• Allievi Regionali GIR.D
  • Coiano Santa Lucia
  • 4 - 0
  • Luccasette


COIANO S.LUCIA: Milanesi 6, Maffii 6 (58' Mannelli 6), Cela 6,5, Settesoldi 7, Dyrma 6, Cellini 6,5, Falsini 6,5 (70' Grassi 6), Dall'Olio 6,5 (66' Lascialfari 6), Incorvaia 7,5 (70' Maccarelli 6), Lulja 7 (66' Truscelli 6), Mingione 7 (61' Carradori 6). A disp.: Cuorvo. All.: Riccardo Santi.
LUCCASETTE: Favilla 6, Innocenti 6, Facchini 6, Sichi 6,5 (57' Tocchini G. 6), Vannucci 6, Borelli 6 (43' Lombardi 6,5), Meini 6 (55' Bianchi 6), Contini 6 (43' Cecchi 7), Bongiorni 6, Turini 6, Moretti 6 (76' Simonetti sv). A disp.: Tocchini A., Filipelli. All.: Gianluca Tucci.

ARBITRO: Parmigiani di Firenze.

RETI: 12' Dall'Olio, 24' Cela, 34' Incorvaia, 65' Dyrma.



Al Rossi di Santa Lucia va di scena una delle sfide sicuramente più interessanti di questa giornata di inizio stagione tra due squadre uscite vittoriose dal precedente turno. Il Coiano S.Lucia, a punteggio pieno dopo due partite, è chiamata a proseguire la striscia positiva davanti al proprio pubblico; l'avversario di turno è il Luccasette, compagine temibile rinvigorita dal successo contro il S.Maria, a caccia di conferme e dei primi punti lontano dalle mura amiche. La partita appare, sin dalle prime battute, molto maschia, con arcigni scontri a centrocampo ed azioni che sono più frutto della casualità che non di idee e manovre ben orchestrate. Nonostante la staticità dei primi minuti, è comunque il Coiano S.Lucia maggiormente intenzionato a dimostrare la propria qualità, mentre gli ospiti appaiono squadra per niente timorosa e che si fa rispettare. A rompere gli schemi e gli equilibri iniziali ci pensa Dall'Olio con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato: siamo al 12' quando Lulja calcia un corner in maniera morbida ed impeccabile, il centrocampista si inserisce con i tempi giusti ed incorna non lasciando scampo a Favilla. Il Luccasette, colpito alla prima vera occasione della sfida, accusa visibilmente il colpo e si rintana pericolosamente nella propria metà campo, lasciando libertà ai centrocampisti locali di impostare e al tridente offensivo Incorvaia-Lulja-Mingione di prendere quota ed iniziare a dialogare e a cercarsi con frequenza. Al 22', con il suo solito piede caldo, Lulja disegna una parabola insidiosa in piena area di rigore, la palla, ribattuta con i pugni da Favilla, ritorna sui piedi di Lulja che da posizione defilata tenta di sorprendere il portiere sul primo palo ma senza riuscirci. È solamente il preludio al secondo gol dei padroni di casa, abili a sfruttare ancora un calcio d'angolo battuto egregiamente da Lulja, stavolta è Cela che si avventa sul cross tagliato e di piatto supera l'estremo difensore lucchese. Il Coiano S.Lucia prende piano piano il controllo del campo, senza lasciare spazio agli avversari; il Luccasette sembra impaurito e incapace di reagire: le idee scarseggiano e le gambe molli non consentono agli ospiti di reggere l'impeto ed il ritmo dei pratesi. Il Coiano S.Lucia non brillerà magari per bellezza e fluidità di gioco ma dimostra grande solidità e concretezza, come predicato spesso da mister Santi. Al 34' ottima ripartenza di Mingione che allarga sulla destra per Cellini che va sul fondo e crossa in mezzo dove bomber Incorvaia si fa trovare pronto, anticipa il marcatore e realizza la rete della sicurezza. Negli ultimi minuti del primo tempo cresce il livello e la qualità del gioco dei padroni di casa che sfruttano anche il morale a terra dei lucchesi. La squadra di Tucci sembra non aspettare altro che il duplice fischio dell'arbitro che arriva presto, perentorio e provvidenziale, come la campana per un pugile in evidente difficoltà. Soddisfazione sul volto disteso dell'allenatore di casa che dispensa complimenti ai suoi ragazzi al rientro negli spogliatoi: l'unico obiettivo per il preparato tecnico è quello di mantenere alta la tensione. Sconsolata e scura in volto invece la guida tecnica del Luccasette: trovare le motivazioni e scegliere quali appunti e consigli dare ai propri giocatori in un vasto elenco di cose che non vanno non è semplice. La ripresa si apre sotto i migliori auspici per gli ospiti. Al 1' prima azione ben architettata: Moretti parte dall'out sinistro e lancia in profondità Bongiorni che anticipa il portiere in uscita con la punta del piede senza imprimere precisione al tiro. Gagliardo e commuovente avvio di secondo tempo per il Luccasette che prova a fare paura al Coiano S.Lucia il quale invece ricomincia la ripresa timido, quasi appagato. Mister Santi non è contento del comportamento dei suoi, si sgola dalla panchina ed esorta i suoi a tornare in partita al più presto: i ragazzi rispondono presente all'appello e ricominciano ad ingranare. All'11' bel sinistro dal limite dell'area di Mingione sul quale si distende Favilla che devia in calcio d'angolo. Al 19' Incorvaia recupera un prezioso pallone a centrocampo, si invola verso la porta e calcia scaldando le mani al portiere ospite. Al 25' Dyrma chiude i conti: terzo gol in fotocopia per i pratesi: angolo perfetto del solito Lulja che trova libero da marcature nel cuore dell'area di rigore Dyrma, il quale stacca e schiaccia la sfera beffando Favilla. Da questo momento in avanti non succede più nulla, ad eccezione della classica girandola di sostituzioni. Il Coiano S.Lucia, cinico e spietato, ben messo in campo dal proprio mister, conferma la propria forza e conquista tre punti fondamentali: nonostante possa ancora crescere molto dal punto di vista della circolazione del pallone, la squadra di Santi dà prova di carattere e si candida a tutti gli effetti ad essere la compagine da battere di questo girone. Il Luccasette torna a casa con le ossa rotte, dopo una giornata negativa, pur contro un avversario di caratura tecnica superiore, e ridimensiona alquanto le proprie ambizioni ed i propri obiettivi.

Calciatoripiù: Lulja (Coiano S.Lucia):
dai suoi piedi nascono tutte le occasioni più importanti della partita; Incorvaia (Coiano S.Lucia): un bomber infallibile che mette paura a tutte le retroguardie.

Simone Romagnani COIANO S.LUCIA: Milanesi 6, Maffii 6 (58' Mannelli 6), Cela 6,5, Settesoldi 7, Dyrma 6, Cellini 6,5, Falsini 6,5 (70' Grassi 6), Dall'Olio 6,5 (66' Lascialfari 6), Incorvaia 7,5 (70' Maccarelli 6), Lulja 7 (66' Truscelli 6), Mingione 7 (61' Carradori 6). A disp.: Cuorvo. All.: Riccardo Santi.<br >LUCCASETTE: Favilla 6, Innocenti 6, Facchini 6, Sichi 6,5 (57' Tocchini G. 6), Vannucci 6, Borelli 6 (43' Lombardi 6,5), Meini 6 (55' Bianchi 6), Contini 6 (43' Cecchi 7), Bongiorni 6, Turini 6, Moretti 6 (76' Simonetti sv). A disp.: Tocchini A., Filipelli. All.: Gianluca Tucci.<br > ARBITRO: Parmigiani di Firenze.<br > RETI: 12' Dall'Olio, 24' Cela, 34' Incorvaia, 65' Dyrma. Al Rossi di Santa Lucia va di scena una delle sfide sicuramente pi&ugrave; interessanti di questa giornata di inizio stagione tra due squadre uscite vittoriose dal precedente turno. Il Coiano S.Lucia, a punteggio pieno dopo due partite, &egrave; chiamata a proseguire la striscia positiva davanti al proprio pubblico; l'avversario di turno &egrave; il Luccasette, compagine temibile rinvigorita dal successo contro il S.Maria, a caccia di conferme e dei primi punti lontano dalle mura amiche. La partita appare, sin dalle prime battute, molto maschia, con arcigni scontri a centrocampo ed azioni che sono pi&ugrave; frutto della casualit&agrave; che non di idee e manovre ben orchestrate. Nonostante la staticit&agrave; dei primi minuti, &egrave; comunque il Coiano S.Lucia maggiormente intenzionato a dimostrare la propria qualit&agrave;, mentre gli ospiti appaiono squadra per niente timorosa e che si fa rispettare. A rompere gli schemi e gli equilibri iniziali ci pensa Dall'Olio con un preciso colpo di testa sugli sviluppi di un calcio piazzato: siamo al 12' quando Lulja calcia un corner in maniera morbida ed impeccabile, il centrocampista si inserisce con i tempi giusti ed incorna non lasciando scampo a Favilla. Il Luccasette, colpito alla prima vera occasione della sfida, accusa visibilmente il colpo e si rintana pericolosamente nella propria met&agrave; campo, lasciando libert&agrave; ai centrocampisti locali di impostare e al tridente offensivo Incorvaia-Lulja-Mingione di prendere quota ed iniziare a dialogare e a cercarsi con frequenza. Al 22', con il suo solito piede caldo, Lulja disegna una parabola insidiosa in piena area di rigore, la palla, ribattuta con i pugni da Favilla, ritorna sui piedi di Lulja che da posizione defilata tenta di sorprendere il portiere sul primo palo ma senza riuscirci. &Egrave; solamente il preludio al secondo gol dei padroni di casa, abili a sfruttare ancora un calcio d'angolo battuto egregiamente da Lulja, stavolta &egrave; Cela che si avventa sul cross tagliato e di piatto supera l'estremo difensore lucchese. Il Coiano S.Lucia prende piano piano il controllo del campo, senza lasciare spazio agli avversari; il Luccasette sembra impaurito e incapace di reagire: le idee scarseggiano e le gambe molli non consentono agli ospiti di reggere l'impeto ed il ritmo dei pratesi. Il Coiano S.Lucia non briller&agrave; magari per bellezza e fluidit&agrave; di gioco ma dimostra grande solidit&agrave; e concretezza, come predicato spesso da mister Santi. Al 34' ottima ripartenza di Mingione che allarga sulla destra per Cellini che va sul fondo e crossa in mezzo dove bomber Incorvaia si fa trovare pronto, anticipa il marcatore e realizza la rete della sicurezza. Negli ultimi minuti del primo tempo cresce il livello e la qualit&agrave; del gioco dei padroni di casa che sfruttano anche il morale a terra dei lucchesi. La squadra di Tucci sembra non aspettare altro che il duplice fischio dell'arbitro che arriva presto, perentorio e provvidenziale, come la campana per un pugile in evidente difficolt&agrave;. Soddisfazione sul volto disteso dell'allenatore di casa che dispensa complimenti ai suoi ragazzi al rientro negli spogliatoi: l'unico obiettivo per il preparato tecnico &egrave; quello di mantenere alta la tensione. Sconsolata e scura in volto invece la guida tecnica del Luccasette: trovare le motivazioni e scegliere quali appunti e consigli dare ai propri giocatori in un vasto elenco di cose che non vanno non &egrave; semplice. La ripresa si apre sotto i migliori auspici per gli ospiti. Al 1' prima azione ben architettata: Moretti parte dall'out sinistro e lancia in profondit&agrave; Bongiorni che anticipa il portiere in uscita con la punta del piede senza imprimere precisione al tiro. Gagliardo e commuovente avvio di secondo tempo per il Luccasette che prova a fare paura al Coiano S.Lucia il quale invece ricomincia la ripresa timido, quasi appagato. Mister Santi non &egrave; contento del comportamento dei suoi, si sgola dalla panchina ed esorta i suoi a tornare in partita al pi&ugrave; presto: i ragazzi rispondono presente all'appello e ricominciano ad ingranare. All'11' bel sinistro dal limite dell'area di Mingione sul quale si distende Favilla che devia in calcio d'angolo. Al 19' Incorvaia recupera un prezioso pallone a centrocampo, si invola verso la porta e calcia scaldando le mani al portiere ospite. Al 25' Dyrma chiude i conti: terzo gol in fotocopia per i pratesi: angolo perfetto del solito Lulja che trova libero da marcature nel cuore dell'area di rigore Dyrma, il quale stacca e schiaccia la sfera beffando Favilla. Da questo momento in avanti non succede pi&ugrave; nulla, ad eccezione della classica girandola di sostituzioni. Il Coiano S.Lucia, cinico e spietato, ben messo in campo dal proprio mister, conferma la propria forza e conquista tre punti fondamentali: nonostante possa ancora crescere molto dal punto di vista della circolazione del pallone, la squadra di Santi d&agrave; prova di carattere e si candida a tutti gli effetti ad essere la compagine da battere di questo girone. Il Luccasette torna a casa con le ossa rotte, dopo una giornata negativa, pur contro un avversario di caratura tecnica superiore, e ridimensiona alquanto le proprie ambizioni ed i propri obiettivi.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Lulja (Coiano S.Lucia):</b> dai suoi piedi nascono tutte le occasioni pi&ugrave; importanti della partita; <b>Incorvaia (Coiano S.Lucia)</b>: un bomber infallibile che mette paura a tutte le retroguardie. Simone Romagnani




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