SAN DONATO TAVARNELLE: Di Marzo, Mezzetti, Goldschmidt, Berti, Fedi, Mercugliano, Sbaragli, Maggi, Di Ioia, Branca (76' Matassa) Frosali. All.: Guidotti

GRACCIANO: Andreola, Ciolli, Pinna, Sposato, Vojdulla, Ghezza (46' Mezzetti), Rosati (67' Pinna), Tarantino (67' Marcoionni), Bartali, Strangio (81' Lecca), Tafa (75' Laino). A disp.: Donnini, Sabatino. All.: Floridi.


ARBITRO: Butini sez. Valdarno.

NOTE: ammoniti Branca e Bartali.



Giusto pareggio a reti inviolate tra gli allievi regionali del San Donato Tavarnelle e quelli del Gracciano. Uno 0-0 senza emozioni a causa del terreno di gioco in non perfette condizioni per la copiosa pioggia di sabato notte. L'incontro, nonostante le numerose scivolate, è stato sostanzialmente corretto e solo due calciatori, uno per parte, sono finiti sul taccuino dell'arbitro. Le due formazioni hanno cercato di creare gioco, nonostante il terreno pesante e scivoloso, finendo poi per spartirsi giustamente a metà la posta in palio. Un punto che smuove la classifica ma che per il San Donato Tavarnelle potrebbe avere poco significato essendo relegato al penultimo posto e a diversi punti dalla 13/a piazza, quella posizione che significa salvezza. La partita e' stata contrassegnata da un sostanziale equilibrio specialmente nella prima frazione di gioco, con molti lanci lunghi e tiri da fuori area finiti sempre a lato o con parate agevoli da parte dei due estremi difensori. Nella ripresa la girandola delle sostituzioni ha coinvolto solo gli ospiti, visto che l'allenatore locale Guidotti aveva a disposizione un solo cambio, ma gli avversari non hanno beneficiato di questo vantaggio. Sempre nel secondo tempo le squadre hanno cercato di aprirsi un po' di più con qualche contropiede per entrambe che non si è però risolto in azioni pericolose. I due portieri, infatti, non sono stati impegnati da tiri pericolosi e hanno svolto praticamente un lavoro di normale amministrazione. Da rilevare infine una curiosità: nelle liste delle formazioni erano stati registrati due calciatori con il cognome Mezzetti e che casualmente si chiamano entrambi anche con lo stesso nome, cioè Tommaso.

Angelica Melani SAN DONATO TAVARNELLE: Di Marzo, Mezzetti, Goldschmidt, Berti, Fedi, Mercugliano, Sbaragli, Maggi, Di Ioia, Branca (76' Matassa) Frosali. All.: Guidotti <br >GRACCIANO: Andreola, Ciolli, Pinna, Sposato, Vojdulla, Ghezza (46' Mezzetti), Rosati (67' Pinna), Tarantino (67' Marcoionni), Bartali, Strangio (81' Lecca), Tafa (75' Laino). A disp.: Donnini, Sabatino. All.: Floridi. <br > ARBITRO: Butini sez. Valdarno. <br >NOTE: ammoniti Branca e Bartali. Giusto pareggio a reti inviolate tra gli allievi regionali del San Donato Tavarnelle e quelli del Gracciano. Uno 0-0 senza emozioni a causa del terreno di gioco in non perfette condizioni per la copiosa pioggia di sabato notte. L'incontro, nonostante le numerose scivolate, &egrave; stato sostanzialmente corretto e solo due calciatori, uno per parte, sono finiti sul taccuino dell'arbitro. Le due formazioni hanno cercato di creare gioco, nonostante il terreno pesante e scivoloso, finendo poi per spartirsi giustamente a met&agrave; la posta in palio. Un punto che smuove la classifica ma che per il San Donato Tavarnelle potrebbe avere poco significato essendo relegato al penultimo posto e a diversi punti dalla 13/a piazza, quella posizione che significa salvezza. La partita e' stata contrassegnata da un sostanziale equilibrio specialmente nella prima frazione di gioco, con molti lanci lunghi e tiri da fuori area finiti sempre a lato o con parate agevoli da parte dei due estremi difensori. Nella ripresa la girandola delle sostituzioni ha coinvolto solo gli ospiti, visto che l'allenatore locale Guidotti aveva a disposizione un solo cambio, ma gli avversari non hanno beneficiato di questo vantaggio. Sempre nel secondo tempo le squadre hanno cercato di aprirsi un po' di pi&ugrave; con qualche contropiede per entrambe che non si &egrave; per&ograve; risolto in azioni pericolose. I due portieri, infatti, non sono stati impegnati da tiri pericolosi e hanno svolto praticamente un lavoro di normale amministrazione. Da rilevare infine una curiosit&agrave;: nelle liste delle formazioni erano stati registrati due calciatori con il cognome Mezzetti e che casualmente si chiamano entrambi anche con lo stesso nome, cio&egrave; Tommaso. Angelica Melani