• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Scandicci
  • 1 - 0
  • Coiano Santa Lucia


SCANDICCI: Lombardi, Pinzuti, Guerrini, Betti, Mondelli (42' Bertini), Ranfagni, Martini, Disanto (61' Puccioni), Villoresi, Rafati (31' Bencini), Frasconi. A disp.: Guetta, Chiarusi, Durazzi, Giovannozzi. All.: Paolo Milanesi.

COIANO S.LUCIA: Vannucchi, Mazzoni, Innaco (41' Seemanda), Carradori (46' Romano), Biancalani (56' Corsi), Bambagioni, Brunini, Albini, Bianchi, Talhaj (41' Settesoldi), Biagioni (46' Stefanelli). A disp.: Fanelli, Ciervo. All.: Enrico Colzi.


ARBITRO: Sartini di Firenze.


RETE: 6' Martini.



Neppure il diluvio ferma lo Scandicci che, sotto la pioggia battente, vince di misura contro un ottimo Coiano S.Lucia e riscatta subito l'inatteso stop di Chiesanuova di sette giorni prima. Gli azzurri così tengono ancora a distanza di sicurezza lo Sporting Arno, in attesa di quello scontro diretto di Badia a Settimo che, domenica prossima, deciderà definitivamente le sorti del campionato. Il sintetico del Bartolozzi regge bene all'urto dell'acqua che scroscia dal cielo ma costringe comunque le due squadre a tirar fuori tutte le proprie risorse agonistiche e caratteriali. E subito in apertura lo Scandicci riesce in quello che è più difficile in un match del genere: trovare il gol. Passano appena 6' e Martini affonda a destra, lasciando poi partire una parabola che va a insaccarsi sotto l'incrocio opposto. Ma il gol non taglia le gambe ai pratesi, anzi finisce per stimolarne la reazione. E il Coiano, da grande squadra qual è, regge alla pari il confronto con la capolista, sfiorando addirittura il pari all'11' con un gran tiro radente di Brunini che termina a lato di pochissimo. I locali, pur privi di elementi fondamentali come il portiere Agostini e il capitano Formigli, manovrano piuttosto bene, per quanto la condizione del campo non permetta troppe raffinatezze. Scarseggiano anche le occasioni da rete e, prima dell'intervallo, vale la pena ricordare soltanto una buona azione in velocità imbastita da Guerrini e Martini e non chiusa a dovere da Villoresi in area di rigore. Nella ripresa la pioggia cala un po' d'intensità e, in proporzione, migliora anche lo spettacolo sul terreno di gioco. Gli ospiti appaiono più determinati e al 36' vanno vicinissimi al pareggio. Su una punizione dal limite, Carradori tocca per Brunini il quale lascia partire una bellissima botta che, a Lombardi battuto, scheggia la traversa. Il match è vivace e avvincente, con frequenti rovesciamenti di fronte. Al 39' potrebbe raddoppiare lo Scandicci con la girata di Ranfagni che chiama Vannucchi alla difficile deviazione per togliere la palla da sotto l'incrocio. Ma è sempre il giocatore pratese Brunini il pericolo più grosso per gli azzurri di casa. Al 52' il n.7 conclude troppo centrale da fuori, mentre al 53' spara un'altra micidiale punizione mancina verso il sette più vicino: Lombardi è fuori posizione, ma riesce comunque a ritrovare le coordinate e a mettere in corner con un gran colpo di reni. La squadra di Colzi, pur se ormai tagliata fuori dalla corsa al vertice, dimostra di meritare la qualificazione alla Coppa Regionale. E al 59' i pratesi mettono di nuovo i brividi allo Scandicci, con l'ottimo invito di Bianchi in area per Stefanelli, ma quest'ultimo in scivolata non aggancia in tempo il pallone sull'uscita di Lombardi. Il Coiano S.Lucia lascia così il Bartolozzi sconfitto ma a testa alta; lo Scandicci conferma i nervi saldi da vera capolista, capace di gestire al meglio la domenica più impegnativa e di tenere con mano ferma il timone del campionato.


Calciatoripiù: Ranfagni (Scandicci)
: la partita sembra tagliata apposta sulle sue caratteristiche di gladiatore. In mezzo al campo i palloni sono tutti suoi, di testa e di piede. Guerrini (Scandicci): a sinistra è il solito instancabile pendolino che va avanti e indietro a gran velocità, superando avversari e compagni. Martini (Scandicci): ancora una volta match-winner per questo Scandicci. Sblocca subito l'incontro con quello che potrebbe rivelarsi il gol più pesante del torneo. Brunini (Coiano S.Lucia): il giocatore ospite più pericoloso, con il suo sinistro sempre pronto a colpire. Colpisce una traversa, chiama più volte Lombardi all'intervento. Mazzoni (Coiano S.Lucia): sulla destra macina chilometri su chilometri ed è bellissimo il suo duello sull'out con Guerrini. Bianchi (Coiano S.Lucia): il capitano ci mette grinta e lotta su tutti i palloni, dando battaglia da solo alla difesa locale. Ispirato anche come assist-man per i compagni.

Gabriele Fredianelli

La famiglia Formigli unitamente all'ACV Scandicci desiderano ringraziare l'equipe del dottor Giuseppe Spinelli per l'alta professionalità e la disponibilità dimostrata nei confronti del capitano della squadra biancoazzurra Federico Formigli, vittima di un grave incidente di gioco a seguito del quale ha dovuto subire un intervento chirurgico (perfettamente riuscito) c/o la struttura ospedaliera Meyer.

SCANDICCI: Lombardi, Pinzuti, Guerrini, Betti, Mondelli (42' Bertini), Ranfagni, Martini, Disanto (61' Puccioni), Villoresi, Rafati (31' Bencini), Frasconi. A disp.: Guetta, Chiarusi, Durazzi, Giovannozzi. All.: Paolo Milanesi. <br >COIANO S.LUCIA: Vannucchi, Mazzoni, Innaco (41' Seemanda), Carradori (46' Romano), Biancalani (56' Corsi), Bambagioni, Brunini, Albini, Bianchi, Talhaj (41' Settesoldi), Biagioni (46' Stefanelli). A disp.: Fanelli, Ciervo. All.: Enrico Colzi. <br > ARBITRO: Sartini di Firenze. <br > RETE: 6' Martini. Neppure il diluvio ferma lo Scandicci che, sotto la pioggia battente, vince di misura contro un ottimo Coiano S.Lucia e riscatta subito l'inatteso stop di Chiesanuova di sette giorni prima. Gli azzurri cos&igrave; tengono ancora a distanza di sicurezza lo Sporting Arno, in attesa di quello scontro diretto di Badia a Settimo che, domenica prossima, decider&agrave; definitivamente le sorti del campionato. Il sintetico del Bartolozzi regge bene all'urto dell'acqua che scroscia dal cielo ma costringe comunque le due squadre a tirar fuori tutte le proprie risorse agonistiche e caratteriali. E subito in apertura lo Scandicci riesce in quello che &egrave; pi&ugrave; difficile in un match del genere: trovare il gol. Passano appena 6' e Martini affonda a destra, lasciando poi partire una parabola che va a insaccarsi sotto l'incrocio opposto. Ma il gol non taglia le gambe ai pratesi, anzi finisce per stimolarne la reazione. E il Coiano, da grande squadra qual &egrave;, regge alla pari il confronto con la capolista, sfiorando addirittura il pari all'11' con un gran tiro radente di Brunini che termina a lato di pochissimo. I locali, pur privi di elementi fondamentali come il portiere Agostini e il capitano Formigli, manovrano piuttosto bene, per quanto la condizione del campo non permetta troppe raffinatezze. Scarseggiano anche le occasioni da rete e, prima dell'intervallo, vale la pena ricordare soltanto una buona azione in velocit&agrave; imbastita da Guerrini e Martini e non chiusa a dovere da Villoresi in area di rigore. Nella ripresa la pioggia cala un po' d'intensit&agrave; e, in proporzione, migliora anche lo spettacolo sul terreno di gioco. Gli ospiti appaiono pi&ugrave; determinati e al 36' vanno vicinissimi al pareggio. Su una punizione dal limite, Carradori tocca per Brunini il quale lascia partire una bellissima botta che, a Lombardi battuto, scheggia la traversa. Il match &egrave; vivace e avvincente, con frequenti rovesciamenti di fronte. Al 39' potrebbe raddoppiare lo Scandicci con la girata di Ranfagni che chiama Vannucchi alla difficile deviazione per togliere la palla da sotto l'incrocio. Ma &egrave; sempre il giocatore pratese Brunini il pericolo pi&ugrave; grosso per gli azzurri di casa. Al 52' il n.7 conclude troppo centrale da fuori, mentre al 53' spara un'altra micidiale punizione mancina verso il sette pi&ugrave; vicino: Lombardi &egrave; fuori posizione, ma riesce comunque a ritrovare le coordinate e a mettere in corner con un gran colpo di reni. La squadra di Colzi, pur se ormai tagliata fuori dalla corsa al vertice, dimostra di meritare la qualificazione alla Coppa Regionale. E al 59' i pratesi mettono di nuovo i brividi allo Scandicci, con l'ottimo invito di Bianchi in area per Stefanelli, ma quest'ultimo in scivolata non aggancia in tempo il pallone sull'uscita di Lombardi. Il Coiano S.Lucia lascia cos&igrave; il Bartolozzi sconfitto ma a testa alta; lo Scandicci conferma i nervi saldi da vera capolista, capace di gestire al meglio la domenica pi&ugrave; impegnativa e di tenere con mano ferma il timone del campionato. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Ranfagni (Scandicci)</b>: la partita sembra tagliata apposta sulle sue caratteristiche di gladiatore. In mezzo al campo i palloni sono tutti suoi, di testa e di piede. <b>Guerrini (Scandicci)</b>: a sinistra &egrave; il solito instancabile pendolino che va avanti e indietro a gran velocit&agrave;, superando avversari e compagni. <b>Martini (Scandicci)</b>: ancora una volta match-winner per questo Scandicci. Sblocca subito l'incontro con quello che potrebbe rivelarsi il gol pi&ugrave; pesante del torneo. <b>Brunini (Coiano S.Lucia)</b>: il giocatore ospite pi&ugrave; pericoloso, con il suo sinistro sempre pronto a colpire. Colpisce una traversa, chiama pi&ugrave; volte Lombardi all'intervento.<b> Mazzoni (Coiano S.Lucia)</b>: sulla destra macina chilometri su chilometri ed &egrave; bellissimo il suo duello sull'out con Guerrini. <b>Bianchi (Coiano S.Lucia)</b>: il capitano ci mette grinta e lotta su tutti i palloni, dando battaglia da solo alla difesa locale. Ispirato anche come assist-man per i compagni. <br >Gabriele Fredianelli <br >La famiglia Formigli unitamente all'ACV Scandicci desiderano ringraziare l'equipe del dottor Giuseppe Spinelli per l'alta professionalit&agrave; e la disponibilit&agrave; dimostrata nei confronti del capitano della squadra biancoazzurra Federico Formigli, vittima di un grave incidente di gioco a seguito del quale ha dovuto subire un intervento chirurgico (perfettamente riuscito) c/o la struttura ospedaliera Meyer.




RITORNO ALLA RICERCA PARTITE SINGOLE


RICERCA CAMPIONATI