- Juniores Provinciali GIR.B
- Atetico Tirrenia 2008
-
4 - 2
- Latignano 2005
ATL. TIRRENIA: Chisau, Mellina, Candido, Doca, Puccinelli, Fiori, Tramonti, Ingrasciotta, Meucci, Acquas, Anedda. A disp.: Roventini, Gabbriellini, Garibaldi, Del Coco, Zingoni, Benvenuti. All.: Walter Gambini.
LATIGNANO: Diodati, Conti, Cerrai, Gemignani, Biestro, Falaschi, Iacoponi, Minetti, Mustafà, Skerma, Vicard. A disp.: Ascani, Bellino, Lotti, Marconcini. All.: Marco Bernini.
RETI: Acquas, Conti, 2 Anedda, rig. Mustafà, Roventini.
Reduce dalla rocambolesca sconfitta di Volterra, l'Atletico Tirrenia inverte la marcia all'esordio casalingo nella seconda giornata di campionato, battendo nettamente un Latignano ancora lontano dall'essere in grado di esprimere tutto il proprio potenziale. I gialloblù di mister Gambini scendono in campo molto concentrati e dominano la prima mezz'ora di gara, concretizzando la propria superiorità al 31' con il gol del vantaggio di Acquas. Il Latignano a questo punto ha una buona reazione e, alla prima vera sortita offensiva, agguanta il pari con Conti, in gol direttamente dalla bandierina. Quando manca poco ormai al riposo, l'Atletico però rimette la freccia riportandosi in vantaggio grazie ad Anedda, che batte l'estremo difensore avversario concludendo al meglio un pregevole spunto personale. Il gol sembra indirizzare verso la strada dei padroni di casa la sfida, ma in avvio di ripresa arriva la doccia fredda: l'arbitro decreta un penalty un favore del Latignano e nella circostanza viene anche espulso Puccinelli per fallo da ultimo uomo; dal dischetto si presenta Mustafà che non sbaglia: due a due. Nonostante l'inferiorità numerica ed il contraccolpo psicologico è però l'Atletico, a questo punto, a salire in cattedra; i locali inziano a giocare in maniera molto determinata e si riportano in vantaggio con l'imprendibile Anedda. Il Latignano non riesce più a reagire e, dopo alcune occasioni mancate, Roventini, al termine di una veloce azione di rimessa, firma la quarta rete dell'Atletico Tirrenia fissando il punteggio sul quattro a due finale.
ATL. TIRRENIA: Chisau, Mellina, Candido, Doca, Puccinelli, Fiori, Tramonti, Ingrasciotta, Meucci, Acquas, Anedda. A disp.: Roventini, Gabbriellini, Garibaldi, Del Coco, Zingoni, Benvenuti. All.: Walter Gambini.<br >LATIGNANO: Diodati, Conti, Cerrai, Gemignani, Biestro, Falaschi, Iacoponi, Minetti, Mustafà, Skerma, Vicard. A disp.: Ascani, Bellino, Lotti, Marconcini. All.: Marco Bernini.<br >
RETI: Acquas, Conti, 2 Anedda, rig. Mustafà, Roventini.
Reduce dalla rocambolesca sconfitta di Volterra, l'Atletico Tirrenia inverte la marcia all'esordio casalingo nella seconda giornata di campionato, battendo nettamente un Latignano ancora lontano dall'essere in grado di esprimere tutto il proprio potenziale. I gialloblù di mister Gambini scendono in campo molto concentrati e dominano la prima mezz'ora di gara, concretizzando la propria superiorità al 31' con il gol del vantaggio di Acquas. Il Latignano a questo punto ha una buona reazione e, alla prima vera sortita offensiva, agguanta il pari con Conti, in gol direttamente dalla bandierina. Quando manca poco ormai al riposo, l'Atletico però rimette la freccia riportandosi in vantaggio grazie ad Anedda, che batte l'estremo difensore avversario concludendo al meglio un pregevole spunto personale. Il gol sembra indirizzare verso la strada dei padroni di casa la sfida, ma in avvio di ripresa arriva la doccia fredda: l'arbitro decreta un penalty un favore del Latignano e nella circostanza viene anche espulso Puccinelli per fallo da ultimo uomo; dal dischetto si presenta Mustafà che non sbaglia: due a due. Nonostante l'inferiorità numerica ed il contraccolpo psicologico è però l'Atletico, a questo punto, a salire in cattedra; i locali inziano a giocare in maniera molto determinata e si riportano in vantaggio con l'imprendibile Anedda. Il Latignano non riesce più a reagire e, dopo alcune occasioni mancate, Roventini, al termine di una veloce azione di rimessa, firma la quarta rete dell'Atletico Tirrenia fissando il punteggio sul quattro a due finale.