U.POLIZIANA: Pelliccione, Torzoni (65' Vulpetti), Lazzerini, Isidori, Abate (41' Moroni), Rossi (Benigni), Terrosi (60' Pasquini), Severini, Leonardi, Sellami (58' Piscitello). A disp.: Tirdea. All.: Mario Sfameni.
ARNO LATERINA: Prosperi, Bega, Bicchi, Margiacchi, Cinini, Pasqui, Marchi, Dolci, Di Francesco, Crestini, Guidelli. A disp.: Bartoli, Genero, Arcioni, Banelli, Socea, Avendato. All.: Massimiliano Adami.

ARBITRO: Paul Razvan Turosu di Siena

RETI: 26' Guidelli, 49' Di Francesco, 52' Margiacchi, 65' Severini, 71' Arcioni.
NOTE: recupero 1'+3'.



In una fitta nebbia e un freddo invernale l'Arno Laterina sbanca il Ceccuzzi di Acquaviva imponendosi per 4-1, interrompendo il momento positivo degli avversari, a -10 in classifica, che venivano da due affermazioni consecutive. Punteggio non proprio veritiero per quello che si è visto in campo: soprattutto nella prima parte di gara l'equilibrio sembra fare da padrone, e non c'è grande disparità a livello tecnico tra le due formazioni. La prima azione degna di nota si segnala al 3', quando una buona manovra dei locali porta Severini a servire al centro Rossi (schierato nell'inedito ruolo di regista davanti alla difesa) il quale tenta la conclusione al volo che viene bloccata in presa bassa da Prosperi. Nei 25'iniziali non ci sono occasioni né da una parte né dall'altra, e i padroni di casa, senza Costagliola squalificato e con il solo Sellami (nettamente fuori ruolo) a dare fastidio là davanti non fanno pressione sui difensori aretini. Al 26', al primo tiro in porta, i gialloblu passano in vantaggio: Guidelli, appostato appena dentro l'area, fulmina Pelliccione con un potentissimo destro sotto la traversa. Da questo evento in poi il match si sblocca e si fa più interessante. Allo scoccare della mezz'ora Rossi su punizione dalla grande distanza sfiora il palo lontano di collo-esterno. Due minuti più tardi nitida palla-gol per i ragazzi di mister Adami: il diagonale mancino di Di Francesco, che tagliando tutta l'area si trova solo davanti al portiere, finisce a lato di un millimetro. Al 34'l'arbitro fischia un rigore a favore dell'Arno Laterina senza che gli stessi ospiti lo chiedessero nello stupore collettivo: dal dischetto si presenta Centrini, Pelliccione si tuffa sulla sua destra e con un prodigio devia il pallone sopra la traversa. Incredibile come gli interventi di questo ragazzo influiscano sul risultato ogni domenica. La grande parata dovrebbe ridare morale ai padroni di casa e bloccare psicologicamente gli ospiti, e infatti al termine della prima frazione, dopo uno scambio tra Leonardi e Rossi (tornato a fare la punta, nel suo habitat naturale), quest'ultimo cerca l'incrocio dei pali senza trovarlo. Al rientro dagli spogliatoi sull'asse Rossi-Severini grosso pericolo per la difesa avversaria: il n.7 biancorosso (forse sbilanciato da una trattenuta) si vede respingere sulla linea il suo tiro in acrobazia. Però, dopo le fiammate della Poliziana, l'Arno Laterina raddoppia al 49': Dolci entra in area e costringe Pelliccione alla respinta, sulla ribattuta Di Francesco si avventa come un falco e insacca. Duro colpo per la truppa allenata dal duo Sfameni-Castellani, che subiscono il terzo gol di lì a poco: punizione dalla sinistra, Margiacchi di testa anticipa l'estremo difensore avversario e fa centro. Frustrazione nei volti dei biancorossi, che nonostante le buone qualità di tutto il gruppo, non riescono a capire per quale causa si trovino nei bassifondi della classifica, a pochissima distanza dalla zona-retrocessione. La Poliziana però vuole onorare l'incontro e si riaffaccia in avanti col solito Rossi, che raccoglie l'invito di Torzoni e conclude con un tiro a giro di poco fuori bersaglio. Lo stesso bomber 3'più tardi serve a Severini l'assist per il gol della bandiera, difendendo con maestria e di fisico la sfera e verticalizzando per il compagno che trafigge Prosperi in diagonale. Il match si chiude definitivamente al 71': ancora punizione dalla sinistra, il neo-entrato Arcioni batte forte e teso sul secondo palo, non la tocca nessuno ed è 4-1. Due delle quattro reti subite oggi sottolineano un'altra grossa lacuna dei locali, i quali soffrono tremendamente i calci da fermo. Cala così il sipario sull'incontro. Complimenti all'Arno Laterina, che dopo un primo tempo in sordina ha legittimato il risultato con grande efficacia, capitalizzando quasi tutte le occasioni avute. Al contrario appare tutto da rifare per la Poliziana di Mario Sfameni, alla ricerca di una propria identità visti i continui ed arrivati a questo punto, controproducenti cambi di formazione, a causa dei quali diversi elementi, trovandosi fuori posizione, non riescono ad esaltare le proprie qualità. Sufficiente il giudizio sulla direzione di gara dell'arbitro non influente sul risultato.

Calciatoripiù: Nell'Arno Laterina ottima prova dell'esterno sinistro Di Francesco, importantissimo nelle trame offensive dei gialloblu, e del sempre presente Margiacchi. Nella Poliziana discreta prestazione dell'attaccante Rossi, fondamentale per il pressing ai portatori di palla avversari e forse troppo poco aiutato, e di Torsoni, che sta crescendo di intensità e di fiducia nei propri mezzi.

Ettore Mariotti U.POLIZIANA: Pelliccione, Torzoni (65' Vulpetti), Lazzerini, Isidori, Abate (41' Moroni), Rossi (Benigni), Terrosi (60' Pasquini), Severini, Leonardi, Sellami (58' Piscitello). A disp.: Tirdea. All.: Mario Sfameni.<br >ARNO LATERINA: Prosperi, Bega, Bicchi, Margiacchi, Cinini, Pasqui, Marchi, Dolci, Di Francesco, Crestini, Guidelli. A disp.: Bartoli, Genero, Arcioni, Banelli, Socea, Avendato. All.: Massimiliano Adami.<br > ARBITRO: Paul Razvan Turosu di Siena<br > RETI: 26' Guidelli, 49' Di Francesco, 52' Margiacchi, 65' Severini, 71' Arcioni.<br >NOTE: recupero 1'+3'. In una fitta nebbia e un freddo invernale l'Arno Laterina sbanca il Ceccuzzi di Acquaviva imponendosi per 4-1, interrompendo il momento positivo degli avversari, a -10 in classifica, che venivano da due affermazioni consecutive. Punteggio non proprio veritiero per quello che si &egrave; visto in campo: soprattutto nella prima parte di gara l'equilibrio sembra fare da padrone, e non c'&egrave; grande disparit&agrave; a livello tecnico tra le due formazioni. La prima azione degna di nota si segnala al 3', quando una buona manovra dei locali porta Severini a servire al centro Rossi (schierato nell'inedito ruolo di regista davanti alla difesa) il quale tenta la conclusione al volo che viene bloccata in presa bassa da Prosperi. Nei 25'iniziali non ci sono occasioni n&eacute; da una parte n&eacute; dall'altra, e i padroni di casa, senza Costagliola squalificato e con il solo Sellami (nettamente fuori ruolo) a dare fastidio l&agrave; davanti non fanno pressione sui difensori aretini. Al 26', al primo tiro in porta, i gialloblu passano in vantaggio: Guidelli, appostato appena dentro l'area, fulmina Pelliccione con un potentissimo destro sotto la traversa. Da questo evento in poi il match si sblocca e si fa pi&ugrave; interessante. Allo scoccare della mezz'ora Rossi su punizione dalla grande distanza sfiora il palo lontano di collo-esterno. Due minuti pi&ugrave; tardi nitida palla-gol per i ragazzi di mister Adami: il diagonale mancino di Di Francesco, che tagliando tutta l'area si trova solo davanti al portiere, finisce a lato di un millimetro. Al 34'l'arbitro fischia un rigore a favore dell'Arno Laterina senza che gli stessi ospiti lo chiedessero nello stupore collettivo: dal dischetto si presenta Centrini, Pelliccione si tuffa sulla sua destra e con un prodigio devia il pallone sopra la traversa. Incredibile come gli interventi di questo ragazzo influiscano sul risultato ogni domenica. La grande parata dovrebbe ridare morale ai padroni di casa e bloccare psicologicamente gli ospiti, e infatti al termine della prima frazione, dopo uno scambio tra Leonardi e Rossi (tornato a fare la punta, nel suo habitat naturale), quest'ultimo cerca l'incrocio dei pali senza trovarlo. Al rientro dagli spogliatoi sull'asse Rossi-Severini grosso pericolo per la difesa avversaria: il n.7 biancorosso (forse sbilanciato da una trattenuta) si vede respingere sulla linea il suo tiro in acrobazia. Per&ograve;, dopo le fiammate della Poliziana, l'Arno Laterina raddoppia al 49': Dolci entra in area e costringe Pelliccione alla respinta, sulla ribattuta Di Francesco si avventa come un falco e insacca. Duro colpo per la truppa allenata dal duo Sfameni-Castellani, che subiscono il terzo gol di l&igrave; a poco: punizione dalla sinistra, Margiacchi di testa anticipa l'estremo difensore avversario e fa centro. Frustrazione nei volti dei biancorossi, che nonostante le buone qualit&agrave; di tutto il gruppo, non riescono a capire per quale causa si trovino nei bassifondi della classifica, a pochissima distanza dalla zona-retrocessione. La Poliziana per&ograve; vuole onorare l'incontro e si riaffaccia in avanti col solito Rossi, che raccoglie l'invito di Torzoni e conclude con un tiro a giro di poco fuori bersaglio. Lo stesso bomber 3'pi&ugrave; tardi serve a Severini l'assist per il gol della bandiera, difendendo con maestria e di fisico la sfera e verticalizzando per il compagno che trafigge Prosperi in diagonale. Il match si chiude definitivamente al 71': ancora punizione dalla sinistra, il neo-entrato Arcioni batte forte e teso sul secondo palo, non la tocca nessuno ed &egrave; 4-1. Due delle quattro reti subite oggi sottolineano un'altra grossa lacuna dei locali, i quali soffrono tremendamente i calci da fermo. Cala cos&igrave; il sipario sull'incontro. Complimenti all'Arno Laterina, che dopo un primo tempo in sordina ha legittimato il risultato con grande efficacia, capitalizzando quasi tutte le occasioni avute. Al contrario appare tutto da rifare per la Poliziana di Mario Sfameni, alla ricerca di una propria identit&agrave; visti i continui ed arrivati a questo punto, controproducenti cambi di formazione, a causa dei quali diversi elementi, trovandosi fuori posizione, non riescono ad esaltare le proprie qualit&agrave;. Sufficiente il giudizio sulla direzione di gara dell'arbitro non influente sul risultato.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nell'Arno Laterina ottima prova dell'esterno sinistro <b>Di Francesco</b>, importantissimo nelle trame offensive dei gialloblu, e del sempre presente <b>Margiacchi</b>. Nella Poliziana discreta prestazione dell'attaccante <b>Rossi</b>, fondamentale per il pressing ai portatori di palla avversari e forse troppo poco aiutato, e di <b>Torsoni</b>, che sta crescendo di intensit&agrave; e di fiducia nei propri mezzi. Ettore Mariotti