POGGIOSEANO: Cavaciocchi, Baldazzi, Guidarelli, Ercolani, Dani, Lenzi, Parrotta, Senape, Calviello (43' Galfo), Palma, Capece. A disp. Lumini, Grasso, Gabrielli. All.: Pitronaci

ZENITH SUP.AMBR.: Carnibella, Biagioli, Marella, Musaras, Decianni, Ribuffo, Pisaniello, Taffuri, Aniello, Marchetti, Marzolla (56' Campagna). All.: Pelagatii


ARBITRO: Mazzoni di Prato.


RETI: 3' e 42' Parrotta.



Quello che sarà l'andamento della partita è chiaro fin dai primi minuti di gioco. Il PoggioSeano ha voglia di vincere e lo chiarisce agli avversari già al 3' minuto. Parrotta mette in campo testa e grinta e porta in vantaggio la sua squadra. 1-0 per il PoggioSeano che appena qualche istante più tardi sfiora il raddoppio. Lo Zenith però non sta a guardare. Al 7' Marchetti parte da solo e da filo da torcere alla difesa dei padroni di casa. Dopo Marchetti è Taffuri che tenta di annullare la distanza con un tiro da fuori area che fa esaltare il pubblico. Alto di poco sopra la traversa. La partita è movimentata. I ragazzi si divertono e fanno divertire chi gli guarda giocare. Il PoggioSeano riesce a costruire buone iniziative di gioco. Lo Zenith sfrutta gli spazi che la squadra ospitante, vestita di bianco, lascia scoperti durante l'azione, anche se poi in fase offensiva non riesce ad essere realmente pericoloso. Buona tuttavia la direzione a centrocampo: Taffuri dirige l'orchestra della sua squadra. Fa quello che può con coraggio e potenza, fa girare il pallone e cerca il tiro da fuori area che meriterebbe maggior fortuna. Ottima comunque l'intesa con Marchetti che non si arrende su nessun pallone e costringe la difesa del PoggioSeano a tenerlo sempre d'occhio, pericoloso. Dall'altra parte anche i padroni di casa hanno le carte in regola per dire la loro e lo dimostreranno nella mezz'ora successiva. Parrotta cerca la doppietta personale. Nell'arco di due minuti (26' e 27') si trova tra i piedi due palle d'oro che però si arrestano nei guantoni del portiere dello Zenith. Alla fine del primo tempo la situazione è invariata. Il PoggioSeano costruisce di più e copre meglio il campo, ma lo Zenith da segni di non volersi arrendere. O almeno è chiara l'intenzione di non volerlo fare. Di fatto però già all'inizio del secondo tempo lo Zenith fatica a sostenere il passo dei padroni di casa che creano azioni su azioni mettendo in serie difficoltà la difesa impegnata soprattutto sull'ala sinistra. Al 41' però è Marchetti che fa preoccupare la difesa del PoggioSeano. È toccato in area ma non cade, vede solo la porta, è lì che vuole arrivare e vuole farlo da solo. Il pallone finisce sulla rete esterna sinistra. Lodevole il suo tentativo. Ma le vecchie regole calcistiche non sbagliano mai: gol sbagliato, gol subito . Infatti sul contropiede Parrotta di grinta e tecnica insacca il pallone nella rete. Il PoggioSeano raddoppia e Parrotta ottiene la sua meritata doppietta, ma non si accontenta. Lui e la squadra continuano a combattere come se avessero un risultato da dover recuperare. Qualche istante più tardi Parotta manca per qualche centimetro la tripletta. Buone occasioni anche per Guidarelli che al 59' da solo davanti al portiere non riesce a metter dentro quella terza palla. Bella partita. Nonostante la migliore sistemazione in campo, una migliore preparazione atletica e un gioco più coeso tra le zone, del PoggioSeano, la Zenith ha avuto il merito di non darsi per vinta. Buoni i singoli ma manca qualcosa a livello di organizzazione in campo e sembrerebbe servire più omogeneità tra le zone. Discrete comunque le basi su cui lavorare.

G. Rafa POGGIOSEANO: Cavaciocchi, Baldazzi, Guidarelli, Ercolani, Dani, Lenzi, Parrotta, Senape, Calviello (43' Galfo), Palma, Capece. A disp. Lumini, Grasso, Gabrielli. All.: Pitronaci <br >ZENITH SUP.AMBR.: Carnibella, Biagioli, Marella, Musaras, Decianni, Ribuffo, Pisaniello, Taffuri, Aniello, Marchetti, Marzolla (56' Campagna). All.: Pelagatii <br > ARBITRO: Mazzoni di Prato. <br > RETI: 3' e 42' Parrotta. Quello che sar&agrave; l'andamento della partita &egrave; chiaro fin dai primi minuti di gioco. Il PoggioSeano ha voglia di vincere e lo chiarisce agli avversari gi&agrave; al 3' minuto. Parrotta mette in campo testa e grinta e porta in vantaggio la sua squadra. 1-0 per il PoggioSeano che appena qualche istante pi&ugrave; tardi sfiora il raddoppio. Lo Zenith per&ograve; non sta a guardare. Al 7' Marchetti parte da solo e da filo da torcere alla difesa dei padroni di casa. Dopo Marchetti &egrave; Taffuri che tenta di annullare la distanza con un tiro da fuori area che fa esaltare il pubblico. Alto di poco sopra la traversa. La partita &egrave; movimentata. I ragazzi si divertono e fanno divertire chi gli guarda giocare. Il PoggioSeano riesce a costruire buone iniziative di gioco. Lo Zenith sfrutta gli spazi che la squadra ospitante, vestita di bianco, lascia scoperti durante l'azione, anche se poi in fase offensiva non riesce ad essere realmente pericoloso. Buona tuttavia la direzione a centrocampo: Taffuri dirige l'orchestra della sua squadra. Fa quello che pu&ograve; con coraggio e potenza, fa girare il pallone e cerca il tiro da fuori area che meriterebbe maggior fortuna. Ottima comunque l'intesa con Marchetti che non si arrende su nessun pallone e costringe la difesa del PoggioSeano a tenerlo sempre d'occhio, pericoloso. Dall'altra parte anche i padroni di casa hanno le carte in regola per dire la loro e lo dimostreranno nella mezz'ora successiva. Parrotta cerca la doppietta personale. Nell'arco di due minuti (26' e 27') si trova tra i piedi due palle d'oro che per&ograve; si arrestano nei guantoni del portiere dello Zenith. Alla fine del primo tempo la situazione &egrave; invariata. Il PoggioSeano costruisce di pi&ugrave; e copre meglio il campo, ma lo Zenith da segni di non volersi arrendere. O almeno &egrave; chiara l'intenzione di non volerlo fare. Di fatto per&ograve; gi&agrave; all'inizio del secondo tempo lo Zenith fatica a sostenere il passo dei padroni di casa che creano azioni su azioni mettendo in serie difficolt&agrave; la difesa impegnata soprattutto sull'ala sinistra. Al 41' per&ograve; &egrave; Marchetti che fa preoccupare la difesa del PoggioSeano. &Egrave; toccato in area ma non cade, vede solo la porta, &egrave; l&igrave; che vuole arrivare e vuole farlo da solo. Il pallone finisce sulla rete esterna sinistra. Lodevole il suo tentativo. Ma le vecchie regole calcistiche non sbagliano mai: gol sbagliato, gol subito . Infatti sul contropiede Parrotta di grinta e tecnica insacca il pallone nella rete. Il PoggioSeano raddoppia e Parrotta ottiene la sua meritata doppietta, ma non si accontenta. Lui e la squadra continuano a combattere come se avessero un risultato da dover recuperare. Qualche istante pi&ugrave; tardi Parotta manca per qualche centimetro la tripletta. Buone occasioni anche per Guidarelli che al 59' da solo davanti al portiere non riesce a metter dentro quella terza palla. Bella partita. Nonostante la migliore sistemazione in campo, una migliore preparazione atletica e un gioco pi&ugrave; coeso tra le zone, del PoggioSeano, la Zenith ha avuto il merito di non darsi per vinta. Buoni i singoli ma manca qualcosa a livello di organizzazione in campo e sembrerebbe servire pi&ugrave; omogeneit&agrave; tra le zone. Discrete comunque le basi su cui lavorare. G. Rafa