• Allievi B GIR.B
  • Madonna dell Acqua
  • 3 - 1
  • Bellaria Cappuccini


MADONNA DELL'ACQUA: Consani, Comella (46' Barnelli), Miliani, Bottai, Bertelli (60' Al Masarweh), Virgili, Lopresto, Gasparello (46' Stefanelli), Degl'Innocenti (41' Guerrero), Nikolli, D'Abrosca (60' Giuliani) All.: S. e D. Nicosia.
BELLARIA CAPP.: Dine, Essaouif, Gliatta, Fosselli, Chiapponi, Calloni, Boddi (65' Guidi), Macchi (57' Muredda), Bozzi, Doni, Galletti (25' Marcelli) All.: C. Luperini.

ARBITRO: Doda di Pisa.

RETI: 31' Doni, 38' e 48' Nikolli, 60' Stefanelli.
NOTE: Ammoniti al 57'D'Abrosca, al 73' Giuliani, espulso al 65' Nikolli.



E' stata una partita combattuta fino al triplice fischio di chiusura disputata su un campo pesantissimo per la pioggia e tagliato da un forte vento gelido di tramontana. Sarà stata l'assenza di un portiere di ruolo a difesa della rete della Bellaria, fatto sta che gli ospiti fin dal fischio d'inizio hanno preso a correre a mille impedendo ad un MDA frastornato di ragionare e disputare un primo tempo accettabile. Gli ospiti, in completo verde, hanno combattuto su ogni pallone rendendo vita dura ai gialli locali ed addirittura sono passati in vantaggio su una topica della difesa. La palla correva piacevolmente nonostante le condizioni critiche così Bozzi e Doni fraseggiavano spesso ai limite dell'area dell'MDA però senza rendersi mai pericolosi. Vista la mala parata sono bastate due mosse azzeccate della panchina per ribaltare l'andamento odierno: infatti, l'ingresso di Guerrero e, successivamente di Stefanelli, hanno trasformato i gialli che hanno cominciato ad attaccare con maggior convinzione fino ad acquisire il risultato pieno. Quando la partita pareva finita, una pazzia di Nikolli ha costretto l'MDA a difendersi in 10 per l'ultimo quarto d'ora e, nel caso il bravo Bozzi avesse realizzato il calcio di rigore, giustamente assegnato, avremmo assistito ad un finale thrilling. Sotto la spinta di un inesauribile Fosselli la Bellaria ha preso possesso del centrocampo ed al 10' una gran palla crossata da Bozzi per il mediano ha visto Fosselli cadere sul dischetto del rigore tradito dai tacchetti. L'MDA rispondeva con azioni sporadiche e velleitarie ma al 25' da corner battuto da Lopresto Bertelli aveva la palla del vantaggio ma, saltando in modo scomposto, mancava la pur facile deviazione. Al 27' Nikolli sparava dai 30 metri ma grande era la risposta di Dine. Al 31' Gliatta, disceso lungo l'out di sinistra, crossava in area a 2 metri dalla porta difesa da Consani, sulla palla interveniva Bottai che cincischiava quel tanto che permetteva a Doni di colpire di punta la sfera e segnare tra 4 avversari. Al 38' il pareggio giungeva su azione conseguente ad angolo di Lopresto sul secondo palo dove recuperava palla Degl'Innocenti che la passava dietro al sopraggiungente Nikolli che cercava di tirare. Nel frattempo Degl'Innocenti, caduto, era trattenuto per le gambe da un difensore sotto lo sguardo dell'arbitro che era costretto a decretare il rigore poi ben trasformato dallo specialista Nikolli. Nella ripresa Guerrero accendeva subito la miccia buttandosi su ogni palla e mettendo in affanno tutta la retroguardia ospite, così al 48' il vantaggio su tiro angolato di Nikolli concludeva un gran discesa del centravanti che portatosi sul vertice basso dell'area offriva un'invitante assist al numero 10 locale che, libero, poteva insaccare con un diagonale. La Bellaria a quel punto entrava in affanno, la retroguardia perdeva palloni incredibili ed il centrocampo non ce la faceva più a reggere l'onda d'urto dei locali così al 60' giungeva la terza rete per merito di Stefanelli su un altro cammeo di Guerrero che al solito saltati tre uomini, da posizione angolatissima, calciava sotto la traversa, Dine s‘inarcava e con un colpo di reni riusciva a schiaffeggiare fuori la sfera che ricadeva però comoda sulla testa di Stefanelli che insaccava. Si arrivava così al 65' quando due difensori locali entravano a sandwich su Doni e l'arbitro decretava il penalty, Nikolli reagiva in modo spropositato tanto da costringere l'arbitro ad espellerlo. Buon per i locali che Bozzi abbia calciato male il rigore spedendo alta la palla che avrebbe riaperto l'incontro. Inutile il tentativo del Bellaria di buttarsi in avanti perchè Miliani si ergeva ad estremo baluardo e di destro, sinistro, in spaccata o d'anticipo non permetteva agli avversari di impensierire Consani. CALCIATORI PIU': Per gli ospiti bene Fosselli e Bozzi, mentre per l'MDA bella prova di Guerrero, combattente nato, Miliani e Stefanelli.

Mauro Miliani MADONNA DELL'ACQUA: Consani, Comella (46' Barnelli), Miliani, Bottai, Bertelli (60' Al Masarweh), Virgili, Lopresto, Gasparello (46' Stefanelli), Degl'Innocenti (41' Guerrero), Nikolli, D'Abrosca (60' Giuliani) All.: S. e D. Nicosia.<br >BELLARIA CAPP.: Dine, Essaouif, Gliatta, Fosselli, Chiapponi, Calloni, Boddi (65' Guidi), Macchi (57' Muredda), Bozzi, Doni, Galletti (25' Marcelli) All.: C. Luperini. <br > ARBITRO: Doda di Pisa.<br > RETI: 31' Doni, 38' e 48' Nikolli, 60' Stefanelli.<br >NOTE: Ammoniti al 57'D'Abrosca, al 73' Giuliani, espulso al 65' Nikolli. E' stata una partita combattuta fino al triplice fischio di chiusura disputata su un campo pesantissimo per la pioggia e tagliato da un forte vento gelido di tramontana. Sar&agrave; stata l'assenza di un portiere di ruolo a difesa della rete della Bellaria, fatto sta che gli ospiti fin dal fischio d'inizio hanno preso a correre a mille impedendo ad un MDA frastornato di ragionare e disputare un primo tempo accettabile. Gli ospiti, in completo verde, hanno combattuto su ogni pallone rendendo vita dura ai gialli locali ed addirittura sono passati in vantaggio su una topica della difesa. La palla correva piacevolmente nonostante le condizioni critiche cos&igrave; Bozzi e Doni fraseggiavano spesso ai limite dell'area dell'MDA per&ograve; senza rendersi mai pericolosi. Vista la mala parata sono bastate due mosse azzeccate della panchina per ribaltare l'andamento odierno: infatti, l'ingresso di Guerrero e, successivamente di Stefanelli, hanno trasformato i gialli che hanno cominciato ad attaccare con maggior convinzione fino ad acquisire il risultato pieno. Quando la partita pareva finita, una pazzia di Nikolli ha costretto l'MDA a difendersi in 10 per l'ultimo quarto d'ora e, nel caso il bravo Bozzi avesse realizzato il calcio di rigore, giustamente assegnato, avremmo assistito ad un finale thrilling. Sotto la spinta di un inesauribile Fosselli la Bellaria ha preso possesso del centrocampo ed al 10' una gran palla crossata da Bozzi per il mediano ha visto Fosselli cadere sul dischetto del rigore tradito dai tacchetti. L'MDA rispondeva con azioni sporadiche e velleitarie ma al 25' da corner battuto da Lopresto Bertelli aveva la palla del vantaggio ma, saltando in modo scomposto, mancava la pur facile deviazione. Al 27' Nikolli sparava dai 30 metri ma grande era la risposta di Dine. Al 31' Gliatta, disceso lungo l'out di sinistra, crossava in area a 2 metri dalla porta difesa da Consani, sulla palla interveniva Bottai che cincischiava quel tanto che permetteva a Doni di colpire di punta la sfera e segnare tra 4 avversari. Al 38' il pareggio giungeva su azione conseguente ad angolo di Lopresto sul secondo palo dove recuperava palla Degl'Innocenti che la passava dietro al sopraggiungente Nikolli che cercava di tirare. Nel frattempo Degl'Innocenti, caduto, era trattenuto per le gambe da un difensore sotto lo sguardo dell'arbitro che era costretto a decretare il rigore poi ben trasformato dallo specialista Nikolli. Nella ripresa Guerrero accendeva subito la miccia buttandosi su ogni palla e mettendo in affanno tutta la retroguardia ospite, cos&igrave; al 48' il vantaggio su tiro angolato di Nikolli concludeva un gran discesa del centravanti che portatosi sul vertice basso dell'area offriva un'invitante assist al numero 10 locale che, libero, poteva insaccare con un diagonale. La Bellaria a quel punto entrava in affanno, la retroguardia perdeva palloni incredibili ed il centrocampo non ce la faceva pi&ugrave; a reggere l'onda d'urto dei locali cos&igrave; al 60' giungeva la terza rete per merito di Stefanelli su un altro cammeo di Guerrero che al solito saltati tre uomini, da posizione angolatissima, calciava sotto la traversa, Dine s‘inarcava e con un colpo di reni riusciva a schiaffeggiare fuori la sfera che ricadeva per&ograve; comoda sulla testa di Stefanelli che insaccava. Si arrivava cos&igrave; al 65' quando due difensori locali entravano a sandwich su Doni e l'arbitro decretava il penalty, Nikolli reagiva in modo spropositato tanto da costringere l'arbitro ad espellerlo. Buon per i locali che Bozzi abbia calciato male il rigore spedendo alta la palla che avrebbe riaperto l'incontro. Inutile il tentativo del Bellaria di buttarsi in avanti perch&egrave; Miliani si ergeva ad estremo baluardo e di destro, sinistro, in spaccata o d'anticipo non permetteva agli avversari di impensierire Consani. <b>CALCIATORI PIU': </b>Per gli ospiti bene Fosselli e Bozzi, mentre per l'MDA bella prova di Guerrero, combattente nato, Miliani e Stefanelli. Mauro Miliani




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