VORNO: Gonnella, Benassi, Lencioni, Bonfigli (77' Martinucci), Davini (60' Gatto), Riccomini, Battaglia (60' Antoni), Barbaro, Petracci, Haoudi, Di Salvatore. A disp.: Angeli, Bertini, Del Dotto, Petretti. All.: Alfredo Cardella.
PIETRASANTA: Gigliozzi, Bouhamed, Pedonese, Bertelloni, Romanini, Carusio, Monaco, Tosi (83' Chicchi), Zizzari, Ambrosini (62' Imoh), Capo. A disp.: Begotti, Michelotti, Burchielli, Fiorentino, Moriano. All.: Marco Del Medico.

ARBITRO: Zadrima di Pistoia, coad. da Gaspari e Gioffredi di Lucca.

RETE: 48' Monaco.
NOTE: ammoniti Davini, Barbaro, Petracci, Antoni, Gigliozzi, Bouhamed, Bertelloni, Romanini, Monaco. Espulso Monaco per doppia ammonizione. Recupero: 2'+4'. Osservato un minuto di silenzio per ricordare il capitano della Fiorentina Davide Astori.



Il Pietrasanta è corsaro a Vorno, sale a 41 punti e riapre il campionato, portandosi momentaneamente a meno tre dalla vetta occupata ancora dai padroni di casa a quota 44, ma con il Camaiore secondo a 42 e con una partita da recuperare. Gli uomini di Del Medico centrano dunque la quarta vittoria nelle ultime cinque e ritrovano quel successo esterno che mancava dal 21 Gennaio scorso (2-1 a Marlia). Continua invece il periodo poco brillante del Vorno, che nel girone di ritorno ha ottenuto appena due vittorie in otto partite, con tre pareggi e tre sconfitte. Parlando di formazioni, entrambi i tecnici scelgono un 4-3-3 iniziale: nel Vorno c'è Bonfigli in cabina di regia, con Haoudi e Di Salvatore ai lati di Petracci in avanti; nel Pietrasanta la punta centrale è Zizzari, affiancato da Ambrosini e Capo. L'avvio di partita è tutto di marca ospite e già al 3' Gonnella deve volare per alzare in corner una conclusine di Capo dal limite destinata sotto la traversa. Dal corner che ne consegue, è lo stesso numero uno di casa a negare il gol a Zizzari in mischia opponendosi col corpo al tentativo ravvicinato dell'attaccante avversario. Il Vorno fatica ad entrare in partita, anche se dopo il momento di sbandamento iniziale si riorganizza e si fa vedere con continuità dalle parti di Gigliozzi, pur senza impensierirlo particolarmente. Al 7' Bonfigli pesca con un gran lancio Di Salvatore, che però perde l'attimo e la sua conclusione finisce tra le braccia del portiere. Due minuti più tardi è invece lo stesso Bonfigli che va al tiro, su sponda di Barbaro, ma la sfera termina alta. Stessa sorte per un mancino di Benassi in proiezione offensiva al 13', poi al 17' il Vorno va vicino al vantaggio: Di Salvatore da sinistra mette al centro una palla bassa su cui Gigliozzi non è preciso in uscita bassa, ma Barbaro si fa trovare impreparato e non riesce a ribadire in rete da pochi passi. Nella fase centrale di primo tempo sono i padroni di casa a farsi preferire, ma prima Di Salvatore al 24' e poi Petracci al 31' non trovano la via del gol. Nel finale di frazione torna invece a rendersi pericoloso il Pietrasanta, in particolare al 37', con uno schema da corner che libera al tiro Tosi, il cui destro rasoterra dal limite termina di poco a lato. Sul fronte opposto, al 38', Riccomini svetta più in alto di tutti sempre da calcio d'angolo, ma non riesce a indirizzare la sfera che esce sopra la traversa. I tiri dalla bandierina sono i grandi protagonisti del finale di tempo: il Pietrasanta ne batte addirittura cinque consecutivi prima dell'intervallo, ma il risultato non si sblocca e si va al riposo sullo 0-0. In avvio di ripresa sono ancora gli ospiti a cominciare meglio e al 48' si portano in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, cross da sinistra di Ambrosini, Bonfigli mette fuori di testa e la palla finisce sui piedi di Monaco, che dal limite scaglia un preciso destro di prima intenzione che si insacca nell'angolo basso alla sinistra di un incolpevole Gonnella. Il Pietrasanta prova subito a sfruttare il momento positivo centoventi secondi più tardi, ma il sinistro di Capo da buona posizione è centrale e Gonnella blocca. La reazione del Vorno è affidata a una rovesciata di Petracci al 51', bella da vedere ma imprecisa, con la palla che termina alta. Dall'altra parte, un rilancio di Riccomini colpisce Benassi e libera involontariamente al tiro in area Ambrosini, ma il numero dieci ospite calcia alto. Anche la retroguardia del Pietrasanta non è impeccabile e fra il 56' e il 58' concede due chance agli avversari: nel primo caso è Pedonese che si fa sfilare palla da Petracci, il cui diagonale destro è centrale e controllato da Gigliozzi; successivamente, invece, è ben più grossa l'occasione per il Vorno, quando Di Salvatore sfrutta un liscio di Carusio per involarsi a tu per tu con Gigliozzi, calciando però addosso al portiere in uscita. Altro rischio per il Pietrasanta al 66', quando Romanini, nel tentativo di deviare di testa un cross da destra di Lencioni, per poco non spedisce il pallone nella propria porta. Si gioca senza un attimo di tregua e al 69' Zizzari, dopo uno scambio con Tosi, si costruisce una buona occasione, entrando in area ma calciando malamente a causa di un rimbalzo irregolare del pallone. Un giro di lancette più tardi è la volta dell'altro bomber Petracci, ma anche in questa occasione il suo diagonale da destra è troppo centrale e Gigliozzi blocca. Al 26', però, il Vorno ha la ghiotta occasione per pareggiare: sul tiro da fuori di Capo, Gigliozzi non riesce a bloccare il pallone e nel tentativo di rimpossessarsene, finisce a contatto con l'accorrente Petracci; per Zadrima è rigore, ma dal dischetto Bonfigli colpisce malissimo di piatto destro e la sfera si perde sul fondo lontano dallo specchio. Nonostante tutto, il Vorno aumenta la pressione nell'ultimo scorcio di partita e al 76' Gigliozzi è superlativo nel negare il gol al subentrato Gatto, che di testa aveva anticipato tutti sul primo palo su cross di Haoudi. I padroni di casa ci provano senza sosta fino al termine, anche perché all'85' il Pietrasanta resta in dieci, a causa dell'espulsione per doppia ammonizione di Monaco, reo secondo il direttore di gara di aver perso troppo tempo. All'88' il Vorno ci prova due volte: prima Bouhamed salva sulla linea una botta di Haoudi in mischia, poi la conclusione di Antoni sibila il palo dopo una deviazione. Anche i minuti di recupero sono palpitanti: al 91' il solito Petracci ha una buona palla in area, ma Gigliozzi si oppone a mano aperta e sventa, poi sull'altro fronte Capo viene atterrato in area ma Zadrima fa proseguire, fra le proteste ospiti. L'ultimo sussulto, allo scadere dei quattro di recupero, è una punizione per il Vorno sulla quale Gonnella, spintosi in avanti, colpisce di testa ma senza la necessaria forza, permettendo a Gigliozzi di fare sua la sfera e congelare il risultato finale.

VORNO
GONNELLA: 6,5 Portiere di indiscusso valore, tiene in piedi i suoi il più possibile. Coraggioso in uscita e puntuale fra i pali, suk gol non può nulla.
BENASSI: 5 In grande difficoltà nel primo tempo a destra, nella ripresa passa a sinistra ma non è giornata. Tanti errori di posizionamento e diverse sbavature.
LENCIONI: 5,5 Non sempre riesce ad arginare le folate avversarie e anche in fase di spinta appare timoroso.
BONFIGLI: 5 Il voto alla prestazione dovrebbe essere ben più alto, ma quello dal dischetto è un errore che pesa sia nell'economia della partita che del campionato. 77' Martinucci: ng
DAVINI: 6 Contiene abbastanza bene per vie centrali, anche se non dà sempre sicurezza. 60' Gatto: 6 Ci prova, ma Gigliozzi gli nega il gol.
RICCOMINI: 6 Di testa le prende tutte e sostanzialmente controlla bene Zizzari, ma in un paio di occasioni pasticcia.
BATTAGLIA: 5,5 Un'ora di gioco in cui non riesce a trovare la giusta posizione in campo. L'impegno c'è, manca la brillantezza. 60' Antoni: 6 Va vicino al gol e in generale il suo ingresso in campo si dimostra positivo.
BARBARO: 6,5 Gara di sostanza, è uno degli ultimi ad arrendersi. Sradica palloni agli avversari e si propone in avanti con continuità. Fallisce una buona opportunità nel primo tempo. PETRACCI: 6 Insolitamente benevolo quando si tratta di calciare a rete e in almeno tre occasioni non riesce a finalizzare. Per il resto solita gara da costante spina nel fianco della difesa avversaria, si guadagna anche il rigore.
HAOUDI: 5,5 Nonostante velocità e tecnica, si accende a sprazzi e non incide a dovere.
DI SALVATORE: 5,5 Una partita più che buona, in cui però non è concreto sotto porta, soprattutto al 58', quando fallisce l'opportunità dell'1-1.
PIETRASANTA
GIGLIOZZI: 6,5 Una parata importante e diversi altri buoni interventi, ma anche un paio di imprecisioni come nel caso del rigore e su un cross basso nel primo tempo.
BOUHAMED: 6 Prova positiva, tiene la posizione senza rischi e nel finale salva sulla linea su Haodi.
PEDONESE: 6 Gara tranquilla sulla sinistra, tiene bene su Haoudi.
BERTELLONI: 6 Sbaglia poco o nulla col pallone fra i piedi, anche se non sempre risulta essere il fulcro della manovra.
ROMANINI: 5 Due svarioni che potevano costare caro e un autorete rischiata.
CARUSIO: 5,5 Un po' statico, soffre la velocità degli attaccanti avversari.
MONACO: 7 Prestazione maiuscola, rovinata dall'espulsione finale. Oltre al gol permette alla squadra di recuperare diversi palloni.
TOSI: 6,5 Esperienza da vendere, dialoga coi compagni proponendo soluzioni di gioco semplici ed efficaci. 83' Chicchi: ng
ZIZZARI: 6 Col fisico aiuta la squadra a salire e impegna costantemente i due centrali avversari. Gli manca il guizzo in fase di tiro.
AMBROSINI: 6,5 Finché rimane in campo è spesso cercato dai compagni e in più di un'occasione mette in difficoltà Benassi, soprattutto nel primo tempo. 62' Imoh: 6 Rapidissimo e utile per le ripartenze, soprattutto quando il Pietrasanta si abbassa per difendere il vantaggio.
CAPO: 6,5 Salta l'uomo e crea superiorità, anche se negli ultimi venti metri non sempre fa la scelta giusta.

ARBITRO
ZADRIMA di PISTOIA: 5,5 Manca un rigore al Pietrasanta mentre appare corretto quello assegnato al Vorno. In generale, alcune interpretazioni discutibili, tra cui il rosso a Monaco, influiscono sul voto.

Giacomo Tabone VORNO: Gonnella, Benassi, Lencioni, Bonfigli (77' Martinucci), Davini (60' Gatto), Riccomini, Battaglia (60' Antoni), Barbaro, Petracci, Haoudi, Di Salvatore. A disp.: Angeli, Bertini, Del Dotto, Petretti. All.: Alfredo Cardella.<br >PIETRASANTA: Gigliozzi, Bouhamed, Pedonese, Bertelloni, Romanini, Carusio, Monaco, Tosi (83' Chicchi), Zizzari, Ambrosini (62' Imoh), Capo. A disp.: Begotti, Michelotti, Burchielli, Fiorentino, Moriano. All.: Marco Del Medico.<br > ARBITRO: Zadrima di Pistoia, coad. da Gaspari e Gioffredi di Lucca.<br > RETE: 48' Monaco.<br >NOTE: ammoniti Davini, Barbaro, Petracci, Antoni, Gigliozzi, Bouhamed, Bertelloni, Romanini, Monaco. Espulso Monaco per doppia ammonizione. Recupero: 2'+4'. Osservato un minuto di silenzio per ricordare il capitano della Fiorentina Davide Astori. Il Pietrasanta &egrave; corsaro a Vorno, sale a 41 punti e riapre il campionato, portandosi momentaneamente a meno tre dalla vetta occupata ancora dai padroni di casa a quota 44, ma con il Camaiore secondo a 42 e con una partita da recuperare. Gli uomini di Del Medico centrano dunque la quarta vittoria nelle ultime cinque e ritrovano quel successo esterno che mancava dal 21 Gennaio scorso (2-1 a Marlia). Continua invece il periodo poco brillante del Vorno, che nel girone di ritorno ha ottenuto appena due vittorie in otto partite, con tre pareggi e tre sconfitte. Parlando di formazioni, entrambi i tecnici scelgono un 4-3-3 iniziale: nel Vorno c'&egrave; Bonfigli in cabina di regia, con Haoudi e Di Salvatore ai lati di Petracci in avanti; nel Pietrasanta la punta centrale &egrave; Zizzari, affiancato da Ambrosini e Capo. L'avvio di partita &egrave; tutto di marca ospite e gi&agrave; al 3' Gonnella deve volare per alzare in corner una conclusine di Capo dal limite destinata sotto la traversa. Dal corner che ne consegue, &egrave; lo stesso numero uno di casa a negare il gol a Zizzari in mischia opponendosi col corpo al tentativo ravvicinato dell'attaccante avversario. Il Vorno fatica ad entrare in partita, anche se dopo il momento di sbandamento iniziale si riorganizza e si fa vedere con continuit&agrave; dalle parti di Gigliozzi, pur senza impensierirlo particolarmente. Al 7' Bonfigli pesca con un gran lancio Di Salvatore, che per&ograve; perde l'attimo e la sua conclusione finisce tra le braccia del portiere. Due minuti pi&ugrave; tardi &egrave; invece lo stesso Bonfigli che va al tiro, su sponda di Barbaro, ma la sfera termina alta. Stessa sorte per un mancino di Benassi in proiezione offensiva al 13', poi al 17' il Vorno va vicino al vantaggio: Di Salvatore da sinistra mette al centro una palla bassa su cui Gigliozzi non &egrave; preciso in uscita bassa, ma Barbaro si fa trovare impreparato e non riesce a ribadire in rete da pochi passi. Nella fase centrale di primo tempo sono i padroni di casa a farsi preferire, ma prima Di Salvatore al 24' e poi Petracci al 31' non trovano la via del gol. Nel finale di frazione torna invece a rendersi pericoloso il Pietrasanta, in particolare al 37', con uno schema da corner che libera al tiro Tosi, il cui destro rasoterra dal limite termina di poco a lato. Sul fronte opposto, al 38', Riccomini svetta pi&ugrave; in alto di tutti sempre da calcio d'angolo, ma non riesce a indirizzare la sfera che esce sopra la traversa. I tiri dalla bandierina sono i grandi protagonisti del finale di tempo: il Pietrasanta ne batte addirittura cinque consecutivi prima dell'intervallo, ma il risultato non si sblocca e si va al riposo sullo 0-0. In avvio di ripresa sono ancora gli ospiti a cominciare meglio e al 48' si portano in vantaggio: sugli sviluppi di un corner, cross da sinistra di Ambrosini, Bonfigli mette fuori di testa e la palla finisce sui piedi di Monaco, che dal limite scaglia un preciso destro di prima intenzione che si insacca nell'angolo basso alla sinistra di un incolpevole Gonnella. Il Pietrasanta prova subito a sfruttare il momento positivo centoventi secondi pi&ugrave; tardi, ma il sinistro di Capo da buona posizione &egrave; centrale e Gonnella blocca. La reazione del Vorno &egrave; affidata a una rovesciata di Petracci al 51', bella da vedere ma imprecisa, con la palla che termina alta. Dall'altra parte, un rilancio di Riccomini colpisce Benassi e libera involontariamente al tiro in area Ambrosini, ma il numero dieci ospite calcia alto. Anche la retroguardia del Pietrasanta non &egrave; impeccabile e fra il 56' e il 58' concede due chance agli avversari: nel primo caso &egrave; Pedonese che si fa sfilare palla da Petracci, il cui diagonale destro &egrave; centrale e controllato da Gigliozzi; successivamente, invece, &egrave; ben pi&ugrave; grossa l'occasione per il Vorno, quando Di Salvatore sfrutta un liscio di Carusio per involarsi a tu per tu con Gigliozzi, calciando per&ograve; addosso al portiere in uscita. Altro rischio per il Pietrasanta al 66', quando Romanini, nel tentativo di deviare di testa un cross da destra di Lencioni, per poco non spedisce il pallone nella propria porta. Si gioca senza un attimo di tregua e al 69' Zizzari, dopo uno scambio con Tosi, si costruisce una buona occasione, entrando in area ma calciando malamente a causa di un rimbalzo irregolare del pallone. Un giro di lancette pi&ugrave; tardi &egrave; la volta dell'altro bomber Petracci, ma anche in questa occasione il suo diagonale da destra &egrave; troppo centrale e Gigliozzi blocca. Al 26', per&ograve;, il Vorno ha la ghiotta occasione per pareggiare: sul tiro da fuori di Capo, Gigliozzi non riesce a bloccare il pallone e nel tentativo di rimpossessarsene, finisce a contatto con l'accorrente Petracci; per Zadrima &egrave; rigore, ma dal dischetto Bonfigli colpisce malissimo di piatto destro e la sfera si perde sul fondo lontano dallo specchio. Nonostante tutto, il Vorno aumenta la pressione nell'ultimo scorcio di partita e al 76' Gigliozzi &egrave; superlativo nel negare il gol al subentrato Gatto, che di testa aveva anticipato tutti sul primo palo su cross di Haoudi. I padroni di casa ci provano senza sosta fino al termine, anche perch&eacute; all'85' il Pietrasanta resta in dieci, a causa dell'espulsione per doppia ammonizione di Monaco, reo secondo il direttore di gara di aver perso troppo tempo. All'88' il Vorno ci prova due volte: prima Bouhamed salva sulla linea una botta di Haoudi in mischia, poi la conclusione di Antoni sibila il palo dopo una deviazione. Anche i minuti di recupero sono palpitanti: al 91' il solito Petracci ha una buona palla in area, ma Gigliozzi si oppone a mano aperta e sventa, poi sull'altro fronte Capo viene atterrato in area ma Zadrima fa proseguire, fra le proteste ospiti. L'ultimo sussulto, allo scadere dei quattro di recupero, &egrave; una punizione per il Vorno sulla quale Gonnella, spintosi in avanti, colpisce di testa ma senza la necessaria forza, permettendo a Gigliozzi di fare sua la sfera e congelare il risultato finale.<br ><br ><b>VORNO</b><br ><b>GONNELLA: 6,5</b> Portiere di indiscusso valore, tiene in piedi i suoi il pi&ugrave; possibile. Coraggioso in uscita e puntuale fra i pali, suk gol non pu&ograve; nulla.<br ><b>BENASSI: 5</b> In grande difficolt&agrave; nel primo tempo a destra, nella ripresa passa a sinistra ma non &egrave; giornata. Tanti errori di posizionamento e diverse sbavature.<br ><b>LENCIONI: 5,5</b> Non sempre riesce ad arginare le folate avversarie e anche in fase di spinta appare timoroso.<br ><b>BONFIGLI: 5</b> Il voto alla prestazione dovrebbe essere ben pi&ugrave; alto, ma quello dal dischetto &egrave; un errore che pesa sia nell'economia della partita che del campionato. <b>77' Martinucci: ng</b><br ><b>DAVINI: 6</b> Contiene abbastanza bene per vie centrali, anche se non d&agrave; sempre sicurezza. <b><b>60' Gatto: 6</b></b> Ci prova, ma Gigliozzi gli nega il gol.<br ><b>RICCOMINI: 6</b> Di testa le prende tutte e sostanzialmente controlla bene Zizzari, ma in un paio di occasioni pasticcia.<br ><b>BATTAGLIA: 5,5</b> Un'ora di gioco in cui non riesce a trovare la giusta posizione in campo. L'impegno c'&egrave;, manca la brillantezza. <b>60' Antoni: 6</b> Va vicino al gol e in generale il suo ingresso in campo si dimostra positivo.<br ><b>BARBARO: 6,5</b> Gara di sostanza, &egrave; uno degli ultimi ad arrendersi. Sradica palloni agli avversari e si propone in avanti con continuit&agrave;. Fallisce una buona opportunit&agrave; nel primo tempo. <b>PETRACCI: 6</b> Insolitamente benevolo quando si tratta di calciare a rete e in almeno tre occasioni non riesce a finalizzare. Per il resto solita gara da costante spina nel fianco della difesa avversaria, si guadagna anche il rigore.<br ><b>HAOUDI: 5,5</b> Nonostante velocit&agrave; e tecnica, si accende a sprazzi e non incide a dovere.<br ><b>DI SALVATORE: 5,5</b> Una partita pi&ugrave; che buona, in cui per&ograve; non &egrave; concreto sotto porta, soprattutto al 58', quando fallisce l'opportunit&agrave; dell'1-1.<br ><b>PIETRASANTA</b><br ><b>GIGLIOZZI: 6,5</b> Una parata importante e diversi altri buoni interventi, ma anche un paio di imprecisioni come nel caso del rigore e su un cross basso nel primo tempo.<br ><b>BOUHAMED: 6</b> Prova positiva, tiene la posizione senza rischi e nel finale salva sulla linea su Haodi.<br ><b>PEDONESE: 6</b> Gara tranquilla sulla sinistra, tiene bene su Haoudi.<br ><b>BERTELLONI: 6</b> Sbaglia poco o nulla col pallone fra i piedi, anche se non sempre risulta essere il fulcro della manovra.<br ><b>ROMANINI: 5</b> Due svarioni che potevano costare caro e un autorete rischiata.<br ><b>CARUSIO: 5,5</b> Un po' statico, soffre la velocit&agrave; degli attaccanti avversari.<br ><b>MONACO: 7</b> Prestazione maiuscola, rovinata dall'espulsione finale. Oltre al gol permette alla squadra di recuperare diversi palloni.<br ><b>TOSI: 6,5</b> Esperienza da vendere, dialoga coi compagni proponendo soluzioni di gioco semplici ed efficaci. <b>83' Chicchi: ng</b><br ><b>ZIZZARI: 6</b> Col fisico aiuta la squadra a salire e impegna costantemente i due centrali avversari. Gli manca il guizzo in fase di tiro.<br ><b>AMBROSINI: 6,5</b> Finch&eacute; rimane in campo &egrave; spesso cercato dai compagni e in pi&ugrave; di un'occasione mette in difficolt&agrave; Benassi, soprattutto nel primo tempo. <b>62' Imoh: 6</b> Rapidissimo e utile per le ripartenze, soprattutto quando il Pietrasanta si abbassa per difendere il vantaggio.<br ><b>CAPO: 6,5</b> Salta l'uomo e crea superiorit&agrave;, anche se negli ultimi venti metri non sempre fa la scelta giusta.<br ><b> ARBITRO</b><br ><b>ZADRIMA di PISTOIA: 5,5</b> Manca un rigore al Pietrasanta mentre appare corretto quello assegnato al Vorno. In generale, alcune interpretazioni discutibili, tra cui il rosso a Monaco, influiscono sul voto. Giacomo Tabone