RINASCITA DOCCIA (4-3-3): Stefanini 5, Madau 6.5 (87' Papola sv), Nallbani 5.5, Fedi 5.5 (70' Moschini 5.5), Ciolli 5.5, Bellucci 6.5, Viliani 6 (75' Agostino 6), Cresci 6, Fioriti 6.5, Mugnai 6 (62' Masi 5.5), Giuliante 5.5 (46' Fontani 6). A disp.: Barbone, De Lucia. All.: Nicola Massai.
LANCIOTTO CAMPI BISENZIO (4-3-3): Giusti 6, Ivanaj 6.5, Sacco sv. (5' Simoni 6.5), Leone 6, Paoli 6, Fadini 6.5, Teluka 5.5 (46' Vinattieri 6), Maurizi 6 (78' Parretti 7), Vecchio 7, Paolieri 6 (55' Ciulli 6), Gambineri 6 (46' Timonieri 6.5). A disp.: Lenzi, Settesoldi. All.: Roberto Cavaliere.

ARBITRO: Salusest di Firenze 6.5.

RETI: 17' Fioriti, 25' Gambineri, 59' e 81' Vecchio, 84' Parretti.
NOTE: ammoniti Ivanaj, Fontani. Angoli: 3-10. Recupero: 3'+1'.



Non è bastata la cura Massai al Rinascita Doccia per dare continuità alle sue prestazioni ed evitare il nono Ko stagionale in sedici gare, ancora meno l'essere andato per primo in vantaggio. Anche se troppo inconsistenti davanti e altrettanto ballerini dietro, il risultato finale appare troppo pesante per i padroni di casa, in partita per oltre ottanta minuti. E' risultato invece vincente il ‘piglio della grande squadra' per quanto riguarda la Lanciotto di Cavaliere, cinica nel capitalizzare al meglio ogni disattenzione avversaria e quasi sempre impeccabile nel non concedere spazi agli avanti avversari. E se al 17' Fioriti sblocca la situazione con un destro da fuori area che da solo vale il prezzo del biglietto, con la palla che si insacca sotto l'incrocio dei pali, neanche il tempo di iniziare veramente a crederci per i padroni di casa che prima Gambineri prende le misure divorandosi una colossale occasione sparacchiando tutto solo malamente fuori, e poi con un destro chirurgico dal limite batte Stefanini e trova il pareggio. Ed è proprio l'estremo difensore di casa a complicare maledettamente le cose per gli uomini di Massai. Ed è infatti proprio quest'ultimo che ad inizio ripresa sbaglia i tempi dell'uscita e permette alla boa campigiana Vecchio di anticiparlo e depositare a porta vuota il gol del sorpasso. Ma la giornata da incubo di Stefanini non è ancora finita. A dieci minuti dal termine non si intende con il compagno di reparto Ciolli che gli toglie letteralmente la palla dalle mani con Stefanini in uscita: palla in corner, cross e colpo di testa di Vecchio che per la verità neanche deve saltare per il più classico dei tap-in. 1-3 e partita finita, anche se c'è ancora tempo per vedere l'ennesimo errore difensivo targato Rinascita Doccia che permette a Parretti di battere in uscita Stefanini per il gol del definitivo 1-4. Un paio di mischie, una deviazione in area di Fedi che esce di un soffio, non bastano. Rinascita Doccia sempre in fondo, Lanciotto Campi Bisenzio sempre più su.

Gianluca Bigiotti RINASCITA DOCCIA (4-3-3): Stefanini 5, Madau 6.5 (87' Papola sv), Nallbani 5.5, Fedi 5.5 (70' Moschini 5.5), Ciolli 5.5, Bellucci 6.5, Viliani 6 (75' Agostino 6), Cresci 6, Fioriti 6.5, Mugnai 6 (62' Masi 5.5), Giuliante 5.5 (46' Fontani 6). A disp.: Barbone, De Lucia. All.: Nicola Massai.<br >LANCIOTTO CAMPI BISENZIO (4-3-3): Giusti 6, Ivanaj 6.5, Sacco sv. (5' Simoni 6.5), Leone 6, Paoli 6, Fadini 6.5, Teluka 5.5 (46' Vinattieri 6), Maurizi 6 (78' Parretti 7), Vecchio 7, Paolieri 6 (55' Ciulli 6), Gambineri 6 (46' Timonieri 6.5). A disp.: Lenzi, Settesoldi. All.: Roberto Cavaliere.<br > ARBITRO: Salusest di Firenze 6.5.<br > RETI: 17' Fioriti, 25' Gambineri, 59' e 81' Vecchio, 84' Parretti.<br >NOTE: ammoniti Ivanaj, Fontani. Angoli: 3-10. Recupero: 3'+1'. Non &egrave; bastata la cura Massai al Rinascita Doccia per dare continuit&agrave; alle sue prestazioni ed evitare il nono Ko stagionale in sedici gare, ancora meno l'essere andato per primo in vantaggio. Anche se troppo inconsistenti davanti e altrettanto ballerini dietro, il risultato finale appare troppo pesante per i padroni di casa, in partita per oltre ottanta minuti. E' risultato invece vincente il ‘piglio della grande squadra' per quanto riguarda la Lanciotto di Cavaliere, cinica nel capitalizzare al meglio ogni disattenzione avversaria e quasi sempre impeccabile nel non concedere spazi agli avanti avversari. E se al 17' Fioriti sblocca la situazione con un destro da fuori area che da solo vale il prezzo del biglietto, con la palla che si insacca sotto l'incrocio dei pali, neanche il tempo di iniziare veramente a crederci per i padroni di casa che prima Gambineri prende le misure divorandosi una colossale occasione sparacchiando tutto solo malamente fuori, e poi con un destro chirurgico dal limite batte Stefanini e trova il pareggio. Ed &egrave; proprio l'estremo difensore di casa a complicare maledettamente le cose per gli uomini di Massai. Ed &egrave; infatti proprio quest'ultimo che ad inizio ripresa sbaglia i tempi dell'uscita e permette alla boa campigiana Vecchio di anticiparlo e depositare a porta vuota il gol del sorpasso. Ma la giornata da incubo di Stefanini non &egrave; ancora finita. A dieci minuti dal termine non si intende con il compagno di reparto Ciolli che gli toglie letteralmente la palla dalle mani con Stefanini in uscita: palla in corner, cross e colpo di testa di Vecchio che per la verit&agrave; neanche deve saltare per il pi&ugrave; classico dei tap-in. 1-3 e partita finita, anche se c'&egrave; ancora tempo per vedere l'ennesimo errore difensivo targato Rinascita Doccia che permette a Parretti di battere in uscita Stefanini per il gol del definitivo 1-4. Un paio di mischie, una deviazione in area di Fedi che esce di un soffio, non bastano. Rinascita Doccia sempre in fondo, Lanciotto Campi Bisenzio sempre pi&ugrave; su. Gianluca Bigiotti