• Allievi Regionali GIR.B
  • Scandicci
  • 0 - 1
  • Santa Maria


SCANDICCI: Innocenti, Porciatti (63' Strupeni), Manetti, Incerti (79' Goretti), L.Romiti (58' Pallini), Mati, Amadori, De Filippis (71' Calvani), Virgili, Vitiello (55' Taddei), N.Romiti. A disp.: Pallotta, Nobile. All.: Alessio Lupi.

S.MARIA: A.Reali, Trinci, T.Reali (41' Signorino), M.D'Auria, C.D'Auria, Matteoli, Peluso, Salvadori (28' Fiore), Del Bravo, Pagni (51' Guarino), Ciampi. A disp.: Preti, Pertici, Drago. All.: Cristian Calì.


ARBITRO: Di Francesco di Prato.


RETE: 65' Peluso.



Lo Scandicci cade inaspettatamente per la seconda volta nelle ultime tre partite e mette a repentaglio un primo posto che, solo un mese fa, pareva intoccabile: il S.Miniato è adesso distante solo un punto, dopo la vittoria di Badia a Settimo. Pur tenendo in mano per buona parte della gara il pallino del gioco, i ragazzi di Lupi non rendono mai concreta la loro superiorità nella manovra e alla fine vengono puniti da un S.Maria capace di colpire gli azzurri al loro primo vero errore. Un bel premio per la squadra di Calì che, aggrappandosi all'inizio anche alle parate di Reali, riesce a portar via dal Bartolozzi tre punti che adesso potrebbero far alzare l'asticella degli obiettivi stagionali verso la zona Coppa Regionale. Lo Scandicci fa circolare bene la palla all'inizio, sfrutta gli spazi a disposizione sulle corsie esterne (specie a destra, dove Porciatti ha spesso strada libera), ma poi pecca sempre al momento dell'ultimo passaggio, costringendosi spesso alla conclusione dalla distanza. Gli empolesi invece ripiegano con ordine a difesa dei propri sedici metri, lasciando il solo Peluso in avanti, assistito qualche metro dietro dal mobile Pagni. Ma che sia una giornata difficile per i locali si capisce al 12', quando Vitiello ci prova da fuori, trovando sulla sua strada un Reali reattivo e pronto a respingere con sicurezza. Il primo intervento riuscito carica psicologicamente l'estremo ospite, puntuale nel replicare al 14', distendendosi sul tentativo stavolta di De Filippis. Lo stesso De Filippis ricarica la botta da fuori area al 19', ma nella circostanza Reali è addirittura miracoloso e toglie dall'angolino basso sulla sua destra una palla difficile da intercettare. Al 20' la porta ospite continua ad essere stregata per i locali, con Virgili che si muove bene, e calcia un rasoterra dal limite: nemmeno a dirlo, ancora Reali si salva in corner. Il S.Maria incassa senza scomporsi, prende lentamente le misure ai locali, specie in mezzo al campo, e si vede in avanti per la prima e unica volta nel primo tempo al 26' con una punizione di Del Bravo da distanza impossibile (Innocenti blocca senza difficoltà). Lo 0-0 dell'intervallo innervosisce i padroni di casa che neppure nella ripresa hanno la lucidità necessaria per sbloccare il tabellino. Anzi, sono gli ospiti al 42' a sfiorare la rete, con Pagni bravissimo nel liberarsi in area, ma poi sciagurato al momento della conclusione in diagonale, a lato da ottima posizione. Lupi prova a rimescolare le carte, cambiando l'assetto di centrocampo e difesa, inserendo Taddei dietro le punte e Strupeni a destra e arretrando Amadori in terza linea. Ma non basta a cambiare il corso della partita. I padroni di casa, al contrario, pagano a caro prezzo la prima sbavatura commessa in difesa, con la coppia centrale che si fa trovare impreparata su un lancio lungo e permette a Peluso di scappare verso la porta per l'inaspettato vantaggio empolese. È il 65': il tempo e il modo di recuperare, per gli azzurri, ci sarebbe. Invece lo svantaggio taglia ancora di più le gambe ad Amadori e compagni. Tanto che i locali vanno vicini al pari soltanto nei minuti di recupero. Prima, all'83', Niccolò Romiti spedisce a lato in mischia dopo una punizione di Taddei; poi, all'84', Strupeni manda fuori la rovesciata e le ultime speranze dei suoi di evitare la prima sconfitta casalinga della stagione.


Calciatoripiù
: mattinata molto opaca per tutta la squadra locale. Da salvare qualche iniziativa di Vitiello e De Filippis nel primo tempo, e la prestazione di Manetti sulla sinistra. Per gli ospiti, invece, oltre allo strepitoso portiere Alessio Reali, è da sottolineare la solidità della coppia centrale Ciro D'Auria-Matteoli e da premiare lo spirito di sacrificio (ripagato dal gol) di Peluso, capace di sostenere da solo in peso dell'attacco empolese.

Gabriele Fredianelli SCANDICCI: Innocenti, Porciatti (63' Strupeni), Manetti, Incerti (79' Goretti), L.Romiti (58' Pallini), Mati, Amadori, De Filippis (71' Calvani), Virgili, Vitiello (55' Taddei), N.Romiti. A disp.: Pallotta, Nobile. All.: Alessio Lupi. <br >S.MARIA: A.Reali, Trinci, T.Reali (41' Signorino), M.D'Auria, C.D'Auria, Matteoli, Peluso, Salvadori (28' Fiore), Del Bravo, Pagni (51' Guarino), Ciampi. A disp.: Preti, Pertici, Drago. All.: Cristian Cal&igrave;. <br > ARBITRO: Di Francesco di Prato. <br > RETE: 65' Peluso. Lo Scandicci cade inaspettatamente per la seconda volta nelle ultime tre partite e mette a repentaglio un primo posto che, solo un mese fa, pareva intoccabile: il S.Miniato &egrave; adesso distante solo un punto, dopo la vittoria di Badia a Settimo. Pur tenendo in mano per buona parte della gara il pallino del gioco, i ragazzi di Lupi non rendono mai concreta la loro superiorit&agrave; nella manovra e alla fine vengono puniti da un S.Maria capace di colpire gli azzurri al loro primo vero errore. Un bel premio per la squadra di Cal&igrave; che, aggrappandosi all'inizio anche alle parate di Reali, riesce a portar via dal Bartolozzi tre punti che adesso potrebbero far alzare l'asticella degli obiettivi stagionali verso la zona Coppa Regionale. Lo Scandicci fa circolare bene la palla all'inizio, sfrutta gli spazi a disposizione sulle corsie esterne (specie a destra, dove Porciatti ha spesso strada libera), ma poi pecca sempre al momento dell'ultimo passaggio, costringendosi spesso alla conclusione dalla distanza. Gli empolesi invece ripiegano con ordine a difesa dei propri sedici metri, lasciando il solo Peluso in avanti, assistito qualche metro dietro dal mobile Pagni. Ma che sia una giornata difficile per i locali si capisce al 12', quando Vitiello ci prova da fuori, trovando sulla sua strada un Reali reattivo e pronto a respingere con sicurezza. Il primo intervento riuscito carica psicologicamente l'estremo ospite, puntuale nel replicare al 14', distendendosi sul tentativo stavolta di De Filippis. Lo stesso De Filippis ricarica la botta da fuori area al 19', ma nella circostanza Reali &egrave; addirittura miracoloso e toglie dall'angolino basso sulla sua destra una palla difficile da intercettare. Al 20' la porta ospite continua ad essere stregata per i locali, con Virgili che si muove bene, e calcia un rasoterra dal limite: nemmeno a dirlo, ancora Reali si salva in corner. Il S.Maria incassa senza scomporsi, prende lentamente le misure ai locali, specie in mezzo al campo, e si vede in avanti per la prima e unica volta nel primo tempo al 26' con una punizione di Del Bravo da distanza impossibile (Innocenti blocca senza difficolt&agrave;). Lo 0-0 dell'intervallo innervosisce i padroni di casa che neppure nella ripresa hanno la lucidit&agrave; necessaria per sbloccare il tabellino. Anzi, sono gli ospiti al 42' a sfiorare la rete, con Pagni bravissimo nel liberarsi in area, ma poi sciagurato al momento della conclusione in diagonale, a lato da ottima posizione. Lupi prova a rimescolare le carte, cambiando l'assetto di centrocampo e difesa, inserendo Taddei dietro le punte e Strupeni a destra e arretrando Amadori in terza linea. Ma non basta a cambiare il corso della partita. I padroni di casa, al contrario, pagano a caro prezzo la prima sbavatura commessa in difesa, con la coppia centrale che si fa trovare impreparata su un lancio lungo e permette a Peluso di scappare verso la porta per l'inaspettato vantaggio empolese. &Egrave; il 65': il tempo e il modo di recuperare, per gli azzurri, ci sarebbe. Invece lo svantaggio taglia ancora di pi&ugrave; le gambe ad Amadori e compagni. Tanto che i locali vanno vicini al pari soltanto nei minuti di recupero. Prima, all'83', Niccol&ograve; Romiti spedisce a lato in mischia dopo una punizione di Taddei; poi, all'84', Strupeni manda fuori la rovesciata e le ultime speranze dei suoi di evitare la prima sconfitta casalinga della stagione. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: mattinata molto opaca per tutta la squadra locale. Da salvare qualche iniziativa di <b>Vitiello </b>e <b>De Filippis</b> nel primo tempo, e la prestazione di Manetti sulla sinistra. Per gli ospiti, invece, oltre allo strepitoso portiere <b>Alessio </b><b>Reali</b>, &egrave; da sottolineare la solidit&agrave; della coppia centrale <b>Ciro D'Auria</b>-Matteoli e da premiare lo spirito di sacrificio (ripagato dal gol) di <b>Peluso</b>, capace di sostenere da solo in peso dell'attacco empolese. Gabriele Fredianelli




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