• Allievi Regionali GIR.C
  • Olimpia Firenze
  • 3 - 3
  • Lanciotto C.B.


OLIMPIA FIRENZE: Magnelli, Diodati, Ciolli, Cecconi, Palcani, Mannelli (60' Lenci), Rossi (40' Lorenzetti), Guarna, Marino, Tommasini, Sirigatti. All.: Kassavetis Kostantinos.

LANCIOTTO CAMPI B.: Bondi, Befumo, Peritore (58' Gambineri), Paoli, Vinattieri, Tedesco (45' Leone), Grazzini (76' Myrtai), Maritozzi (80' Josef), Vecchio, Folgeraiter, Bigiarini (58' Lekay). All.: Giovanni Padula.


ARBITRO: Schilirò di Firenze


RETI: 18' Sirigatti, 22' e 44' Vecchio, 62' Guarna, 73' Vecchio, 79' Palcani.

NOTE: ammoniti Mannelli, Vinattieri, Lenci.



Si preannuncia una sfida interessante quella tra Olimpia e Lanciotto visto che entrambe le squadre, che occupano un tranquillo posto in classifica, cercano di riscattarsi dopo le pesanti sconfitte incassate nel turno precedente. L'avvio è subito vivace ed equilibrato, è Mannelli il primo a cercare la porta ma è presente Bondi; risponde Vinattieri con un gran tiro su punizione ma altrettanto buono è l'intervento di Magnelli. Gli ospiti ci provano ancora al 16', l'occasione è ghiotta: una buona azione partita dai piedi di Paoli si trasforma in un delizioso cross per la testa di Vecchio, che però schiaccia troppo il pallone che si stampa sulla traversa e, prima che la difesa riesca a liberare, sempre il legno aiuta i padroni di casa dopo un fitto batti e ribatti. L'azione successiva si trasforma in rete per i padroni di casa proprio durante il miglior momento del Lanciotto; Sirigatti sbroglia una manovra confusa dei suoi irrompendo in area palla al piede e favorito da due rimpalli piazza di giustezza alla sinistra di Bondi. Il risultato, sicuramente un po' stretto per i ragazzi di Padula è destinato a mutare nuovamente, infatti gli ospiti ritrovano la parità al 22': la difesa di casa atterra un avversario in area e il calcio di rigore è realizzato magistralmente da Vecchio. Tutto da rifare quindi per i padroni di casa che non demordono e continuano a cercare la rete del vantaggio; al 33' il buon lavoro di Sirigatti non è premiato, il numero 11 infatti cerca la profondità e poi serve un preciso assist per Tommasini che però calcia malamente sul fondo sprecando una buona occasione. Sul finire del primo tempo Vecchio spreca di testa il possibile pallone del vantaggio alzando di poco sopra la traversa; finisce così una ripresa intensa, vivace, ricca di occasioni da entrambe le parti e il risultato di parità sembra fin qui onestamente giusto. La ripresa comincia subito in salita per gli ospiti, i gialloneri infatti trovano subito il vantaggio al 44' cogliendo impreparata la difesa avversaria con un fulminate contropiede tre contro due: la conclusione di Lorenzetti è respinta da Bondi ma sul pallone si avventa Marino che insacca da posizione defilata. Il Lanciotto apparentemente più fiacco del primo tempo, forse anche a causa della rete subita a freddo subisce le incursioni degli attaccanti ospiti fino al 58' quando Padula decide di sbilanciarsi con due avvicendamenti, inserendo i due attaccanti Lekay e Gambineri cercando così di conferire maggiore profondità ai suoi. Infatti il pari arriva dopo appena quattro minuti, gli ospiti sbilanciati in avanti costringono l'Olimpia nella propria area di rigore e un fitto batti e ribatti favorisce Maritozzi che dal limite dell'area scaglia un destro insidiosissimo dove Magnelli non può arrivare. I ragazzi di Kassavetis che vedono ancora una volta annullati i propri sforzi, ci provano con Marino che di testa impegna Bondi in un intervento davvero provvidenziale. Ma le iniziative dei padroni di casa cessano al 65' forse anche a causa della stanchezza e la formazione rossoblu prende in mano le redini dell'incontro cercando il tanto agognato vantaggio. Vantaggio che arriva al 33' quando uno spiovente in area è deviato di testa da Vecchio, la parabola scavalca anche Magnelli uscito in maniera forse troppo avventata e si insacca alle spalle dello stesso numero uno; ancora una volta la difesa di casa ha sofferto la superiorità fisica avversaria e in particolare di Vecchio. La gara sembra indirizzata verso un esito negativo per i ragazzi dell'Olimpia che hanno visto crollare per due volte il vantaggio costruito, ma inaspettatamente a un minuto dallo scadere Palcani indovina l'angolino giusto con un tiro della disperazione su punizione dal limite. I padroni di casa riescono così a strappare il pari in extremis, risultato tutto sommato giusto che premia equamente due compagini che si sono cimentate in una gara scoppiettante giocando a viso aperto per tutti e ottanta i minuti trascorsi.

Martino Ignesti OLIMPIA FIRENZE: Magnelli, Diodati, Ciolli, Cecconi, Palcani, Mannelli (60' Lenci), Rossi (40' Lorenzetti), Guarna, Marino, Tommasini, Sirigatti. All.: Kassavetis Kostantinos. <br >LANCIOTTO CAMPI B.: Bondi, Befumo, Peritore (58' Gambineri), Paoli, Vinattieri, Tedesco (45' Leone), Grazzini (76' Myrtai), Maritozzi (80' Josef), Vecchio, Folgeraiter, Bigiarini (58' Lekay). All.: Giovanni Padula. <br > ARBITRO: Schilir&ograve; di Firenze <br > RETI: 18' Sirigatti, 22' e 44' Vecchio, 62' Guarna, 73' Vecchio, 79' Palcani. <br >NOTE: ammoniti Mannelli, Vinattieri, Lenci. Si preannuncia una sfida interessante quella tra Olimpia e Lanciotto visto che entrambe le squadre, che occupano un tranquillo posto in classifica, cercano di riscattarsi dopo le pesanti sconfitte incassate nel turno precedente. L'avvio &egrave; subito vivace ed equilibrato, &egrave; Mannelli il primo a cercare la porta ma &egrave; presente Bondi; risponde Vinattieri con un gran tiro su punizione ma altrettanto buono &egrave; l'intervento di Magnelli. Gli ospiti ci provano ancora al 16', l'occasione &egrave; ghiotta: una buona azione partita dai piedi di Paoli si trasforma in un delizioso cross per la testa di Vecchio, che per&ograve; schiaccia troppo il pallone che si stampa sulla traversa e, prima che la difesa riesca a liberare, sempre il legno aiuta i padroni di casa dopo un fitto batti e ribatti. L'azione successiva si trasforma in rete per i padroni di casa proprio durante il miglior momento del Lanciotto; Sirigatti sbroglia una manovra confusa dei suoi irrompendo in area palla al piede e favorito da due rimpalli piazza di giustezza alla sinistra di Bondi. Il risultato, sicuramente un po' stretto per i ragazzi di Padula &egrave; destinato a mutare nuovamente, infatti gli ospiti ritrovano la parit&agrave; al 22': la difesa di casa atterra un avversario in area e il calcio di rigore &egrave; realizzato magistralmente da Vecchio. Tutto da rifare quindi per i padroni di casa che non demordono e continuano a cercare la rete del vantaggio; al 33' il buon lavoro di Sirigatti non &egrave; premiato, il numero 11 infatti cerca la profondit&agrave; e poi serve un preciso assist per Tommasini che per&ograve; calcia malamente sul fondo sprecando una buona occasione. Sul finire del primo tempo Vecchio spreca di testa il possibile pallone del vantaggio alzando di poco sopra la traversa; finisce cos&igrave; una ripresa intensa, vivace, ricca di occasioni da entrambe le parti e il risultato di parit&agrave; sembra fin qui onestamente giusto. La ripresa comincia subito in salita per gli ospiti, i gialloneri infatti trovano subito il vantaggio al 44' cogliendo impreparata la difesa avversaria con un fulminate contropiede tre contro due: la conclusione di Lorenzetti &egrave; respinta da Bondi ma sul pallone si avventa Marino che insacca da posizione defilata. Il Lanciotto apparentemente pi&ugrave; fiacco del primo tempo, forse anche a causa della rete subita a freddo subisce le incursioni degli attaccanti ospiti fino al 58' quando Padula decide di sbilanciarsi con due avvicendamenti, inserendo i due attaccanti Lekay e Gambineri cercando cos&igrave; di conferire maggiore profondit&agrave; ai suoi. Infatti il pari arriva dopo appena quattro minuti, gli ospiti sbilanciati in avanti costringono l'Olimpia nella propria area di rigore e un fitto batti e ribatti favorisce Maritozzi che dal limite dell'area scaglia un destro insidiosissimo dove Magnelli non pu&ograve; arrivare. I ragazzi di Kassavetis che vedono ancora una volta annullati i propri sforzi, ci provano con Marino che di testa impegna Bondi in un intervento davvero provvidenziale. Ma le iniziative dei padroni di casa cessano al 65' forse anche a causa della stanchezza e la formazione rossoblu prende in mano le redini dell'incontro cercando il tanto agognato vantaggio. Vantaggio che arriva al 33' quando uno spiovente in area &egrave; deviato di testa da Vecchio, la parabola scavalca anche Magnelli uscito in maniera forse troppo avventata e si insacca alle spalle dello stesso numero uno; ancora una volta la difesa di casa ha sofferto la superiorit&agrave; fisica avversaria e in particolare di Vecchio. La gara sembra indirizzata verso un esito negativo per i ragazzi dell'Olimpia che hanno visto crollare per due volte il vantaggio costruito, ma inaspettatamente a un minuto dallo scadere Palcani indovina l'angolino giusto con un tiro della disperazione su punizione dal limite. I padroni di casa riescono cos&igrave; a strappare il pari in extremis, risultato tutto sommato giusto che premia equamente due compagini che si sono cimentate in una gara scoppiettante giocando a viso aperto per tutti e ottanta i minuti trascorsi. Martino Ignesti




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