• Juniores Provinciali GIR.B
  • Pratovecchio
  • 1 - 1
  • San Domenico


PRATOVECCHIO: Danesi, Gabelli, Marchidan Adrian, Giabbani, Vannini, Simonetti, Tizzano, Bigoni, Squillantini, Marchidan, Alex, Sestini. A disp.: Visani, Checcacci, Pietrini, Mencattini, Massaro,,Brezzi, Benucci. All.: Jacopo Landi.
S.DOMENICO: Gallorini, Salvietti, Maccioni, Lomarini, Cavallini, Martini, Mercantini, Butti, Sacchetti, Maddaluno, Faetti M. A disp.: Faetti L., Scognamiglio, Caneschi, Bozzi, Magnanini, Piccini. All.: Mori.

ARBITRO: Romani di Arezzo.

RETI: Marchidan Alex, Maccioni.



Si è svolta nel bell'impianto di Pratovecchio quello che doveva essere il match decisivo per l'assegnazione del titolo provinciale degli Juniores tra la capolista Pratovecchio e l'inseguitrice San Domenico. Al termine di un match molto aspro e combattuto terminato in parità i giochi sono tutti ancora da fare ad appena 180 minuti dal termine del torneo. La partita si presentava tesa sia nei preamboli (gran pubblico presente con nutrita e molto rumorosa rappresentanza ospite) sia per la posta in palio decisamente alta. I ventidue sono quindi scesi in campo visibilmente tesi. Il Pratovecchio a causa sia di squalifiche di giocatori importanti (Loppi, Vannini) sia per l'utilizzazione di giocatori non al meglio dal punto vista fisico ( Marchidan Alex acciaccato, Danesi febbricitante e Benucci infortunato) affrontava la gara decisiva della stagione , quindi, non al top della condizione psico-fisica. Il San Domenico era d'altronde al bivio della sua stagione , ma questo non giustificava certo l'atteggiamento in campo degli aretini in particolare di Sacchetti che dopo appena tre minuti di gioco si faceva cacciare dal signor Romani per epiteti irripetibili nel confronti di Nostro Signore. La partita veniva quindi fortemente condizionata da tale scelleratezza che penalizzava sia il San Domenico in evidente difficoltà per giocare la quasi totalità del match in inferiorità numerica, ma in qualche maniera anche la capolista che veniva afflitta dalla cosiddetta sindrome del braccino corto . Gli uomini di Landi infatti non riuscivano in tutta la prima frazione a esprimere quel bel gioco arioso con palla a terra che ha portato i casentinesi meritatamente al primo posto ed era al contrario l'avversario aretino a predominare a centrocampo e sui calci piazzati. In particolare su alcuni corner si faceva più volte pericoloso il capitano Martini senza però mai concludere nello specchio della porta e il solito Maddaluno su calci piazzati impegnava Danesi che se la cavava egregiamente. Molto scontri a centrocampo , poche conclusioni: partita francamente non bella a dispetto della qualità delle due squadre. La ripresa vedeva però tutt'altro copione con i locali strigliati a dovere da Landi nell'intervallo che scendevano in campo decisi a far loro l'intera posta ed era al 3' che con un'azione tutta di prima Sestini sfiorava la segnatura, ma era nella circostanza molto bravo Gallorini a impedire ai rossoneri di andare in vantaggio. La partita diventava improvvisamente bella con continui capovolgimenti di fronte a cui non rinunciava il San Domenico, squadra fisicamente piazzata e rocciosa. Il fantasista e bomber Maddaluno era però ben controllato dalla gabbia pensata da Landi ed era difficile per gli ospiti arrivare alla conclusione. Cosa che viceversa riusciva meglio al Pratovecchio che puntualmente andava in vantaggio con un bell'anticipo sottomisura di Alex Marchidan all'ennesimo sigillo della stagione che lo ha visto protagonista ( purtroppo.. a metà, visto il doppio impegno con la prima squadra). Non si demoralizzava il S.Domenico che in inferiorità numerica e sotto di un gol provava in tutte le maniere a farsi minaccioso dalle parti di Danesi che tuttavia non doveva correre soverchi problemi fino ai minuti di recupero. E da qui in avanti.. inizia un' altra partita, sia per l'eccessiva durata degli stessi sia perché sull'ennesimo calcio d'angolo il S.Domenico con un'incornata sotto misura (addirittura sulla linea di porta ) di Maccioni riusciva a riequilibrare le sorti del match e nell'azione conclusiva per poco non riusciva a portare via l'intera posta, ma in tale circostanza era strepitoso Danesi a togliere letteralmente dal sette alla sua sinistra la palla della possibile vittoria finale. Il Pratovecchio si è visto sfuggire la vittoria del match (e forse dell'intero torneo!) negli interminabili minuti di recupero dopo una partita non giocata al meglio: rimane in tutto lo staff rossonero l'amarezza per l'occasione persa ma la speranza di fare ancora suo il campionato (il Pratovecchio rimane in testa alla graduatoria in coabitazione con l'Olmoponte). Il S.Domenico esce con un pugno di mosche in mano dal match e ora la graduatoria lo vede al terzo posto dopo i casentinesi e i rivali dell'Olmoponte. Complessivamente buona la direzione di Romani, corretto nelle decisioni importanti anche se un po' condizionato dalla precoce cacciata del giocatore del S.Domenico. Infine soprassediamo il giudizio sul burrascoso dopo partita che non fa onore né ai giocatori scesi in campo né ad alcuni (solo alcuni) dirigenti-allenatori degli ospiti, pronti a esacerbare invece che a reprimere l'adrenalina del dopo partita.
CALCIATORI PIU': Martini (S.Domenico): capitano di spessore, pericoloso anche in fase offensiva. Cavallini (S.Domenico): ottimo centrale di personalità. Salvietti (S.Domenico): ottimo terzino bravo come calciatore e come uomo . Marchidan Alex (Pratovcchio): decisivo come sempre anche se non al meglio della condizione fisica. Giabbani (Pratovecchio): vera autentica diga del centrocampo, giocatore fondamentale. Danesi (Pratovecchio): autore della parata salva-risultato pur essendo sceso in campo non al meglio.

DrDan PRATOVECCHIO: Danesi, Gabelli, Marchidan Adrian, Giabbani, Vannini, Simonetti, Tizzano, Bigoni, Squillantini, Marchidan, Alex, Sestini. A disp.: Visani, Checcacci, Pietrini, Mencattini, Massaro,,Brezzi, Benucci. All.: Jacopo Landi.<br >S.DOMENICO: Gallorini, Salvietti, Maccioni, Lomarini, Cavallini, Martini, Mercantini, Butti, Sacchetti, Maddaluno, Faetti M. A disp.: Faetti L., Scognamiglio, Caneschi, Bozzi, Magnanini, Piccini. All.: Mori.<br > ARBITRO: Romani di Arezzo.<br > RETI: Marchidan Alex, Maccioni. Si &egrave; svolta nel bell'impianto di Pratovecchio quello che doveva essere il match decisivo per l'assegnazione del titolo provinciale degli Juniores tra la capolista Pratovecchio e l'inseguitrice San Domenico. Al termine di un match molto aspro e combattuto terminato in parit&agrave; i giochi sono tutti ancora da fare ad appena 180 minuti dal termine del torneo. La partita si presentava tesa sia nei preamboli (gran pubblico presente con nutrita e molto rumorosa rappresentanza ospite) sia per la posta in palio decisamente alta. I ventidue sono quindi scesi in campo visibilmente tesi. Il Pratovecchio a causa sia di squalifiche di giocatori importanti (Loppi, Vannini) sia per l'utilizzazione di giocatori non al meglio dal punto vista fisico ( Marchidan Alex acciaccato, Danesi febbricitante e Benucci infortunato) affrontava la gara decisiva della stagione , quindi, non al top della condizione psico-fisica. Il San Domenico era d'altronde al bivio della sua stagione , ma questo non giustificava certo l'atteggiamento in campo degli aretini in particolare di Sacchetti che dopo appena tre minuti di gioco si faceva cacciare dal signor Romani per epiteti irripetibili nel confronti di Nostro Signore. La partita veniva quindi fortemente condizionata da tale scelleratezza che penalizzava sia il San Domenico in evidente difficolt&agrave; per giocare la quasi totalit&agrave; del match in inferiorit&agrave; numerica, ma in qualche maniera anche la capolista che veniva afflitta dalla cosiddetta sindrome del braccino corto . Gli uomini di Landi infatti non riuscivano in tutta la prima frazione a esprimere quel bel gioco arioso con palla a terra che ha portato i casentinesi meritatamente al primo posto ed era al contrario l'avversario aretino a predominare a centrocampo e sui calci piazzati. In particolare su alcuni corner si faceva pi&ugrave; volte pericoloso il capitano Martini senza per&ograve; mai concludere nello specchio della porta e il solito Maddaluno su calci piazzati impegnava Danesi che se la cavava egregiamente. Molto scontri a centrocampo , poche conclusioni: partita francamente non bella a dispetto della qualit&agrave; delle due squadre. La ripresa vedeva per&ograve; tutt'altro copione con i locali strigliati a dovere da Landi nell'intervallo che scendevano in campo decisi a far loro l'intera posta ed era al 3' che con un'azione tutta di prima Sestini sfiorava la segnatura, ma era nella circostanza molto bravo Gallorini a impedire ai rossoneri di andare in vantaggio. La partita diventava improvvisamente bella con continui capovolgimenti di fronte a cui non rinunciava il San Domenico, squadra fisicamente piazzata e rocciosa. Il fantasista e bomber Maddaluno era per&ograve; ben controllato dalla gabbia pensata da Landi ed era difficile per gli ospiti arrivare alla conclusione. Cosa che viceversa riusciva meglio al Pratovecchio che puntualmente andava in vantaggio con un bell'anticipo sottomisura di Alex Marchidan all'ennesimo sigillo della stagione che lo ha visto protagonista ( purtroppo.. a met&agrave;, visto il doppio impegno con la prima squadra). Non si demoralizzava il S.Domenico che in inferiorit&agrave; numerica e sotto di un gol provava in tutte le maniere a farsi minaccioso dalle parti di Danesi che tuttavia non doveva correre soverchi problemi fino ai minuti di recupero. E da qui in avanti.. inizia un' altra partita, sia per l'eccessiva durata degli stessi sia perch&eacute; sull'ennesimo calcio d'angolo il S.Domenico con un'incornata sotto misura (addirittura sulla linea di porta ) di Maccioni riusciva a riequilibrare le sorti del match e nell'azione conclusiva per poco non riusciva a portare via l'intera posta, ma in tale circostanza era strepitoso Danesi a togliere letteralmente dal sette alla sua sinistra la palla della possibile vittoria finale. Il Pratovecchio si &egrave; visto sfuggire la vittoria del match (e forse dell'intero torneo!) negli interminabili minuti di recupero dopo una partita non giocata al meglio: rimane in tutto lo staff rossonero l'amarezza per l'occasione persa ma la speranza di fare ancora suo il campionato (il Pratovecchio rimane in testa alla graduatoria in coabitazione con l'Olmoponte). Il S.Domenico esce con un pugno di mosche in mano dal match e ora la graduatoria lo vede al terzo posto dopo i casentinesi e i rivali dell'Olmoponte. Complessivamente buona la direzione di Romani, corretto nelle decisioni importanti anche se un po' condizionato dalla precoce cacciata del giocatore del S.Domenico. Infine soprassediamo il giudizio sul burrascoso dopo partita che non fa onore n&eacute; ai giocatori scesi in campo n&eacute; ad alcuni (solo alcuni) dirigenti-allenatori degli ospiti, pronti a esacerbare invece che a reprimere l'adrenalina del dopo partita.<br ><b>CALCIATORI PIU': Martini (S.Domenico): </b>capitano di spessore, pericoloso anche in fase offensiva. <b>Cavallini (S.Domenico):</b> ottimo centrale di personalit&agrave;. <b>Salvietti (S.Domenico): </b>ottimo terzino bravo come calciatore e come uomo . <b>Marchidan Alex (Pratovcchio):</b> decisivo come sempre anche se non al meglio della condizione fisica. <b>Giabbani (Pratovecchio): </b>vera autentica diga del centrocampo, giocatore fondamentale. <b>Danesi (Pratovecchio): </b>autore della parata salva-risultato pur essendo sceso in campo non al meglio. DrDan




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