• Allievi Regionali GIR.A
  • Freccia Azzurra
  • 3 - 1
  • Jolly Montemurlo


FRECCIA AZZURRA (3-4-3): Bettini (41' Ademaj), Guttadauro, Mori, Chiarugi, Michelotti (50' Scivoletto), Iacoponi, Cioni (52' Floris), Nicoletti (54' Giannini), Fiaschi, Di Martino (50' Carioni), Rognini. A disp: Marianelli. All.: Dario Chelotti.

JOLLY MONTEMURLO (4-4-2): Buglisi, Gabrielli (45' Bracciali), Bonacchi S., Farini, Lupo, Bacco (12' Pramaggiore), Rispoli, De Marinis (45' Ballerini), Striatto, Bonacchi M., Gadaleta. A disp.: Giusti. All.: Cristiano Ferri.


ARBITRO: Cinotti di Livorno.


RETI: 30' Cioni, 32' Nicoletti, 35' Rispoli, 80' Scivoletto.



Se fosse stato un match di boxe sarebbe stato un incontro tra un peso massimo ed un piuma, col massimo che si piazza al centro del ring e fa sfogare il piuma per poi piazzargli due diretti veloci e potenti, di quelli che fanno male e ti lasciano stordito. La Freccia aspetta il momento giusto controllando la gara e appena prende le misure fa due goal in due minuti che chiudono di fatto i conti. Il Jolly ci prova, segna anche ma appena alza troppo la testa ecco un altro cazzottone per far capire chi è il peso massimo fra i due. Troppo leggero l'attacco degli ospiti per impensierire seriamente i centrali di Chelotti, che rischia un po' facendo troppi cambi, ma dalla panchina tira fuori anche il colpo del Ko. All'inizio subito un botta e risposta con Fiaschi che recupera e difende palla sulla linea di fondo per servire l'accorrente Di Martino il cui diagonale esce di poco e dall'altra parte con Striatto che inizia il triangolo con Gadaleta che gliela ripassa ma il tiro centrale è debole. La Freccia mostra i muscoli e accompagna l'azione con quasi tutto il centrocampo, merito di Guttadauro che ara la fascia e si propone come appoggio sulla seconda palla, mentre il Jolly rincula in area e lascia le punte troppo sole. Al 20' Di Martino scavalca la difesa con un pallonetto e lancia Fiaschi che prova la girata volante ma lambisce il palo. Preludio al goal, dieci minuti dopo Fiaschi si inventa un assist no-look che spiazza la difesa del Jolly e pesca Cioni che batte sul primo palo Buglisi. Bella la conclusione del numero 7 della Freccia ma l'assist è veramente superbo. Palla al centro subito recuperata e Di Martino lavora una palla al limite dell'area piccola, vede Nicoletti che arriva di gran carriera e lo serve, collo pieno e raddoppio in meno di due minuti. Il Jolly barcolla ma ha un guizzo d'orgoglio, pochi minuti dopo Bonacchi M. da rimessa laterale nei pressi della bandierina serve fuori area Rispoli, colpevolmente solo, che non ci pensa un secondo e con una bella volèe soprende il portiere ed accorcia. Al rientro è il Montemurlo che ci crede di più e prova a pareggiare in diverse occasioni, costringendo Ademaj a due veri miracoli, prima su Rispoli e poi Ballerini. La Freccia si accorge di essere in debito d'ossigeno e ricorre a forze fresche. Allo scadere, Scivoletto entrato da poco, porta avanti una palla di pura prepotenza, vince due contrasti e fredda Buglisi. Vittoria in cassaforte con merito.

Calciatorepiù: Fiaschi. Da prima o seconda punta, centrale o esterno non sai mai cosa farà, sempre pericoloso. Per gli avversari ovviamente. Rispoli, evanescente per alcuni tratti appare all'improvviso in area pronto a segnare. Trovasse continuità sarebbe lui il mattatore della giornata.

Luca Lunedì FRECCIA AZZURRA (3-4-3): Bettini (41' Ademaj), Guttadauro, Mori, Chiarugi, Michelotti (50' Scivoletto), Iacoponi, Cioni (52' Floris), Nicoletti (54' Giannini), Fiaschi, Di Martino (50' Carioni), Rognini. A disp: Marianelli. All.: Dario Chelotti. <br >JOLLY MONTEMURLO (4-4-2): Buglisi, Gabrielli (45' Bracciali), Bonacchi S., Farini, Lupo, Bacco (12' Pramaggiore), Rispoli, De Marinis (45' Ballerini), Striatto, Bonacchi M., Gadaleta. A disp.: Giusti. All.: Cristiano Ferri. <br > ARBITRO: Cinotti di Livorno. <br > RETI: 30' Cioni, 32' Nicoletti, 35' Rispoli, 80' Scivoletto. Se fosse stato un match di boxe sarebbe stato un incontro tra un peso massimo ed un piuma, col massimo che si piazza al centro del ring e fa sfogare il piuma per poi piazzargli due diretti veloci e potenti, di quelli che fanno male e ti lasciano stordito. La Freccia aspetta il momento giusto controllando la gara e appena prende le misure fa due goal in due minuti che chiudono di fatto i conti. Il Jolly ci prova, segna anche ma appena alza troppo la testa ecco un altro cazzottone per far capire chi &egrave; il peso massimo fra i due. Troppo leggero l'attacco degli ospiti per impensierire seriamente i centrali di Chelotti, che rischia un po' facendo troppi cambi, ma dalla panchina tira fuori anche il colpo del Ko. All'inizio subito un botta e risposta con Fiaschi che recupera e difende palla sulla linea di fondo per servire l'accorrente Di Martino il cui diagonale esce di poco e dall'altra parte con Striatto che inizia il triangolo con Gadaleta che gliela ripassa ma il tiro centrale &egrave; debole. La Freccia mostra i muscoli e accompagna l'azione con quasi tutto il centrocampo, merito di Guttadauro che ara la fascia e si propone come appoggio sulla seconda palla, mentre il Jolly rincula in area e lascia le punte troppo sole. Al 20' Di Martino scavalca la difesa con un pallonetto e lancia Fiaschi che prova la girata volante ma lambisce il palo. Preludio al goal, dieci minuti dopo Fiaschi si inventa un assist no-look che spiazza la difesa del Jolly e pesca Cioni che batte sul primo palo Buglisi. Bella la conclusione del numero 7 della Freccia ma l'assist &egrave; veramente superbo. Palla al centro subito recuperata e Di Martino lavora una palla al limite dell'area piccola, vede Nicoletti che arriva di gran carriera e lo serve, collo pieno e raddoppio in meno di due minuti. Il Jolly barcolla ma ha un guizzo d'orgoglio, pochi minuti dopo Bonacchi M. da rimessa laterale nei pressi della bandierina serve fuori area Rispoli, colpevolmente solo, che non ci pensa un secondo e con una bella vol&egrave;e soprende il portiere ed accorcia. Al rientro &egrave; il Montemurlo che ci crede di pi&ugrave; e prova a pareggiare in diverse occasioni, costringendo Ademaj a due veri miracoli, prima su Rispoli e poi Ballerini. La Freccia si accorge di essere in debito d'ossigeno e ricorre a forze fresche. Allo scadere, Scivoletto entrato da poco, porta avanti una palla di pura prepotenza, vince due contrasti e fredda Buglisi. Vittoria in cassaforte con merito. <br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Fiaschi.</b> Da prima o seconda punta, centrale o esterno non sai mai cosa far&agrave;, sempre pericoloso. Per gli avversari ovviamente. Rispoli, evanescente per alcuni tratti appare all'improvviso in area pronto a segnare. Trovasse continuit&agrave; sarebbe lui il mattatore della giornata. Luca Luned&igrave;




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