CECINA: Reali, Stefanini, Gucci, Vinci, Cioni, Bichisecchi, Bianchi (61' Polidori), Dal Canto, Benvenuti (72' Tinagli), Aquilante, Acunzo. A disp.: Locci, Martinelli, Barlettani, Iadanza, Berti. All.: Diego Verdiani.

PONSACCO: Sgherri, Quilici (72' Lici), Casapieri (72' Santoni), Rindi, Buffoni, Burgalassi, Barbieri, Gasperini, Bakanaci, Demi, Del Bergiolo (72' Zini). A disp.: Petrocelli, Sciamanna, Lana, Ettorre. All.: Giovani Ettorre.


ARBITRO: Bruzzi di Livorno


RETI: 5' rig. Aquilante, 23' e 36' Acunzo, 24' Gasperini, 48' rig., 64' e 84' Demi, 62' Benvenuti.

NOTE: angoli: 5-6. Recupero: 2'+5'. Ammoniti Reali e Gasperini.



In un campo a metà tra una risaia ed una palude, Cecina e Ponsacco ci regalano un pareggio emozionante, rocambolesco e molto polemico. La gara si è sbloccata sin da subito quando al 5' Aquilante, strinto nella morsa di due avversari, veniva atterrato da Buffoni: per il direttore di gara il fallo è da rigore. Dal dischetto lo stesso Aquilante infilava la palla sotto l'incrocio dei pali. Nonostante ciò, la partita subisce il suo unico momento di appiattimento e di emozioni non se ne vedono sino al 17' quando Reali anticipa sul tempo Bakanaci uscendo perfettamente e facendo sua la sfera. Poco dopo al 23' il Cecina raggiungeva il raddoppio con Acunzo che anticipava l'uscita avventata di Sgherri e lo batteva con un preciso rasoterra. Il 2-0 durava neanche sessanta secondi perché Gasperini da trenta metri, con un preciso fendente, batteva Reali, anch'esso non esente da colpe. Raddirizzato il match il Ponsacco andava addirittura vicino al pari. Al 26' ancora con un tiro da fuori, questa volta di Demi su punizione i ragazzi di Ettorre colpivano la traversa e si vedevano respingere da Gucci sulla linea di porta il tap-in di Del Bergiolo. Sventato il pericolo, il Cecina si rimetteva in ordine e sul finire del tempo riallungava ancora con Acunzo. Al 36' difatti il giovane bomber di mister Verdiani riceveva palla da una deviazione di Rindi e batteva Sgherri con un tocco vellutato che lasciava il portiere di sasso, immobile a guardare. Sul 3-1 capita ad Aquilante la palla match che chiuderebbe la gara, ma prima Sgherri e poi il palo respingono l'assalto del fantasista di casa. La ripresa di gioco iniziava esattamente come la prima, soltanto che a beneficiare del calcio di rigore stavolta erano gli uomini di Ettorre. Anche qui, perfetta la decisione del direttore di gara. Reali in uscita bassa atterrava Barbieri corso sul pallone per intervenire a rete. Al 48' dal dischetto 48' Demi, implacabile, spiazzava lo stesso Reali. Il Ponsacco riapriva così la gara regalando spettacolarità al match. La partita continuava ad esser giocata su ritmi alti con molte battaglie in mezzo al campo senza però regalare sussulti nelle due aree piccole. Questo sino al 62' quando il Cecina calava il poker. Da calcio d'angolo, Acunzo, ben posizionato in area, s'innalzava più in alto di tutti colpendo la palla, che sbatteva sulla traversa ed arrivava sui piedi di Benvenuti, il quale con un lesto tap-in permetteva ai suoi di riallungare. Ma proprio come nel primo tempo, anche adesso il Ponsacco riaccorciava le distanze. Al 64' ancora Demi con un bel tiro sorprendeva Reali sulla sua destra: il portiere toccava leggermente senza però deviare la sfera che s'insaccava ugualmente. Sul 4-3 e con ancora quindici minuti da giocare, la gara si surriscaldava ulteriormente. Mister Ettorre credendo nel pareggio, in un sol colpo cambiava ben tre uomini, cercando con l'inserimento di Zini di ottenere tutto ciò. Ma è il Cecina ad andare vicino al goal al 77' con Tinagli e Acunzo ma Sgherri, ottimamente, respingeva gli attacchi locali. Si arrivava così al concitato finale di gara. All'ultimo minuto di recupero Tinagli è a terra per infortunio cosicchè il direttore di gara aggiunge un ulteriore minuto supplementare. Si riparte con una rimessa laterale, che il Ponsacco non restituisce come da fairplay, cosicchè la palla veniva catturata da Demi che s'infilava in area e batteva Reali con un perfetto tiro calibrato. Il Ponsacco faceva 4-4 ed il Cecina esplodeva nella sua ira, in campo e sugli spalti. Inutile dire che tali episodi ripropongono il solito dilemma sul buonsenso e sul suo uso in tali momenti della gara. Va detto poi che a metter pepe a tutto ciò vi son stati alcune perplessità su tali giudizi nel corso del match del direttore di gara. Quel che conta però è che il goal è regolare. I ragazzi di mister Verdiani, nonostante le polemiche, dovevano portare un po' più di attenzione sull'ultima azione, visto come la gara era stata sin lì condotta e come tali partite incideranno alla fine di un campionato. Quando ovvero si dovranno fare i conti su chi andrà o meno in Coppa Toscana.


Calciatoripiù: Demi (Ponsacco) e Acunzo (Cecina). Il giovane numero dieci ospite illumina il gioco della sua squadra impostando tutte le azioni, creando pericoli e servendo i compagni d'attacco. Non contento segna pure tre goal, di cui l'ultimo importantissimo. Per il bomber di casa la doppietta segnata è invece l'ennesima conferma di come su di lui si possa sempre contare. Mette pure lo zampino sul goal di Benvenuti. Immaginare Demi ed Acunzo assieme per questa categoria è da sogno.

Samuele Cavaioli Bimbi CECINA: Reali, Stefanini, Gucci, Vinci, Cioni, Bichisecchi, Bianchi (61' Polidori), Dal Canto, Benvenuti (72' Tinagli), Aquilante, Acunzo. A disp.: Locci, Martinelli, Barlettani, Iadanza, Berti. All.: Diego Verdiani. <br >PONSACCO: Sgherri, Quilici (72' Lici), Casapieri (72' Santoni), Rindi, Buffoni, Burgalassi, Barbieri, Gasperini, Bakanaci, Demi, Del Bergiolo (72' Zini). A disp.: Petrocelli, Sciamanna, Lana, Ettorre. All.: Giovani Ettorre. <br > ARBITRO: Bruzzi di Livorno <br > RETI: 5' rig. Aquilante, 23' e 36' Acunzo, 24' Gasperini, 48' rig., 64' e 84' Demi, 62' Benvenuti. <br >NOTE: angoli: 5-6. Recupero: 2'+5'. Ammoniti Reali e Gasperini. In un campo a met&agrave; tra una risaia ed una palude, Cecina e Ponsacco ci regalano un pareggio emozionante, rocambolesco e molto polemico. La gara si &egrave; sbloccata sin da subito quando al 5' Aquilante, strinto nella morsa di due avversari, veniva atterrato da Buffoni: per il direttore di gara il fallo &egrave; da rigore. Dal dischetto lo stesso Aquilante infilava la palla sotto l'incrocio dei pali. Nonostante ci&ograve;, la partita subisce il suo unico momento di appiattimento e di emozioni non se ne vedono sino al 17' quando Reali anticipa sul tempo Bakanaci uscendo perfettamente e facendo sua la sfera. Poco dopo al 23' il Cecina raggiungeva il raddoppio con Acunzo che anticipava l'uscita avventata di Sgherri e lo batteva con un preciso rasoterra. Il 2-0 durava neanche sessanta secondi perch&eacute; Gasperini da trenta metri, con un preciso fendente, batteva Reali, anch'esso non esente da colpe. Raddirizzato il match il Ponsacco andava addirittura vicino al pari. Al 26' ancora con un tiro da fuori, questa volta di Demi su punizione i ragazzi di Ettorre colpivano la traversa e si vedevano respingere da Gucci sulla linea di porta il tap-in di Del Bergiolo. Sventato il pericolo, il Cecina si rimetteva in ordine e sul finire del tempo riallungava ancora con Acunzo. Al 36' difatti il giovane bomber di mister Verdiani riceveva palla da una deviazione di Rindi e batteva Sgherri con un tocco vellutato che lasciava il portiere di sasso, immobile a guardare. Sul 3-1 capita ad Aquilante la palla match che chiuderebbe la gara, ma prima Sgherri e poi il palo respingono l'assalto del fantasista di casa. La ripresa di gioco iniziava esattamente come la prima, soltanto che a beneficiare del calcio di rigore stavolta erano gli uomini di Ettorre. Anche qui, perfetta la decisione del direttore di gara. Reali in uscita bassa atterrava Barbieri corso sul pallone per intervenire a rete. Al 48' dal dischetto 48' Demi, implacabile, spiazzava lo stesso Reali. Il Ponsacco riapriva cos&igrave; la gara regalando spettacolarit&agrave; al match. La partita continuava ad esser giocata su ritmi alti con molte battaglie in mezzo al campo senza per&ograve; regalare sussulti nelle due aree piccole. Questo sino al 62' quando il Cecina calava il poker. Da calcio d'angolo, Acunzo, ben posizionato in area, s'innalzava pi&ugrave; in alto di tutti colpendo la palla, che sbatteva sulla traversa ed arrivava sui piedi di Benvenuti, il quale con un lesto tap-in permetteva ai suoi di riallungare. Ma proprio come nel primo tempo, anche adesso il Ponsacco riaccorciava le distanze. Al 64' ancora Demi con un bel tiro sorprendeva Reali sulla sua destra: il portiere toccava leggermente senza per&ograve; deviare la sfera che s'insaccava ugualmente. Sul 4-3 e con ancora quindici minuti da giocare, la gara si surriscaldava ulteriormente. Mister Ettorre credendo nel pareggio, in un sol colpo cambiava ben tre uomini, cercando con l'inserimento di Zini di ottenere tutto ci&ograve;. Ma &egrave; il Cecina ad andare vicino al goal al 77' con Tinagli e Acunzo ma Sgherri, ottimamente, respingeva gli attacchi locali. Si arrivava cos&igrave; al concitato finale di gara. All'ultimo minuto di recupero Tinagli &egrave; a terra per infortunio cosicch&egrave; il direttore di gara aggiunge un ulteriore minuto supplementare. Si riparte con una rimessa laterale, che il Ponsacco non restituisce come da fairplay, cosicch&egrave; la palla veniva catturata da Demi che s'infilava in area e batteva Reali con un perfetto tiro calibrato. Il Ponsacco faceva 4-4 ed il Cecina esplodeva nella sua ira, in campo e sugli spalti. Inutile dire che tali episodi ripropongono il solito dilemma sul buonsenso e sul suo uso in tali momenti della gara. Va detto poi che a metter pepe a tutto ci&ograve; vi son stati alcune perplessit&agrave; su tali giudizi nel corso del match del direttore di gara. Quel che conta per&ograve; &egrave; che il goal &egrave; regolare. I ragazzi di mister Verdiani, nonostante le polemiche, dovevano portare un po' pi&ugrave; di attenzione sull'ultima azione, visto come la gara era stata sin l&igrave; condotta e come tali partite incideranno alla fine di un campionato. Quando ovvero si dovranno fare i conti su chi andr&agrave; o meno in Coppa Toscana. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Demi (Ponsacco)</b> e <b>Acunzo (Cecina)</b>. Il giovane numero dieci ospite illumina il gioco della sua squadra impostando tutte le azioni, creando pericoli e servendo i compagni d'attacco. Non contento segna pure tre goal, di cui l'ultimo importantissimo. Per il bomber di casa la doppietta segnata &egrave; invece l'ennesima conferma di come su di lui si possa sempre contare. Mette pure lo zampino sul goal di Benvenuti. Immaginare Demi ed Acunzo assieme per questa categoria &egrave; da sogno. Samuele Cavaioli Bimbi