STIAVA: Ancillotti, Gualtieri, Torre, Terraglia, Pugliese, Baroni, Mhillaj, Dini, Farnocchia, Carloncelli, Chini. A disp.: Salmaso, Sora, Bramanti, Carnevale, Battaglia, Vannucci. All.: Roberto Casini.

LUNIGIANA: Bertuzzi, Belli, Bergamaschi, Mazza, Gerali Mattia, Lucchini, Bonfigli, Tarantola, Marcuccetti, Ghelfi, Baldassini. A disp.: Venturini, Giuliotti, Corvi, Piccirillo, Antoniotti, Gerali Damiano, Cavalieri. All. f.f.: Massimo Mazzi.


RETI: 21' Carloncelli, 36' Gerali M., 61' Ghelfi.



Una gara che si prospettava non facile per lo Stiava, impegnato sul proprio campo nel confronto con una delle nobili del campionato; a conti fatti per un tempo i locali hanno avuto le migliori occasioni da rete, ed infatti hanno guadagnato l'intervallo in vantaggio, poi, nella ripresa, subìto il pareggio degli avversari, la partita si è fatta spigolosa, lo Stiava ha pagato con le espulsioni di Baroni e del suo allenatore (varie le ammonizioni) e nel recupero la Lunigiana ha piazzato il colpo della vittoria. Vediamo la cronaca. Al 13' punizione per lo Stiava, Mhillaj tocca per Farnocchia e Bertuzzi respinge in angolo un difficile pallone. Due minuti dopo buona occasione ancora per lo Stiava, in area, ma l'estremo ospite esce di piede su Mhillaj e devia in corner. Al 21' locali in vantaggio grazie a Carloncelli, che batte Bertuzzi in uscita. Un minuto dopo opportunità ghiotta invece per la Lunigiana, con Belli che solo davanti al portiere colpisce di testa ma non trova il bersaglio. Nella ripresa partono subito forte gli ospiti, che al 6' pareggiano con Gerali M., il quale resiste all'attacco di due difensori, entra in area e supera il portiere che si accingeva ad uscire. Molto pericoloso al 16' lo Stiava, che si vede negare il vantaggio con Carloncelli ormai proiettato verso la porta avversaria. In questa fase, come detto, la partita si fa spigolosa, e con lo Stiava in inferiorità numerica al primo minuto di recupero la Lunigiana mette a segno la rete della vittoria con Ghelfi, il capitano, per il grande rammarico dei padroni di casa.

STIAVA: Ancillotti, Gualtieri, Torre, Terraglia, Pugliese, Baroni, Mhillaj, Dini, Farnocchia, Carloncelli, Chini. A disp.: Salmaso, Sora, Bramanti, Carnevale, Battaglia, Vannucci. All.: Roberto Casini. <br >LUNIGIANA: Bertuzzi, Belli, Bergamaschi, Mazza, Gerali Mattia, Lucchini, Bonfigli, Tarantola, Marcuccetti, Ghelfi, Baldassini. A disp.: Venturini, Giuliotti, Corvi, Piccirillo, Antoniotti, Gerali Damiano, Cavalieri. All. f.f.: Massimo Mazzi. <br > RETI: 21' Carloncelli, 36' Gerali M., 61' Ghelfi. Una gara che si prospettava non facile per lo Stiava, impegnato sul proprio campo nel confronto con una delle nobili del campionato; a conti fatti per un tempo i locali hanno avuto le migliori occasioni da rete, ed infatti hanno guadagnato l'intervallo in vantaggio, poi, nella ripresa, sub&igrave;to il pareggio degli avversari, la partita si &egrave; fatta spigolosa, lo Stiava ha pagato con le espulsioni di Baroni e del suo allenatore (varie le ammonizioni) e nel recupero la Lunigiana ha piazzato il colpo della vittoria. Vediamo la cronaca. Al 13' punizione per lo Stiava, Mhillaj tocca per Farnocchia e Bertuzzi respinge in angolo un difficile pallone. Due minuti dopo buona occasione ancora per lo Stiava, in area, ma l'estremo ospite esce di piede su Mhillaj e devia in corner. Al 21' locali in vantaggio grazie a Carloncelli, che batte Bertuzzi in uscita. Un minuto dopo opportunit&agrave; ghiotta invece per la Lunigiana, con Belli che solo davanti al portiere colpisce di testa ma non trova il bersaglio. Nella ripresa partono subito forte gli ospiti, che al 6' pareggiano con Gerali M., il quale resiste all'attacco di due difensori, entra in area e supera il portiere che si accingeva ad uscire. Molto pericoloso al 16' lo Stiava, che si vede negare il vantaggio con Carloncelli ormai proiettato verso la porta avversaria. In questa fase, come detto, la partita si fa spigolosa, e con lo Stiava in inferiorit&agrave; numerica al primo minuto di recupero la Lunigiana mette a segno la rete della vittoria con Ghelfi, il capitano, per il grande rammarico dei padroni di casa.