• Allievi Regionali GIR.C
  • Unione Pol. Poliziana
  • 0 - 4
  • Olimpia Firenze


U.POLIZIANA: Pelliccione, Torzoni (75' Shurdak), Moroni, Rosignoli, Abate (Benigni), Terrosi (52' Piscitello), Leonardi, Severini (50' Sellami), Isidori, Costagliola, Rossi. A disp.: Vulpetti, Tonini. All.: Mario Sfameni.
OLIMPIA FIRENZE: Turi, Pampaloni, Fantechi, Braccini, Lauri, Burroni, Tacchi, Gori, Giamboloni, Rotondi, Centrini. A disp.: Valoriani, Rainetti, Galletti, Guiducci, Vignozzi, Pieri, Cantini. All.: Massimo Massi.

ARBITRO: Matera di Siena.

RETI: 9' Rotondi, 16' Giamboloni, 42' Centrini, 54' Pieri.
NOTE: recupero 1'+3'. Ammoniti Tacchi, Fantechi, Leonardi. Espulso Mario Sfameni al 77'.



Punteggio bugiardo quello della partita vista al Ceccuzzi di Acquaviva, condizionato dalla direzione arbitrale del signor Matera. I padroni di casa partono subito col piede sull'acceleratore e schiacciano gli avversari nella propria metà campo: tanta è la voglia di raccogliere i primi punti davanti al proprio pubblico. Al 3'il bomber Tommaso Rossi, con il suo classico movimento, si gira spalle alla porta e impegna Turi con una rasoiata dal limite. Poco più tardi altra palla-gol biancorossa: corner di Rossi battuto sul secondo palo, Terrosi svetta di testa e spedisce di un millimetro alto sopra la traversa. Al 9'un episodio è favorevole al vantaggio dei giallo-neri: fischiato un generoso calcio di punizione per fallo di Rosignoli all'altezza del vertice sinistro dell'area, Rotondi si incarica della battuta e con uno splendido tiro all'incrocio sul primo palo batte Pelliccione. I biancorossi non accettano questo parziale immeritato e cercano subito di replicare: Moroni fa partire dalle retrovie un precisissimo lancio per Costagliola che si invola in fuga solitaria verso la porta, ma viene incredibilmente fermato dall'arbitro a causa di un fuorigioco inesistente, come si può comprendere dal movimento della punta di Mario Sfameni che aggira il suo diretto marcatore. Si sa, nel calcio ogni cosa non succede per caso e i fiorentini raddoppiano al 16': combinazione sull'asse Centrini-Giamboloni, l'esterno sinistro scatta in anticipo ed è al di là della linea difensiva senese al momento del passaggio, ma nonostante ciò non viene chiamata la sua posizione di offside e, libero davanti al numero 1 rivale, lo batte in uscita. Veementi quanto giustificate le proteste del pubblico poliziano. Il signor Matera non ha assolutamente in mano il controllo del match e lo dimostra anche al 25': mischia furibonda sulla trequarti ospite, la palla arriva sui piedi di Rossi che è completamente solo in area, in condizione di segnare, ma arriva il fischio del direttore di gara: concessa punizione in favore della Poliziana senza tener conto della regola del vantaggio e senza ammonire il centrale ospite che aveva commesso il fallo. Il centravanti non inquadra lo specchio sul calcio piazzato seguente. Nel finale di primo tempo è l'estremo difensore dell'Olimpia Turi a rendersi protagonista con un vero e proprio prodigio sulla girata di Costagliola da pochi passi diretta all'angolino. Viene poi ammonito il capitano Tacchi per una brutta entrata da dietro su Severini. Le squadre vanno negli spogliatoi quando è ancora tutto in bilico, poiché la Poliziana dà l'impressione di poter riaprire la partita.
La seconda frazione non si apre però nella maniera sperata dai locali: Giamboloni raccoglie un rinvio difettoso di Pelliccione, punta nell'uno contro uno Rosignoli, cerca e trova il contatto con la sua gamba e guadagna d'astuzia il penalty: dal dischetto si presenta Centrini che trasforma (0-3). Il passivo non è sicuramente indicativo riguardo quello che si è visto in campo, e i ragazzi di Mario Sfameni continuano imperterriti a costruire gioco e azioni pericolose. Al 45'Rossi batte sul portiere una punizione, Severini si butta sulla respinta corta e trova l'opposizione di Turi che rimedia così alla sua incertezza. Un giro d'orologio più tardi Rossi serve con precisione il compagno di reparto Costagliola sulla corsa, questi entra in area e si vede respingere di piede la conclusione dal n.1 fiorentino. La seconda punta poliziana viene poi atterrata da Fantechi che commette fallo da ultimo uomo al 51': il regolamento in questi casi decreta l'espulsione, ma Matera grazia nuovamente il difensore di mister Massi e lo ammonisce. Al 57'cala il sipario sull'incontro: bella azione del solito Giamboloni, il quale serve al neo-entrato Pieri sul sinistro l'assist per il 4-0 dei giallo-neri. Non esente da colpe qui Pelliccione, che non riesce a ripetere le strepitose prestazioni delle giornate precedenti (ricordiamoci però che errare è umano). Potrebbe addirittura arrivare la cinquina negli ultimi minuti, quando Gori semina il panico nella retroguardia biancorossa e lambisce il palo con il suo tiro. Il Sig. Matera mette la ciliegina sulla torta a una domenica disastrosa quando espelle l'allenatore Sfameni a 3' dalla fine a causa di qualche parola di troppo. Si conclude qui il match, che lascia l'amaro in bocca alla Poliziana, migliorata sul piano del gioco ma rivedibile in fase di finalizzazione. Va reso merito anche all'Olimpia, che ha sofferto molto e saputo sfruttare le uniche sortite offensive, risultando cinica più che mai, questa è senza dubbio la vera forza di quelle squadre che vogliono lottare per il campionato. Un plauso anche ai ragazzi locali che, nonostante la giornata storta e l'infelice prova del direttore di gara, sono stati calmi ed hanno pensato soltanto a giocarsela fino alla fine.

Calciatoripiù
: Nell'Olimpia Firenze spicca la prova di Giamboloni, che a dispetto della statura non eccelsa crea i maggiori pericoli per gli avversari ed entra in quasi tutte le azioni dei gol. Al di sopra della media pure il portiere Turi, decisivo ai fini del risultato. Nella Poliziana il neo-acquisto Filippo Moroni, ormai definitivamente ambientato nel campionato regionale toscano, continua la sua costante crescita con altri ottanta minuti convincenti e un rientro da titolare con una prestazione ottima del laterale destro Torsoni.

Ettore Mariotti U.POLIZIANA: Pelliccione, Torzoni (75' Shurdak), Moroni, Rosignoli, Abate (Benigni), Terrosi (52' Piscitello), Leonardi, Severini (50' Sellami), Isidori, Costagliola, Rossi. A disp.: Vulpetti, Tonini. All.: Mario Sfameni.<br >OLIMPIA FIRENZE: Turi, Pampaloni, Fantechi, Braccini, Lauri, Burroni, Tacchi, Gori, Giamboloni, Rotondi, Centrini. A disp.: Valoriani, Rainetti, Galletti, Guiducci, Vignozzi, Pieri, Cantini. All.: Massimo Massi.<br > ARBITRO: Matera di Siena.<br > RETI: 9' Rotondi, 16' Giamboloni, 42' Centrini, 54' Pieri.<br >NOTE: recupero 1'+3'. Ammoniti Tacchi, Fantechi, Leonardi. Espulso Mario Sfameni al 77'. Punteggio bugiardo quello della partita vista al Ceccuzzi di Acquaviva, condizionato dalla direzione arbitrale del signor Matera. I padroni di casa partono subito col piede sull'acceleratore e schiacciano gli avversari nella propria met&agrave; campo: tanta &egrave; la voglia di raccogliere i primi punti davanti al proprio pubblico. Al 3'il bomber Tommaso Rossi, con il suo classico movimento, si gira spalle alla porta e impegna Turi con una rasoiata dal limite. Poco pi&ugrave; tardi altra palla-gol biancorossa: corner di Rossi battuto sul secondo palo, Terrosi svetta di testa e spedisce di un millimetro alto sopra la traversa. Al 9'un episodio &egrave; favorevole al vantaggio dei giallo-neri: fischiato un generoso calcio di punizione per fallo di Rosignoli all'altezza del vertice sinistro dell'area, Rotondi si incarica della battuta e con uno splendido tiro all'incrocio sul primo palo batte Pelliccione. I biancorossi non accettano questo parziale immeritato e cercano subito di replicare: Moroni fa partire dalle retrovie un precisissimo lancio per Costagliola che si invola in fuga solitaria verso la porta, ma viene incredibilmente fermato dall'arbitro a causa di un fuorigioco inesistente, come si pu&ograve; comprendere dal movimento della punta di Mario Sfameni che aggira il suo diretto marcatore. Si sa, nel calcio ogni cosa non succede per caso e i fiorentini raddoppiano al 16': combinazione sull'asse Centrini-Giamboloni, l'esterno sinistro scatta in anticipo ed &egrave; al di l&agrave; della linea difensiva senese al momento del passaggio, ma nonostante ci&ograve; non viene chiamata la sua posizione di offside e, libero davanti al numero 1 rivale, lo batte in uscita. Veementi quanto giustificate le proteste del pubblico poliziano. Il signor Matera non ha assolutamente in mano il controllo del match e lo dimostra anche al 25': mischia furibonda sulla trequarti ospite, la palla arriva sui piedi di Rossi che &egrave; completamente solo in area, in condizione di segnare, ma arriva il fischio del direttore di gara: concessa punizione in favore della Poliziana senza tener conto della regola del vantaggio e senza ammonire il centrale ospite che aveva commesso il fallo. Il centravanti non inquadra lo specchio sul calcio piazzato seguente. Nel finale di primo tempo &egrave; l'estremo difensore dell'Olimpia Turi a rendersi protagonista con un vero e proprio prodigio sulla girata di Costagliola da pochi passi diretta all'angolino. Viene poi ammonito il capitano Tacchi per una brutta entrata da dietro su Severini. Le squadre vanno negli spogliatoi quando &egrave; ancora tutto in bilico, poich&eacute; la Poliziana d&agrave; l'impressione di poter riaprire la partita. <br >La seconda frazione non si apre per&ograve; nella maniera sperata dai locali: Giamboloni raccoglie un rinvio difettoso di Pelliccione, punta nell'uno contro uno Rosignoli, cerca e trova il contatto con la sua gamba e guadagna d'astuzia il penalty: dal dischetto si presenta Centrini che trasforma (0-3). Il passivo non &egrave; sicuramente indicativo riguardo quello che si &egrave; visto in campo, e i ragazzi di Mario Sfameni continuano imperterriti a costruire gioco e azioni pericolose. Al 45'Rossi batte sul portiere una punizione, Severini si butta sulla respinta corta e trova l'opposizione di Turi che rimedia cos&igrave; alla sua incertezza. Un giro d'orologio pi&ugrave; tardi Rossi serve con precisione il compagno di reparto Costagliola sulla corsa, questi entra in area e si vede respingere di piede la conclusione dal n.1 fiorentino. La seconda punta poliziana viene poi atterrata da Fantechi che commette fallo da ultimo uomo al 51': il regolamento in questi casi decreta l'espulsione, ma Matera grazia nuovamente il difensore di mister Massi e lo ammonisce. Al 57'cala il sipario sull'incontro: bella azione del solito Giamboloni, il quale serve al neo-entrato Pieri sul sinistro l'assist per il 4-0 dei giallo-neri. Non esente da colpe qui Pelliccione, che non riesce a ripetere le strepitose prestazioni delle giornate precedenti (ricordiamoci per&ograve; che errare &egrave; umano). Potrebbe addirittura arrivare la cinquina negli ultimi minuti, quando Gori semina il panico nella retroguardia biancorossa e lambisce il palo con il suo tiro. Il Sig. Matera mette la ciliegina sulla torta a una domenica disastrosa quando espelle l'allenatore Sfameni a 3' dalla fine a causa di qualche parola di troppo. Si conclude qui il match, che lascia l'amaro in bocca alla Poliziana, migliorata sul piano del gioco ma rivedibile in fase di finalizzazione. Va reso merito anche all'Olimpia, che ha sofferto molto e saputo sfruttare le uniche sortite offensive, risultando cinica pi&ugrave; che mai, questa &egrave; senza dubbio la vera forza di quelle squadre che vogliono lottare per il campionato. Un plauso anche ai ragazzi locali che, nonostante la giornata storta e l'infelice prova del direttore di gara, sono stati calmi ed hanno pensato soltanto a giocarsela fino alla fine.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Nell'Olimpia Firenze spicca la prova di <b>Giamboloni</b>, che a dispetto della statura non eccelsa crea i maggiori pericoli per gli avversari ed entra in quasi tutte le azioni dei gol. Al di sopra della media pure il portiere <b>Turi</b>, decisivo ai fini del risultato. Nella Poliziana il neo-acquisto <b>Filippo Moroni</b>, ormai definitivamente ambientato nel campionato regionale toscano, continua la sua costante crescita con altri ottanta minuti convincenti e un rientro da titolare con una prestazione ottima del laterale destro <b>Torsoni</b>. Ettore Mariotti




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