PONTEDERA: Rossi 6,5 (67' Ciardi s.v.), Buti 6,5 (43' Ricci 6,5), Anedda 6,5 (59' Colucci s.v. ), Trozzo 7, Bani 6,5, Banchellini 6,5, Lovisi 7 (59' Mancini s.v. ), Mannocci 7, Morelli 7, Bracci 7, Maccari 8 (59' Guerrini s.v.). All.: Francesco Donati.

CASCINA: Volpicelli 6, Ramalli 6- (51' Montemarani 6), Faugno 5,5, Bargellini J. 5, Casano 6-, Meliani 5,5, Campisi 6,5 (59' Bellino s.v), Bargellini F. 7 (48' De Francesco 6), Lippi 6 (51' Frediani 6+), Cecconi 6 (59' Baglini s.v), Diana 6,5 (59' Skerma s.v). A disp.: Diodati. All.: Leandro Ricciardi.


ARBITRO: Ferrieri Caputi di Livorno.


RETI: 16' Lovisi, 18', 25' e 56' Maccari, 42' Morelli, 52' Diana.

NOTE: espulso al 25' Bargellini Jacopo. Ammoniti: Mannocci. Angoli: 1-2. Recupero: p.t 2'.



LE PAGELLE

Pontedera

Rossi: 6,5 Il voto per l'attenzione con la quale interpreta il ruolo. Perché di grossi interventi nell'occasione non ne deve compiere. Ciardi s.v.

Buti: 6,5 Quaranta minuti di diligente presenza sulla corsia di destra, quella fra l'altro sulla quale il Cascina sviluppa le trame più interessanti.

Ricci: 6,5 Sostituisce il compagno garantendo una buon presidio della zona di competenza.

Anedda: 6,5 Giostra sulla linea difensiva, ma non dimentica la naturale propensione offensiva. Vivace! Colucci: sv.

Trozzo: 7 Gioca una buona gara, al pari dei colleghi di reparto. Un reparto che riesce a colorare di granata,e per buoni tratti di gara, la fascia centrale del campo.

Bani: 6,5 La giornata è abbastanza tranquilla, ma quando occorre il centrale è sempre presente.

Banchellini: 6,5 Una gara senza sbavature, chiude tutto ciò che deve con la personalità che ne contraddistingue ogni prestazione.

Lovisi: 7 Buona tecnica, senso della posizione, discreta vivacità. Il tutto condito da un gol che apre le danze.

Mannocci: 7 Non sarà potente, non avrà grandi spunti tecnici, ma il centrocampista è davvero prezioso perché sa farsi trovare là dove c'è bisogno.

Morelli: 7 Mette spesso in difficoltà la difesa avversaria. Un paio di spunti da sottolineare ed un gran gol

Bracci: 7- Una gara di buon livello, condita da lampi interessanti ancorchè intermittenti. Secondo noi, a livello di continuità, può e deve fare di meglio

Maccari: 7,5 Che dire, segna tre gol e mette costantemente in apprensione la retroguardia avversaria. Devastante

Guerrini.

Cascina

Volpicelli: 6 Chiamato ad un super lavoro, sui gol, forse, poteva fare di più e meglio solo sull'ultimo dei granata.

Ramalli: 6- Non è nella sua migliore giornata, soffre sull'estroso Bracci

Montemarani: 6 Entra nel match con piglio e decisione. Anche se i giochi sono già fatti.

Faugno: 5,5 Maccari è un cliente dei più scomodi, il difensore lo soffre per tutta la durata del match; tanto il peso, quanto il passo, sono differenti.

Bargellini J.: 5 Non ci si può fare espellere per proteste a nemmeno un terzo del match. Anche, se nel caso specifico, aveva buoni motivi per protestare.

Casano: 6- Soffre come tutti i compagni di reparto il Pontedera; a livello personale in difficoltà contro l'avversario diretto al quale concede un po' troppi centimetri.

Meliani: 5,5 Migliore in campo nel match d'andata. Nell'occasione una copia sbiadita dell'eccellente interprete della fase difensiva della gara ricordata, terminata a reti bianche. Oggi abbastanza svagato!

Campisi: 6,5 Discreto interprete della gara, pur nel contesto di un reparto che ha perso il duello contro i granata. Mette al servizio della squadra cuore e polmoni.

Bargellini F.: 7 Il migliore dei suoi. Vivace, guizzante, intraprendente. Partono dai suoi piedi le iniziative più interessanti cascinesi. Sostituito solo perché diffidato, nel momento in cui ci rende conto che non c'è più niente da fare.

De Francesco: 6 Si dà da fare, ma la gara ha già preso la sua piega

Lippi: 6 Si muove molto, ma è un tipo di gara nella quale, stretto tra gli attenti difensori avversari, è arduo tentare di incidere.

Frediani: 6+ Vivace ed intraprendente, confeiona l'assist che porta al gol della bandiera.

Cecconi: 6 Non molto ispirato, non pesa nell'economia della gara come nelle attese. Da lui ci si aspetta, anche come forza, e non solo fisica, qualcosa di più

Diana: 6,5 Ha il merito di realizzare il gol della bandiera; fino al gol un paio di iniziative interessanti pur nelle difficoltà complessive della sua squadra.

IL COMMENTO

Il Pontedera, reduce dal pesante uno a cinque di Cecina, prima sconfitta del suo strepitoso campionato, si riscatta immediatamente a spese del Cascina con il medesimo punteggio. Per i nerazzurri di Ricciardi, che pure nella gara di andata avevano fermato la capolista, fra l'altro reduci da una serie positiva, classica mattina da dimenticare. Donati schiera un quattro quattro due che nella pratica diventa quasi subito un quattro tre tre, in fase di attacco Bracci e Maccari sono gli esterni di un tridente dalle grandi potenzialità e di cui Morelli costituisce il terminale. A centrocampo Mannocci Lovisi e Trozzo garantiscono quantità e geometrie sempre interessanti. Il Cascina replica con il quattro quattro due, ma nell'occasione il reparto arretrato si trova in grave difficoltà contro gli attaccanti granata. La difesa ospite arranca fin dalle prime battute contro gli attaccanti locali, fra l'altro in giornata di vena. Già al sesto Meliani in fase di disimpegno cade goffamente in area e tocca fra l'altro con la mano il pallone che termina dalle parti di Morello; pronto il tiro del numero nove che colpisce il palo a Volpicelli battuto, Faugno allontana anticipando Maccari. Un minuto dopo ancora Maccari si butta su un pallone calciato dalle retrovie, esce il portiere Cascinese e lo anticipa. La pressione dei locali è costante, solo all'undicesimo il Cascina va al tiro con un sinistro di Diana che vede Rossi pronto alla parata in tuffo. Nell'azione seguente sale la difesa nerazzurra su un lancio in verticale, va sul pallone Anedda che partendo da dietro è in posizione regolare,pronto il cross che non trova però compagni per il tiro. Ancora Volpicelli costretto ad un uscita coi piedi, in acrobazia, per anticipare Maccari al quarto d'ora. Il Cascina vacilla, Maccari e Bracci sono spesso imprendibili per Faugno e Ramalli, anche i centrali non sembrano tenere. Al sedicesimo grande palla verticale di Bracci per Lovisi che si incunea trova un bel varco proprio centralmente, una corsa di qualche metro prima del tocco facile facile sull'uscita del portiere. Il Cascina nel'immediato tenta una sortita offensiva conclusa da un tiro debole di Cecconi dalla distanza,parato. Il Cascina deve provare ad attaccare ma il Pontedera si dimostra devastante in contropiede, andando a nozze con la difesa, alta ma soprattutto disattenta, degli avversari. Ed al diciottesimo su una ripartenza Maccari parte da dietro in anticipo sul diretto avversario, supera in velocità Meliani e batte dalla greve distanza Volpicelli in uscita. Cascina choccato, il Pontedera gioca in scioltezza tenendo palla e aspettando gli avversari per far partire il contropiede. Minuto venticinque, i centrali granata recuperano palla e allargano per Maccari; il numero undici scatta in evidente posizione di off-side, non rilevata. Una decina di metri in solitudine e il bomber realizza il gol del tre a zero, Jacopo Banchellini dice qualcosa di troppo all'arbitro che espelle il numero quattro cascinese. C'è solo una squadra in campo, passano tre minuti e Volpicelli deve uscire in presa alta su un cross teso di Bracci, sull'azione successiva va al cross Buti e Morelli arriva in ritardo d'un niente. Alla mezzora Maccari lancia Morelli, anticipato in extremis mentre tre minuti dopo il Cascina si fa rivedere nella metà campo avversaria conquistando un angolo. Ancora gli ospiti al tiro due minuti dopo con Cecconi dalla distanza, palla a lato. Allo scadere del tempo pregevole azione di Federico Bargellini, il più propositivo ed ispirato dei suoi. Il numero otto, incurante del pantano che contraddistingue quel settore di campo, trova lo spazio per un diagonale che termina fuori. Ma i ragazzi di Ricciardi pagano ancora pegno nel recupero e ad una manciata di secondi dall'intervallo Morelli è lanciato spalle alla porta, si gira e facendo valere tutta la sua fisicità si libera di Casano, guadagna il varco centrale e spara una fucilata di sinistro che gonfia la rete con Volpicelli che non può davvero farci niente. Nella ripresa succede poco e niente; il risultato pende chiaramente a favore dei locali, i due allenatori tolgono progressivamente dalla mischia acciaccati e diffidati, la girandola delle sostituzioni fa si che la ripresa veda fronteggiarsi due squadre completamente diverse. Ci limitiamo agli episodi di cronaca.Al decimo il Cascina trova il gol della bandieta; iniziativa sul settore sinistro con palla dietro di Frediani che trova la conclusione di Diana dalla breve distanza, palla sotto la traversa nonostante il tentativo dell'incolpevole Rossi. Granata che ristabiliscono le distanze con Maccari che lanciato in velocità sul settore di destra converge con eccezionale rapidità e fulmina un esterrefatto Volpicelli con un diagonale angolato. Si gioca per arrivare all'ottantesimo, anche se i nuovi entrati non lesinano impegno. Al venticinquesimo Trozzosi trova al vertice dell'area piccola, solo davanti a Volpicelli, graziato dal piattone che termina a lato di un metro. Pontedera che è sempre pericoloso in contropiede, Volpicelli deve uscire al minuto trentatre su Guerrini e intervenire su un tiro di destro di Bracci, servito da Morelli. Il portiere granata Ciardi, appena subentrato a Rossi, anticipa invece in uscita Bellino. Si chiude con una mischia gigantesca in area granata e con un tiro di destro di Guerrini, appena dentro l'area,che termina fuori. Esultano i granata; Cecina è un ricordo già lontano. Quanto al Cascina, risultato a parte, una sconfitta in casa della capolista ci sta. Come ci sta una prestazione incolore, dopo una striscia di gare positive. Pensiero finale per la signorina Ferrieri Caputo. Una gara non difficilissima, un unico errore evidente in occasione del terzo gol granata (non visto un fuori gioco abbastanza evidente). Vediamo spesso di molto peggio.

Ruggiero Crupi PONTEDERA: Rossi 6,5 (67' Ciardi s.v.), Buti 6,5 (43' Ricci 6,5), Anedda 6,5 (59' Colucci s.v. ), Trozzo 7, Bani 6,5, Banchellini 6,5, Lovisi 7 (59' Mancini s.v. ), Mannocci 7, Morelli 7, Bracci 7, Maccari 8 (59' Guerrini s.v.). All.: Francesco Donati. <br >CASCINA: Volpicelli 6, Ramalli 6- (51' Montemarani 6), Faugno 5,5, Bargellini J. 5, Casano 6-, Meliani 5,5, Campisi 6,5 (59' Bellino s.v), Bargellini F. 7 (48' De Francesco 6), Lippi 6 (51' Frediani 6+), Cecconi 6 (59' Baglini s.v), Diana 6,5 (59' Skerma s.v). A disp.: Diodati. All.: Leandro Ricciardi. <br > ARBITRO: Ferrieri Caputi di Livorno. <br > RETI: 16' Lovisi, 18', 25' e 56' Maccari, 42' Morelli, 52' Diana. <br >NOTE: espulso al 25' Bargellini Jacopo. Ammoniti: Mannocci. Angoli: 1-2. Recupero: p.t 2'. LE PAGELLE <br >Pontedera <br ><b>Rossi: 6,5</b> Il voto per l'attenzione con la quale interpreta il ruolo. Perch&eacute; di grossi interventi nell'occasione non ne deve compiere. <b>Ciardi s.v.</b> <br ><b>Buti: 6,5</b> Quaranta minuti di diligente presenza sulla corsia di destra, quella fra l'altro sulla quale il Cascina sviluppa le trame pi&ugrave; interessanti. <br ><b>Ricci: 6,5</b> Sostituisce il compagno garantendo una buon presidio della zona di competenza. <br ><b>Anedda: 6,5</b> Giostra sulla linea difensiva, ma non dimentica la naturale propensione offensiva. Vivace! <b>Colucci: sv.</b> <br ><b>Trozzo: 7</b> Gioca una buona gara, al pari dei colleghi di reparto. Un reparto che riesce a colorare di granata,e per buoni tratti di gara, la fascia centrale del campo. <br ><b>Bani: 6,5</b> La giornata &egrave; abbastanza tranquilla, ma quando occorre il centrale &egrave; sempre presente. <br ><b>Banchellini: 6,5</b> Una gara senza sbavature, chiude tutto ci&ograve; che deve con la personalit&agrave; che ne contraddistingue ogni prestazione. <br ><b>Lovisi: 7</b> Buona tecnica, senso della posizione, discreta vivacit&agrave;. Il tutto condito da un gol che apre le danze. <br ><b>Mannocci: 7</b> Non sar&agrave; potente, non avr&agrave; grandi spunti tecnici, ma il centrocampista &egrave; davvero prezioso perch&eacute; sa farsi trovare l&agrave; dove c'&egrave; bisogno. <br ><b>Morelli: 7</b> Mette spesso in difficolt&agrave; la difesa avversaria. Un paio di spunti da sottolineare ed un gran gol <br ><b>Bracci: 7-</b> Una gara di buon livello, condita da lampi interessanti ancorch&egrave; intermittenti. Secondo noi, a livello di continuit&agrave;, pu&ograve; e deve fare di meglio <br ><b>Maccari: 7,5</b> Che dire, segna tre gol e mette costantemente in apprensione la retroguardia avversaria. Devastante <br >Guerrini. <br >Cascina <br ><b>Volpicelli: 6</b> Chiamato ad un super lavoro, sui gol, forse, poteva fare di pi&ugrave; e meglio solo sull'ultimo dei granata. <br ><b>Ramalli: 6-</b> Non &egrave; nella sua migliore giornata, soffre sull'estroso Bracci <br ><b>Montemarani: 6</b> Entra nel match con piglio e decisione. Anche se i giochi sono gi&agrave; fatti. <br ><b>Faugno: 5,5</b> Maccari &egrave; un cliente dei pi&ugrave; scomodi, il difensore lo soffre per tutta la durata del match; tanto il peso, quanto il passo, sono differenti. <br ><b>Bargellini J.: 5</b> Non ci si pu&ograve; fare espellere per proteste a nemmeno un terzo del match. Anche, se nel caso specifico, aveva buoni motivi per protestare. <br ><b>Casano: 6-</b> Soffre come tutti i compagni di reparto il Pontedera; a livello personale in difficolt&agrave; contro l'avversario diretto al quale concede un po' troppi centimetri. <br ><b>Meliani: 5,5</b> Migliore in campo nel match d'andata. Nell'occasione una copia sbiadita dell'eccellente interprete della fase difensiva della gara ricordata, terminata a reti bianche. Oggi abbastanza svagato! <br ><b>Campisi: 6,5</b> Discreto interprete della gara, pur nel contesto di un reparto che ha perso il duello contro i granata. Mette al servizio della squadra cuore e polmoni. <br ><b>Bargellini F.: 7</b> Il migliore dei suoi. Vivace, guizzante, intraprendente. Partono dai suoi piedi le iniziative pi&ugrave; interessanti cascinesi. Sostituito solo perch&eacute; diffidato, nel momento in cui ci rende conto che non c'&egrave; pi&ugrave; niente da fare. <br ><b>De Francesco: 6</b> Si d&agrave; da fare, ma la gara ha gi&agrave; preso la sua piega <br ><b>Lippi: 6</b> Si muove molto, ma &egrave; un tipo di gara nella quale, stretto tra gli attenti difensori avversari, &egrave; arduo tentare di incidere. <br ><b>Frediani: 6+</b> Vivace ed intraprendente, confeiona l'assist che porta al gol della bandiera. <br ><b>Cecconi: 6</b> Non molto ispirato, non pesa nell'economia della gara come nelle attese. Da lui ci si aspetta, anche come forza, e non solo fisica, qualcosa di pi&ugrave; <br ><b>Diana: 6,5</b> Ha il merito di realizzare il gol della bandiera; fino al gol un paio di iniziative interessanti pur nelle difficolt&agrave; complessive della sua squadra. <br >IL COMMENTO <br >Il Pontedera, reduce dal pesante uno a cinque di Cecina, prima sconfitta del suo strepitoso campionato, si riscatta immediatamente a spese del Cascina con il medesimo punteggio. Per i nerazzurri di Ricciardi, che pure nella gara di andata avevano fermato la capolista, fra l'altro reduci da una serie positiva, classica mattina da dimenticare. Donati schiera un quattro quattro due che nella pratica diventa quasi subito un quattro tre tre, in fase di attacco Bracci e Maccari sono gli esterni di un tridente dalle grandi potenzialit&agrave; e di cui Morelli costituisce il terminale. A centrocampo Mannocci Lovisi e Trozzo garantiscono quantit&agrave; e geometrie sempre interessanti. Il Cascina replica con il quattro quattro due, ma nell'occasione il reparto arretrato si trova in grave difficolt&agrave; contro gli attaccanti granata. La difesa ospite arranca fin dalle prime battute contro gli attaccanti locali, fra l'altro in giornata di vena. Gi&agrave; al sesto Meliani in fase di disimpegno cade goffamente in area e tocca fra l'altro con la mano il pallone che termina dalle parti di Morello; pronto il tiro del numero nove che colpisce il palo a Volpicelli battuto, Faugno allontana anticipando Maccari. Un minuto dopo ancora Maccari si butta su un pallone calciato dalle retrovie, esce il portiere Cascinese e lo anticipa. La pressione dei locali &egrave; costante, solo all'undicesimo il Cascina va al tiro con un sinistro di Diana che vede Rossi pronto alla parata in tuffo. Nell'azione seguente sale la difesa nerazzurra su un lancio in verticale, va sul pallone Anedda che partendo da dietro &egrave; in posizione regolare,pronto il cross che non trova per&ograve; compagni per il tiro. Ancora Volpicelli costretto ad un uscita coi piedi, in acrobazia, per anticipare Maccari al quarto d'ora. Il Cascina vacilla, Maccari e Bracci sono spesso imprendibili per Faugno e Ramalli, anche i centrali non sembrano tenere. Al sedicesimo grande palla verticale di Bracci per Lovisi che si incunea trova un bel varco proprio centralmente, una corsa di qualche metro prima del tocco facile facile sull'uscita del portiere. Il Cascina nel'immediato tenta una sortita offensiva conclusa da un tiro debole di Cecconi dalla distanza,parato. Il Cascina deve provare ad attaccare ma il Pontedera si dimostra devastante in contropiede, andando a nozze con la difesa, alta ma soprattutto disattenta, degli avversari. Ed al diciottesimo su una ripartenza Maccari parte da dietro in anticipo sul diretto avversario, supera in velocit&agrave; Meliani e batte dalla greve distanza Volpicelli in uscita. Cascina choccato, il Pontedera gioca in scioltezza tenendo palla e aspettando gli avversari per far partire il contropiede. Minuto venticinque, i centrali granata recuperano palla e allargano per Maccari; il numero undici scatta in evidente posizione di off-side, non rilevata. Una decina di metri in solitudine e il bomber realizza il gol del tre a zero, Jacopo Banchellini dice qualcosa di troppo all'arbitro che espelle il numero quattro cascinese. C'&egrave; solo una squadra in campo, passano tre minuti e Volpicelli deve uscire in presa alta su un cross teso di Bracci, sull'azione successiva va al cross Buti e Morelli arriva in ritardo d'un niente. Alla mezzora Maccari lancia Morelli, anticipato in extremis mentre tre minuti dopo il Cascina si fa rivedere nella met&agrave; campo avversaria conquistando un angolo. Ancora gli ospiti al tiro due minuti dopo con Cecconi dalla distanza, palla a lato. Allo scadere del tempo pregevole azione di Federico Bargellini, il pi&ugrave; propositivo ed ispirato dei suoi. Il numero otto, incurante del pantano che contraddistingue quel settore di campo, trova lo spazio per un diagonale che termina fuori. Ma i ragazzi di Ricciardi pagano ancora pegno nel recupero e ad una manciata di secondi dall'intervallo Morelli &egrave; lanciato spalle alla porta, si gira e facendo valere tutta la sua fisicit&agrave; si libera di Casano, guadagna il varco centrale e spara una fucilata di sinistro che gonfia la rete con Volpicelli che non pu&ograve; davvero farci niente. Nella ripresa succede poco e niente; il risultato pende chiaramente a favore dei locali, i due allenatori tolgono progressivamente dalla mischia acciaccati e diffidati, la girandola delle sostituzioni fa si che la ripresa veda fronteggiarsi due squadre completamente diverse. Ci limitiamo agli episodi di cronaca.Al decimo il Cascina trova il gol della bandieta; iniziativa sul settore sinistro con palla dietro di Frediani che trova la conclusione di Diana dalla breve distanza, palla sotto la traversa nonostante il tentativo dell'incolpevole Rossi. Granata che ristabiliscono le distanze con Maccari che lanciato in velocit&agrave; sul settore di destra converge con eccezionale rapidit&agrave; e fulmina un esterrefatto Volpicelli con un diagonale angolato. Si gioca per arrivare all'ottantesimo, anche se i nuovi entrati non lesinano impegno. Al venticinquesimo Trozzosi trova al vertice dell'area piccola, solo davanti a Volpicelli, graziato dal piattone che termina a lato di un metro. Pontedera che &egrave; sempre pericoloso in contropiede, Volpicelli deve uscire al minuto trentatre su Guerrini e intervenire su un tiro di destro di Bracci, servito da Morelli. Il portiere granata Ciardi, appena subentrato a Rossi, anticipa invece in uscita Bellino. Si chiude con una mischia gigantesca in area granata e con un tiro di destro di Guerrini, appena dentro l'area,che termina fuori. Esultano i granata; Cecina &egrave; un ricordo gi&agrave; lontano. Quanto al Cascina, risultato a parte, una sconfitta in casa della capolista ci sta. Come ci sta una prestazione incolore, dopo una striscia di gare positive. Pensiero finale per la signorina Ferrieri Caputo. Una gara non difficilissima, un unico errore evidente in occasione del terzo gol granata (non visto un fuori gioco abbastanza evidente). Vediamo spesso di molto peggio. Ruggiero Crupi