• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Cattolica Virtus
  • 5 - 0
  • Falterona


CATTOLICA VIRTUS: Cragno, Magherini (57' Cini), Di Rocco (57' Bianchi), Harizi, Cacciato, Pecci, Cirri, Del Gamba, Pieri, Poggi (57' Pecchioli), Ravenni (42' Pagni). All.: Gian Luca Innocenti.

FALTERONA: Caccialupi, Fani (33' Moradei), Beres, Binozzi Francesco, Giabbani, Mohamad, Dumatrunchi, Fabbri, Massaro (31' Corazza), Sereni, Occhiolini (33' Virga). A disp.: Bini, Fratini. All.: Graziano Lazzeri.


ARBITRO: Sikora sez. Valdarno.


RETI: 2' Pieri, 17' e 28' Poggi, 56' e 59' Pagni.



Strada spianata verso i tre punti per la Cattolica Virtus che, rimaneggiata, si confronta con un Falterona altrettanto decimato da varie defezioni. Tutto semplice, così pare, per la formazione di Gianluca Innocenti che in realtà è brava a tenere alta la concentrazione per tutti i sessanta minuti e ad affondare cinque colpi che trafiggono la formazione casentinese. Lo spirito dei giallorossi è quello giusto: palla a terra, serenità e intesa perfetta in attacco. E anche se la Sestese di Zuccaro non perde un colpo, i fiorentini hanno l'obbligo di continuare a vele spiegate la loro marcia da qui alla fine della stagione. Gli ospiti devono ancora prendere le misure al tridente avversario, che i padroni di casa hanno già impresso il loro marchio alla gara: la torre di Ravenni al limite innesca Pieri che in allungo si sbarazza di due avversari e con un preciso sinistro in diagonale supera Caccialupi. Il Falterona è ferito: Binozzi Francesco deve sdoppiarsi alle spalle dei marcatori Mohamed e Giabbani, mentre gli esterni Fani e Beres sono costretti sulla difensiva. Anche capitan Sereni, solitamente baricentro e fulcro della squadra, fa fatica a dirigere il traffico in mezzo al campo contro i continui inserimenti dei mediani avversari, mentre Massaro, Dumatrunghi e compagni sono sempre stoppati da Harizi e Cacciato in ogni tentativo di ripartenza. La Cattolica gioca da orchestra: ogni meccanismo del gioco giallorosso è perfetto, merito anche della coppia Pecci - Del Gamba, capace di abbinare qualità e quantità in perfette dosi. In più i ragazzi di Innocenti possono fare affidamento su un ispiratissimo Poggi che, partendo dalla fascia sinistra, è sempre pericolosissimo. Al 5' Pieri lancia Cirri (altro grande protagonista dell'ottimo avvio locale) a destra, Beres respinge di testa in anticipo ma serve inavvertitamente Ravenni, il cui destro si stampa sulla traversa. Gli ospiti tentano una sortita con Dumatrunghi che, servito da Mohamad, viene fermato dalla puntuale uscita con i piedi di Cragno. Al 17' la Cattolica raddoppia: Poggi riceve palla a sinistra, alza la testa, e con un gesto tanto naturale da sembrare facilissimo, telecomanda un destro potente e angolato che toglie ogni ragnatela dall'incrocio dei pali alla sinistra di Caccialupi. I locali premono sull'acceleratore: al 19' Pieri innesca Di Rocco a sinistra (buona la prova del numero 3 arretrato sulla linea dei difensori), cross basso per Ravenni che di prima indirizza la palla verso la porta, ma Caccialupi è bravo a mettere in corner. Al 22' ennesima incursione di Cirri a destra, il cross al centro trova Pecci il cui destro è deviato in angolo da Caccialupi. Al 25' minuti più tardi Magherini e Cirri ubriacano due avversari sulla destra con rapidissimo triangolo, proprio il numero 7 pennella al centro un invitante tiro-cross, Caccialupi respinge ma il pallone finisce sui piedi di Poggi che di piatto insacca dal limite il tre a zero. I locali archiviano il primo tempo con una prelazione sui tre punti. Nella ripresa i ritmi calano, ma la partita rimane in mano ai locali e nemmeno le energie fresche di Virga a Corazza riescono ad impensierire l'ormai collaudata coppia Cacciato-Harizi (ancora una volta impeccabili). Così, anche se i locali non replicano i ritmi vertiginosi del primo tempo, quanto ad occasioni da rete, si può quasi parlare di monologo dei locali. Al 34' Del Gamba imbecca Ravenni che con uno scatto bruciante anticipa il diretto avversario e prova a sorprendere Caccialupi con un pallonetto, ma la palla finisce alta di poco sopra la traversa. Al 38' Giabbani ferma Cirri col fallo al limite dell'area (o forse al suo interno?). Sulla punizione battuta da Del Gamba Poggi conquista palla ma non riesce a calciare, così la difesa casentinese allontana. Al 44' il tiro-cross di Poggi, deviato da un difensore ospite, si stampa sulla traversa. Tre minuti più tardi Pieri sfonda a sinistra e serve Pagni, il cui destro è respinto da Caccialupi. Poco più tardi Pagni innesca Poggi, il cui sinistro viene messo in angolo da Caccialupi. Al 54' sul corner di Cirri da sinistra, Pieri svetta più in alto di tutti ma manda di poco a lato. Se gli ospiti si affacciano per la prima volta dalle parti di Cragno al 55', con una punizione di GIabbani che il numero 1 locale respinge in uscita, un minuto più tardi i locali chiudono il conto. Al 56' infatti il cross da sinistra di Poggi imbecca Pagni a centro area, il neo entrato colpisce il pallone sporco, disegnando una traiettoria che si impenna per poi scendere beffardamente nell'angolino della porta di Caccialupi. Più cercata la rete del cinque a zero: Pieri caparbiamente lavora un buon pallone a sinistra e serve Pagni che anticipa il diretto avversario sul primo palo e mette in rete il definitivo cinque a zero. Non sono queste le partite che il Falterona aveva messo nel mirino per conquistare i punti salvezza, ma i ragazzi di Graziano Lazzeri hanno mostrato segnali positivi che, recuperando qualche pedina, potrebbero consentire uno sprint nel finale di stagione. Sprint che è già iniziato per la Cattolica, chiamata a tenere i ritmi vertiginosi di queste settimane fino all'ultima giornata per tenere ancora aperto questo campionato.


Calciatoripiù
: nel Falterona si sono distinti il portiere Caccialupi che, bravo nelle uscite e tra i pali, ha limitato il passivo; oltre a lui, si sono messi in evidenza a tratti capitan Sereni che, finché ha potuto, ha fronteggiato i mediani avversari, e Dumatrunchi, che ha tentato di far ripartire la squadra. Tutti voti alti per i locali: le menzioni vanno in particolare alla coppia Del Gamba-Pecci, agli ispirati Poggi, Cirri e Pieri e allo scatenato Pagni degli ultimi venti minuti.

Cosimo Di Bari CATTOLICA VIRTUS: Cragno, Magherini (57' Cini), Di Rocco (57' Bianchi), Harizi, Cacciato, Pecci, Cirri, Del Gamba, Pieri, Poggi (57' Pecchioli), Ravenni (42' Pagni). All.: Gian Luca Innocenti. <br >FALTERONA: Caccialupi, Fani (33' Moradei), Beres, Binozzi Francesco, Giabbani, Mohamad, Dumatrunchi, Fabbri, Massaro (31' Corazza), Sereni, Occhiolini (33' Virga). A disp.: Bini, Fratini. All.: Graziano Lazzeri. <br > ARBITRO: Sikora sez. Valdarno. <br > RETI: 2' Pieri, 17' e 28' Poggi, 56' e 59' Pagni. Strada spianata verso i tre punti per la Cattolica Virtus che, rimaneggiata, si confronta con un Falterona altrettanto decimato da varie defezioni. Tutto semplice, cos&igrave; pare, per la formazione di Gianluca Innocenti che in realt&agrave; &egrave; brava a tenere alta la concentrazione per tutti i sessanta minuti e ad affondare cinque colpi che trafiggono la formazione casentinese. Lo spirito dei giallorossi &egrave; quello giusto: palla a terra, serenit&agrave; e intesa perfetta in attacco. E anche se la Sestese di Zuccaro non perde un colpo, i fiorentini hanno l'obbligo di continuare a vele spiegate la loro marcia da qui alla fine della stagione. Gli ospiti devono ancora prendere le misure al tridente avversario, che i padroni di casa hanno gi&agrave; impresso il loro marchio alla gara: la torre di Ravenni al limite innesca Pieri che in allungo si sbarazza di due avversari e con un preciso sinistro in diagonale supera Caccialupi. Il Falterona &egrave; ferito: Binozzi Francesco deve sdoppiarsi alle spalle dei marcatori Mohamed e Giabbani, mentre gli esterni Fani e Beres sono costretti sulla difensiva. Anche capitan Sereni, solitamente baricentro e fulcro della squadra, fa fatica a dirigere il traffico in mezzo al campo contro i continui inserimenti dei mediani avversari, mentre Massaro, Dumatrunghi e compagni sono sempre stoppati da Harizi e Cacciato in ogni tentativo di ripartenza. La Cattolica gioca da orchestra: ogni meccanismo del gioco giallorosso &egrave; perfetto, merito anche della coppia Pecci - Del Gamba, capace di abbinare qualit&agrave; e quantit&agrave; in perfette dosi. In pi&ugrave; i ragazzi di Innocenti possono fare affidamento su un ispiratissimo Poggi che, partendo dalla fascia sinistra, &egrave; sempre pericolosissimo. Al 5' Pieri lancia Cirri (altro grande protagonista dell'ottimo avvio locale) a destra, Beres respinge di testa in anticipo ma serve inavvertitamente Ravenni, il cui destro si stampa sulla traversa. Gli ospiti tentano una sortita con Dumatrunghi che, servito da Mohamad, viene fermato dalla puntuale uscita con i piedi di Cragno. Al 17' la Cattolica raddoppia: Poggi riceve palla a sinistra, alza la testa, e con un gesto tanto naturale da sembrare facilissimo, telecomanda un destro potente e angolato che toglie ogni ragnatela dall'incrocio dei pali alla sinistra di Caccialupi. I locali premono sull'acceleratore: al 19' Pieri innesca Di Rocco a sinistra (buona la prova del numero 3 arretrato sulla linea dei difensori), cross basso per Ravenni che di prima indirizza la palla verso la porta, ma Caccialupi &egrave; bravo a mettere in corner. Al 22' ennesima incursione di Cirri a destra, il cross al centro trova Pecci il cui destro &egrave; deviato in angolo da Caccialupi. Al 25' minuti pi&ugrave; tardi Magherini e Cirri ubriacano due avversari sulla destra con rapidissimo triangolo, proprio il numero 7 pennella al centro un invitante tiro-cross, Caccialupi respinge ma il pallone finisce sui piedi di Poggi che di piatto insacca dal limite il tre a zero. I locali archiviano il primo tempo con una prelazione sui tre punti. Nella ripresa i ritmi calano, ma la partita rimane in mano ai locali e nemmeno le energie fresche di Virga a Corazza riescono ad impensierire l'ormai collaudata coppia Cacciato-Harizi (ancora una volta impeccabili). Cos&igrave;, anche se i locali non replicano i ritmi vertiginosi del primo tempo, quanto ad occasioni da rete, si pu&ograve; quasi parlare di monologo dei locali. Al 34' Del Gamba imbecca Ravenni che con uno scatto bruciante anticipa il diretto avversario e prova a sorprendere Caccialupi con un pallonetto, ma la palla finisce alta di poco sopra la traversa. Al 38' Giabbani ferma Cirri col fallo al limite dell'area (o forse al suo interno?). Sulla punizione battuta da Del Gamba Poggi conquista palla ma non riesce a calciare, cos&igrave; la difesa casentinese allontana. Al 44' il tiro-cross di Poggi, deviato da un difensore ospite, si stampa sulla traversa. Tre minuti pi&ugrave; tardi Pieri sfonda a sinistra e serve Pagni, il cui destro &egrave; respinto da Caccialupi. Poco pi&ugrave; tardi Pagni innesca Poggi, il cui sinistro viene messo in angolo da Caccialupi. Al 54' sul corner di Cirri da sinistra, Pieri svetta pi&ugrave; in alto di tutti ma manda di poco a lato. Se gli ospiti si affacciano per la prima volta dalle parti di Cragno al 55', con una punizione di GIabbani che il numero 1 locale respinge in uscita, un minuto pi&ugrave; tardi i locali chiudono il conto. Al 56' infatti il cross da sinistra di Poggi imbecca Pagni a centro area, il neo entrato colpisce il pallone sporco, disegnando una traiettoria che si impenna per poi scendere beffardamente nell'angolino della porta di Caccialupi. Pi&ugrave; cercata la rete del cinque a zero: Pieri caparbiamente lavora un buon pallone a sinistra e serve Pagni che anticipa il diretto avversario sul primo palo e mette in rete il definitivo cinque a zero. Non sono queste le partite che il Falterona aveva messo nel mirino per conquistare i punti salvezza, ma i ragazzi di Graziano Lazzeri hanno mostrato segnali positivi che, recuperando qualche pedina, potrebbero consentire uno sprint nel finale di stagione. Sprint che &egrave; gi&agrave; iniziato per la Cattolica, chiamata a tenere i ritmi vertiginosi di queste settimane fino all'ultima giornata per tenere ancora aperto questo campionato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: nel Falterona si sono distinti il portiere <b>Caccialupi </b>che, bravo nelle uscite e tra i pali, ha limitato il passivo; oltre a lui, si sono messi in evidenza a tratti capitan <b>Sereni </b>che, finch&eacute; ha potuto, ha fronteggiato i mediani avversari, e <b>Dumatrunchi</b>, che ha tentato di far ripartire la squadra. Tutti voti alti per i locali: le menzioni vanno in particolare alla coppia <b>Del Gamba-Pecci</b>, agli ispirati <b>Poggi, Cirri</b> e <b>Pieri </b>e allo scatenato <b>Pagni </b>degli ultimi venti minuti. Cosimo Di Bari




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