• Giovanissimi B
  • Valentino Mazzola
  • 2 - 3
  • Valdarbia


VALENTINO MAZZOLA: Anton, Duranti, De Iorio, Martellini, Bossini, Gennari, Frati, Pasquinuzzi, Stabile, Fontani, Lekeunne. A disp.: Kercuku, Oliviero, Bucalossi. All.: Andrea Masti.
VALDARBIA: Pallari, Brogi, Cicino, De Pasquale, Cocco, Sani, Hodza, Eusepi, Neri, Rustici, Vento. A disp.: Borghi, Mangone, Maltese, Monciatti, Mutas. All.: Marco Bari.

RETI: 14' Vento, 24' rig. Stabile, 50' De Pasquale, 57' Frati, 70' Neri.



Il sogno del Mazzola di avvicinarsi alla capolista si infrange quando il minuto 70 si è esaurito già da un po'. I padroni di casa sono sbilanciati in avanti alla ricerca del gol-vittoria. C'è un calcio d'angolo dalla destra e la partita è inchiodata sul 2-2. La palla spiove in area ospite, poi Fontani calcia deciso di mancino e la traiettoria sembra buona, sembra quella giusta. Pallari, invece, blocca la sfera con sicurezza, alza lo sguardo e vede lo scatto a centrocampo di Neri. Rinvio immediato a cercare l'attaccante, che si invola verso la meta e deposita in rete il gol che potrebbe valere la vittoria finale. Dal possibile 3-2 al definitivo 2-3, quando, forse, il pareggio era il risultato più giusto. Però il calcio è questo. Spettacolo, emozioni e quella imprevedibilità che rende tutto più intrigante. Se la partita è stata divertente, il merito va ad entrambe le squadre, che si sono affrontate senza timore, senza la paura di perdere, alla ricerca dell'intera posta in palio. Nei primi minuti è il Valdarbia ad impostare la gara e ad andare in vantaggio. E' il quarto d'ora quando Rustici piazza un cross in piena area. Durante intercetta solo per un attimo, Vento ne approfitta e sblocca la gara. Il Mazzola risponde con un colpo di testa alto di Stabile, su cross dal fondo di Fontini. Al 18' ancora Rustici realizza un cross fotocopia del primo; questa volta in affanno è Bossini, che devia in angolo sfiorando il palo. Al 23' Pallari è attento e respinge una botta da fuori di Fontani. Un minuto dopo Pasquinuzzi si procura un fallo dal limite e l'arbitro assegna rigore. Stabile va sul dischetto e ristabilisce la parità. La ripresa è più intensa della prima frazione. Al 39' sventola di Fontani ma Pallari sventa in corner. Tre minuti dopo Eusepi, dopo un bello slaloom in area, non trova fortuna centrando il palo. Il Valdarbia torna in vantaggio al minuto 50 con un gran tiro di De Pasquale da 25 metri e poco dopo si vede annullare l'1-3 di Rustici, che corregge di testa una conclusione di Brogi in posizione di off-side. Al 55' Anton vola e toglie dal set una punizione di Eusepi. Passano due giri di lancette e il Mazzola pareggia. Pallari ribatte un tiro di Lekeunne, Stabile fallisce il tap-in ma arriva Frati che firma il 2-2. Cocco di testa e Pasquinuzzi di destro provano a smuovere la parità, ma il risultato sembra ormai sigillato. Sembra. Poi l'intuizione di Pallari e l'astuzia di Neri gelano le ambizioni di casa e fanno sognare gli ospiti. Adesso il successo è più vicino. Gracciano permettendo.

Giuseppe Ingrosso VALENTINO MAZZOLA: Anton, Duranti, De Iorio, Martellini, Bossini, Gennari, Frati, Pasquinuzzi, Stabile, Fontani, Lekeunne. A disp.: Kercuku, Oliviero, Bucalossi. All.: Andrea Masti.<br >VALDARBIA: Pallari, Brogi, Cicino, De Pasquale, Cocco, Sani, Hodza, Eusepi, Neri, Rustici, Vento. A disp.: Borghi, Mangone, Maltese, Monciatti, Mutas. All.: Marco Bari. <br > RETI: 14' Vento, 24' rig. Stabile, 50' De Pasquale, 57' Frati, 70' Neri. Il sogno del Mazzola di avvicinarsi alla capolista si infrange quando il minuto 70 si &egrave; esaurito gi&agrave; da un po'. I padroni di casa sono sbilanciati in avanti alla ricerca del gol-vittoria. C'&egrave; un calcio d'angolo dalla destra e la partita &egrave; inchiodata sul 2-2. La palla spiove in area ospite, poi Fontani calcia deciso di mancino e la traiettoria sembra buona, sembra quella giusta. Pallari, invece, blocca la sfera con sicurezza, alza lo sguardo e vede lo scatto a centrocampo di Neri. Rinvio immediato a cercare l'attaccante, che si invola verso la meta e deposita in rete il gol che potrebbe valere la vittoria finale. Dal possibile 3-2 al definitivo 2-3, quando, forse, il pareggio era il risultato pi&ugrave; giusto. Per&ograve; il calcio &egrave; questo. Spettacolo, emozioni e quella imprevedibilit&agrave; che rende tutto pi&ugrave; intrigante. Se la partita &egrave; stata divertente, il merito va ad entrambe le squadre, che si sono affrontate senza timore, senza la paura di perdere, alla ricerca dell'intera posta in palio. Nei primi minuti &egrave; il Valdarbia ad impostare la gara e ad andare in vantaggio. E' il quarto d'ora quando Rustici piazza un cross in piena area. Durante intercetta solo per un attimo, Vento ne approfitta e sblocca la gara. Il Mazzola risponde con un colpo di testa alto di Stabile, su cross dal fondo di Fontini. Al 18' ancora Rustici realizza un cross fotocopia del primo; questa volta in affanno &egrave; Bossini, che devia in angolo sfiorando il palo. Al 23' Pallari &egrave; attento e respinge una botta da fuori di Fontani. Un minuto dopo Pasquinuzzi si procura un fallo dal limite e l'arbitro assegna rigore. Stabile va sul dischetto e ristabilisce la parit&agrave;. La ripresa &egrave; pi&ugrave; intensa della prima frazione. Al 39' sventola di Fontani ma Pallari sventa in corner. Tre minuti dopo Eusepi, dopo un bello slaloom in area, non trova fortuna centrando il palo. Il Valdarbia torna in vantaggio al minuto 50 con un gran tiro di De Pasquale da 25 metri e poco dopo si vede annullare l'1-3 di Rustici, che corregge di testa una conclusione di Brogi in posizione di off-side. Al 55' Anton vola e toglie dal set una punizione di Eusepi. Passano due giri di lancette e il Mazzola pareggia. Pallari ribatte un tiro di Lekeunne, Stabile fallisce il tap-in ma arriva Frati che firma il 2-2. Cocco di testa e Pasquinuzzi di destro provano a smuovere la parit&agrave;, ma il risultato sembra ormai sigillato. Sembra. Poi l'intuizione di Pallari e l'astuzia di Neri gelano le ambizioni di casa e fanno sognare gli ospiti. Adesso il successo &egrave; pi&ugrave; vicino. Gracciano permettendo. Giuseppe Ingrosso




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