CARRARESE: Tonazzini, Genovali, Buo (53' Dini), Lorenzini, Schintu, Statella (74' Lorenzoni), Spagnoli (12' Del Padrone), Chella, Fantozzi, Guerra, Tazzini (69' Tavoni). A disp.: Tavoni, Lorenzoni, Dini, Del Padrone, Allen, Nobiletti. All.: Marco Babboni.
LIVORNO: Sandri, Menicagli (59' Stampa), Montalbano (71' Diana), Bedini (62' Angiolini), Borriello, Gasbarro, Frati, Landi (30' Rispoli, 78' Bartolini), Femia, Favilli (74' Bruzzi), Giudici. A disp.: Sannino, Stampa, Diana, Rispoli, Bartolini, Angiolini, Bruzzi. All.: Simone Venturi.

ARBITRO: Bertani di Pisa, coad. da Guidotti e Giovannelli di Lucca.

RETI: 34' Favilli, 45' rig. e 68' Guerra, 50' Tazzini, 61' Femia, 67' Gasbarro.



Partita ricca di reti ma non di emozioni quella tra Carrarese e Livorno: le due squadre vanno a segno in quasi tutte occasioni da rete capitate e il match si chiude sul punteggio di tre a tre. Nel primo tempo la gara è molto equilibrata e stenta a decollare. Al 34' gli amaranto si portano in vantaggio con un tiro da fuori di Giudici che si stampa sulla traversa, sulla respinta si avventa Favilli che con freddezza insacca. Nel primo tempo la partita viene giocata a centrocampo e non si registrano altre occasioni da rete, così le due squadre vanno negli spogliatoi per l'intervallo sul risultato di uno a zero. Il secondo tempo comincia sugli stessi binari: al 10' Bedini atterra Guerra all'interno dell'area e Bertani concede il penalty che lo stesso numero 10 realizza firmando l'uno a uno. I locali ci credono e trovano addirittura la rete del sorpasso con Tazzini che salta un avversario e calcia in diagonale piazzando la palla accanto al secondo palo dove il portiere labronico non può arrivare. Al 61' Femia parte centralmente e salta il diretto avversario; appena entrato in area il numero 9 fa partire un tiro che si infila nell'angolo della porta locale per il due a due. La gara entra nel vivo: al 64' bel tiro di Bartolini sulla traversa, poi al 67' su corner di Favilli Gasbarro stacca di testa ed insacca il nuovo vantaggio amaranto. Passa solo un minuto e su un cross da sinistra Guerra anticipa il diretto avversario e firma il definitivo tre a tre. Nel finale infatti il Livorno va all'arrembaggio della porta dei locali, ma tutti i tentativi vengono respinti e il match si chiude con un pareggio tutto sommato giusto per quanto visto in campo, con la squadra di mister Babboni che, dopo aver sconfitto l'Empoli, conquista un punto di prestigio anche contro il Livorno terzo in classifica.

CARRARESE: Tonazzini, Genovali, Buo (53' Dini), Lorenzini, Schintu, Statella (74' Lorenzoni), Spagnoli (12' Del Padrone), Chella, Fantozzi, Guerra, Tazzini (69' Tavoni). A disp.: Tavoni, Lorenzoni, Dini, Del Padrone, Allen, Nobiletti. All.: Marco Babboni.<br >LIVORNO: Sandri, Menicagli (59' Stampa), Montalbano (71' Diana), Bedini (62' Angiolini), Borriello, Gasbarro, Frati, Landi (30' Rispoli, 78' Bartolini), Femia, Favilli (74' Bruzzi), Giudici. A disp.: Sannino, Stampa, Diana, Rispoli, Bartolini, Angiolini, Bruzzi. All.: Simone Venturi.<br > ARBITRO: Bertani di Pisa, coad. da Guidotti e Giovannelli di Lucca.<br > RETI: 34' Favilli, 45' rig. e 68' Guerra, 50' Tazzini, 61' Femia, 67' Gasbarro. Partita ricca di reti ma non di emozioni quella tra Carrarese e Livorno: le due squadre vanno a segno in quasi tutte occasioni da rete capitate e il match si chiude sul punteggio di tre a tre. Nel primo tempo la gara &egrave; molto equilibrata e stenta a decollare. Al 34' gli amaranto si portano in vantaggio con un tiro da fuori di Giudici che si stampa sulla traversa, sulla respinta si avventa Favilli che con freddezza insacca. Nel primo tempo la partita viene giocata a centrocampo e non si registrano altre occasioni da rete, cos&igrave; le due squadre vanno negli spogliatoi per l'intervallo sul risultato di uno a zero. Il secondo tempo comincia sugli stessi binari: al 10' Bedini atterra Guerra all'interno dell'area e Bertani concede il penalty che lo stesso numero 10 realizza firmando l'uno a uno. I locali ci credono e trovano addirittura la rete del sorpasso con Tazzini che salta un avversario e calcia in diagonale piazzando la palla accanto al secondo palo dove il portiere labronico non pu&ograve; arrivare. Al 61' Femia parte centralmente e salta il diretto avversario; appena entrato in area il numero 9 fa partire un tiro che si infila nell'angolo della porta locale per il due a due. La gara entra nel vivo: al 64' bel tiro di Bartolini sulla traversa, poi al 67' su corner di Favilli Gasbarro stacca di testa ed insacca il nuovo vantaggio amaranto. Passa solo un minuto e su un cross da sinistra Guerra anticipa il diretto avversario e firma il definitivo tre a tre. Nel finale infatti il Livorno va all'arrembaggio della porta dei locali, ma tutti i tentativi vengono respinti e il match si chiude con un pareggio tutto sommato giusto per quanto visto in campo, con la squadra di mister Babboni che, dopo aver sconfitto l'Empoli, conquista un punto di prestigio anche contro il Livorno terzo in classifica.