FIORENTINA (4-3-3): Lezzerini; Manes, Madrigali, Empereur, Libardo (56' Ruggeri); Belli (56' Gorini), Cervelli, Capezzi; Gulin (64' Bandinelli), Magheri, Palavisini (52' Fazzi). a disp: Luciani, Tortora, Signorini. All. Gabbanini.
PIACENZA (4-2-3-1): Tinelli; De Sensi, Castellana, Nonni, Moschini; Vercesi (48' Palmieri), Gariboldi; Tosetti, Barba, Girola (56' Lamberti); Ferrante. a disp: Sozzi, Galli, Malvicini, Taglietti, Bernazzani. All. Di Cintio.

ARBITRO: Remi di Pistoia, coad. da Cappini e Cavini di Arezzo.

RETI: 16' Gulin, 63' Magheri.
NOTE: Osservato un minuto di silenzio ad inizio gara. Ammonito Nonni. Angoli 12-2. In fuorigioco 3-1. Recupero 1'+5'. Spettatori 50 circa.



Le pagelle viola
Lezzerini: 6,5 Grande intervento su Castellana, nel secondo tempo.
Manes: 6,5 Non fa cose trascendentali ma è sempre lucido palla al piede.
Madrigali: 6,5 Non va mai in difficoltà.
Empereur: 6,5 Qualche imprecisione ma la sua prestazione è senz'altro positiva.
Libardo: 6 Non si vede in sovrapposizione ma è bravo in copertura. 56' Ruggeri: ng.
Belli: 6 Buona gara in fase di interdizione. 56' Gorini: ng.
Cervelli: 6,5 Tutto sommato discreto in un ruolo non propriamente suo.
Capezzi: 6 In ombra. Guadagna la sufficienza con l'assist per il gol di Magheri.
Gulin: 6,5 Ha il merito di sbloccare il risultato. 64' Bandinelli: ng.
Magheri: 7,5 Il primo gol è soprattutto merito suo, poi raddoppia con una bella rete.
Palavisini: 6,5 Ottimo nell'uno contro uno, ha numeri e fantasia. 52' Fazzi: 6,5 Buone alcune sue accelerazioni sulla fascia.
All. Gabbanini: 6,5 Stratega. Vince con il minimo sforzo.
IL COMMENTO
Nessun problema per gli Allievi Nazionali di Gabbanini, che dopo i pareggi di Parma e Modena, rompono il digiuno, battendo per 2 a 0 il Piacenza. La squadra viola ha giocato una partita cinica, lasciando perdere il bel gioco e concentrandosi sui tre punti. I locali gigliati partono con molte assenze importanti, fra le quali quelle di Everton, Fossati, Pirone, Jackson Da Silva, Rosa Gastaldo, Torre e Bernardeschi. Mister Gabbanini sceglie una formazione impostata su un elastico 4-3-3, che in fase difensiva si trasforma camaleonticamente in un 4-5-1. Dunque in porta Lezzerini; linea difensiva composta da Manes, Madrigali, Empereur e Libardo; mediana con Belli, Cervelli e Capezzi; e infine fronte d'attacco formato dal rientrante Palavisini, Magheri e Gulin. Il match inizia con 45' di ritardo, perché l'autobus del Piacenza sbaglia strada, poi si comincia. L'undici viola gioca una partita caratterizzata da ritmi blandi e possesso palla, cercando di regalare il meno possibile agli avversari in fase difensiva. Al 16' il vantaggio: Magheri lavora alla grande un pallone sulla destra, crossa in mezzo e Gulin segna l'1 a 0. La Fiorentina, dopo la rete, cerca di addormentare la partita, e le azioni degne di cronaca sono rarissime. Nella ripresa, al 63', un'accelerazione improvvisa fa sì che i ragazzi classe '94 e '95 vadano sul doppio vantaggio: assist di Capezzi e Magheri non sbaglia. Solo ordinaria amministrazione, poi, per i boys di Gabbanini, che a fine partita abbiamo intervistato. Mister, solitamente siete una squadra molto brasiliana, cercate lo spettacolo e siete una delle realtà più divertenti delle giovanili della Fiorentina; oggi, invece, siete stati molto pragmatici. Cosa ne pensa? E' vero, siamo una squadra che gioca in velocità cercando spesso la profondità. Oggi, però, era necessario vincere. La sosta, probabilmente, ci ha complicato la vita, e quando siamo tornati ad allenarci ci siamo ritrovati con qualche problema. Siamo andati in campo con Modena e Parma e, forse, abbiamo raccolto poco in rapporto alle nostre prestazioni. Perciò, in questa gara ho impostato la squadra con ordine, cercando il possesso palla e tenendo ritmi bassi, in relazione alla nostra condizione fisica. Non è stata certamente la migliore Fiorentina della stagione, quella di quest'oggi, ma neanche la peggiore Visti i diversi indisponibili è soddisfatto dei tre punti conquistati? Non dobbiamo mai guardare ai ragazzi che mancano. Siamo una squadra e a me piace parlare dei giocatori che ho a disposizione. Oggi è rientrato in campo Palavisini, come valuta la sua prestazione? Palavisini è un giocatore che è qui da molte stagioni. Ha avuto un grosso infortunio e quindi non poteva essere al 100%. Posso dire che ha un talento immenso, ma è ancora in ritardo di condizione. Bisogna avere pazienza.

Lorenzo Sarra FIORENTINA (4-3-3): Lezzerini; Manes, Madrigali, Empereur, Libardo (56' Ruggeri); Belli (56' Gorini), Cervelli, Capezzi; Gulin (64' Bandinelli), Magheri, Palavisini (52' Fazzi). a disp: Luciani, Tortora, Signorini. All. Gabbanini.<br >PIACENZA (4-2-3-1): Tinelli; De Sensi, Castellana, Nonni, Moschini; Vercesi (48' Palmieri), Gariboldi; Tosetti, Barba, Girola (56' Lamberti); Ferrante. a disp: Sozzi, Galli, Malvicini, Taglietti, Bernazzani. All. Di Cintio.<br > ARBITRO: Remi di Pistoia, coad. da Cappini e Cavini di Arezzo.<br > RETI: 16' Gulin, 63' Magheri.<br >NOTE: Osservato un minuto di silenzio ad inizio gara. Ammonito Nonni. Angoli 12-2. In fuorigioco 3-1. Recupero 1'+5'. Spettatori 50 circa. Le pagelle viola<br ><b>Lezzerini: 6,5</b> Grande intervento su Castellana, nel secondo tempo.<br ><b>Manes: 6,5</b> Non fa cose trascendentali ma &egrave; sempre lucido palla al piede.<br ><b>Madrigali: 6,5</b> Non va mai in difficolt&agrave;.<br ><b>Empereur: 6,5</b> Qualche imprecisione ma la sua prestazione &egrave; senz'altro positiva.<br ><b>Libardo: 6</b> Non si vede in sovrapposizione ma &egrave; bravo in copertura. <b>56' Ruggeri: ng.</b><br ><b>Belli: 6</b> Buona gara in fase di interdizione. 56' Gorini: ng.<br ><b>Cervelli: 6,5</b> Tutto sommato discreto in un ruolo non propriamente suo.<br ><b>Capezzi: 6</b> In ombra. Guadagna la sufficienza con l'assist per il gol di Magheri.<br ><b>Gulin: 6,5</b> Ha il merito di sbloccare il risultato. <b>64' Bandinelli: ng.</b><br ><b>Magheri: 7,5</b> Il primo gol &egrave; soprattutto merito suo, poi raddoppia con una bella rete.<br ><b>Palavisini: 6,5</b> Ottimo nell'uno contro uno, ha numeri e fantasia. 52' <b>Fazzi: 6,5</b> Buone alcune sue accelerazioni sulla fascia.<br ><b>All. Gabbanini: 6,5</b> Stratega. Vince con il minimo sforzo.<br >IL COMMENTO<br >Nessun problema per gli Allievi Nazionali di Gabbanini, che dopo i pareggi di Parma e Modena, rompono il digiuno, battendo per 2 a 0 il Piacenza. La squadra viola ha giocato una partita cinica, lasciando perdere il bel gioco e concentrandosi sui tre punti. I locali gigliati partono con molte assenze importanti, fra le quali quelle di Everton, Fossati, Pirone, Jackson Da Silva, Rosa Gastaldo, Torre e Bernardeschi. Mister Gabbanini sceglie una formazione impostata su un elastico 4-3-3, che in fase difensiva si trasforma camaleonticamente in un 4-5-1. Dunque in porta Lezzerini; linea difensiva composta da Manes, Madrigali, Empereur e Libardo; mediana con Belli, Cervelli e Capezzi; e infine fronte d'attacco formato dal rientrante Palavisini, Magheri e Gulin. Il match inizia con 45' di ritardo, perch&eacute; l'autobus del Piacenza sbaglia strada, poi si comincia. L'undici viola gioca una partita caratterizzata da ritmi blandi e possesso palla, cercando di regalare il meno possibile agli avversari in fase difensiva. Al 16' il vantaggio: Magheri lavora alla grande un pallone sulla destra, crossa in mezzo e Gulin segna l'1 a 0. La Fiorentina, dopo la rete, cerca di addormentare la partita, e le azioni degne di cronaca sono rarissime. Nella ripresa, al 63', un'accelerazione improvvisa fa s&igrave; che i ragazzi classe '94 e '95 vadano sul doppio vantaggio: assist di Capezzi e Magheri non sbaglia. Solo ordinaria amministrazione, poi, per i boys di Gabbanini, che a fine partita abbiamo intervistato. Mister, solitamente siete una squadra molto brasiliana, cercate lo spettacolo e siete una delle realt&agrave; pi&ugrave; divertenti delle giovanili della Fiorentina; oggi, invece, siete stati molto pragmatici. Cosa ne pensa? <b>E' vero, siamo una squadra che gioca in velocit&agrave; cercando spesso la profondit&agrave;. Oggi, per&ograve;, era necessario vincere. La sosta, probabilmente, ci ha complicato la vita, e quando siamo tornati ad allenarci ci siamo ritrovati con qualche problema. Siamo andati in campo con Modena e Parma e, forse, abbiamo raccolto poco in rapporto alle nostre prestazioni. Perci&ograve;, in questa gara ho impostato la squadra con ordine, cercando il possesso palla e tenendo ritmi bassi, in relazione alla nostra condizione fisica. Non &egrave; stata certamente la migliore Fiorentina della stagione, quella di quest'oggi, ma neanche la peggiore</b> Visti i diversi indisponibili &egrave; soddisfatto dei tre punti conquistati? <b>Non dobbiamo mai guardare ai ragazzi che mancano. Siamo una squadra e a me piace parlare dei giocatori che ho a disposizione</b>. Oggi &egrave; rientrato in campo Palavisini, come valuta la sua prestazione? <b>Palavisini &egrave; un giocatore che &egrave; qui da molte stagioni. Ha avuto un grosso infortunio e quindi non poteva essere al 100%. Posso dire che ha un talento immenso, ma &egrave; ancora in ritardo di condizione. Bisogna avere pazienza</b>. Lorenzo Sarra