VALENTINO MAZZOLA: Voltolini, Casini (83' Sampieri), Cortonesi, Mariotti, Pasqui (74' Chiappone), Pianigiani, Rossi, Pagliantini, Pagano, Maffucci (79' Burrone), Ricci. A Disposizione: Ciacci, Nannini, Landi, Bruni. All.: Baroni Roberto
U.POLIZIANA: Bastreghi, Perai (67' Carbone), Solini, Rosignoli, Pomponi Bartolini, Leonardi (86' Pellegrini), Contemori, Trabalzini (46' Fanciulli), Mazzolai, Marchetti, Guerrini. A Disposizione: D'Avanzo, Emini, Fallerini, Di Nicuolo. All.: Fortini Michele.

ARBITRO: Bentivedo di Siena

RETI: Ricci, Marchetti, Guerrini.
NOTE: Angoli: 4-4. Ammoniti: Casini, Ricci, SampierI; MazzolaI, Solini, Marchetti, Guerrini. Recupero:0'+4'.



Ore 15.30 sul campo del Valentino Mazzola il clima che si respira è da incontro decisivo. I primi della classe del Mazzola affrontano la Poliziana, formazione di metà classifica ma con ottimi valori. I padroni di casa vorrebbero velocizzare il passo e ottenere punti preziosi per mantenere la testa della classifica, gli ospiti però non ci stanno a rappresentare la vittima sacrificale. La partita inizia a ritmi blandi, i primi dieci minuti non scaldano il match e le due squadre cercano invano il varco giusto per offendere. 13' minuto, area di rigore della Poliziana, il portiere Bastreghi esce scomposto sulla punta avversaria e per il direttore di gara è rigore. Le contestazioni sono molte ma Maffucci si porta sul dischetto. Bastreghi si supera sulla conclusione, e sulla ribattuta è inutile il tap-in sottoporta, gol annullato per fuorigioco sospetto. Il risultato resta sullo 0-0 ma la partita si accende soprattutto sul profilo nervoso, i ragazzi mettono tutto in campo e la carica agonistica lascia spazio a duri scontri. Il primo tempo finisce sullo 0-0, risultato abbastanza giusto per quanto visto in campo, l'occasione migliore per il Mazzola è il rigore fallito che molto probabilmente avrebbe cambiato il corso della prima frazione. Secondo tempo molto più vibrante già dalle prime battute. 4' minuto da un corner arriva il gol che apre il match, sul cross dalla bandierina stacca di testa Ricci che inchioda sotto la traversa, incolpevole il portiere, Mazzola in vantaggio. La Poliziana accusa il colpo ma cerca di recuperare la rete subita, gli attacchi sono deboli e questo tipo di gioco è esposto ai contropiedi del Mazzola che vuole chiudere la partita. Buona parte della seconda frazione è un monologo, la Poliziana ci prova in tutti i modi a pareggiare, e i ragazzi di Baroni ripartono veloci e creano non pochi problemi alla retroguardia avversaria. La partita sembra indirizzata su tale punteggio, ma i minuti finali sono fatali ai padroni di casa che addirittura vanno sotto nel punteggio e nell'ultimo minuto di recupero. 34', arriva il pari della Poliziana palla in area controllata in malo modo da Marchetti, ma lo stesso è libero da marcature e sul secondo rimbalzo trova un destro al volo che si insacca nell'angolino sinistro della porta del Mazzola, la retroguardia di casa abbastanza confusa e poco reattiva. Terzo minuto di recupero e per il Mazzola arriva la doccia fredda, punizione dal limite, sul pallone va Guerrini, lo specialista trova bene lo spazio tra le gambe della barriera ed è festa per gli ospiti, al fischio finale manca solo il tempo per ammonire l'autore del gol per essersi tolto la maglietta. Partita che lascia tutti col fiato sospeso e stupisce nel finale. Al Mazzola non riesce conquistare i tre punti per consolidare il primo posto e da come è avvenuta la sconfitta è anche molto più dolorosa dato il sorpasso dei rivali della Valdarbia. La Poliziana, da molti segnalata come squadra in ripresa e sempre temibile, molto probabilmente resta anch'essa stupita della vittoria in extremis, ma si gode il successo e consolida la posizione di metà classifica e la fama di mina vagante. Calciatorepiù: Guerrini (Poliziana) - ottimo elemento nell'attacco della Poliziana, veloce e incisivo è lui l'uomo più dei ragazzi di Fortini, e poi il colpo finale consolida la sua prestazione.

Pasquale De Stefano VALENTINO MAZZOLA: Voltolini, Casini (83' Sampieri), Cortonesi, Mariotti, Pasqui (74' Chiappone), Pianigiani, Rossi, Pagliantini, Pagano, Maffucci (79' Burrone), Ricci. A Disposizione: Ciacci, Nannini, Landi, Bruni. All.: Baroni Roberto <br >U.POLIZIANA: Bastreghi, Perai (67' Carbone), Solini, Rosignoli, Pomponi Bartolini, Leonardi (86' Pellegrini), Contemori, Trabalzini (46' Fanciulli), Mazzolai, Marchetti, Guerrini. A Disposizione: D'Avanzo, Emini, Fallerini, Di Nicuolo. All.: Fortini Michele. <br > ARBITRO: Bentivedo di Siena<br > RETI: Ricci, Marchetti, Guerrini.<br >NOTE: Angoli: 4-4. Ammoniti: Casini, Ricci, SampierI; MazzolaI, Solini, Marchetti, Guerrini. Recupero:0'+4'. Ore 15.30 sul campo del Valentino Mazzola il clima che si respira &egrave; da incontro decisivo. I primi della classe del Mazzola affrontano la Poliziana, formazione di met&agrave; classifica ma con ottimi valori. I padroni di casa vorrebbero velocizzare il passo e ottenere punti preziosi per mantenere la testa della classifica, gli ospiti per&ograve; non ci stanno a rappresentare la vittima sacrificale. La partita inizia a ritmi blandi, i primi dieci minuti non scaldano il match e le due squadre cercano invano il varco giusto per offendere. 13' minuto, area di rigore della Poliziana, il portiere Bastreghi esce scomposto sulla punta avversaria e per il direttore di gara &egrave; rigore. Le contestazioni sono molte ma Maffucci si porta sul dischetto. Bastreghi si supera sulla conclusione, e sulla ribattuta &egrave; inutile il tap-in sottoporta, gol annullato per fuorigioco sospetto. Il risultato resta sullo 0-0 ma la partita si accende soprattutto sul profilo nervoso, i ragazzi mettono tutto in campo e la carica agonistica lascia spazio a duri scontri. Il primo tempo finisce sullo 0-0, risultato abbastanza giusto per quanto visto in campo, l'occasione migliore per il Mazzola &egrave; il rigore fallito che molto probabilmente avrebbe cambiato il corso della prima frazione. Secondo tempo molto pi&ugrave; vibrante gi&agrave; dalle prime battute. 4' minuto da un corner arriva il gol che apre il match, sul cross dalla bandierina stacca di testa Ricci che inchioda sotto la traversa, incolpevole il portiere, Mazzola in vantaggio. La Poliziana accusa il colpo ma cerca di recuperare la rete subita, gli attacchi sono deboli e questo tipo di gioco &egrave; esposto ai contropiedi del Mazzola che vuole chiudere la partita. Buona parte della seconda frazione &egrave; un monologo, la Poliziana ci prova in tutti i modi a pareggiare, e i ragazzi di Baroni ripartono veloci e creano non pochi problemi alla retroguardia avversaria. La partita sembra indirizzata su tale punteggio, ma i minuti finali sono fatali ai padroni di casa che addirittura vanno sotto nel punteggio e nell'ultimo minuto di recupero. 34', arriva il pari della Poliziana palla in area controllata in malo modo da Marchetti, ma lo stesso &egrave; libero da marcature e sul secondo rimbalzo trova un destro al volo che si insacca nell'angolino sinistro della porta del Mazzola, la retroguardia di casa abbastanza confusa e poco reattiva. Terzo minuto di recupero e per il Mazzola arriva la doccia fredda, punizione dal limite, sul pallone va Guerrini, lo specialista trova bene lo spazio tra le gambe della barriera ed &egrave; festa per gli ospiti, al fischio finale manca solo il tempo per ammonire l'autore del gol per essersi tolto la maglietta. Partita che lascia tutti col fiato sospeso e stupisce nel finale. Al Mazzola non riesce conquistare i tre punti per consolidare il primo posto e da come &egrave; avvenuta la sconfitta &egrave; anche molto pi&ugrave; dolorosa dato il sorpasso dei rivali della Valdarbia. La Poliziana, da molti segnalata come squadra in ripresa e sempre temibile, molto probabilmente resta anch'essa stupita della vittoria in extremis, ma si gode il successo e consolida la posizione di met&agrave; classifica e la fama di mina vagante. <b>Calciatorepi&ugrave;: Guerrini</b> (Poliziana) - ottimo elemento nell'attacco della Poliziana, veloce e incisivo &egrave; lui l'uomo pi&ugrave; dei ragazzi di Fortini, e poi il colpo finale consolida la sua prestazione. Pasquale De Stefano