• Allievi Regionali GIR.B
  • D.L.F. Firenze
  • 1 - 2
  • Pieta 2004


D.L.F. FIRENZE: Zaccherelli, Poggiolini, Di Virgilio, Nocerino, Fantini, Santoni, Guidi, Corti, Borrelli, La Rosa, Cancelliere. A disp.: Pabi, Rossi Jacopo, Rossi Claudio, Bellucci, Mei, Mazzocchi, Bellocci. All.: Renzo Abbrevi.

PIETA' 2004: Fantappiè, Grassi, Arafin, Brati Arnold, Valeriani, Brati Steven, Ciottoli, Querci, Baldi, Zanolla, Santini. A disp.: Kola, Koceku, Vicuna, Nenciarini. All.: Pierluigi Pierozzi.


ARBITRO: Sciortino sez. Valdarno.


RETI: 27' Fantini, 28' Zanolla, 29' Baldi.



La Befana quest'anno si ferma al Pacini di via Paisiello con un paio di giorni d'anticipo e porta in dono una calza con dentro tre importantissimi punti. I Ferrovieri ed i pratesi della Pietà non possono però fare i bravi bambini, visto che invischiati come sono nella lotta per non retrocedere non possono permettersi assolutamente la divisione della posta in gioco. Fatta questa doverosa premessa, ci chiediamo, dopo aver assistito alla gara: visto che ci pensa già la simpatica vecchietta munita di sacco e ramazza, era proprio necessario regalare ulteriormente? Sì, perché se è vero che i rosanero lanieri sono stati bravi a sfruttare le poche occasioni avute, portando a casa un bottino pieno che riaccende la speranza, è altrettanto vero che i ragazzi di Abbrevi ce l'hanno messa tutta per consegnare bella ed impacchettata la vittoria agli avversari. I Ferrovieri sono stati anche sfortunati (tre clamorose traverse colpite in pieno stanno lì a dimostrarlo) ma, pur giocando costantemente all'attacco e riuscendo pure a sbloccare il risultato per primi, non sono poi riusciti a raddrizzare una partita che avrebbero ampiamente meritato almeno di pareggiare. Troppi sono stati gli errori (talvolta incredibili) commessi negli ultimi 16 metri ed imperdonabili gli errori in fase difensiva che hanno consentito agli ospiti di vincere la gara. E' infatti un match vissuto quasi tutto in apnea quello degli uomini di Pierozzi, che sin dalle primissime battute di gioco devono fare i conti con un Dopolavoro aggressivo e rapido in fase di costruzione della manovra. Si muovono bene in mezzo al campo Corti, Guidi e Cancelliere e ben presto cominciano i guai per l'estremo pratese Fantappiè. Al 4' Borrelli, lanciato in campo aperto, fila velocissimo verso la porta ma, giunto a tu per tu col numero uno laniero, non trova di meglio che calciargli il pallone addosso. Al 7' il veloce Guidi recupera caparbiamente un pallone sulla trequarti vincendo il duello con il diretto avversario che inutilmente cerca di fermarlo fallosamente. Il numero 7 in maglia amaranto si rialza da terra e serve in profondità ancora Borrelli, la cui tremenda sventola dal limite dell'area, dopo aver scheggiato la faccia interna della traversa, rimbalza all'interno del terreno di gioco. La Pietà subisce il forcing iniziale dei padroni di casa e si fa viva per la prima volta dalle parti di Zaccherelli all'11'. Una conclusione dal limite rimpallata da un difensore si trasforma in un assist al bacio per Steven Brati, che si ritrova a tu per tu con l'estremo di casa, il quale è bravissimo a ribattere con il corpo la conclusione a botta sicura del numero 6 rosanero. Sono comunque sempre i Ferrovieri che continuano a fare la partita e a sbagliare. Al 25' la veloce triangolazione sull'asse Guidi - Borrelli libera sulla corsia di sinistra La Rosa, che entra in area ma sciupa tutto calciando alle stelle da ottima posizione. E' a questo punto che la gara subisce un'improvvisa accelerazione e nel giro di un minuto e mezzo accade l'incredibile. Al 27' i Ferrovieri aprono le marcature grazie ad uno schema ormai ampiamente collaudato. Nocerino scodella molto bene verso l'area un calcio di punizione dal settore di sinistra; la palla spiove all'altezza del secondo palo dove capitan Fantini, inseritosi molto bene dalle retrovie, salta più in alto di tutti piazzando la palla alle spalle di Fantappiè grazie ad un preciso colpo di testa. Si riparte ed i ragazzi di Abbrevi non hanno neppure il tempo per gioire. Zanolla, senza dubbio l'elemento dotato di miglior tecnica individuale nell'undici di Pierozzi, recupera un pallone sulla trequarti, trova un varco per vie centrali, fa quaranta metri senza che alcun avversario gli si faccia incontro per fermarlo, arriva al limite dell'area e fulmina Zaccherelli con un preciso rasoterra. I Ferrovieri passano in un momento dalla gioia allo sconforto e, purtroppo per loro, il brutto deve ancora arrivare. Come prima si riparte, come prima i pratesi si riversano all'attacco e come prima giunge inaspettato ed incredibile nella dinamica il gol con il quale il risultato si ribalta. Baldi si sgancia sulla sinistra e prova a rimettere un pallone verso il centro dell'area nel tentativo di servire il compagno Santini. Il suo è più un cross che un tiro, ma il pallone rimbalza davanti a Zaccherelli che nel frattempo è uscito dai pali per recuperalo, lo scavalca beffardamente e s'infila in rete. Il Dopolavoro smaltisce in fretta i postumi di questo tremendo doppio schiaffone ma quando si riporta in avanti nel tentativo di pareggiare deve fare di nuovo i conti con la sfortuna, visto che al 33' la bella conclusione di Borrelli si stampa ancora contro la traversa. Vi sembra troppo? Eppure Fantini e compagni il conto con la mala sorte non l'hanno ancora saldato.

La ripresa inizia infatti ancora all'insegna della traversa. Al 43' Fantappiè esce nel tentativo di recuperare una palla vagante, ma manca completamente l'aggancio con la sfera. La Rosa prova la girata volante, ma il suo preciso pallonetto trova ancora l'opposizione del legno superiore della porta pratese. I Ferrovieri sentono che la rimonta non è impossibile ma, purtroppo per loro, l'errore è sempre in agguato. Sbagliano in rapida successione prima Corti e poi ancora La Rosa, i quali solo per pochi centimetri mancano l'appuntamento con il pareggio. Al 52' è ancora La Rosa che conclude sopra la traversa da ottima posizione. Al 59' si rivede la Pietà grazie ad una grande punizione dalla sinistra molto ben calciata dallo specialista Zanolla. L'esecuzione balistica è da incorniciare, ma lo è anche l'intervento di Zaccherelli che vola a togliere il pallone dal sette alla sua destra. Al 66' Borrelli, ancora pescato ottimamente in piena area, manca di poco il bersaglio grosso, ma la sagra dell'errore si conclude al 73' quando, sugli sviluppi di un corner molto ben calciato da Bellocci, Poggiolini prova la conclusione al volo ed un difensore salva quasi sulla linea a Fantappiè ormai battuto. Nei minuti di recupero la Pietà resta anche in dieci. Baldi commette un brutto e plateale fallo su Claudio Rossi che gli vale la doccia leggermente anticipata, ma ormai non c'è più tempo e la Pietà porta in quel di Prato tre sudatissimi punti. Il Dopolavoro ha giocato una buonissima partita. In futuro bisognerà comunque tener presente che i regali si dispensano solo sotto le feste. Buone le prove di Fantini, Santoni, Guidi, Corti, Borrelli e La Rosa per i Ferrovieri e di Baldi, Querci, Steven Brati e Zanolla per La Pietà. Anche se in alcuni frangenti ha lasciato un po' correre, ha sostanzialmente ben diretto il valdarnese Sciortino. Più di un dubbio resta però su un netto fallo in area ospite su un attaccante di casa che poteva essere punito con il calcio di rigore.

Nico Morali D.L.F. FIRENZE: Zaccherelli, Poggiolini, Di Virgilio, Nocerino, Fantini, Santoni, Guidi, Corti, Borrelli, La Rosa, Cancelliere. A disp.: Pabi, Rossi Jacopo, Rossi Claudio, Bellucci, Mei, Mazzocchi, Bellocci. All.: Renzo Abbrevi. <br >PIETA' 2004: Fantappi&egrave;, Grassi, Arafin, Brati Arnold, Valeriani, Brati Steven, Ciottoli, Querci, Baldi, Zanolla, Santini. A disp.: Kola, Koceku, Vicuna, Nenciarini. All.: Pierluigi Pierozzi. <br > ARBITRO: Sciortino sez. Valdarno. <br > RETI: 27' Fantini, 28' Zanolla, 29' Baldi. La Befana quest'anno si ferma al Pacini di via Paisiello con un paio di giorni d'anticipo e porta in dono una calza con dentro tre importantissimi punti. I Ferrovieri ed i pratesi della Piet&agrave; non possono per&ograve; fare i bravi bambini, visto che invischiati come sono nella lotta per non retrocedere non possono permettersi assolutamente la divisione della posta in gioco. Fatta questa doverosa premessa, ci chiediamo, dopo aver assistito alla gara: visto che ci pensa gi&agrave; la simpatica vecchietta munita di sacco e ramazza, era proprio necessario regalare ulteriormente? S&igrave;, perch&eacute; se &egrave; vero che i rosanero lanieri sono stati bravi a sfruttare le poche occasioni avute, portando a casa un bottino pieno che riaccende la speranza, &egrave; altrettanto vero che i ragazzi di Abbrevi ce l'hanno messa tutta per consegnare bella ed impacchettata la vittoria agli avversari. I Ferrovieri sono stati anche sfortunati (tre clamorose traverse colpite in pieno stanno l&igrave; a dimostrarlo) ma, pur giocando costantemente all'attacco e riuscendo pure a sbloccare il risultato per primi, non sono poi riusciti a raddrizzare una partita che avrebbero ampiamente meritato almeno di pareggiare. Troppi sono stati gli errori (talvolta incredibili) commessi negli ultimi 16 metri ed imperdonabili gli errori in fase difensiva che hanno consentito agli ospiti di vincere la gara. E' infatti un match vissuto quasi tutto in apnea quello degli uomini di Pierozzi, che sin dalle primissime battute di gioco devono fare i conti con un Dopolavoro aggressivo e rapido in fase di costruzione della manovra. Si muovono bene in mezzo al campo Corti, Guidi e Cancelliere e ben presto cominciano i guai per l'estremo pratese Fantappi&egrave;. Al 4' Borrelli, lanciato in campo aperto, fila velocissimo verso la porta ma, giunto a tu per tu col numero uno laniero, non trova di meglio che calciargli il pallone addosso. Al 7' il veloce Guidi recupera caparbiamente un pallone sulla trequarti vincendo il duello con il diretto avversario che inutilmente cerca di fermarlo fallosamente. Il numero 7 in maglia amaranto si rialza da terra e serve in profondit&agrave; ancora Borrelli, la cui tremenda sventola dal limite dell'area, dopo aver scheggiato la faccia interna della traversa, rimbalza all'interno del terreno di gioco. La Piet&agrave; subisce il forcing iniziale dei padroni di casa e si fa viva per la prima volta dalle parti di Zaccherelli all'11'. Una conclusione dal limite rimpallata da un difensore si trasforma in un assist al bacio per Steven Brati, che si ritrova a tu per tu con l'estremo di casa, il quale &egrave; bravissimo a ribattere con il corpo la conclusione a botta sicura del numero 6 rosanero. Sono comunque sempre i Ferrovieri che continuano a fare la partita e a sbagliare. Al 25' la veloce triangolazione sull'asse Guidi - Borrelli libera sulla corsia di sinistra La Rosa, che entra in area ma sciupa tutto calciando alle stelle da ottima posizione. E' a questo punto che la gara subisce un'improvvisa accelerazione e nel giro di un minuto e mezzo accade l'incredibile. Al 27' i Ferrovieri aprono le marcature grazie ad uno schema ormai ampiamente collaudato. Nocerino scodella molto bene verso l'area un calcio di punizione dal settore di sinistra; la palla spiove all'altezza del secondo palo dove capitan Fantini, inseritosi molto bene dalle retrovie, salta pi&ugrave; in alto di tutti piazzando la palla alle spalle di Fantappi&egrave; grazie ad un preciso colpo di testa. Si riparte ed i ragazzi di Abbrevi non hanno neppure il tempo per gioire. Zanolla, senza dubbio l'elemento dotato di miglior tecnica individuale nell'undici di Pierozzi, recupera un pallone sulla trequarti, trova un varco per vie centrali, fa quaranta metri senza che alcun avversario gli si faccia incontro per fermarlo, arriva al limite dell'area e fulmina Zaccherelli con un preciso rasoterra. I Ferrovieri passano in un momento dalla gioia allo sconforto e, purtroppo per loro, il brutto deve ancora arrivare. Come prima si riparte, come prima i pratesi si riversano all'attacco e come prima giunge inaspettato ed incredibile nella dinamica il gol con il quale il risultato si ribalta. Baldi si sgancia sulla sinistra e prova a rimettere un pallone verso il centro dell'area nel tentativo di servire il compagno Santini. Il suo &egrave; pi&ugrave; un cross che un tiro, ma il pallone rimbalza davanti a Zaccherelli che nel frattempo &egrave; uscito dai pali per recuperalo, lo scavalca beffardamente e s'infila in rete. Il Dopolavoro smaltisce in fretta i postumi di questo tremendo doppio schiaffone ma quando si riporta in avanti nel tentativo di pareggiare deve fare di nuovo i conti con la sfortuna, visto che al 33' la bella conclusione di Borrelli si stampa ancora contro la traversa. Vi sembra troppo? Eppure Fantini e compagni il conto con la mala sorte non l'hanno ancora saldato. <br >La ripresa inizia infatti ancora all'insegna della traversa. Al 43' Fantappi&egrave; esce nel tentativo di recuperare una palla vagante, ma manca completamente l'aggancio con la sfera. La Rosa prova la girata volante, ma il suo preciso pallonetto trova ancora l'opposizione del legno superiore della porta pratese. I Ferrovieri sentono che la rimonta non &egrave; impossibile ma, purtroppo per loro, l'errore &egrave; sempre in agguato. Sbagliano in rapida successione prima Corti e poi ancora La Rosa, i quali solo per pochi centimetri mancano l'appuntamento con il pareggio. Al 52' &egrave; ancora La Rosa che conclude sopra la traversa da ottima posizione. Al 59' si rivede la Piet&agrave; grazie ad una grande punizione dalla sinistra molto ben calciata dallo specialista Zanolla. L'esecuzione balistica &egrave; da incorniciare, ma lo &egrave; anche l'intervento di Zaccherelli che vola a togliere il pallone dal sette alla sua destra. Al 66' Borrelli, ancora pescato ottimamente in piena area, manca di poco il bersaglio grosso, ma la sagra dell'errore si conclude al 73' quando, sugli sviluppi di un corner molto ben calciato da Bellocci, Poggiolini prova la conclusione al volo ed un difensore salva quasi sulla linea a Fantappi&egrave; ormai battuto. Nei minuti di recupero la Piet&agrave; resta anche in dieci. Baldi commette un brutto e plateale fallo su Claudio Rossi che gli vale la doccia leggermente anticipata, ma ormai non c'&egrave; pi&ugrave; tempo e la Piet&agrave; porta in quel di Prato tre sudatissimi punti. Il Dopolavoro ha giocato una buonissima partita. In futuro bisogner&agrave; comunque tener presente che i regali si dispensano solo sotto le feste. Buone le prove di Fantini, Santoni, Guidi, Corti, Borrelli e La Rosa per i Ferrovieri e di Baldi, Querci, Steven Brati e Zanolla per La Piet&agrave;. Anche se in alcuni frangenti ha lasciato un po' correre, ha sostanzialmente ben diretto il valdarnese Sciortino. Pi&ugrave; di un dubbio resta per&ograve; su un netto fallo in area ospite su un attaccante di casa che poteva essere punito con il calcio di rigore. Nico Morali




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