VIRTUS ENTELLA: Siaulys, Gioria, Onisa, Basso (54' Sadek), Casagrande, Nikic, Romanengo, Spina, Semprini (62' Traversari), De Marco, Liguoro (89' Murgia). A disp.: Aglietti, Magonara, Vaccarezza, Vallerga. All.: David Sassarini.
EMPOLI: Meli, Matteucci (68' Gautieri), Ricchi, Buglio, Canestrelli, Curto, Perretta, Zelenkovs (84' Apolloni), Imbrenda (62' Dos Santos), Zini, Tehe. A disp.: De Carlo, Giampà, Gianneschi, Ricci. All.: Lamberto Zauli.

ARBITRO: Melello di Casarano, coad. da Zaninetti di Voghera e Lattanzi di Milano.
NOTE: ammoniti 38' Buglio e 63' Canestrelli.



Dopo essersi guadagnata ripetutamente le luci della ribalta, impegnata in una splendida rincorsa al vertice della classifica, l'Empoli vira sul chiaroscuro offrendo una prestazione caratterizzata da più ombre che luci, e non va oltre il pari a reti inviolate sul terreno di una Virtus Entella coriacea ma poco incisiva. Quest'ultima caratteristica, in realtà, è mancata soprattutto ai ragazzi di Zauli, chiamati alla vittoria ma costretti ad accontentarsi di un punto; ai punti i toscani macinano gioco e tengono maggiormente il possesso palla fra i piedi, ma mancano sempre della necessaria lucidità e precisione per far male una volta arrivati nei fatidici ultimi venti metri di campo. Nei primi dieci minuti sono subito gli azzurri a creare azioni d'attacco, provandoci subito con Tehe, Zini e Ricchi, i più attivi nelle fila ospiti. L'Entella si fa vedere con Liguoro al 10', poi con un paio di contropiedi attorno al quarto d'ora di gioco che vengono però ben controllati dalla retroguardia avversaria. Pronta la risposta dell'Empoli, che si materializza poco prima del 20' quando Zini, servito da Perretta, conclude dalla media distanza spedendo però alto. Dopo un paio di spunti targati Tehe (23') e Zini (24', in contropiede, su assist di Imbrenda), al 30' è proprio Imbrenda a fallire una ghiotta chance di testa sottomisura sugli sviluppi di un cross dalla sinistra. Il finale di primo tempo è ancora favorevole ai toscani, che però non incidono; si va così al riposo sul parziale a reti inviolate. La ripresa si apre al 50' con una situazione di pericolosa in area ligure: sugli sviluppi di un calcio piazzato però, né Tehe né
Zelenkovs riescono nella deviazione ravvicinata vincente. La risposta dei padroni di casa si materializza al 58': Casagrande, a tu per tu con Meli, viene recuperato in extremis, al momento del tiro (probabilmente) a botta sicura. Si prosegue e al 65' l'Entella recrimina giustamente per la mancata concessione di un penalty, che l'arbitro invece giudica come calcio piazzato dal limite: senza esito la battuta di Semprini. Dopo una fase di gioco interlocutoria, la gara si riaccende al 78', quando Do Santos, lanciato a rete, salta il portiere avversario ma non trova la porta al momento decisivo. Il finale di gara propone la pressione dell'Empoli, che forza il ritmo in cerca dell'acuto vincente; l'ultima occasione - in pieno recupero - capita a Tehe che su perfetto assist di Zini si vede respingere il tiro dal portiere avversario. Non era giornata, ed almeno gli azzurrini hanno evitato la beffa e si sono comunque mantenuti in attivo, proseguendo nel loro ottimo campionato. Ma la rincorsa al titolo finale si complica un po'. Calciatorepiù: Ricchi (Empoli).

VIRTUS ENTELLA: Siaulys, Gioria, Onisa, Basso (54' Sadek), Casagrande, Nikic, Romanengo, Spina, Semprini (62' Traversari), De Marco, Liguoro (89' Murgia). A disp.: Aglietti, Magonara, Vaccarezza, Vallerga. All.: David Sassarini. <br >EMPOLI: Meli, Matteucci (68' Gautieri), Ricchi, Buglio, Canestrelli, Curto, Perretta, Zelenkovs (84' Apolloni), Imbrenda (62' Dos Santos), Zini, Tehe. A disp.: De Carlo, Giamp&agrave;, Gianneschi, Ricci. All.: Lamberto Zauli. <br > ARBITRO: Melello di Casarano, coad. da Zaninetti di Voghera e Lattanzi di Milano.<br >NOTE: ammoniti 38' Buglio e 63' Canestrelli. Dopo essersi guadagnata ripetutamente le luci della ribalta, impegnata in una splendida rincorsa al vertice della classifica, l'Empoli vira sul chiaroscuro offrendo una prestazione caratterizzata da pi&ugrave; ombre che luci, e non va oltre il pari a reti inviolate sul terreno di una Virtus Entella coriacea ma poco incisiva. Quest'ultima caratteristica, in realt&agrave;, &egrave; mancata soprattutto ai ragazzi di Zauli, chiamati alla vittoria ma costretti ad accontentarsi di un punto; ai punti i toscani macinano gioco e tengono maggiormente il possesso palla fra i piedi, ma mancano sempre della necessaria lucidit&agrave; e precisione per far male una volta arrivati nei fatidici ultimi venti metri di campo. Nei primi dieci minuti sono subito gli azzurri a creare azioni d'attacco, provandoci subito con Tehe, Zini e Ricchi, i pi&ugrave; attivi nelle fila ospiti. L'Entella si fa vedere con Liguoro al 10', poi con un paio di contropiedi attorno al quarto d'ora di gioco che vengono per&ograve; ben controllati dalla retroguardia avversaria. Pronta la risposta dell'Empoli, che si materializza poco prima del 20' quando Zini, servito da Perretta, conclude dalla media distanza spedendo per&ograve; alto. Dopo un paio di spunti targati Tehe (23') e Zini (24', in contropiede, su assist di Imbrenda), al 30' &egrave; proprio Imbrenda a fallire una ghiotta chance di testa sottomisura sugli sviluppi di un cross dalla sinistra. Il finale di primo tempo &egrave; ancora favorevole ai toscani, che per&ograve; non incidono; si va cos&igrave; al riposo sul parziale a reti inviolate. La ripresa si apre al 50' con una situazione di pericolosa in area ligure: sugli sviluppi di un calcio piazzato per&ograve;, n&eacute; Tehe n&eacute; <br >Zelenkovs riescono nella deviazione ravvicinata vincente. La risposta dei padroni di casa si materializza al 58': Casagrande, a tu per tu con Meli, viene recuperato in extremis, al momento del tiro (probabilmente) a botta sicura. Si prosegue e al 65' l'Entella recrimina giustamente per la mancata concessione di un penalty, che l'arbitro invece giudica come calcio piazzato dal limite: senza esito la battuta di Semprini. Dopo una fase di gioco interlocutoria, la gara si riaccende al 78', quando Do Santos, lanciato a rete, salta il portiere avversario ma non trova la porta al momento decisivo. Il finale di gara propone la pressione dell'Empoli, che forza il ritmo in cerca dell'acuto vincente; l'ultima occasione - in pieno recupero - capita a Tehe che su perfetto assist di Zini si vede respingere il tiro dal portiere avversario. Non era giornata, ed almeno gli azzurrini hanno evitato la beffa e si sono comunque mantenuti in attivo, proseguendo nel loro ottimo campionato. Ma la rincorsa al titolo finale si complica un po'. <b>Calciatorepi&ugrave;: Ricchi</b> (Empoli).