FIESOLECALDINE (4-2-3-1): Magnelli; Vignoli, Rossi, Pezzati, Sulkuqe; Falorsi (69' Liscia), Corri; Rosi (78' Marzi), Manzini, Fatini; Vastola. A disp.: Corazzi, Pisciotta. All.: Piero Carovani.
SETTIGNANESE: Zgura; Calabri (89' Kasumov), Oleandro, Barchielli, Cappelli (69' Pugi); Guarna, Ali Rashed, Bartoli; Falcini (75' Santoni), Ciacci (86' Ciuffi), Enea. A disp.: Stefanelli, Locchi, Sarti. All.: Massimiliano Papucci.

ARBITRO: Flavio Minuti di Livorno.

RETI: 53' Falcini, 71' Manzini, 83' Rossi.
NOTE: recupero 1'+5'. Ammoniti Rossi, Vastola, Cappelli, Oleandro, Ciacci. Corner 9-7.



LE PAGELLE
Fiesolecaldine
Magnelli: 7.5 Rischia in un'uscita a fine gara, ma è assolutamente decisivo respingendo il penalty di Ciacci ed opponendosi alla ghiotta occasione del 2-2 di Santoni.
Vignoli: 6.5 Si confronta con un Enea molto ispirato e per tutto il primo tempo è costretto a rimanere sulla difensiva. Cresce un po' nella ripresa, riuscendo solo di rado a proporsi con sovrapposizioni efficaci. Comunque preciso in fase di copertura.
Sulkuqe: 6- Qualche errore di disimpegno e molta fatica nel contenere Falcini per l'esterno sinistro di Carovani. Cresce col passare dei minuti, meglio nella ripresa.
Rosi: 6+ Largo a destra si accende a sprazzi; a parte un sinistro alto di poco, non lascia tracce di sé in avanti, ma aiuta spesso Vignoli in ripiegamento difensivo. 78' Marzi: sv Si sistema davanti alla difesa nel finale e pennella l'assist vincente per Rossi.
Rossi: 7+ Non poche difficoltà contro Ciacci e compagni, comunque, pur soffrendo un po', non si arrende mai e concede poche occasioni all'avversario per concludere a rete. Suo il colpo di testa decisivo.
Pezzati: 6/7 Anche se è suo il fallo da rigore su Enea e anche se Falcini in occasione della rete sfreccia troppo agevolmente, il capitano locale in novanta minuti delicatissimi, sempre esposto al tridente rossonero, gioca una buona gara, mostrandosi sempre sicuro ed offrendo alcune chiusure provvidenziali.
Manzini: 7+ Seppur con qualche pausa, vivacizza ogni manovra dei suoi. Il suo sinistro è una delle minacce maggiori per Zgura: oltre alla punizione del pareggio, va vicino al gol altre tre volte (salvataggio di Calabri, traversa e tiro a lato di pochissimo).
Falorsi: 6 Una ghiotta occasione per il vantaggio calciata alta, il mediano locale si fa preferire nell'interdizione piuttosto che nella costruzione del gioco. 69' Liscia: 6.5 Dà peso al reparto offensivo, guadagna punizioni e prova a far salire la squadra.
Vastola: 6.5 In area arrivano pochi rifornimenti, così la partita dell'ex Siena e Sporting Arno si gioca soprattutto lontano dall'area, nei duelli con Oleandro. Non demorde, guadagna punizioni (ad esempio quella poi realizzata da Manzini) e prova ad aprire sponde per i compagni.
Corri: 6.5 Alcune buone idee a centrocampo, contro il terzetto di centrocampisti rossoneri non sempre riesce a sfruttare i suoi piedi raffinati in cabina di regia ma assicura qualità alla squadra e innesca veloci ripartenze.
Fatini: 6- Largo a sinistra è cercato poco e non entra nel vivo; apprezzabile una sponda per Manzini nella ripresa, per il resto il forte attaccante di Carovani si vede pochissimo.
Settignanese
Zgura: 6+ Impegnato nell'ordinaria amministrazione nel primo tempo (suo un assist per Falcini, buona una respinta su Vastola), si dimostra sicuro in alcune uscite e tra i pali nella ripresa; beffato dalla punizione angolata di Manzini, da rivedere il posizionamento in occasione della rete di Rossi.
Calabri: 7 Un salvataggio sulla linea sul tentativo di Manzini, copre la fascia destra impedendo a Fatini di lasciare il segno. 89' Kasumov: sv.
Cappelli: 6/7 Altro cursore di fascia, altro sigillo di garanzia per la retroguardia di Papucci; rispetto al compagno si fa vedere più spesso in proiezione offensiva, anche se nel secondo tempo cala un po'. 69' Pugi: 6 Dà il cambio al compagno nel finale.
Oleandro: 6.5 Duello fisico e scorbutico con Vastola, non ne esce affatto sconfitto, anzi concede all'avversario pochissime occasioni per rendersi pericoloso in area.
Barchielli: 6/7 Da Celima a Pin fino a Barchielli. Ogni anno Papucci sceglie una colonna portante della difesa. In coppia con Oleandro blinda la retroguardia rossonera con pochissime sbandate; peccato solo per le due occasioni mancate nell'area fiesolana.
Ali Rashed: 6.5 Qualsiasi cosa tu abbia intenzione di combinare a centrocampo, devi chiedere il suo permesso. Sprinta, tampona, imposta: pur calando nei minuti finali del match, è l'anima della sua squadra.
Falcini: 6/7 Impegna Sulkuqe nel primo tempo andando vicinissimo al vantaggio e poi trova la rete dell'uno a zero; non sempre nel vivo dell'azione, lascia il segno eccome nelle occasioni in cui gli viene concesso spazio. 75' Santoni: 6.5 Buon impatto, gli manca solo la precisione
Guarna: 6.5 L'ex ci tiene a far bene e, a parte un passaggio sbagliato in avvio, si comporta molto bene a centrocampo, sfiorando anche la rete due volte.
Enea: 7 Guadagna un calcio di rigore ed offre alcune giocate che incantano pubblico e retroguardia avversaria.
Bartoli: 6.5 '91 utilissimo per Papucci, sa adattarsi a centrocampo e sa agire efficacemente da tre-quartista. Stavolta, si fa preferire nel primo tempo quando gioca più arretrato.
Ciacci: 6.5 Si dimentichi del penalty: l'airone combatte su ogni pallone ed è il solito punto di riferimento offensivo della squadra.
Arbitro
Minuti di Livorno: 7 Per arbitrare una gara simile senza assistenti ci vuole fiato, coraggio e occhio. Limita al minimo gli errori e tiene in pugno il match e si conferma un buon fischietto.
IL COMMENTO
C'è chi pensa che ogni partita abbia un bivio, un crocevia più o meno evidente che indirizza le sorti dell'incontro verso l'esito finale. Non ci sono dubbi su quale sia stato quello di un emozionante ed intenso Fiesolecaldine - Settignanese. Minuto 57, diavoli in vantaggio da quattro minuti: Pezzati commette fallo su Enea lanciato in area da Falcini. Si incarica di battere Ciacci, fuoriquota e uno dei giocatori simbolo della Nese di Papucci. Magnelli resta in piedi fino all'ultimo e col piede respinge, neutralizzando poi la ribattuta anche di Enea. La partita compie una piratesca inversione a U e finisce tra le mani dei locali di Carovani, che consegnano la testa del girone al Lanciotto e si rilanciano nella corsa al primato. Andiamo con ordine: al 4-2-3-1 dei locali rispondono gli ospiti con un 4-3-3 che porta Bartoli spesso a staccarsi dal terzetto di centrocampo per sostenere le punte. Il primo affondo è del Fiesolecaldine: un passaggio corto di Guarna diventa preda di Fatini che libera Vastola, il quale non dà troppa forza al pallone e Zgura para senza difficoltà. Un minuto dopo la risposta rossonera: Bartoli lancia Enea il cui cross imbecca Ciacci, ma il suo piatto termina a lato. Al 7' il Fiesole va vicinissimo al vantaggio: Vastola, defilatissimo, riesce a concludere potente col destro, Zgura respinge e Manzini prova la ribattuta ma Calabri salva sulla linea. Il botta e risposta continua: al 14' un rilancio di Zgura (uscito tempestivamente su Vastola) imbecca Falcini che, partito sul filo del fuorigioco (Minuti pare ben posizionato) supera Magnelli in uscita ma il pallone lentamente esce vicinissimo al palo. La squadra ospite ci prova ancora con Barchielli che, solo in area su un cross da sinistra per il tempo della battuta, poi al 23' ancora i ragazzi di casa vicini al gol: la rimessa laterale lunga di Vignoli trova pronto alla conclusione al volo Falorsi che calcia col destro alto di poco. Se i reparti offensivi non riescono a trovare spazio, è a centrocampo che le due squadre si danno maggiormente battaglia: né vincitori né vinti, ma tante ripartenze e un continuo duello che offre agli attaccanti ben poche occasioni per graffiare. Ultimi due acuti del primo tempo: al 35' Rosi, innescato da Corri, da destra rientra sul mancino e fa partire una conclusione che termina alta di poco. Al 44' su un corner di Enea da sinistra, dopo un rimbalzo, Guarna tenta il gol dell'ex calciando potente al volo sotto l'incrocio del primo palo, ma Magnelli si allunga e riesce a deviare in corner.
Nella ripresa Papucci avanza Bartoli portandolo a ridosso delle punte. Il Fiesole non comincia benissimo e al 48' Enea, servito da Ciacci, si libera abilmente di un avversario e fa partire un mancino che Magnelli respinge. La risposta dei padroni di casa è affidata all'ispirato Manzini che chiede il triangolo a Fatini, entra in area e fa partire un sinistro in diagonale che esce di pochissimo. Due minuti più tardi la Settiganese si porta in vantaggio: Enea da sinistra lancia Falcini che, partito ancora una volta sul filo del fuorigioco, duella in velocità con Pezzati e Rossi prima di giungere al limite e di trafiggere Magnelli. La risposta dei locali è affidata ad un colpo di testa di Rossi che, su cross di Manzini, non trova lo specchio. Al 57' l'episodio chiave già descritto: da questo momento in poi il Fiesole accelera. Carovani inserisce Liscia per Falorsi imbottendo la squadra di punte, i locali alzano il baricentro ma la difesa capitanata da Barchielli e Oleandro respinge ogni attacco. Fino al 71' Zgura non è chiamato in causa, ma sulla punizione guadagnata da Vastola (fallo di Barchielli al limite), il portiere ospite arriva con un attimo di ritardo sul velenoso (angolato ma non potentissimo) sinistro di Manzini e il risultato di nuovo in parità. A questo punto tutto può succedere: prima Barchielli mette a lato di testa dopo un'uscita non impeccabile di Magnelli, poi Santoni, servito da Guarna, calcia a lato. Anche se l'iniziativa è in mano ai locali, all'81' sono ancora i ragazzi di Papucci ad andare vicini al gol, con un tiro di Guarna che esce di pochissimo a lato. Così all'83' a segnare sono i ragazzi di casa: sul cross da sinistra di Marzi, Rossi si fa trovare libero sul primo palo e il suo colpo di testa scavalca Zgura per il due a uno. La Settignanese non ci sta: prima Santoni, liberato da Bartoli, calcia centrale, poi all'89' Magnelli è superlativo a rispondere a Santoni che aveva calciato dopo un rinvio corto della difesa fiesolana. L'ultimo brivido, in pieno recupero, è per la porta opposta: Manzini da fuori area carica il sinistro che si infrange sulla traversa. È l'ultimo acuto di una splendida partita, che, complice l'inversione a U , è finita nelle mani della squadra stavolta più concreta.

Cosimo Di Bari FIESOLECALDINE (4-2-3-1): Magnelli; Vignoli, Rossi, Pezzati, Sulkuqe; Falorsi (69' Liscia), Corri; Rosi (78' Marzi), Manzini, Fatini; Vastola. A disp.: Corazzi, Pisciotta. All.: Piero Carovani. <br >SETTIGNANESE: Zgura; Calabri (89' Kasumov), Oleandro, Barchielli, Cappelli (69' Pugi); Guarna, Ali Rashed, Bartoli; Falcini (75' Santoni), Ciacci (86' Ciuffi), Enea. A disp.: Stefanelli, Locchi, Sarti. All.: Massimiliano Papucci.<br > ARBITRO: Flavio Minuti di Livorno.<br > RETI: 53' Falcini, 71' Manzini, 83' Rossi.<br >NOTE: recupero 1'+5'. Ammoniti Rossi, Vastola, Cappelli, Oleandro, Ciacci. Corner 9-7. LE PAGELLE<br >Fiesolecaldine<br ><b>Magnelli: 7.5</b> Rischia in un'uscita a fine gara, ma &egrave; assolutamente decisivo respingendo il penalty di Ciacci ed opponendosi alla ghiotta occasione del 2-2 di Santoni.<br ><b>Vignoli: 6.5</b> Si confronta con un Enea molto ispirato e per tutto il primo tempo &egrave; costretto a rimanere sulla difensiva. Cresce un po' nella ripresa, riuscendo solo di rado a proporsi con sovrapposizioni efficaci. Comunque preciso in fase di copertura.<br ><b>Sulkuqe: 6-</b> Qualche errore di disimpegno e molta fatica nel contenere Falcini per l'esterno sinistro di Carovani. Cresce col passare dei minuti, meglio nella ripresa.<br ><b>Rosi: 6+</b> Largo a destra si accende a sprazzi; a parte un sinistro alto di poco, non lascia tracce di s&eacute; in avanti, ma aiuta spesso Vignoli in ripiegamento difensivo. 78' Marzi: sv Si sistema davanti alla difesa nel finale e pennella l'assist vincente per Rossi.<br ><b>Rossi: 7+</b> Non poche difficolt&agrave; contro Ciacci e compagni, comunque, pur soffrendo un po', non si arrende mai e concede poche occasioni all'avversario per concludere a rete. Suo il colpo di testa decisivo.<br ><b>Pezzati: 6/7</b> Anche se &egrave; suo il fallo da rigore su Enea e anche se Falcini in occasione della rete sfreccia troppo agevolmente, il capitano locale in novanta minuti delicatissimi, sempre esposto al tridente rossonero, gioca una buona gara, mostrandosi sempre sicuro ed offrendo alcune chiusure provvidenziali.<br ><b>Manzini: 7+</b> Seppur con qualche pausa, vivacizza ogni manovra dei suoi. Il suo sinistro &egrave; una delle minacce maggiori per Zgura: oltre alla punizione del pareggio, va vicino al gol altre tre volte (salvataggio di Calabri, traversa e tiro a lato di pochissimo).<br ><b>Falorsi: 6</b> Una ghiotta occasione per il vantaggio calciata alta, il mediano locale si fa preferire nell'interdizione piuttosto che nella costruzione del gioco. 69' Liscia: 6.5 D&agrave; peso al reparto offensivo, guadagna punizioni e prova a far salire la squadra.<br ><b>Vastola: 6.5</b> In area arrivano pochi rifornimenti, cos&igrave; la partita dell'ex Siena e Sporting Arno si gioca soprattutto lontano dall'area, nei duelli con Oleandro. Non demorde, guadagna punizioni (ad esempio quella poi realizzata da Manzini) e prova ad aprire sponde per i compagni.<br ><b>Corri: 6.5</b> Alcune buone idee a centrocampo, contro il terzetto di centrocampisti rossoneri non sempre riesce a sfruttare i suoi piedi raffinati in cabina di regia ma assicura qualit&agrave; alla squadra e innesca veloci ripartenze.<br ><b>Fatini: 6-</b> Largo a sinistra &egrave; cercato poco e non entra nel vivo; apprezzabile una sponda per Manzini nella ripresa, per il resto il forte attaccante di Carovani si vede pochissimo.<br >Settignanese<br ><b>Zgura: 6+</b> Impegnato nell'ordinaria amministrazione nel primo tempo (suo un assist per Falcini, buona una respinta su Vastola), si dimostra sicuro in alcune uscite e tra i pali nella ripresa; beffato dalla punizione angolata di Manzini, da rivedere il posizionamento in occasione della rete di Rossi.<br ><b>Calabri: 7</b> Un salvataggio sulla linea sul tentativo di Manzini, copre la fascia destra impedendo a Fatini di lasciare il segno. 89' Kasumov: sv.<br ><b>Cappelli: 6/7</b> Altro cursore di fascia, altro sigillo di garanzia per la retroguardia di Papucci; rispetto al compagno si fa vedere pi&ugrave; spesso in proiezione offensiva, anche se nel secondo tempo cala un po'. <b>69' Pugi: 6</b> D&agrave; il cambio al compagno nel finale.<br ><b>Oleandro: 6.5 </b>Duello fisico e scorbutico con Vastola, non ne esce affatto sconfitto, anzi concede all'avversario pochissime occasioni per rendersi pericoloso in area.<br ><b>Barchielli: 6/7</b> Da Celima a Pin fino a Barchielli. Ogni anno Papucci sceglie una colonna portante della difesa. In coppia con Oleandro blinda la retroguardia rossonera con pochissime sbandate; peccato solo per le due occasioni mancate nell'area fiesolana.<br ><b>Ali Rashed: 6.5</b> Qualsiasi cosa tu abbia intenzione di combinare a centrocampo, devi chiedere il suo permesso. Sprinta, tampona, imposta: pur calando nei minuti finali del match, &egrave; l'anima della sua squadra. <br ><b>Falcini: 6/7</b> Impegna Sulkuqe nel primo tempo andando vicinissimo al vantaggio e poi trova la rete dell'uno a zero; non sempre nel vivo dell'azione, lascia il segno eccome nelle occasioni in cui gli viene concesso spazio. <b>75' Santoni: 6.5</b> Buon impatto, gli manca solo la precisione <br ><b>Guarna: 6.5</b> L'ex ci tiene a far bene e, a parte un passaggio sbagliato in avvio, si comporta molto bene a centrocampo, sfiorando anche la rete due volte. <br ><b>Enea: 7</b> Guadagna un calcio di rigore ed offre alcune giocate che incantano pubblico e retroguardia avversaria.<br ><b>Bartoli: 6.5</b> '91 utilissimo per Papucci, sa adattarsi a centrocampo e sa agire efficacemente da tre-quartista. Stavolta, si fa preferire nel primo tempo quando gioca pi&ugrave; arretrato.<br ><b>Ciacci: 6.5</b> Si dimentichi del penalty: l'airone combatte su ogni pallone ed &egrave; il solito punto di riferimento offensivo della squadra.<br >Arbitro<br ><b>Minuti di Livorno: 7</b> Per arbitrare una gara simile senza assistenti ci vuole fiato, coraggio e occhio. Limita al minimo gli errori e tiene in pugno il match e si conferma un buon fischietto. <br >IL COMMENTO<br >C'&egrave; chi pensa che ogni partita abbia un bivio, un crocevia pi&ugrave; o meno evidente che indirizza le sorti dell'incontro verso l'esito finale. Non ci sono dubbi su quale sia stato quello di un emozionante ed intenso Fiesolecaldine - Settignanese. Minuto 57, diavoli in vantaggio da quattro minuti: Pezzati commette fallo su Enea lanciato in area da Falcini. Si incarica di battere Ciacci, fuoriquota e uno dei giocatori simbolo della Nese di Papucci. Magnelli resta in piedi fino all'ultimo e col piede respinge, neutralizzando poi la ribattuta anche di Enea. La partita compie una piratesca inversione a U e finisce tra le mani dei locali di Carovani, che consegnano la testa del girone al Lanciotto e si rilanciano nella corsa al primato. Andiamo con ordine: al 4-2-3-1 dei locali rispondono gli ospiti con un 4-3-3 che porta Bartoli spesso a staccarsi dal terzetto di centrocampo per sostenere le punte. Il primo affondo &egrave; del Fiesolecaldine: un passaggio corto di Guarna diventa preda di Fatini che libera Vastola, il quale non d&agrave; troppa forza al pallone e Zgura para senza difficolt&agrave;. Un minuto dopo la risposta rossonera: Bartoli lancia Enea il cui cross imbecca Ciacci, ma il suo piatto termina a lato. Al 7' il Fiesole va vicinissimo al vantaggio: Vastola, defilatissimo, riesce a concludere potente col destro, Zgura respinge e Manzini prova la ribattuta ma Calabri salva sulla linea. Il botta e risposta continua: al 14' un rilancio di Zgura (uscito tempestivamente su Vastola) imbecca Falcini che, partito sul filo del fuorigioco (Minuti pare ben posizionato) supera Magnelli in uscita ma il pallone lentamente esce vicinissimo al palo. La squadra ospite ci prova ancora con Barchielli che, solo in area su un cross da sinistra per il tempo della battuta, poi al 23' ancora i ragazzi di casa vicini al gol: la rimessa laterale lunga di Vignoli trova pronto alla conclusione al volo Falorsi che calcia col destro alto di poco. Se i reparti offensivi non riescono a trovare spazio, &egrave; a centrocampo che le due squadre si danno maggiormente battaglia: n&eacute; vincitori n&eacute; vinti, ma tante ripartenze e un continuo duello che offre agli attaccanti ben poche occasioni per graffiare. Ultimi due acuti del primo tempo: al 35' Rosi, innescato da Corri, da destra rientra sul mancino e fa partire una conclusione che termina alta di poco. Al 44' su un corner di Enea da sinistra, dopo un rimbalzo, Guarna tenta il gol dell'ex calciando potente al volo sotto l'incrocio del primo palo, ma Magnelli si allunga e riesce a deviare in corner.<br >Nella ripresa Papucci avanza Bartoli portandolo a ridosso delle punte. Il Fiesole non comincia benissimo e al 48' Enea, servito da Ciacci, si libera abilmente di un avversario e fa partire un mancino che Magnelli respinge. La risposta dei padroni di casa &egrave; affidata all'ispirato Manzini che chiede il triangolo a Fatini, entra in area e fa partire un sinistro in diagonale che esce di pochissimo. Due minuti pi&ugrave; tardi la Settiganese si porta in vantaggio: Enea da sinistra lancia Falcini che, partito ancora una volta sul filo del fuorigioco, duella in velocit&agrave; con Pezzati e Rossi prima di giungere al limite e di trafiggere Magnelli. La risposta dei locali &egrave; affidata ad un colpo di testa di Rossi che, su cross di Manzini, non trova lo specchio. Al 57' l'episodio chiave gi&agrave; descritto: da questo momento in poi il Fiesole accelera. Carovani inserisce Liscia per Falorsi imbottendo la squadra di punte, i locali alzano il baricentro ma la difesa capitanata da Barchielli e Oleandro respinge ogni attacco. Fino al 71' Zgura non &egrave; chiamato in causa, ma sulla punizione guadagnata da Vastola (fallo di Barchielli al limite), il portiere ospite arriva con un attimo di ritardo sul velenoso (angolato ma non potentissimo) sinistro di Manzini e il risultato di nuovo in parit&agrave;. A questo punto tutto pu&ograve; succedere: prima Barchielli mette a lato di testa dopo un'uscita non impeccabile di Magnelli, poi Santoni, servito da Guarna, calcia a lato. Anche se l'iniziativa &egrave; in mano ai locali, all'81' sono ancora i ragazzi di Papucci ad andare vicini al gol, con un tiro di Guarna che esce di pochissimo a lato. Cos&igrave; all'83' a segnare sono i ragazzi di casa: sul cross da sinistra di Marzi, Rossi si fa trovare libero sul primo palo e il suo colpo di testa scavalca Zgura per il due a uno. La Settignanese non ci sta: prima Santoni, liberato da Bartoli, calcia centrale, poi all'89' Magnelli &egrave; superlativo a rispondere a Santoni che aveva calciato dopo un rinvio corto della difesa fiesolana. L'ultimo brivido, in pieno recupero, &egrave; per la porta opposta: Manzini da fuori area carica il sinistro che si infrange sulla traversa. &Egrave; l'ultimo acuto di una splendida partita, che, complice l'inversione a U , &egrave; finita nelle mani della squadra stavolta pi&ugrave; concreta. Cosimo Di Bari