• Giovanissimi Regionali GIR.C
  • Olimpia Firenze
  • 0 - 0
  • Calenzano


OLIMPIA FIRENZE: Iotti, Carnasciali, Merlini (45' Dolfi), Tonelli, Rescio, Fontana, Caschetto, Chiti, Sottili (51' Papini), Gigli, Ciccone. A disp.: Biancalani, Calderoni, Barchielli, Burroni, Mani. All.: Luca Bartolini.

CALENZANO: Brecani, Spagnesi, Petroni, Lenzi, Ferrarini, Tafa, Bocci (58' Giannelli), Magheri, Gelli, Mazzetti, Braschi. A disp.: Vecci, Innocenti, Mancuso, Rosano. All.: Simone Guerriere.


ARBITRO: Morandi.



Ennesima dimostrazione che anche lo 0-0 può essere conseguenza di una partita bella e vibrante in cui però, purtroppo per i padroni di casa, ancora una volta il risultato non premia la squadra capace di dominare il gioco per quasi tutti i sessanta minuti. E, come già successo, i ragazzi di Bartolini, da elogiare da un lato in blocco per la bella gara, devono però fare il mea culpa per le tante, troppe occasioni da gol create ma non trasformate. Dopo un iniziale periodo di sostanziale equilibrio e di studio, in cui non ci sono particolari episodi da ricordare, la partita ha un sussulto al 6' quando il destro a girare dal limite di Chiti si stampa sulla traversa a portiere battuto. Non si fa attendere la replica del Calenzano, in quella che è stata la più ghiotta occasione da gol creata in tutta la gara, quando Bocci, in solitudine, in piena area di rigore solo davanti al portiere, devia colpendo di testa sopra la traversa un corner proveniente dalla sinistra. Dopo questa fiammata degli ospiti c'è subito un'altra grossa occasione da gol per l'Olimpia, sfugge sugli sviluppi di un cross di Ciccone la palla dalle mani di Brecani, ma Caschetto troppo defilato non riesce a trovare la deviazione vincente. È sempre Ciccone al 18' a sfiorare il gol con un gran sinistro da fuori area, ed è poi Chiti che lavora bene un pallone al limite riuscendo a colpire in scivolata, ma il tiro deviato da un difensore finisce in calcio d'angolo, dagli sviluppi del quale, per ben due volte prima Merlini di sinistro e poi Ciccone di testa, vedono le loro conclusioni ribattute dai difensori a portiere battuto.

I padroni di casa tirano un po' il fiato tra la fine del primo e l'inizio del secondo tempo, pur mantenendo il controllo della partita. Non ci sono situazioni emblematiche da segnalare, né da una parte e né dall'altra, un pò per la stanchezza dell'Olimpia e un po' per lo schieramento adottato dal Calenzano. I tentativi del solitario Braschi spesso si scontrano con la buona giornata dei centrali gialloneri, sempre pronti sulle palle alti provenienti dalle retrovie del Calenzano. L'ultimo quarto d'ora di gara è un autentico assalto dei ragazzi di Bartolini verso la porta avversaria: da ricordare due nitide occasioni in area degli ospiti quando prima Tonelli e poi Caschetto mancano la deviazione vincente con il portiere fuori dai pali. E al 55' quando è il neo entrato Papini che spara a lato da buona posizione. Infine Caschetto, poco lucido forse per la stanchezza, solo davanti al portiere Brecani, anziché cercare di piazzare la palla, cerca la soluzione di potenza consentendo all'estremo difensore ospite di confermarsi il migliore dei suoi. La partita finisce con questa ennesima palla gol: l'Olimpia perde l'occasione di superare una diretta concorrente per la Coppa Toscana, che torna a casa con un prezioso pareggio; servono a poco le recriminazioni in casa giallonera, resta comunque al di là del risultato la bella prestazione offerta dai padroni di casa che si confermano in un buon momento di forma, ma che hanno dimostrato ancora una volta di soffrire avversari tipo il Calenzano, che in questa gara ha dovuto subire i valori tecnici degli avversari, facendovi fronte con una buona disposizione tattica e molta forza fisica. Segnaliamo Ciccone tra i migliori della sua squadra.

Joe White OLIMPIA FIRENZE: Iotti, Carnasciali, Merlini (45' Dolfi), Tonelli, Rescio, Fontana, Caschetto, Chiti, Sottili (51' Papini), Gigli, Ciccone. A disp.: Biancalani, Calderoni, Barchielli, Burroni, Mani. All.: Luca Bartolini. <br >CALENZANO: Brecani, Spagnesi, Petroni, Lenzi, Ferrarini, Tafa, Bocci (58' Giannelli), Magheri, Gelli, Mazzetti, Braschi. A disp.: Vecci, Innocenti, Mancuso, Rosano. All.: Simone Guerriere. <br > ARBITRO: Morandi. Ennesima dimostrazione che anche lo 0-0 pu&ograve; essere conseguenza di una partita bella e vibrante in cui per&ograve;, purtroppo per i padroni di casa, ancora una volta il risultato non premia la squadra capace di dominare il gioco per quasi tutti i sessanta minuti. E, come gi&agrave; successo, i ragazzi di Bartolini, da elogiare da un lato in blocco per la bella gara, devono per&ograve; fare il mea culpa per le tante, troppe occasioni da gol create ma non trasformate. Dopo un iniziale periodo di sostanziale equilibrio e di studio, in cui non ci sono particolari episodi da ricordare, la partita ha un sussulto al 6' quando il destro a girare dal limite di Chiti si stampa sulla traversa a portiere battuto. Non si fa attendere la replica del Calenzano, in quella che &egrave; stata la pi&ugrave; ghiotta occasione da gol creata in tutta la gara, quando Bocci, in solitudine, in piena area di rigore solo davanti al portiere, devia colpendo di testa sopra la traversa un corner proveniente dalla sinistra. Dopo questa fiammata degli ospiti c'&egrave; subito un'altra grossa occasione da gol per l'Olimpia, sfugge sugli sviluppi di un cross di Ciccone la palla dalle mani di Brecani, ma Caschetto troppo defilato non riesce a trovare la deviazione vincente. &Egrave; sempre Ciccone al 18' a sfiorare il gol con un gran sinistro da fuori area, ed &egrave; poi Chiti che lavora bene un pallone al limite riuscendo a colpire in scivolata, ma il tiro deviato da un difensore finisce in calcio d'angolo, dagli sviluppi del quale, per ben due volte prima Merlini di sinistro e poi Ciccone di testa, vedono le loro conclusioni ribattute dai difensori a portiere battuto. <br >I padroni di casa tirano un po' il fiato tra la fine del primo e l'inizio del secondo tempo, pur mantenendo il controllo della partita. Non ci sono situazioni emblematiche da segnalare, n&eacute; da una parte e n&eacute; dall'altra, un p&ograve; per la stanchezza dell'Olimpia e un po' per lo schieramento adottato dal Calenzano. I tentativi del solitario Braschi spesso si scontrano con la buona giornata dei centrali gialloneri, sempre pronti sulle palle alti provenienti dalle retrovie del Calenzano. L'ultimo quarto d'ora di gara &egrave; un autentico assalto dei ragazzi di Bartolini verso la porta avversaria: da ricordare due nitide occasioni in area degli ospiti quando prima Tonelli e poi Caschetto mancano la deviazione vincente con il portiere fuori dai pali. E al 55' quando &egrave; il neo entrato Papini che spara a lato da buona posizione. Infine Caschetto, poco lucido forse per la stanchezza, solo davanti al portiere Brecani, anzich&eacute; cercare di piazzare la palla, cerca la soluzione di potenza consentendo all'estremo difensore ospite di confermarsi il migliore dei suoi. La partita finisce con questa ennesima palla gol: l'Olimpia perde l'occasione di superare una diretta concorrente per la Coppa Toscana, che torna a casa con un prezioso pareggio; servono a poco le recriminazioni in casa giallonera, resta comunque al di l&agrave; del risultato la bella prestazione offerta dai padroni di casa che si confermano in un buon momento di forma, ma che hanno dimostrato ancora una volta di soffrire avversari tipo il Calenzano, che in questa gara ha dovuto subire i valori tecnici degli avversari, facendovi fronte con una buona disposizione tattica e molta forza fisica. Segnaliamo Ciccone tra i migliori della sua squadra. Joe White




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI