• Giovanissimi Regionali GIR.D
  • Cascina
  • 3 - 0
  • Forcoli


CASCINA: Castellani, Pappalardo, Belsito, Barsotti, Saggio, Del Guerra, Pardini (57' Paganelli), Mogavero, Galli (62' Favale), Mara, Collaku (34' Burgalassi). A disp.: Di Frino All.: Gianluca Nuti.

FORCOLI: D'Addio, Arcenni, Pratelli, Bottai (56' Mosti), Scateni, Santini, Faratro (47' Ciandri), Mattolini (39' Doveri), Biondi, Facchineri, Morandi (56' Pieroni). A disp.: Bernardeschi. All.: Marco Malventi.


ARBITRO: Landucci di Pisa.


RETI: 21' rig. e 66' Mara, 41' Pardini.

NOTE: angoli 3-1 recupero 3' nel p.t, 5' nel s.t. Ammoniti Scateni, Pappalardo, Facchineri, Biondi.



Il Cascina rialza la testa e con un risultato eloquente interrompe la serie negativa infliggendo alla capolista Forcoli una dura sconfitta. Entrambe le squadre, va detto, accusano assenze di non poco conto; due squalificati per Malventi tra centrocampo e attacco. Ma sono i locali, già penalizzati da infortuni e malattie, a dover far a meno dell'intera linea mediana tenuto conto della squalifica di Pieroni. Nuti schiera un undici che soprattutto dietro costringe diversi effettivi ad una gara fatta di accortezza, disciplina,e spirito di adattamento. Lo stesso bomber Mara parte venti metri dietro. Forcoli con un quattro tre tre ma con la linea centrale sguarnita, un attacco poco intraprendente e quindi poco pungente. Malventi si affida ad una difesa fin qui granitica ma la capolista sembra troppo rinunciataria e comincia ad arretrare fin dalle prime battute. Amaranto molto imprecisi e confusionari, che non sia una giornata di grazia si capisce subito. Il cascina sembra stare meglio sul campo e si rende pericoloso sin dalle prime battute. Al terzo un calcio di punizione di Mara viene ribattuto da D'Addio al limite dell'area piccola, un difensore si rifugia in angolo sulla battuta del quale Mogavero conclude da una quindicina di metri mandando il pallone fuori di poco. All'undicesimo mischia in area forcolese scaturita da un calcio d'angolo battuto, alla fine nessun attaccante nerazzurro riesce a concludere ma davanti a D'Addio si respira un po' di apprensione. Il Forcoli si limita ad un'azione di alleggerimento con Biondi che entra in area ma non riesce a puntare la porta. Al ventesimo la svolta; il Cascina usufruisce di un calcio di punizione, fra l'altro non limpidissimo, poco oltre la linea di centrocampo. Dalla tribuna si vede partire un lungo traversone diretto nell'area forcolese all'interno della quale, tra una dozzina di atleti, finisce con l'andare a terra Galli.Il signor Landucci indica il dischetto del rigore, protestano con energia gli ospiti, ad essere sinceri sembrano piacevolmente sorpresi gli stessi atleti di casae; Mara va al tiro e conclude centralmente con un tiro potentissimo, fa uno a zero. Si pensa che lo svantaggio pungoli la capolista, fin qui troppo moscia per essere vera. Solo al ventiseiseimo i ragazzi di Malventi riescono ad andare al tiro con Bottai su punizione dalla distanza, Castellani smanacca in qualche modo, sulla prosecuzione dell'azione Faratro effettua una girata lenta che non preoccupa il portiere locale. Tre minuti dopo un pallone centrale vede lo scatto di Biondi, l' attaccante piuttosto che cercare la profondità cerca avversari da saltare si che prima lo stesso numero nove, di lì a poco imitato da Facchineri,andato a sostenerlo, finiscono col perdere palla. Al primo minuto di recupero Scateni dai venticinque metri calcia di poco a lato un calcio di punizione, a seguire travolgente azione di Faratro sul settore destro, il numero sette entra in area, resiste fisicamente ad un'azione di disturbo ma il suo diagonale vede la provvidenziale ribattuta coi piedi di Castellani. Nell'ultimo minuto di recupero un tiro parato di Mattolini conclude un'azione d'angolo ed il periodo migliore del Forcoli; una decina di minuti durante i quali, sia pure con tanti errori di misura e con la consueta confusione l'undici ospite cerca generosamente di arrivare al pareggio. Nell'intervallo Nuti pensa di irrobustire il centrocampo ed il Cascina inizia bene anche il secondo tempo, leggi un corner di Pardini sul quale stacca di testa Mogavero spedendo fuori di poco. Un minuto e Facchineri guadagna la linea di fondo, cross in corsa ma la palla, lunga, termina sul fondo dopo aver attraversato l'intera area. Malventi comincia a cambiare qualcosa, entra Doveri e Scateni passa a centrocampo. Ma all' ottavo il Cascina trova il raddoppio: un'azione sulla sinistra tra Mogavero e Galli vede partire un cross dalla linea di fondo, D'Addio opta per l'intervento acrobatico ma non arriva ad allontanare il pallone, diventa pertanto agevole per l'accorrente Pardini la deviazione all'altezza del limite dell'area piccola dalla parte del secondo palo. Forcoli choccato. Al decimo punizione di Scateni, Facchineri arriva in ritardo. Al quattordicesimo Arcenni tenta una sortita offensiva sul settore destro, la difesa rimedia in angolo sulla battuta del quale lo stesso numero due va alla conclusione, a lato di un palmo. Quattro minuti e ci proverà Biondi con un tiro di sinistro parato da Castellani. Forcoli che prova spesso dalla distanza, come con Scateni al ventunesimo. Due minuti dopo gli ospiti sprecano una palla invitante; Castellani, uscito fino al limite, cade a terra, il direttore di gara non vede la carica al portiere ma Facchineri non approfitta dell' assenza del numero uno e calcia a lato della porta sguarnita. Costretto nuovamente all' uscita Castellani al minuto ventiquattro. Si arriva al ventinovesimo allorquando Mogavero imbeccato da Mara manca di poco il bersaglio. Il Forcoli si fa vivo con un tiro di Mosti,fuori. Al terzo minuto dei cinque concessi come recupero Scateni cincischia un fase di impostazione all'altezza del cerchio di centrocampo, gli ruba palla Mara il quale percorre,scattando in potente progressione, una trentina di metri per poi scaricare dopo l'ingresso in area un potente diagonale. D'Addio tocca col calcagno ma il pallone finisce la sua corsa nell'angolo dopo aver toccato il palo. Nerazzurri sotto la tribuna a scaricare, con rumorosa esultanza, tutta la tensione accumulata nelle ultime settimane. Forcoli a testa bassa, consapevole che la prestazione è stata tale da non meritare niente di più di quanto ottenuto. Riguardo al direttore di gara, giovanissimo,, crediamo non sia ancora pronto per un derby a livello regionale. Senza voler infierire ha lasciato tutti, rigore concesso a parte, attoniti in più di un'occasione.

Calciatorepiù: Per una volta cambia metro di giudizio. Lasciamo da parte i marcatori e al di là di una citazione per Mara e Mogavero premiamo Belsito, utilizzato come difensore e capace di calarsi nella parte con umiltà e applicazione. Dalla sua parte un unico affondo, per il resto una serie di interventi in anticipo che denotano buon senso della posizione e altrettanto efficace tempo d' intervento

Ruggiero Crupi CASCINA: Castellani, Pappalardo, Belsito, Barsotti, Saggio, Del Guerra, Pardini (57' Paganelli), Mogavero, Galli (62' Favale), Mara, Collaku (34' Burgalassi). A disp.: Di Frino All.: Gianluca Nuti. <br >FORCOLI: D'Addio, Arcenni, Pratelli, Bottai (56' Mosti), Scateni, Santini, Faratro (47' Ciandri), Mattolini (39' Doveri), Biondi, Facchineri, Morandi (56' Pieroni). A disp.: Bernardeschi. All.: Marco Malventi. <br > ARBITRO: Landucci di Pisa. <br > RETI: 21' rig. e 66' Mara, 41' Pardini. <br >NOTE: angoli 3-1 recupero 3' nel p.t, 5' nel s.t. Ammoniti Scateni, Pappalardo, Facchineri, Biondi. Il Cascina rialza la testa e con un risultato eloquente interrompe la serie negativa infliggendo alla capolista Forcoli una dura sconfitta. Entrambe le squadre, va detto, accusano assenze di non poco conto; due squalificati per Malventi tra centrocampo e attacco. Ma sono i locali, gi&agrave; penalizzati da infortuni e malattie, a dover far a meno dell'intera linea mediana tenuto conto della squalifica di Pieroni. Nuti schiera un undici che soprattutto dietro costringe diversi effettivi ad una gara fatta di accortezza, disciplina,e spirito di adattamento. Lo stesso bomber Mara parte venti metri dietro. Forcoli con un quattro tre tre ma con la linea centrale sguarnita, un attacco poco intraprendente e quindi poco pungente. Malventi si affida ad una difesa fin qui granitica ma la capolista sembra troppo rinunciataria e comincia ad arretrare fin dalle prime battute. Amaranto molto imprecisi e confusionari, che non sia una giornata di grazia si capisce subito. Il cascina sembra stare meglio sul campo e si rende pericoloso sin dalle prime battute. Al terzo un calcio di punizione di Mara viene ribattuto da D'Addio al limite dell'area piccola, un difensore si rifugia in angolo sulla battuta del quale Mogavero conclude da una quindicina di metri mandando il pallone fuori di poco. All'undicesimo mischia in area forcolese scaturita da un calcio d'angolo battuto, alla fine nessun attaccante nerazzurro riesce a concludere ma davanti a D'Addio si respira un po' di apprensione. Il Forcoli si limita ad un'azione di alleggerimento con Biondi che entra in area ma non riesce a puntare la porta. Al ventesimo la svolta; il Cascina usufruisce di un calcio di punizione, fra l'altro non limpidissimo, poco oltre la linea di centrocampo. Dalla tribuna si vede partire un lungo traversone diretto nell'area forcolese all'interno della quale, tra una dozzina di atleti, finisce con l'andare a terra Galli.Il signor Landucci indica il dischetto del rigore, protestano con energia gli ospiti, ad essere sinceri sembrano piacevolmente sorpresi gli stessi atleti di casae; Mara va al tiro e conclude centralmente con un tiro potentissimo, fa uno a zero. Si pensa che lo svantaggio pungoli la capolista, fin qui troppo moscia per essere vera. Solo al ventiseiseimo i ragazzi di Malventi riescono ad andare al tiro con Bottai su punizione dalla distanza, Castellani smanacca in qualche modo, sulla prosecuzione dell'azione Faratro effettua una girata lenta che non preoccupa il portiere locale. Tre minuti dopo un pallone centrale vede lo scatto di Biondi, l' attaccante piuttosto che cercare la profondit&agrave; cerca avversari da saltare si che prima lo stesso numero nove, di l&igrave; a poco imitato da Facchineri,andato a sostenerlo, finiscono col perdere palla. Al primo minuto di recupero Scateni dai venticinque metri calcia di poco a lato un calcio di punizione, a seguire travolgente azione di Faratro sul settore destro, il numero sette entra in area, resiste fisicamente ad un'azione di disturbo ma il suo diagonale vede la provvidenziale ribattuta coi piedi di Castellani. Nell'ultimo minuto di recupero un tiro parato di Mattolini conclude un'azione d'angolo ed il periodo migliore del Forcoli; una decina di minuti durante i quali, sia pure con tanti errori di misura e con la consueta confusione l'undici ospite cerca generosamente di arrivare al pareggio. Nell'intervallo Nuti pensa di irrobustire il centrocampo ed il Cascina inizia bene anche il secondo tempo, leggi un corner di Pardini sul quale stacca di testa Mogavero spedendo fuori di poco. Un minuto e Facchineri guadagna la linea di fondo, cross in corsa ma la palla, lunga, termina sul fondo dopo aver attraversato l'intera area. Malventi comincia a cambiare qualcosa, entra Doveri e Scateni passa a centrocampo. Ma all' ottavo il Cascina trova il raddoppio: un'azione sulla sinistra tra Mogavero e Galli vede partire un cross dalla linea di fondo, D'Addio opta per l'intervento acrobatico ma non arriva ad allontanare il pallone, diventa pertanto agevole per l'accorrente Pardini la deviazione all'altezza del limite dell'area piccola dalla parte del secondo palo. Forcoli choccato. Al decimo punizione di Scateni, Facchineri arriva in ritardo. Al quattordicesimo Arcenni tenta una sortita offensiva sul settore destro, la difesa rimedia in angolo sulla battuta del quale lo stesso numero due va alla conclusione, a lato di un palmo. Quattro minuti e ci prover&agrave; Biondi con un tiro di sinistro parato da Castellani. Forcoli che prova spesso dalla distanza, come con Scateni al ventunesimo. Due minuti dopo gli ospiti sprecano una palla invitante; Castellani, uscito fino al limite, cade a terra, il direttore di gara non vede la carica al portiere ma Facchineri non approfitta dell' assenza del numero uno e calcia a lato della porta sguarnita. Costretto nuovamente all' uscita Castellani al minuto ventiquattro. Si arriva al ventinovesimo allorquando Mogavero imbeccato da Mara manca di poco il bersaglio. Il Forcoli si fa vivo con un tiro di Mosti,fuori. Al terzo minuto dei cinque concessi come recupero Scateni cincischia un fase di impostazione all'altezza del cerchio di centrocampo, gli ruba palla Mara il quale percorre,scattando in potente progressione, una trentina di metri per poi scaricare dopo l'ingresso in area un potente diagonale. D'Addio tocca col calcagno ma il pallone finisce la sua corsa nell'angolo dopo aver toccato il palo. Nerazzurri sotto la tribuna a scaricare, con rumorosa esultanza, tutta la tensione accumulata nelle ultime settimane. Forcoli a testa bassa, consapevole che la prestazione &egrave; stata tale da non meritare niente di pi&ugrave; di quanto ottenuto. Riguardo al direttore di gara, giovanissimo,, crediamo non sia ancora pronto per un derby a livello regionale. Senza voler infierire ha lasciato tutti, rigore concesso a parte, attoniti in pi&ugrave; di un'occasione. <br ><b>Calciatorepi&ugrave;</b>: Per una volta cambia metro di giudizio. Lasciamo da parte i marcatori e al di l&agrave; di una citazione per <b>Mara </b>e <b>Mogavero </b>premiamo <b>Belsito</b>, utilizzato come difensore e capace di calarsi nella parte con umilt&agrave; e applicazione. Dalla sua parte un unico affondo, per il resto una serie di interventi in anticipo che denotano buon senso della posizione e altrettanto efficace tempo d' intervento Ruggiero Crupi




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