• Giovanissimi Regionali GIR.B
  • Maliseti
  • 1 - 1
  • Gracciano


MALISETI: Pellicciari, Rosati, Dei (Semonella), Pieraccioli, Santini (De Feo), Dinoto, Hyseni (Maraventano), Melani, Cibella, Romano (Baccini), Vinattieri. A disp.: Luciano. All.: Alessandro Becheri.

GRACCIANO: Cristofaro, Cacialli, Ninci, Bertoli, Tammaro, Morandi, Taflaj, Grassini (Floris, Canocchi), Falorni, Vaira (Nardi), Virdis. A disp.: Siciliano, Mele, Donati, Lavella. All.: Claudio Biondi.


RETI: 27' Cibella, 47' Canocchi.



Mezzo passo falso per i ragazzi di Becheri tra le mura amiche contro un ottimo Gracciano, che interrompe così la rincorsa lanciata dagli amaranto verso le zone altissime della classifica del girone B. Formazione rimaneggiata per i padroni di casa che devono fare i conti con le assenze del centrale Pirozzoli e soprattutto del capitano Cosentino, fermati dal giudice sportivo dopo le discutibili decisioni dell'arbitro nella partita della settimana scorsa a Casellina. La cronaca. Partenza sprint per i locali che cercano fin dalla primissime battute di far valere il loro maggiore tasso tecnico. Infatti la partita si potrebbe sbloccare immediatamente al 3' quando dopo, una bella discesa sulla destra, la palla arriva a Melani che da posizione favorevole colpisce in pieno il montante superiore della porta di Cristofaro. Gli ospiti comunque non si abbattono cominciando, col passare dei minuti, a prendere confidenza con l'incontro, tanto da costruire un paio di palle-goal, al 7' ed al 16' con l'ottimo Taflay, che, in entrambe le circostanze, se ne va sulla sinistra superando in velocità i difensori locali ma subendo però l'attenta chiusura di Pellicciari in uscita bassa. I padroni di casa trovano inaspettate difficoltà a far girare la palla in velocità, complice anche il campo appesantito dalla pioggia notturna; ma proprio quando gli ospiti sembrano avere il controllo del match, i ragazzi di Becheri passano in vantaggio. E' il 27' quando Melani si impossessa della sfera nella propria metàcampo, percorrendo la fascia destra e saltando l'intera difesa piazzata degli ospiti per servire un delizioso assist a Cibella che insacca dall'altezza dell'area piccola spiazzando il portiere ospite. La ripresa inizia sulla stessa falsariga della prima frazione. Il Maliseti riparte in velocità e crea un paio di potenziali occasioni con Cibella e con Pieraccioli che si trovano la palla per calciare in porta dal limite dell'area senza però trovare la porta. Al 43' punizione potente ma centrale per gli ospiti con Canocchi appena entrato, ben bloccata da Pellicciari. La pressione degli ospiti però si fa sempre più veemente e così si concretizza il pareggio. È il 47' quando, sfruttando un maldestro rinvio, Tafly si impossessa del pallone e viene atterrato all'altezza dei 20 metri. Punizione affidata al solito Canocchi che calcia in modo violento sotto la traversa piegando le mani a Pellicciari proteso in tuffo. Pareggio tutto sommato meritato per gli ospiti per quanto fatto vedere fino a quel punto. Becheri cerca in tutti i modi di vincere la partita spostando Vinattieri a vertice alto dell'attacco e portando la difesa a tre. La pressione dei padroni di casa si fa costante, ma dall'altra parte gli ospiti possono sfruttare i maggiori spazi a propria disposizione per ripartire in contropiede. Sugli sviluppi di una nuova punizione dal limite il Maliseti avrebbe comunque l'occasione per passare nuovamente in vantaggio: tocco di un compagno per Vinattieri che inventa una traiettoria destinata all'incrocio; Cristofaro con un balzo felino in tuffo nega la gioia del gol al numero undici deviando in angolo. Anzi, dagli sviluppi dello stesso angolo una veloce ripartenza degli ospiti trova la retroguardia di casa scoperta permettendo a Vaira una discesa sulla sinistra fino ad arrivare dentro l'area avversaria; il giocatore tenta una improbabile soluzione di pallonetto mettendo incredibilmente alto e meritando per questo i rimproveri di un compagno totalmente libero all'altezza del dischetto. Dopo tre minuti di recupero, il Sig. Nassi della sezione di Firenze (buona, anche se un po' fiscale, la sua direzione di gara), decreta il termine delle ostilità per le due formazioni stremate dalla fatica, decretando così il pareggio, risultato inaspettato alla vigilia, ma tutto sommato giusto per gli sviluppi della partita.

MALISETI: Pellicciari, Rosati, Dei (Semonella), Pieraccioli, Santini (De Feo), Dinoto, Hyseni (Maraventano), Melani, Cibella, Romano (Baccini), Vinattieri. A disp.: Luciano. All.: Alessandro Becheri. <br >GRACCIANO: Cristofaro, Cacialli, Ninci, Bertoli, Tammaro, Morandi, Taflaj, Grassini (Floris, Canocchi), Falorni, Vaira (Nardi), Virdis. A disp.: Siciliano, Mele, Donati, Lavella. All.: Claudio Biondi. <br > RETI: 27' Cibella, 47' Canocchi. Mezzo passo falso per i ragazzi di Becheri tra le mura amiche contro un ottimo Gracciano, che interrompe cos&igrave; la rincorsa lanciata dagli amaranto verso le zone altissime della classifica del girone B. Formazione rimaneggiata per i padroni di casa che devono fare i conti con le assenze del centrale Pirozzoli e soprattutto del capitano Cosentino, fermati dal giudice sportivo dopo le discutibili decisioni dell'arbitro nella partita della settimana scorsa a Casellina. La cronaca. Partenza sprint per i locali che cercano fin dalla primissime battute di far valere il loro maggiore tasso tecnico. Infatti la partita si potrebbe sbloccare immediatamente al 3' quando dopo, una bella discesa sulla destra, la palla arriva a Melani che da posizione favorevole colpisce in pieno il montante superiore della porta di Cristofaro. Gli ospiti comunque non si abbattono cominciando, col passare dei minuti, a prendere confidenza con l'incontro, tanto da costruire un paio di palle-goal, al 7' ed al 16' con l'ottimo Taflay, che, in entrambe le circostanze, se ne va sulla sinistra superando in velocit&agrave; i difensori locali ma subendo per&ograve; l'attenta chiusura di Pellicciari in uscita bassa. I padroni di casa trovano inaspettate difficolt&agrave; a far girare la palla in velocit&agrave;, complice anche il campo appesantito dalla pioggia notturna; ma proprio quando gli ospiti sembrano avere il controllo del match, i ragazzi di Becheri passano in vantaggio. E' il 27' quando Melani si impossessa della sfera nella propria met&agrave;campo, percorrendo la fascia destra e saltando l'intera difesa piazzata degli ospiti per servire un delizioso assist a Cibella che insacca dall'altezza dell'area piccola spiazzando il portiere ospite. La ripresa inizia sulla stessa falsariga della prima frazione. Il Maliseti riparte in velocit&agrave; e crea un paio di potenziali occasioni con Cibella e con Pieraccioli che si trovano la palla per calciare in porta dal limite dell'area senza per&ograve; trovare la porta. Al 43' punizione potente ma centrale per gli ospiti con Canocchi appena entrato, ben bloccata da Pellicciari. La pressione degli ospiti per&ograve; si fa sempre pi&ugrave; veemente e cos&igrave; si concretizza il pareggio. &Egrave; il 47' quando, sfruttando un maldestro rinvio, Tafly si impossessa del pallone e viene atterrato all'altezza dei 20 metri. Punizione affidata al solito Canocchi che calcia in modo violento sotto la traversa piegando le mani a Pellicciari proteso in tuffo. Pareggio tutto sommato meritato per gli ospiti per quanto fatto vedere fino a quel punto. Becheri cerca in tutti i modi di vincere la partita spostando Vinattieri a vertice alto dell'attacco e portando la difesa a tre. La pressione dei padroni di casa si fa costante, ma dall'altra parte gli ospiti possono sfruttare i maggiori spazi a propria disposizione per ripartire in contropiede. Sugli sviluppi di una nuova punizione dal limite il Maliseti avrebbe comunque l'occasione per passare nuovamente in vantaggio: tocco di un compagno per Vinattieri che inventa una traiettoria destinata all'incrocio; Cristofaro con un balzo felino in tuffo nega la gioia del gol al numero undici deviando in angolo. Anzi, dagli sviluppi dello stesso angolo una veloce ripartenza degli ospiti trova la retroguardia di casa scoperta permettendo a Vaira una discesa sulla sinistra fino ad arrivare dentro l'area avversaria; il giocatore tenta una improbabile soluzione di pallonetto mettendo incredibilmente alto e meritando per questo i rimproveri di un compagno totalmente libero all'altezza del dischetto. Dopo tre minuti di recupero, il Sig. Nassi della sezione di Firenze (buona, anche se un po' fiscale, la sua direzione di gara), decreta il termine delle ostilit&agrave; per le due formazioni stremate dalla fatica, decretando cos&igrave; il pareggio, risultato inaspettato alla vigilia, ma tutto sommato giusto per gli sviluppi della partita.




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