PISA S.C.(4-4-2): Turini, Chelotti, Koci, Cecchi, Manfredini, Lisi (45' Ahmet), Salusti, Mazzanti, Gentili, Giacomin, Massini (62' Galati). A disp.: Barsotti, Magliulo. All.: Luigi Cartacci.
CASCINE SPORTIVA (4-4-2): Filippi, Lupi, La Guardia, Andreini, Gabbanini, Landi, Matteo Lazzerini I, Pallini, Marchetti, Matteo Lazzerini II (76' Masini), Salvadori. A disp.: Terreni. All.: Marco Stefano Zuchegna.

ARBITRO: Persichetti di Pisa.

RETI: 39' Marchetti, 78' Giacomin rig., 82' Cecchi, 83' Salvadori.
Note: ammoniti Gentili, Pallini, La Guardia.



In un match sconsigliato ai deboli di cuore, arriva il colpaccio del Cascine Sportiva che, nella tana del Pisa Sporting Club, inchioda i nerazzurri con un rocambolesco 2-2. Menomati dalla pesante assenza del duo Muca-Fisher, nella prima frazione i padroni di casa fanno fatica a mostrare la consueta brillantezza, lasciando ai ragazzi di mister Zuchegna, abile nel guidare passo passo i suoi, le occasioni migliori: pronti-via, Salvadori si presenta a Turini con un pericoloso pallonetto mentre, pochi minuti dopo, il Cascine accarezza il vantaggio con una splendida girata di Marchetti, sfortunato nel mancare il bersaglio. Con pazienza, il Pisa cerca di difendersi dalle avanzate amaranto, e alla prima disattenzione ospite sferra un rapido colpo di coda: soffiato il pallone a un incauto Lupi, Koci premia il taglio centrale di Giacomin, che con un destro di prima intenzione costringe Filippi alla prima vera parata del match. Il Cascine riesce però a non scomporsi e, fiutando le difficoltà d'impostazione dei nerazzurri, spinge fino a trovare la rete del vantaggio. A pochi secondi dall'intervallo Marchetti raccoglie un profondo suggerimento dalla sinistra e, incuneandosi tra i centrali di casa, fa secco l'incolpevole Turini con un preciso piattone. Ospiti avanti 1-0. Nella ripresa Conti, luogotenente di mister Cartacci, messo fuori combattimento da un improvviso attacco influenzale, tocca le corde giuste restituendo al Pisa carica e grinta. La ripresa è un vero e proprio arrembaggio nerazzurro: al 50' Giacomin dà il via alle operazioni con una pregevole, quanto inefficace, mezza rovesciata all'altezza del dischetto e, una manciata di secondi più tardi, il portiere ospite disinnesca, non senza qualche difficoltà, una botta da fuori del solito attaccante pisano. Pur offrendo il fianco all'avversario, clamorosa, al 69', l'occasione capitata sui piedi di Landi che si divora il gol del raddoppio solo davanti a Turini, il Pisa S.C. attacca e a un soffio dallo scadere trova il meritato pareggio con un tiro dal dischetto, sparato alle spalle di Filippi dall'ottimo Giacomin. Con tre minuti di recupero ancora da giocare e l'invitante profumo di impresa nell'aria, i nerazzurri si buttano in avanti guadagnando un'interessante punizione dalla trequarti. La sciabolata di Sallusti centra in pieno la testa di Cecchi che, con un discreto fiuto da bomber, spedisce i suoi in orbita con una splendida capocciata all'angolino. A riportare sulla terra la banda nerazzurra arriva però, proprio all'ultimo secondo dell'ultimo minuto di recupero, un preciso piazzato di Salvadori che, sfruttando una leggerezza di Turini, riporta in vita gli amaranto fissando il risultato sul definitivo 2-2. CALCIATORIPIÙ': Cecchi (Pisa Sporting Club). Diligente e attento in fase difensiva, il suo colpo di testa permette ai nerazzurri di sognare per qualche secondo. La Guardia (Cascine Sportiva). Al di là dell'intervento che spedisce Giacomin sul dischetto, firma una prestazione tonica e gagliarda. Se, di diritto, a Salvatori spetta tutta la gloria, a lui tocca almeno la palma di Most Valuable Player.

Edoardo Corsi PISA S.C.(4-4-2): Turini, Chelotti, Koci, Cecchi, Manfredini, Lisi (45' Ahmet), Salusti, Mazzanti, Gentili, Giacomin, Massini (62' Galati). A disp.: Barsotti, Magliulo. All.: Luigi Cartacci.<br >CASCINE SPORTIVA (4-4-2): Filippi, Lupi, La Guardia, Andreini, Gabbanini, Landi, Matteo Lazzerini I, Pallini, Marchetti, Matteo Lazzerini II (76' Masini), Salvadori. A disp.: Terreni. All.: Marco Stefano Zuchegna.<br > ARBITRO: Persichetti di Pisa.<br > RETI: 39' Marchetti, 78' Giacomin rig., 82' Cecchi, 83' Salvadori.<br >Note: ammoniti Gentili, Pallini, La Guardia. In un match sconsigliato ai deboli di cuore, arriva il colpaccio del Cascine Sportiva che, nella tana del Pisa Sporting Club, inchioda i nerazzurri con un rocambolesco 2-2. Menomati dalla pesante assenza del duo Muca-Fisher, nella prima frazione i padroni di casa fanno fatica a mostrare la consueta brillantezza, lasciando ai ragazzi di mister Zuchegna, abile nel guidare passo passo i suoi, le occasioni migliori: pronti-via, Salvadori si presenta a Turini con un pericoloso pallonetto mentre, pochi minuti dopo, il Cascine accarezza il vantaggio con una splendida girata di Marchetti, sfortunato nel mancare il bersaglio. Con pazienza, il Pisa cerca di difendersi dalle avanzate amaranto, e alla prima disattenzione ospite sferra un rapido colpo di coda: soffiato il pallone a un incauto Lupi, Koci premia il taglio centrale di Giacomin, che con un destro di prima intenzione costringe Filippi alla prima vera parata del match. Il Cascine riesce per&ograve; a non scomporsi e, fiutando le difficolt&agrave; d'impostazione dei nerazzurri, spinge fino a trovare la rete del vantaggio. A pochi secondi dall'intervallo Marchetti raccoglie un profondo suggerimento dalla sinistra e, incuneandosi tra i centrali di casa, fa secco l'incolpevole Turini con un preciso piattone. Ospiti avanti 1-0. Nella ripresa Conti, luogotenente di mister Cartacci, messo fuori combattimento da un improvviso attacco influenzale, tocca le corde giuste restituendo al Pisa carica e grinta. La ripresa &egrave; un vero e proprio arrembaggio nerazzurro: al 50' Giacomin d&agrave; il via alle operazioni con una pregevole, quanto inefficace, mezza rovesciata all'altezza del dischetto e, una manciata di secondi pi&ugrave; tardi, il portiere ospite disinnesca, non senza qualche difficolt&agrave;, una botta da fuori del solito attaccante pisano. Pur offrendo il fianco all'avversario, clamorosa, al 69', l'occasione capitata sui piedi di Landi che si divora il gol del raddoppio solo davanti a Turini, il Pisa S.C. attacca e a un soffio dallo scadere trova il meritato pareggio con un tiro dal dischetto, sparato alle spalle di Filippi dall'ottimo Giacomin. Con tre minuti di recupero ancora da giocare e l'invitante profumo di impresa nell'aria, i nerazzurri si buttano in avanti guadagnando un'interessante punizione dalla trequarti. La sciabolata di Sallusti centra in pieno la testa di Cecchi che, con un discreto fiuto da bomber, spedisce i suoi in orbita con una splendida capocciata all'angolino. A riportare sulla terra la banda nerazzurra arriva per&ograve;, proprio all'ultimo secondo dell'ultimo minuto di recupero, un preciso piazzato di Salvadori che, sfruttando una leggerezza di Turini, riporta in vita gli amaranto fissando il risultato sul definitivo 2-2. <b>CALCIATORIPI&Ugrave;': Cecchi</b> (Pisa Sporting Club). Diligente e attento in fase difensiva, il suo colpo di testa permette ai nerazzurri di sognare per qualche secondo. <b>La Guardia</b> (Cascine Sportiva). Al di l&agrave; dell'intervento che spedisce Giacomin sul dischetto, firma una prestazione tonica e gagliarda. Se, di diritto, a Salvatori spetta tutta la gloria, a lui tocca almeno la palma di Most Valuable Player. Edoardo Corsi