CATTOLICA VIRTUS: Lucherini, Cammilli, Meli, Pirazzoli, Batazzi, Bruni, Ferrazzani, Papini, Mastroianni, Liscia, Caschetto. Entrati: Grieco, Bigazzi, Mannelli, Fanicchi, Frija, Ardito. All.: Francesco Gozzi.

BIBBIENA: Innocenti Niccolò, Giovannini, Cazacu, Mustafa, Castri, Biagini, Mengoni, Lunghi, Certini, Raggioli, Ceccarelli. Entrati: Ciabatti, Mangani, Renzetti, Innocenti Alessandro. All.: Renato Cariaggi.


RETI: 21' Ferrazzani, 80' Ardito.



Ferite da rimarginate per Cattolica Virtus e Bibbiena dopo l'ultimo turno di campionato contro le due protagoniste di questo campionato (insieme al Calenzano), Sestese e Chimera. In una domenica condita da una fastidiosa e copiosa pioggia, i padroni di casa di Gozzi ritrovano i tre punti ai danni di un buon Bibbiena. La gara non risulta spettacolare, ma è intensa e viene interpretata molto bene dalle due compagini. I padroni di casa, ancora alle prese con tante defezioni, si schierano in campo con l'ormai consolidata difesa a quattro: Gozzi schiera sulla destra Cammilli e a sinistra Meli; a centrocampo Pirazzoli è affiancato da Papini e Ferrazzani, col secondo libero di inserirsi sulla destra; in avanti Caschetto, partendo da sinistra, agisce da raccordo tra centrocampo e attacco, mentre Mastroianni (che parte da destra) e Liscia (più centrale) hanno l'esplicito compito di scardinare la retroguardia casentinese. Defezioni dell'ultim'ora costringono anche mister Cariaggi a rivedere la sua formazione: dal primo minuto c'è Castri che agisce sulla destra, mentre Andrea Ceccarelli viene arretrato nel ruolo di difensore centrale, al fianco di Biagini. Il centrocampo bibbienese ruota tutto intorno alla qualità e alla geometria di Mustafa, pedina importantissima davanti alla difesa; Castri, Mengoni e Raggioni garantiscono continue ripartenze, mentre in avanti Certini va invano a caccia di palloni giocabili. Nel primo tempo per contare le emozioni le dita di una mano sono fin troppe: al 12' sul cross di Caschetto Ferrazzani sfugge al diretto avversario, ma esce bene Innocenti che sventa il pericolo. Nove minuti più tardi la Cattolica passa in vantaggio: su una punizione di Pierazzoli dalla tre quarti la difesa rossoblù va in tilt, Ferrazzani (e altri due compagni) sono liberi da marcatura; il giocatore locale prova la deviazione ma Innocenti con uno splendido riflesso respinge; la ribattuta è ancora preda di Ferrazzani che con un tap-in mette in rete il vantaggio dei suoi. Il Bibbiena tenta di reagire, ma ogni tentativo viene arginato da Batazzi e compagni. La Cattolica prova a chiudere il conto, ma anche quando i ragazzi di Gozzi riescono a dare costanza ai loro attacchi, manca sempre l'ultimo passaggio per smarcare Liscia e compagni. Il primo tempo, al quale fa compagnia una fitta pioggerella, non ha altro da aggiungere. Nel secondo tempo la gara prosegue sui soliti binari: la Cattolica manca un paio di occasioni, la prima con il neo entrato Ardito, la seconda con Bigazzi, ma in entrambi i casi il bravo Innocenti riesce a cavarsela. Come avvenuto nel primo tempo, i ragazzi di Cariaggi costruiscono qualche ripartenza interessante, ma non arrivano a concludere. Soltanto al 70' gli ospiti hanno la ghiotta occasione per il pareggio: Certini viene imbeccato da un lancio che taglia fuori tutta la difesa solo davanti al portiere: a quindici metri dalla porta però il giocatore ospite calcia alto sopra la traversa. Al gol sbagliato dagli ospiti, come vuole la famosa regola segue il gol subito. A tempo scaduto infatti Ardito direttamente su calcio di punizione fa partire una conclusione molto potente che si insacca accanto al secondo palo dove Innocenti non può arrivare. I giallorossi di Gozzi tornano a cinque punti dalla terza posizione e mostrano di aver ben superato lo shock delle quattro reti subite a Sesto Fiorentino. Rimandate al mittente le ambizioni di avvicinare la zona play-off del Bibbiena: recuperando qualche pedina nel corso delle prossime gare, i ragazzi di Cariaggi hanno comunque mostrato di avere le carte in regola per non farsi risucchiare dalla lotta salvezza e per restare ai piani alti della classifica, fino alla fine della stagione.

C.D.B. CATTOLICA VIRTUS: Lucherini, Cammilli, Meli, Pirazzoli, Batazzi, Bruni, Ferrazzani, Papini, Mastroianni, Liscia, Caschetto. Entrati: Grieco, Bigazzi, Mannelli, Fanicchi, Frija, Ardito. All.: Francesco Gozzi. <br >BIBBIENA: Innocenti Niccol&ograve;, Giovannini, Cazacu, Mustafa, Castri, Biagini, Mengoni, Lunghi, Certini, Raggioli, Ceccarelli. Entrati: Ciabatti, Mangani, Renzetti, Innocenti Alessandro. All.: Renato Cariaggi. <br > RETI: 21' Ferrazzani, 80' Ardito. Ferite da rimarginate per Cattolica Virtus e Bibbiena dopo l'ultimo turno di campionato contro le due protagoniste di questo campionato (insieme al Calenzano), Sestese e Chimera. In una domenica condita da una fastidiosa e copiosa pioggia, i padroni di casa di Gozzi ritrovano i tre punti ai danni di un buon Bibbiena. La gara non risulta spettacolare, ma &egrave; intensa e viene interpretata molto bene dalle due compagini. I padroni di casa, ancora alle prese con tante defezioni, si schierano in campo con l'ormai consolidata difesa a quattro: Gozzi schiera sulla destra Cammilli e a sinistra Meli; a centrocampo Pirazzoli &egrave; affiancato da Papini e Ferrazzani, col secondo libero di inserirsi sulla destra; in avanti Caschetto, partendo da sinistra, agisce da raccordo tra centrocampo e attacco, mentre Mastroianni (che parte da destra) e Liscia (pi&ugrave; centrale) hanno l'esplicito compito di scardinare la retroguardia casentinese. Defezioni dell'ultim'ora costringono anche mister Cariaggi a rivedere la sua formazione: dal primo minuto c'&egrave; Castri che agisce sulla destra, mentre Andrea Ceccarelli viene arretrato nel ruolo di difensore centrale, al fianco di Biagini. Il centrocampo bibbienese ruota tutto intorno alla qualit&agrave; e alla geometria di Mustafa, pedina importantissima davanti alla difesa; Castri, Mengoni e Raggioni garantiscono continue ripartenze, mentre in avanti Certini va invano a caccia di palloni giocabili. Nel primo tempo per contare le emozioni le dita di una mano sono fin troppe: al 12' sul cross di Caschetto Ferrazzani sfugge al diretto avversario, ma esce bene Innocenti che sventa il pericolo. Nove minuti pi&ugrave; tardi la Cattolica passa in vantaggio: su una punizione di Pierazzoli dalla tre quarti la difesa rossobl&ugrave; va in tilt, Ferrazzani (e altri due compagni) sono liberi da marcatura; il giocatore locale prova la deviazione ma Innocenti con uno splendido riflesso respinge; la ribattuta &egrave; ancora preda di Ferrazzani che con un tap-in mette in rete il vantaggio dei suoi. Il Bibbiena tenta di reagire, ma ogni tentativo viene arginato da Batazzi e compagni. La Cattolica prova a chiudere il conto, ma anche quando i ragazzi di Gozzi riescono a dare costanza ai loro attacchi, manca sempre l'ultimo passaggio per smarcare Liscia e compagni. Il primo tempo, al quale fa compagnia una fitta pioggerella, non ha altro da aggiungere. Nel secondo tempo la gara prosegue sui soliti binari: la Cattolica manca un paio di occasioni, la prima con il neo entrato Ardito, la seconda con Bigazzi, ma in entrambi i casi il bravo Innocenti riesce a cavarsela. Come avvenuto nel primo tempo, i ragazzi di Cariaggi costruiscono qualche ripartenza interessante, ma non arrivano a concludere. Soltanto al 70' gli ospiti hanno la ghiotta occasione per il pareggio: Certini viene imbeccato da un lancio che taglia fuori tutta la difesa solo davanti al portiere: a quindici metri dalla porta per&ograve; il giocatore ospite calcia alto sopra la traversa. Al gol sbagliato dagli ospiti, come vuole la famosa regola segue il gol subito. A tempo scaduto infatti Ardito direttamente su calcio di punizione fa partire una conclusione molto potente che si insacca accanto al secondo palo dove Innocenti non pu&ograve; arrivare. I giallorossi di Gozzi tornano a cinque punti dalla terza posizione e mostrano di aver ben superato lo shock delle quattro reti subite a Sesto Fiorentino. Rimandate al mittente le ambizioni di avvicinare la zona play-off del Bibbiena: recuperando qualche pedina nel corso delle prossime gare, i ragazzi di Cariaggi hanno comunque mostrato di avere le carte in regola per non farsi risucchiare dalla lotta salvezza e per restare ai piani alti della classifica, fino alla fine della stagione. C.D.B.