- Allievi Provinciali GIR.A
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Madonna dell Acqua
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8 - 0
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Scintilla Pisa Est
MADONNA DELL'ACQUA: Leoni (60' Consani), Miliani, Al-Masarweh (41' Giuliani), Bottai, Virgili, Gasparello, Alviar (45' Picchetti), Stefanelli, Burlacu (48' Scardino), Gulfo, D' Abrosca (51' Tilocca). All.: D. Nicosia - S. Nicosia.
SCINTILLAPISAEST: Dini, Alaimo, Braccio, Degl'Innocenti, Castagnoli, Roselli, Moracchioli (14' Patacchini), Tempestini (52' Capasso), Oprea, Bacciardi, Cordoni. All.: F. Bragazzi.
ARBITRO: Pentassuglia di Pisa
RETI: 13' rig., 23', 37' Stefanelli, 38',43', 50' D'Abrosca, 47' Burlacu, 70' Scardino
NOTE: espulsi Castagnoli, Gulfo e Degl'Innocenti.
Il pronostico era tutto per i rossoneri del Madonna dell'Acqua e infatti i ragazzi del duo Nicosia hanno vinto ma nessuno poteva supporre che la partita sarebbe durata solo 22' durante i quali le due squadre hanno sfiorato la rete e si sono affrontate con determinazione e grinta ma in modo leale: poi al 12' l'espulsione di Castagnoli e la trasformazione del conseguente rigore hanno fatto comprendere chi tra le due squadre avrebbe vinto l'incontro. Dopo altri 10' quando Stefanelli ha raddoppiato si è avuta la conferma. ma con il gol se ne andato anche il morale dei biancocelesti che, a parte qualche eccezione, hanno praticamente smesso di lottare così sono fioccate altre 6 reti ma, incredibilmente, anche numerose ammonizioni per atteggiamenti sciocchi quanto inutili e dannosi da parte di tutti i contendenti in campo. Quella che però doveva essere la festa del Madonna dell'Acqua che, con questo risultato eclatante, prosegue una striscia di vittorie, è divenuta una doccia gelata negli spogliatoi per l'addio di D'Abrosca che ha comunicato il suo trasferimento al sud, dettato da esigenze familiari; l'attaccante comunque ha voluto salutare compagni e tifosi segnando una magnifica tripletta. Da subito il duo Nicosia avrà un bel da farsi per studiare uno schieramento accettabile già per sabato prossimo per reinventare un attacco che dopo la perdita estiva di ben tre attaccanti deve sostenere il pesante addio odierno del proprio goleador oltre alla squalifica del bravo Gulfo. Fischio d'inizio e Madonna dell'Acqua subito all'attacco con il pallone che corre da Gulfo per D' Abrosca che saltato Castagnoli, ultimo uomo degli ospiti, viene da questo agganciato prima di entrare in area con conseguente punizione e benevolo cartellino giallo. Dalla punizione nasce una colossale mischia in area biancoceleste e a nulla valgono i tentativi di tiro da parte dei vari Bottai, Alviar e Stefanelli. Al 4' su lancio di Roselli scatta in profondità Oprea che entra in area e solo un miracolosa parata di Leoni salva i rossoneri dalla capitolazione. Al 12' la svolta della partita: Gulfo batte un angolo ripreso di testa da Stefanelli in area con pallone per D' Abrosca che salta un difensore e mentre sta per calciare da pochi metri viene agganciato in modo disperato quanto plateale da Castagnoli che guadagna il secondo giallo e la via degli spogliatoi. Il rigore conseguente è trasformato da Stefanelli che raddoppia facile da due metri dopo pochi minuti su lancio di Gulfo e uscita a vuoto di Dini. Al 37'un intelligente lancio di Gasparello in profondità tra le linee biancocelesti vede l'intuizione di Stefanelli che scatta nel mezzo e dal limite lascia partire un gran tiro che s'insacca nel sette alla destra di Dini. Gli ospiti battono a centrocampo la ripresa del gioco ma Al-Masarweh ruba la sfera a Cordoni lanciando lungo l'out destro Burlacu, tocco di prima verso il centro area dove arriva di gran carriera D'Abrosca che segna il 4-0. Ad inizio ripresa Miliani interrompe un'azione ospite e dopo un doppio scambio con Stefanelli lancia Alviar che tocca la sfera per D' Abrosca: stop, mezza girata, salto di un difensore e sciabolata da sinistra a destra per il 5-0. Passano 3' e Burlacu segna il sesto gol, seguito, al 50', da un'altra rete di D' Abrosca che viene richiamato in panchina per godersi gli applausi di tutti i presenti. Al 52' viene ammonito Gulfo per un fallo veniale a centrocampo; il centrocampista, con sulle spalle già un cartellino giallo ricevuto ingiustamente nel primo tempo per una caduta involontaria punita come simulazione, riporta il numero dei giocatori in parità. Solo una manciata di minuti e un brutto fallo da dietro Degl'Innocenti costringe l'arbitro ad estrarre il terzo cartellino rosso della giornata. Al 70' un lancio di Miliani sulla destra vede lo scatto di Scardino che brucia la retroguardia ospite. entra in area e sulla disperata uscita di Dini lo supera con un bel pallonetto. Poco dopo su azione analoga Scardino conclude sul palo. CALCIATORIPIÙ: D' Abrosca e Stefanelli (Madonna dell'Acqua), per le belle giocate e la freddezza dimostrata sotto rete. Tra le file della Scintilla si sono ammirati Braccio e Roselli che hanno lottato senza mai arrendersi.
Mauro Miliani
MADONNA DELL'ACQUA: Leoni (60' Consani), Miliani, Al-Masarweh (41' Giuliani), Bottai, Virgili, Gasparello, Alviar (45' Picchetti), Stefanelli, Burlacu (48' Scardino), Gulfo, D' Abrosca (51' Tilocca). All.: D. Nicosia - S. Nicosia.<br >SCINTILLAPISAEST: Dini, Alaimo, Braccio, Degl'Innocenti, Castagnoli, Roselli, Moracchioli (14' Patacchini), Tempestini (52' Capasso), Oprea, Bacciardi, Cordoni. All.: F. Bragazzi.<br >
ARBITRO: Pentassuglia di Pisa<br >
RETI: 13' rig., 23', 37' Stefanelli, 38',43', 50' D'Abrosca, 47' Burlacu, 70' Scardino<br >NOTE: espulsi Castagnoli, Gulfo e Degl'Innocenti.
Il pronostico era tutto per i rossoneri del Madonna dell'Acqua e infatti i ragazzi del duo Nicosia hanno vinto ma nessuno poteva supporre che la partita sarebbe durata solo 22' durante i quali le due squadre hanno sfiorato la rete e si sono affrontate con determinazione e grinta ma in modo leale: poi al 12' l'espulsione di Castagnoli e la trasformazione del conseguente rigore hanno fatto comprendere chi tra le due squadre avrebbe vinto l'incontro. Dopo altri 10' quando Stefanelli ha raddoppiato si è avuta la conferma. ma con il gol se ne andato anche il morale dei biancocelesti che, a parte qualche eccezione, hanno praticamente smesso di lottare così sono fioccate altre 6 reti ma, incredibilmente, anche numerose ammonizioni per atteggiamenti sciocchi quanto inutili e dannosi da parte di tutti i contendenti in campo. Quella che però doveva essere la festa del Madonna dell'Acqua che, con questo risultato eclatante, prosegue una striscia di vittorie, è divenuta una doccia gelata negli spogliatoi per l'addio di D'Abrosca che ha comunicato il suo trasferimento al sud, dettato da esigenze familiari; l'attaccante comunque ha voluto salutare compagni e tifosi segnando una magnifica tripletta. Da subito il duo Nicosia avrà un bel da farsi per studiare uno schieramento accettabile già per sabato prossimo per reinventare un attacco che dopo la perdita estiva di ben tre attaccanti deve sostenere il pesante addio odierno del proprio goleador oltre alla squalifica del bravo Gulfo. Fischio d'inizio e Madonna dell'Acqua subito all'attacco con il pallone che corre da Gulfo per D' Abrosca che saltato Castagnoli, ultimo uomo degli ospiti, viene da questo agganciato prima di entrare in area con conseguente punizione e benevolo cartellino giallo. Dalla punizione nasce una colossale mischia in area biancoceleste e a nulla valgono i tentativi di tiro da parte dei vari Bottai, Alviar e Stefanelli. Al 4' su lancio di Roselli scatta in profondità Oprea che entra in area e solo un miracolosa parata di Leoni salva i rossoneri dalla capitolazione. Al 12' la svolta della partita: Gulfo batte un angolo ripreso di testa da Stefanelli in area con pallone per D' Abrosca che salta un difensore e mentre sta per calciare da pochi metri viene agganciato in modo disperato quanto plateale da Castagnoli che guadagna il secondo giallo e la via degli spogliatoi. Il rigore conseguente è trasformato da Stefanelli che raddoppia facile da due metri dopo pochi minuti su lancio di Gulfo e uscita a vuoto di Dini. Al 37'un intelligente lancio di Gasparello in profondità tra le linee biancocelesti vede l'intuizione di Stefanelli che scatta nel mezzo e dal limite lascia partire un gran tiro che s'insacca nel sette alla destra di Dini. Gli ospiti battono a centrocampo la ripresa del gioco ma Al-Masarweh ruba la sfera a Cordoni lanciando lungo l'out destro Burlacu, tocco di prima verso il centro area dove arriva di gran carriera D'Abrosca che segna il 4-0. Ad inizio ripresa Miliani interrompe un'azione ospite e dopo un doppio scambio con Stefanelli lancia Alviar che tocca la sfera per D' Abrosca: stop, mezza girata, salto di un difensore e sciabolata da sinistra a destra per il 5-0. Passano 3' e Burlacu segna il sesto gol, seguito, al 50', da un'altra rete di D' Abrosca che viene richiamato in panchina per godersi gli applausi di tutti i presenti. Al 52' viene ammonito Gulfo per un fallo veniale a centrocampo; il centrocampista, con sulle spalle già un cartellino giallo ricevuto ingiustamente nel primo tempo per una caduta involontaria punita come simulazione, riporta il numero dei giocatori in parità. Solo una manciata di minuti e un brutto fallo da dietro Degl'Innocenti costringe l'arbitro ad estrarre il terzo cartellino rosso della giornata. Al 70' un lancio di Miliani sulla destra vede lo scatto di Scardino che brucia la retroguardia ospite. entra in area e sulla disperata uscita di Dini lo supera con un bel pallonetto. Poco dopo su azione analoga Scardino conclude sul palo. <b>CALCIATORIPIÙ: D' Abrosca </b>e <b>Stefanelli </b>(Madonna dell'Acqua), per le belle giocate e la freddezza dimostrata sotto rete. Tra le file della Scintilla si sono ammirati <b>Braccio </b>e <b>Roselli </b>che hanno lottato senza mai arrendersi.
Mauro Miliani