CERTALDO: De Felice 7.5, Arduino 7.5, Rosa 7.5 (72' Cariaggi 7), Landi 7.5, Amato 7.5, Casalini 7, Borzacchiello 7.5 (82' Di Sarno 7), Giani 7.5, Chesi 7.5, Mugnone 7.5, Casucci 7.5. A disp.: All.: Vito Verriola.

SPORTING ARNO: Camigliano, Corri, Pucci, Cavallaro, Bezzi, Cresci, Ciolini, Maurizi, D'Aloisio, Bagni, Brancato. A disp.: Salvi. Entrati: Rigoli, Aufiero, Mustakovic. All.: Raffaele Gulli.


ARBITRO: Parigi di Firenze.


RETE: 48' Chesi.

NOTE: recupero 1'+5'.



Iniziamo con un plauso ai ventidue in campo per aver condotto in fondo una partita ai limiti della praticabilità. Il Certaldo affronta questa gara privo di tre pedine e con un Di Sarno febbricitante che parte dalla panchina. Si segnala l'esordio nelle file viola del difensore ex Maliseti Arduino. I locali partono con un 4-4-1-1 iniziale, mentre i fiorentini rispondono con un 4-4-2. L'inizio è buono per i viola di casa, che prendono subito in mano l'iniziativa e provano a spingere, anche supportati dalla buona condizione di tutti i giocatori. La prima occasione viola giunge all'8', ma dopo la combinazione tra Casalini-Casucci e Chesi, quest'ultimo col sinistro conclude a lato. La migliore occasione per i viola è al 21' con la palla servita in area di rigore da Arduino (buono il suo esordio), ma Mugnone da dentro l'area di rigore calcia di esterno fuori. Al 28' contropiede dello Sporting Arno, con una bella azione di prima costruita da Maurizi, Bagni e Marcato, questi fa partire un tiro rasoterra sul secondo palo, ma De Felice blocca in due tempi. Al 32' contropiede viola con Casalini che lancia Chesi, questi però con un solo avversario davanti preferisce mettere palla centralmente e lo Sporting recupera un'occasione pericolosa. Al 35' punizione viola dai trenta metri, calcia Casucci ma la palla colpisce lo spigolo alto della traversa e finisce fuori. Nel secondo tempo lo Sporting Arno aumenta di dieci metri la pressione nella metà campo dei viola, così dopo un'occasione dei locali con Borzacchiello, arriva il micidiale contropiede dello Sporting Arno sull'asse Maurizi-D'Aloisio-Brancato: il numero 11, entrato da solo in area di rigore però calcia addosso a De Felice. Al 48' la svolta: angolo di Borzacchiello, Chesi svetta di testa segnando per i suoi l'uno a zero. Da questo momento lo Sporting Arno aumenta la pressione: al 65' mischia in area di rigore del Certaldo, Maurizi colpisce il palo pieno. Al 70' calcio d'angolo in favore dello Sporting Arno, Brancato colpisce di testa, la palla dopo aver battuto sulla traversa rimbalza sulla linea ed esce. Al 71' i locali rimangono in dieci per l'espulsione di Casalini. Il Certaldo adesso gioca con un 4-4-1 e Chesi è l'unico punto di riferimento in area; al 74' Cavallaro fa partire un gran tiro, la palla batte sulla traversa e poi sulla linea e Amato sbroglia. Al 80' contropiede dei viola con Casucci che si invola verso la porta, ma Cresci riesce a recuperare. Nei cinque minuti di recupero ancora un cross dall'esterno verso l'area di rigore viola, ma Rigoli colpisce il palo pieno e sulla ribattuta è bravo Casucci a liberare. Vittoria del Certaldo che dopo tanta sfortuna ha avuto una buona dose di sfortuna: tre punti meritati per la corsa salvezza. Sfortunati gli ospiti, viste anche le occasioni create nella parte finale della gara, avrebbero meritato il pareggio ma escono dal campo con una sconfitta che brucia. Ottimo l'arbitraggio del signor Parigi che ha ben diretto una gara molto difficile su un campo pesante.

CERTALDO: De Felice 7.5, Arduino 7.5, Rosa 7.5 (72' Cariaggi 7), Landi 7.5, Amato 7.5, Casalini 7, Borzacchiello 7.5 (82' Di Sarno 7), Giani 7.5, Chesi 7.5, Mugnone 7.5, Casucci 7.5. A disp.: All.: Vito Verriola. <br >SPORTING ARNO: Camigliano, Corri, Pucci, Cavallaro, Bezzi, Cresci, Ciolini, Maurizi, D'Aloisio, Bagni, Brancato. A disp.: Salvi. Entrati: Rigoli, Aufiero, Mustakovic. All.: Raffaele Gulli. <br > ARBITRO: Parigi di Firenze. <br > RETE: 48' Chesi. <br >NOTE: recupero 1'+5'. Iniziamo con un plauso ai ventidue in campo per aver condotto in fondo una partita ai limiti della praticabilit&agrave;. Il Certaldo affronta questa gara privo di tre pedine e con un Di Sarno febbricitante che parte dalla panchina. Si segnala l'esordio nelle file viola del difensore ex Maliseti Arduino. I locali partono con un 4-4-1-1 iniziale, mentre i fiorentini rispondono con un 4-4-2. L'inizio &egrave; buono per i viola di casa, che prendono subito in mano l'iniziativa e provano a spingere, anche supportati dalla buona condizione di tutti i giocatori. La prima occasione viola giunge all'8', ma dopo la combinazione tra Casalini-Casucci e Chesi, quest'ultimo col sinistro conclude a lato. La migliore occasione per i viola &egrave; al 21' con la palla servita in area di rigore da Arduino (buono il suo esordio), ma Mugnone da dentro l'area di rigore calcia di esterno fuori. Al 28' contropiede dello Sporting Arno, con una bella azione di prima costruita da Maurizi, Bagni e Marcato, questi fa partire un tiro rasoterra sul secondo palo, ma De Felice blocca in due tempi. Al 32' contropiede viola con Casalini che lancia Chesi, questi per&ograve; con un solo avversario davanti preferisce mettere palla centralmente e lo Sporting recupera un'occasione pericolosa. Al 35' punizione viola dai trenta metri, calcia Casucci ma la palla colpisce lo spigolo alto della traversa e finisce fuori. Nel secondo tempo lo Sporting Arno aumenta di dieci metri la pressione nella met&agrave; campo dei viola, cos&igrave; dopo un'occasione dei locali con Borzacchiello, arriva il micidiale contropiede dello Sporting Arno sull'asse Maurizi-D'Aloisio-Brancato: il numero 11, entrato da solo in area di rigore per&ograve; calcia addosso a De Felice. Al 48' la svolta: angolo di Borzacchiello, Chesi svetta di testa segnando per i suoi l'uno a zero. Da questo momento lo Sporting Arno aumenta la pressione: al 65' mischia in area di rigore del Certaldo, Maurizi colpisce il palo pieno. Al 70' calcio d'angolo in favore dello Sporting Arno, Brancato colpisce di testa, la palla dopo aver battuto sulla traversa rimbalza sulla linea ed esce. Al 71' i locali rimangono in dieci per l'espulsione di Casalini. Il Certaldo adesso gioca con un 4-4-1 e Chesi &egrave; l'unico punto di riferimento in area; al 74' Cavallaro fa partire un gran tiro, la palla batte sulla traversa e poi sulla linea e Amato sbroglia. Al 80' contropiede dei viola con Casucci che si invola verso la porta, ma Cresci riesce a recuperare. Nei cinque minuti di recupero ancora un cross dall'esterno verso l'area di rigore viola, ma Rigoli colpisce il palo pieno e sulla ribattuta &egrave; bravo Casucci a liberare. Vittoria del Certaldo che dopo tanta sfortuna ha avuto una buona dose di sfortuna: tre punti meritati per la corsa salvezza. Sfortunati gli ospiti, viste anche le occasioni create nella parte finale della gara, avrebbero meritato il pareggio ma escono dal campo con una sconfitta che brucia. Ottimo l'arbitraggio del signor Parigi che ha ben diretto una gara molto difficile su un campo pesante.