• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Cattolica Virtus
  • 4 - 0
  • Sansovino


CATTOLICA VIRTUS: Cragno, Di Rocco, Salvi, Harizi, Cacciato, Sassi, Cirri (52' Castellani), Catalano (49' Pagni), Pieri, Poggi (49' Pecci), Ravenni. A disp.: Cecchi Giovanni, Magherini. All.: Gianluca Innocenti.

SANSOVINO: Battelli, Ondelli, Piccirillo (11' Marcelli), Berg, Testi, Albanese, Bandini, Sparaco, Limone (31' Civitelli), Cerulo (49' Delle Serre), Roncucci. All.: Salvatore Spartà.


ARBITRO: Ruotolo di Prato.


RETI: 3' e 17' Poggi, 22' Catalano, 51' rig. Sassi.



Avanti a suon di poker. Il quattro a zero è un risultato che piace alla Cattolica quando gioca tra le mura amiche. Più agile del previsto il salto dei giallorossi fiorentini per sbarazzarsi della Sansovino. Mister Spartà mette in campo una squadra coraggiosa: tre giocatori spiccatamente offensivi come Albanese (centravanti) più Limone e Roncucci (esterni) tengono impegnata la retroguardia fiorentina e alle loro spalle agisce Cerulo con molte licenze offensive. Sempre a centrocampo agisce un buon palleggiatore come Sparaco, affiancato dalla corsa e dal temperamento di Bandini. Gli ospiti aretini cominciano molto bene, ma i padroni di casa, come mettono giù il piede dal letto, lasciano subito il segno. Salvi recupera palla e lascia l'iniziativa a Catalano che fa due metri palla al piede prima di pescare in profondità Poggi il quale arriva in anticipo sulla palla e con un tocco di destro trafigge Battelli che in uscita va a scontrarsi con Piccirillo. Nell'azione proprio il bravo numero 3 aretino rimane infortunato e dieci minuti più tardi Spartà sarà già costretto alla prima sostituzione, inserendo Marcelli e arretrando Bandini sulla linea dei difensori. La Sansovino non si perde d'animo e continua a sviluppare le sue arrembanti manovre offensive portando sempre sette o otto giocatori nella fase di attacco. Inevitabile, così, che i contropiedi dei padroni di casa lascino il segno. Al 6' Cirri da destra imbecca Poggi a centro area, assist a sinistra per Pieri che carica il mancino ma Battelli respinge. Due minuti più tardi Poggi tenta il tiro dal limite ma il pallone finisce alto sopra la traversa. Ancora perfetta in difesa, meno lucida del solito in costruzione del gioco, ma ispirata negli spazi che vengono ad aprirsi in avanti. Non è la Cattolica delle giornate migliore, ma intanto verso la porta di Battelli le occasioni fioccano copiose. Al 10' si vede per la prima volta in avanti la squadra ospite: sul cross da destra di Bandini l'uscita di Cragno finisce fuori area sui piedi di Sparaco che si trova davanti una selva di gambe e non riesce a far filtrare il pallone. Dopo un colpo di testa di Poggi alto di poco (sul corner battuto da Cirri), al 17' i locali raddoppiano: Salvi (mancino molto positivo anche dirottato sulla fascia destra) calcia un cross teso e potente che sembra telecomandato per il piede di Poggi. Anche stavolta il numero 10 giallorosso è abile a farsi trovare smarcato anticipando il diretto avversario e di piatto fa sembrare facile una rete tutt'altro che banale. Al 22' Ravenni si guadagna caparbiamente una punizione al limite dell'area: batte Catalano che perfora la barriera e trafigge Battelli. Tre gol che funzionano da antibiotico per il gioco meno fluido del solito dei padroni di casa: nel secondo tempo la Cattolica prende in mano le redini del centrocampo. Gli ospiti tornano in campo con un atteggiamento meno offensivo e contengono con la linea difensiva molto più bassa. Berg (encomiabile nei suoi duelli col combattivo Pieri) e compagni respingono così con più tranquillità gli attacchi dei padroni di casa. La prima occasione della ripresa giunge al 35' quando la punizione di Cirri viene respinta da Battelli, sulla ribattuta arriva Poggi che, defilato sulla destra, manda alto. Poco più tardi Ravenni imbecca Cirri a destra; il suo cross lungo trova dalla parte opposta Poggi, il quale a suo volta scarica per Pieri, il cui destro finisce a fil di palo. La gara si assopisce e l'unico sussulto arriva al 51' quando l'arbitro giudica falloso un intervento di Berg su Ravenni. Dal dischetto si incarica di battere Sassi che spiazza Battelli e mette la sua firma sulla quarta rete dei suoi. Completato il poker, la Cattolica alza il piede dall'acceleratore. Così, complice anche l'attenzione di Testi e compagni in fase difensiva, la gara si chiude senza altre emozioni.


Calciatoripiù: Cacciato (Cattolica Virtus)
. Ancora una prova impeccabile per il centrale difensivo, sempre tempestivo e lucido in ogni chiusura. Poggi (Cattolica Virtus). Due reti che spianano la strada verso i tre punti e tante palle da gol create. Sparaco (Sansovino). Regista e motore della squadra, cuce gioco con ispirazione nel primo tempo. Berg (Sansovino). Difensore provvidenziale con molte chiusure.

Cosimo Di Bari CATTOLICA VIRTUS: Cragno, Di Rocco, Salvi, Harizi, Cacciato, Sassi, Cirri (52' Castellani), Catalano (49' Pagni), Pieri, Poggi (49' Pecci), Ravenni. A disp.: Cecchi Giovanni, Magherini. All.: Gianluca Innocenti. <br >SANSOVINO: Battelli, Ondelli, Piccirillo (11' Marcelli), Berg, Testi, Albanese, Bandini, Sparaco, Limone (31' Civitelli), Cerulo (49' Delle Serre), Roncucci. All.: Salvatore Spart&agrave;. <br > ARBITRO: Ruotolo di Prato. <br > RETI: 3' e 17' Poggi, 22' Catalano, 51' rig. Sassi. Avanti a suon di poker. Il quattro a zero &egrave; un risultato che piace alla Cattolica quando gioca tra le mura amiche. Pi&ugrave; agile del previsto il salto dei giallorossi fiorentini per sbarazzarsi della Sansovino. Mister Spart&agrave; mette in campo una squadra coraggiosa: tre giocatori spiccatamente offensivi come Albanese (centravanti) pi&ugrave; Limone e Roncucci (esterni) tengono impegnata la retroguardia fiorentina e alle loro spalle agisce Cerulo con molte licenze offensive. Sempre a centrocampo agisce un buon palleggiatore come Sparaco, affiancato dalla corsa e dal temperamento di Bandini. Gli ospiti aretini cominciano molto bene, ma i padroni di casa, come mettono gi&ugrave; il piede dal letto, lasciano subito il segno. Salvi recupera palla e lascia l'iniziativa a Catalano che fa due metri palla al piede prima di pescare in profondit&agrave; Poggi il quale arriva in anticipo sulla palla e con un tocco di destro trafigge Battelli che in uscita va a scontrarsi con Piccirillo. Nell'azione proprio il bravo numero 3 aretino rimane infortunato e dieci minuti pi&ugrave; tardi Spart&agrave; sar&agrave; gi&agrave; costretto alla prima sostituzione, inserendo Marcelli e arretrando Bandini sulla linea dei difensori. La Sansovino non si perde d'animo e continua a sviluppare le sue arrembanti manovre offensive portando sempre sette o otto giocatori nella fase di attacco. Inevitabile, cos&igrave;, che i contropiedi dei padroni di casa lascino il segno. Al 6' Cirri da destra imbecca Poggi a centro area, assist a sinistra per Pieri che carica il mancino ma Battelli respinge. Due minuti pi&ugrave; tardi Poggi tenta il tiro dal limite ma il pallone finisce alto sopra la traversa. Ancora perfetta in difesa, meno lucida del solito in costruzione del gioco, ma ispirata negli spazi che vengono ad aprirsi in avanti. Non &egrave; la Cattolica delle giornate migliore, ma intanto verso la porta di Battelli le occasioni fioccano copiose. Al 10' si vede per la prima volta in avanti la squadra ospite: sul cross da destra di Bandini l'uscita di Cragno finisce fuori area sui piedi di Sparaco che si trova davanti una selva di gambe e non riesce a far filtrare il pallone. Dopo un colpo di testa di Poggi alto di poco (sul corner battuto da Cirri), al 17' i locali raddoppiano: Salvi (mancino molto positivo anche dirottato sulla fascia destra) calcia un cross teso e potente che sembra telecomandato per il piede di Poggi. Anche stavolta il numero 10 giallorosso &egrave; abile a farsi trovare smarcato anticipando il diretto avversario e di piatto fa sembrare facile una rete tutt'altro che banale. Al 22' Ravenni si guadagna caparbiamente una punizione al limite dell'area: batte Catalano che perfora la barriera e trafigge Battelli. Tre gol che funzionano da antibiotico per il gioco meno fluido del solito dei padroni di casa: nel secondo tempo la Cattolica prende in mano le redini del centrocampo. Gli ospiti tornano in campo con un atteggiamento meno offensivo e contengono con la linea difensiva molto pi&ugrave; bassa. Berg (encomiabile nei suoi duelli col combattivo Pieri) e compagni respingono cos&igrave; con pi&ugrave; tranquillit&agrave; gli attacchi dei padroni di casa. La prima occasione della ripresa giunge al 35' quando la punizione di Cirri viene respinta da Battelli, sulla ribattuta arriva Poggi che, defilato sulla destra, manda alto. Poco pi&ugrave; tardi Ravenni imbecca Cirri a destra; il suo cross lungo trova dalla parte opposta Poggi, il quale a suo volta scarica per Pieri, il cui destro finisce a fil di palo. La gara si assopisce e l'unico sussulto arriva al 51' quando l'arbitro giudica falloso un intervento di Berg su Ravenni. Dal dischetto si incarica di battere Sassi che spiazza Battelli e mette la sua firma sulla quarta rete dei suoi. Completato il poker, la Cattolica alza il piede dall'acceleratore. Cos&igrave;, complice anche l'attenzione di Testi e compagni in fase difensiva, la gara si chiude senza altre emozioni. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Cacciato (Cattolica Virtus)</b>. Ancora una prova impeccabile per il centrale difensivo, sempre tempestivo e lucido in ogni chiusura. <b>Poggi (Cattolica Virtus)</b>. Due reti che spianano la strada verso i tre punti e tante palle da gol create. <b>Sparaco (Sansovino)</b>. Regista e motore della squadra, cuce gioco con ispirazione nel primo tempo. <b>Berg (Sansovino)</b>. Difensore provvidenziale con molte chiusure. Cosimo Di Bari




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI