LATERINA: Venuti, Samir (46' Buccero), Bigazzi, Stellini, Ciabattini, Galastri, Rossi (80' Picchioni), Verdi, Casucci, Margiacchi (65' Patrussi), Ugolini. All.: Pasqui.
CAPOLONA: Lottini, Maggini, Dragoni T., Dragoni G.M., Nezha, Mattesini, Rossi, Capacci (55' Giorgini), Bianchi, Bruni, Giorno. A disp.: Bertocci, Ghinassi, Mattesini. All.: Romani.

ARBITRO: Tenzi di Arezzo.

RETI: 35' rig. e 74' Rossi, 47' e 87' Bruni, 65' e 79' Buccero, 70' Ugolini.



Con una inattesa goleada ai danni di un buon Capolona, i cadetti di Pasqui riscattano l'anonima e svogliata prestazione dell'ultima trasferta sul campo dell'ultima in classifica, sebbene per l'intero primo tempo siano apparsi incapaci di schiodare il risultato, incollato sullo zero a zero fino al 35' quando Thomas Rossi, messo giù in area, ha battuto Lottini, previo rituale segno della croce, apparso come contrappeso alla bestemmia in campo, che al 5' era costata l'espulsione al capitano del Capolona che ha dunque lasciato i compagni in 10 praticamente per l'intero incontro. Era arrivata dagli ospiti Casentinesi la prima emozione dell'incontro, con la gran bordata con cui Giorno, rivelatosi il battitore biancorosso per eccellenza, ha scheggiato dai 30 metri la traversa di Venuti, graziando l'estremo difensore del Laterina che non avrebbe fatto in tempo neppure a vederla. Il quale tuttavia ha salvato la sua rete al 10' su un altro gran tiro di Bruni apparso in fuorigioco non rilevato. Benché sterile, la partita non è comunque priva di spunti da entrambe le parti: è Mattia Margiacchi protagonista al 15' di un bello show personale quando conquistata palla, la difende e sale fino al vertice della fascia di sinistra, da dove spedisce un traversone che, tuttavia non ha sviluppi. Così come alla mezz'ora, parte dai piedi di Samir un lungo lob insidioso che Lottini con un bel colpo di reni alza sul legno lungo. Immediata la risposta dei biancorossi che un minuto dopo, con un lancio lungo mettono Bianchi a tu per tu con Venuti che, emulando il bel gesto atletico del collega casentinese, alza sulla traversa .La svolta al 35' quando Thomas Rossi cade in area ed è calcio di rigore che egli stesso trasforma. Trasformando anche i compagni che, nella ripresa, pur partendo in salita col pareggio raggiunto al 2' da Bruni, apparso costantemente la mina vagante del Capolona, trovano una maggior concretezza, a cominciare dal 60' quando Rossi, servito da un passaggio filtrante in profondità chiama Lottini a un miracolo, graziandolo però dopo 3 minuti quando, ben imbeccato da Buccero, lambisce l'esterno della base del palo più lontano, rivelando una finezza che in questo caso andava a braccetto con la sfortuna. Raddoppia finalmente Buccero al 65': sfuggito al controllo dei difensori l'estroso attaccante di Pasqui batte Lottini, innescando una sequenza che si fermerà su livelli inusuali, proseguita da Thomas Rossi che un minuto dopo con un esterno destro maligno cerca di sorprendere Lottini che arriva ad intercettare, riprovandosi subito dopo, quando il 7 gialloblù, trovatosi solo davanti al portiere, riesce a mettere fuori, comportandosi tuttavia da signore al 70' quando sulla battuta del 3-1 accompagna la palla, partita dai piedi di Ugolini, lasciando che oltrepassi la linea di porta senza toccarla. È il 78' quando Giorno, l'11 del Capolona prova a sorprendere Venuti con una ciabattata maligna di esterno sinistro. Finché arriva il quarto centro gialloblu con cui Thomas Rossi, al 74' , fa pace con se stesso. Al 79' forse la più bella rete del Laterina con Matteo Buccero che arrivato velocissimo sul portiere in uscita, lo aggira allungandosi la palla fino al limite di specchio della porta che, all'ultimo centimetro, infila di precisione al secondo palo. Ma sebbene ferito a morte il Capolona non molla e allo scadere, trova con Bruni, rivelatosi uno dei migliori dei suoi, insieme a Bianchi e Giorno, la sua seconda rete personale, a conclusione di un suo lungo slalom con cui ha saltato come birilli i difensori di casa. Due le note di rilievo di questa giornata: la prima espulsione a termini del fresco regolamento sulla bestemmia in campo e il gesto cavalleresco di Thomas Rossi che, benché ne avesse tutto il tempo, si è astenuto dal toccare la palla che si avviava alla rete per merito del suo compagno Ugolini.

Giovanni Nocentini LATERINA: Venuti, Samir (46' Buccero), Bigazzi, Stellini, Ciabattini, Galastri, Rossi (80' Picchioni), Verdi, Casucci, Margiacchi (65' Patrussi), Ugolini. All.: Pasqui.<br >CAPOLONA: Lottini, Maggini, Dragoni T., Dragoni G.M., Nezha, Mattesini, Rossi, Capacci (55' Giorgini), Bianchi, Bruni, Giorno. A disp.: Bertocci, Ghinassi, Mattesini. All.: Romani.<br > ARBITRO: Tenzi di Arezzo.<br > RETI: 35' rig. e 74' Rossi, 47' e 87' Bruni, 65' e 79' Buccero, 70' Ugolini. Con una inattesa goleada ai danni di un buon Capolona, i cadetti di Pasqui riscattano l'anonima e svogliata prestazione dell'ultima trasferta sul campo dell'ultima in classifica, sebbene per l'intero primo tempo siano apparsi incapaci di schiodare il risultato, incollato sullo zero a zero fino al 35' quando Thomas Rossi, messo gi&ugrave; in area, ha battuto Lottini, previo rituale segno della croce, apparso come contrappeso alla bestemmia in campo, che al 5' era costata l'espulsione al capitano del Capolona che ha dunque lasciato i compagni in 10 praticamente per l'intero incontro. Era arrivata dagli ospiti Casentinesi la prima emozione dell'incontro, con la gran bordata con cui Giorno, rivelatosi il battitore biancorosso per eccellenza, ha scheggiato dai 30 metri la traversa di Venuti, graziando l'estremo difensore del Laterina che non avrebbe fatto in tempo neppure a vederla. Il quale tuttavia ha salvato la sua rete al 10' su un altro gran tiro di Bruni apparso in fuorigioco non rilevato. Bench&eacute; sterile, la partita non &egrave; comunque priva di spunti da entrambe le parti: &egrave; Mattia Margiacchi protagonista al 15' di un bello show personale quando conquistata palla, la difende e sale fino al vertice della fascia di sinistra, da dove spedisce un traversone che, tuttavia non ha sviluppi. Cos&igrave; come alla mezz'ora, parte dai piedi di Samir un lungo lob insidioso che Lottini con un bel colpo di reni alza sul legno lungo. Immediata la risposta dei biancorossi che un minuto dopo, con un lancio lungo mettono Bianchi a tu per tu con Venuti che, emulando il bel gesto atletico del collega casentinese, alza sulla traversa .La svolta al 35' quando Thomas Rossi cade in area ed &egrave; calcio di rigore che egli stesso trasforma. Trasformando anche i compagni che, nella ripresa, pur partendo in salita col pareggio raggiunto al 2' da Bruni, apparso costantemente la mina vagante del Capolona, trovano una maggior concretezza, a cominciare dal 60' quando Rossi, servito da un passaggio filtrante in profondit&agrave; chiama Lottini a un miracolo, graziandolo per&ograve; dopo 3 minuti quando, ben imbeccato da Buccero, lambisce l'esterno della base del palo pi&ugrave; lontano, rivelando una finezza che in questo caso andava a braccetto con la sfortuna. Raddoppia finalmente Buccero al 65': sfuggito al controllo dei difensori l'estroso attaccante di Pasqui batte Lottini, innescando una sequenza che si fermer&agrave; su livelli inusuali, proseguita da Thomas Rossi che un minuto dopo con un esterno destro maligno cerca di sorprendere Lottini che arriva ad intercettare, riprovandosi subito dopo, quando il 7 giallobl&ugrave;, trovatosi solo davanti al portiere, riesce a mettere fuori, comportandosi tuttavia da signore al 70' quando sulla battuta del 3-1 accompagna la palla, partita dai piedi di Ugolini, lasciando che oltrepassi la linea di porta senza toccarla. &Egrave; il 78' quando Giorno, l'11 del Capolona prova a sorprendere Venuti con una ciabattata maligna di esterno sinistro. Finch&eacute; arriva il quarto centro gialloblu con cui Thomas Rossi, al 74' , fa pace con se stesso. Al 79' forse la pi&ugrave; bella rete del Laterina con Matteo Buccero che arrivato velocissimo sul portiere in uscita, lo aggira allungandosi la palla fino al limite di specchio della porta che, all'ultimo centimetro, infila di precisione al secondo palo. Ma sebbene ferito a morte il Capolona non molla e allo scadere, trova con Bruni, rivelatosi uno dei migliori dei suoi, insieme a Bianchi e Giorno, la sua seconda rete personale, a conclusione di un suo lungo slalom con cui ha saltato come birilli i difensori di casa. Due le note di rilievo di questa giornata: la prima espulsione a termini del fresco regolamento sulla bestemmia in campo e il gesto cavalleresco di Thomas Rossi che, bench&eacute; ne avesse tutto il tempo, si &egrave; astenuto dal toccare la palla che si avviava alla rete per merito del suo compagno Ugolini. Giovanni Nocentini