AS VAIANESE: Guerrini, Auricchio, Vinattieri,Bartoli, Bianchi, Chtouki, Bellina, Mannelli, Parigi, Medini, Pucci. A disp.: Forti, Cheggour, Iaquinandi, Goli, Temeli,Conti, Ottaviano. All.: Petrucci.

BANCA MONTERIGGIONI: Bellini, Spezia, Bagnacci, Mazzucco, Ceccarelli, Galgani, Mario, Nemce, Porcellotti, Corona, Furi. A disp: Kwiatkowski, Khemiri, Leo. All.: Graziotti


ARBITRO: Brunelli di Firenze.


RETI: 10' Galgani, 26' Mannelli.



Mancano 60 minuti al termine di questa avventura che per i ragazzi della Vaianese è iniziata nel Giugno scorso quando, una volta saputo della conquista dei regionali, Mister Petrucci si è messo in cerca dei ragazzi giusti per questo campionato, con l'incognita però di andare a confrontarsi con formazioni che lavoravano a questo progetto già da due o tre anni. Se comunque a questo punto della stagione Mister Petrucci e i suoi ragazzi sono ancora in lotta per la salvezza possiamo dire che la scommessa è stata vinta comunque vada, anche se un finale positivo sarebbe la classica ciliegina sulla torta. La gara di oggi inizia con la Vaianese in avanti e subito Medini di testa su angolo di Pucci manda alto. Il match è in mano ai padroni di casa e Parigi al 5' non trova la deviazione giusta con Bellini già a terra. Gli ospiti di Monteriggioni però, venuti qui a giocarsela combattendo sino al termine, hanno una reazione e al 10' arrivano al tiro con Nemce, Guerrini ribatte prontamente ma il più lesto sulla ribattuta è Galgani che insacca. I giocatori di Petrucci oggi però hanno grinta da vendere e ripartono subito; al 23' Pucci prova il tiro che risulta debole e Bellini para. Dopo tre minuti ci prova Medini dal vertice destro, tiro forte in diagonale che diventa un cross per Mannelli appostato sul lato opposto, gran tiro al volo del fantasista di casa e stupenda rete del pareggio. Nel secondo tempo ancora Vaianese con Pucci che da posizione favorevolissima calcia a lato il suo pallonetto. Al 45' è Parigi, defilato sulla destra, a scagliare un gran tiro verso la porta avversaria che però, per sfortuna sua e dei suoi compagni, si stampa preciso all'incrocio dei pali; la palla rientra in campo e Pucci di testa spalle alla porta la mette leggermente sulla traversa. Al 50' ancora Mannelli da 25 metri con un gran tiro obbliga Bellini ad alzare sulla traversa. In mazzo a tanta Vaianese gli ospiti sono sempre pronti nelle ripartenze e al 56' Guerrini dimostra ottima scelta di tempo evitando la beffa con un ottimo intervento su Porcellotti. A fine gara, abbiamo scambiato due battute con il tecnico dei locali Petrucci: Oggi devo solo fare i complimenti ai ragazzi per come hanno interpretato la partita: abbiamo giocato una gara di grande sacrificio, di grande carattere, di grande forza. È chiaro che un pareggio in questa situazione non è il risultato che volevamo, ma purtroppo spesso il calcio è fatto anche di episodi, e oggi gli episodi non ci sono stati favorevoli. Ma assolutamente penso che sarebbe ingiusto e ingeneroso limitare l'analisi della nostra partita ai tanti errori che abbiamo commesso sotto porta. Credo che veramente i ragazzi meritino un applauso per quello che oggi sono riusciti a mettere sul campo, nonostante ancora una volta, come già successo in passato, ci presentassimo a un appuntamento decisivo in condizioni non facili. A questo punto diventa fondamentale la trasferta di Scandicci: una partita che però sulla carta sembra impossibile.. Avevo detto fin dall'inizio della stagione che noi avremmo dovuto lottare fino all'ultimo secondo dell'ultima giornata per provare a raggiungere una salvezza in cui a inizio anno probabilmente in pochi credevano: effettivamente le cose sono andate proprio così. Adesso è chiaro che noi dobbiamo andare a Scandicci a fare la partita, sapendo che loro sono una grandissima squadra, con delle individualità fuori categoria. Sarà una gara durissima, ma penso che ormai i miei ragazzi siano abituati ad affrontare, domenica dopo domenica, sfide difficili in cui il pronostico pende sempre dalla parte degli avversari. È stato così fin dall'inizio e credo che questo per noi non debba essere motivo di timore, ma anzi, possa diventare un ulteriore stimolo per andare là a inseguire un sogno.. Lei ha fiducia dunque, mister: Ho avuto fiducia fin dal primo giorno di ritiro ad agosto, altrimenti non avrei accettato questa sfida. Se ho avuto fiducia per sette mesi, posso non averla per due settimane?! Sono convinto che andremo in casa della capolista a giocarci le nostre carte: abbiamo il massimo rispetto e la massima ammirazione per lo Scandicci, protagonista di un campionato fantastico, ma di certo in questo momento per noi non esiste né la classifica, né il blasone, né il valore dell'avversario.. Abbiamo davanti a noi quattordici giorni in cui dobbiamo soltanto pensare a lavorare bene, con la giusta intensità, con la necessaria umiltà, per arrivare nelle condizioni migliori a quest'ultima durissima sfida.

AS VAIANESE: Guerrini, Auricchio, Vinattieri,Bartoli, Bianchi, Chtouki, Bellina, Mannelli, Parigi, Medini, Pucci. A disp.: Forti, Cheggour, Iaquinandi, Goli, Temeli,Conti, Ottaviano. All.: Petrucci. <br >BANCA MONTERIGGIONI: Bellini, Spezia, Bagnacci, Mazzucco, Ceccarelli, Galgani, Mario, Nemce, Porcellotti, Corona, Furi. A disp: Kwiatkowski, Khemiri, Leo. All.: Graziotti <br > ARBITRO: Brunelli di Firenze. <br > RETI: 10' Galgani, 26' Mannelli. Mancano 60 minuti al termine di questa avventura che per i ragazzi della Vaianese &egrave; iniziata nel Giugno scorso quando, una volta saputo della conquista dei regionali, Mister Petrucci si &egrave; messo in cerca dei ragazzi giusti per questo campionato, con l'incognita per&ograve; di andare a confrontarsi con formazioni che lavoravano a questo progetto gi&agrave; da due o tre anni. Se comunque a questo punto della stagione Mister Petrucci e i suoi ragazzi sono ancora in lotta per la salvezza possiamo dire che la scommessa &egrave; stata vinta comunque vada, anche se un finale positivo sarebbe la classica ciliegina sulla torta. La gara di oggi inizia con la Vaianese in avanti e subito Medini di testa su angolo di Pucci manda alto. Il match &egrave; in mano ai padroni di casa e Parigi al 5' non trova la deviazione giusta con Bellini gi&agrave; a terra. Gli ospiti di Monteriggioni per&ograve;, venuti qui a giocarsela combattendo sino al termine, hanno una reazione e al 10' arrivano al tiro con Nemce, Guerrini ribatte prontamente ma il pi&ugrave; lesto sulla ribattuta &egrave; Galgani che insacca. I giocatori di Petrucci oggi per&ograve; hanno grinta da vendere e ripartono subito; al 23' Pucci prova il tiro che risulta debole e Bellini para. Dopo tre minuti ci prova Medini dal vertice destro, tiro forte in diagonale che diventa un cross per Mannelli appostato sul lato opposto, gran tiro al volo del fantasista di casa e stupenda rete del pareggio. Nel secondo tempo ancora Vaianese con Pucci che da posizione favorevolissima calcia a lato il suo pallonetto. Al 45' &egrave; Parigi, defilato sulla destra, a scagliare un gran tiro verso la porta avversaria che per&ograve;, per sfortuna sua e dei suoi compagni, si stampa preciso all'incrocio dei pali; la palla rientra in campo e Pucci di testa spalle alla porta la mette leggermente sulla traversa. Al 50' ancora Mannelli da 25 metri con un gran tiro obbliga Bellini ad alzare sulla traversa. In mazzo a tanta Vaianese gli ospiti sono sempre pronti nelle ripartenze e al 56' Guerrini dimostra ottima scelta di tempo evitando la beffa con un ottimo intervento su Porcellotti. A fine gara, abbiamo scambiato due battute con il tecnico dei locali Petrucci: Oggi devo solo fare i complimenti ai ragazzi per come hanno interpretato la partita: abbiamo giocato una gara di grande sacrificio, di grande carattere, di grande forza. &Egrave; chiaro che un pareggio in questa situazione non &egrave; il risultato che volevamo, ma purtroppo spesso il calcio &egrave; fatto anche di episodi, e oggi gli episodi non ci sono stati favorevoli. Ma assolutamente penso che sarebbe ingiusto e ingeneroso limitare l'analisi della nostra partita ai tanti errori che abbiamo commesso sotto porta. Credo che veramente i ragazzi meritino un applauso per quello che oggi sono riusciti a mettere sul campo, nonostante ancora una volta, come gi&agrave; successo in passato, ci presentassimo a un appuntamento decisivo in condizioni non facili. A questo punto diventa fondamentale la trasferta di Scandicci: una partita che per&ograve; sulla carta sembra impossibile.. Avevo detto fin dall'inizio della stagione che noi avremmo dovuto lottare fino all'ultimo secondo dell'ultima giornata per provare a raggiungere una salvezza in cui a inizio anno probabilmente in pochi credevano: effettivamente le cose sono andate proprio cos&igrave;. Adesso &egrave; chiaro che noi dobbiamo andare a Scandicci a fare la partita, sapendo che loro sono una grandissima squadra, con delle individualit&agrave; fuori categoria. Sar&agrave; una gara durissima, ma penso che ormai i miei ragazzi siano abituati ad affrontare, domenica dopo domenica, sfide difficili in cui il pronostico pende sempre dalla parte degli avversari. &Egrave; stato cos&igrave; fin dall'inizio e credo che questo per noi non debba essere motivo di timore, ma anzi, possa diventare un ulteriore stimolo per andare l&agrave; a inseguire un sogno.. Lei ha fiducia dunque, mister: Ho avuto fiducia fin dal primo giorno di ritiro ad agosto, altrimenti non avrei accettato questa sfida. Se ho avuto fiducia per sette mesi, posso non averla per due settimane?! Sono convinto che andremo in casa della capolista a giocarci le nostre carte: abbiamo il massimo rispetto e la massima ammirazione per lo Scandicci, protagonista di un campionato fantastico, ma di certo in questo momento per noi non esiste n&eacute; la classifica, n&eacute; il blasone, n&eacute; il valore dell'avversario.. Abbiamo davanti a noi quattordici giorni in cui dobbiamo soltanto pensare a lavorare bene, con la giusta intensit&agrave;, con la necessaria umilt&agrave;, per arrivare nelle condizioni migliori a quest'ultima durissima sfida.