LATERINA: Picchioni, Paolella (60' Rossi), Bigazzi, Cerreti, Bisi, Stellini, Elajlaoui (50' Galastri), Casucci, Patrussi (50' Verdi), Bucciero, Ugolini. A disp.: Ciabatti, Rossi. All.: Pasqui.
AREZZO NORD: Cannoni, Tonelli (46' Valentini), Vanneschi (46' Rubechi), Franchi, Novembrini, Maccari, Amorosi (75' Benedetti), Nicchi, Romanazzo (62' Dini), Nisticò, Turzi. All.: Piccinotti.

ARBITRO: Piccini di Arezzo.

RETI: 10' Bucciero, 35' e 46' Turzi, 52' Cerreti, 75' Ugolini.



Un volitivo e tenace Laterina viene a capo del forte avversario aretino sullo scorcio di un incontro altalenante ed appassionante che aveva aperto in gol appena al 10', con una rete del mobilissimo Bucciero che aveva battuto Cannoni servito da un lungo cross di Elajlaoui dal vertice di sinistra. Un vantaggio che l'avversario amaranto, condotto per mano da due forti attaccanti come Turzi e Nisticò, ha mostrato di non accusare continuando a macinare gioco con iniziative ficcanti ed in profondità che i gialloblù di Pasqui riuscivano sistematicamente a contenere e rintuzzare, nonostante l'assenza di un forte difensore e portatore di palla come Fabbri appiedato da un infortunio. Ci è voluto, infatti un calcio piazzato per riequilibrare il risultato : partito poco dopo la mezz'ora, dai piedi di uno degli uomini guida di Picciotti, ha preso in controtempo Picchioni con una palla maligna infilatasi a mezz'altezza e a fil di palo: era il momentaneo pareggio che l'Arezzo si è portato allo spogliatoio dell'intervallo. Un pareggio che è stato tuttavia tramutato in vantaggio alla prima azione della ripresa, quando Turzi, ancora lui, ha folgorato per la seconda volta Picchioni con un sinistro perentorio. Un vantaggio che ha pesato ulteriormente sulle gambe di un Laterina che aveva già accusato quel pari. Ma ci ha pensato Cerreti a rimettere le cose a posto esattamente nel giro di 6 minuti e con la stessa moneta dell'11 avversario. Da posizione defilata il forte mediano gialloblu ha sparato direttamente su Cannoni dai 35 metri una bordata che l'estremo amaranto, pur essendo arrivato ad intercettare, non ha trattenuto e che si è visto rotolare alle spalle: era un pareggio esaltante che premiava, anche sotto il profilo personale, Cerreti su cui passa gran parte della mole di gioco della squadra e dai cui piedi partono sistematici e precisi rilanci alle punte. Non mollano comunque gli aretini che insistono nelle progressioni proponendosi in ripetute azioni combinate che finiscono per pesare sulle gambe dei cadetti gialloblu,che accennano ad un calo dovuto in parte al terreno malfermo per il disgelo e in parte forse all'appagamento per aver colmato uno svantaggio che li penalizzava. È stato comunque l'ingresso di un forte Thomas Rossi, dopo un terzo della ripresa a rivitalizzare con energia fresca oltre che con esperienza, la sua squadra che, superato il momento di stanca, ha ripreso a girare con maggior incisività. Ed è firmata Verdi - anch'egli immesso dalla panchina 10 minuti prima di Thomas - l'azione del gol vincente di Ugolini nello scorcio dell'incontro : gettatosi - come già aveva fatto poco prima - sul recupero di una palla che stava uscendo dal vertice di destra, il tornante gialloblù ha spedito al centro dell'area un pallone prezioso su cui è piombato Ugolini che ha battuto Cannoni con un match-ball che l'estremo amaranto non ha fatto in tempo neppure a vedere.

Giovanni Nocentini LATERINA: Picchioni, Paolella (60' Rossi), Bigazzi, Cerreti, Bisi, Stellini, Elajlaoui (50' Galastri), Casucci, Patrussi (50' Verdi), Bucciero, Ugolini. A disp.: Ciabatti, Rossi. All.: Pasqui.<br >AREZZO NORD: Cannoni, Tonelli (46' Valentini), Vanneschi (46' Rubechi), Franchi, Novembrini, Maccari, Amorosi (75' Benedetti), Nicchi, Romanazzo (62' Dini), Nistic&ograve;, Turzi. All.: Piccinotti.<br > ARBITRO: Piccini di Arezzo.<br > RETI: 10' Bucciero, 35' e 46' Turzi, 52' Cerreti, 75' Ugolini. Un volitivo e tenace Laterina viene a capo del forte avversario aretino sullo scorcio di un incontro altalenante ed appassionante che aveva aperto in gol appena al 10', con una rete del mobilissimo Bucciero che aveva battuto Cannoni servito da un lungo cross di Elajlaoui dal vertice di sinistra. Un vantaggio che l'avversario amaranto, condotto per mano da due forti attaccanti come Turzi e Nistic&ograve;, ha mostrato di non accusare continuando a macinare gioco con iniziative ficcanti ed in profondit&agrave; che i giallobl&ugrave; di Pasqui riuscivano sistematicamente a contenere e rintuzzare, nonostante l'assenza di un forte difensore e portatore di palla come Fabbri appiedato da un infortunio. Ci &egrave; voluto, infatti un calcio piazzato per riequilibrare il risultato : partito poco dopo la mezz'ora, dai piedi di uno degli uomini guida di Picciotti, ha preso in controtempo Picchioni con una palla maligna infilatasi a mezz'altezza e a fil di palo: era il momentaneo pareggio che l'Arezzo si &egrave; portato allo spogliatoio dell'intervallo. Un pareggio che &egrave; stato tuttavia tramutato in vantaggio alla prima azione della ripresa, quando Turzi, ancora lui, ha folgorato per la seconda volta Picchioni con un sinistro perentorio. Un vantaggio che ha pesato ulteriormente sulle gambe di un Laterina che aveva gi&agrave; accusato quel pari. Ma ci ha pensato Cerreti a rimettere le cose a posto esattamente nel giro di 6 minuti e con la stessa moneta dell'11 avversario. Da posizione defilata il forte mediano gialloblu ha sparato direttamente su Cannoni dai 35 metri una bordata che l'estremo amaranto, pur essendo arrivato ad intercettare, non ha trattenuto e che si &egrave; visto rotolare alle spalle: era un pareggio esaltante che premiava, anche sotto il profilo personale, Cerreti su cui passa gran parte della mole di gioco della squadra e dai cui piedi partono sistematici e precisi rilanci alle punte. Non mollano comunque gli aretini che insistono nelle progressioni proponendosi in ripetute azioni combinate che finiscono per pesare sulle gambe dei cadetti gialloblu,che accennano ad un calo dovuto in parte al terreno malfermo per il disgelo e in parte forse all'appagamento per aver colmato uno svantaggio che li penalizzava. &Egrave; stato comunque l'ingresso di un forte Thomas Rossi, dopo un terzo della ripresa a rivitalizzare con energia fresca oltre che con esperienza, la sua squadra che, superato il momento di stanca, ha ripreso a girare con maggior incisivit&agrave;. Ed &egrave; firmata Verdi - anch'egli immesso dalla panchina 10 minuti prima di Thomas - l'azione del gol vincente di Ugolini nello scorcio dell'incontro : gettatosi - come gi&agrave; aveva fatto poco prima - sul recupero di una palla che stava uscendo dal vertice di destra, il tornante giallobl&ugrave; ha spedito al centro dell'area un pallone prezioso su cui &egrave; piombato Ugolini che ha battuto Cannoni con un match-ball che l'estremo amaranto non ha fatto in tempo neppure a vedere. Giovanni Nocentini