• Allievi Regionali GIR.A
  • Freccia Azzurra
  • 2 - 1
  • Pietrasanta Marina


FRECCIA AZZURRA (4-4-2): Bettini, Guttadauro, Richichi (46' Michelotti), Chiarugi, Marianelli (75' Carioni), Iacoponi, Nicoletti (60' Scivoletto), Floris, Fiaschi, Di Martino (80' Giannini), Rognini (75' Cioni). A disp.: Ademaj, Mori. All.: Dario Chelotti.

PIETRASANTA (4-3-2-1): Lorenzoni, Cancogni, Martinelli, Pasquini (60' Cipriani), Bongiorni, Seghi, Tacchelli (65' Bazzichi), Pagni (80' Perregrini), Gassani, Barbetti, Marcucci (65' Pantera). A disp.: Menchini, Natucci, Poggi. All.: Marco Vignali.


ARBITRO: Bulgarelli da Livorno.


RETI: 5' Fiaschi, 40' Tacchelli, 35' Scivoletto.

NOTE: ammoniti Rognini, Gassani, Iacoponi, Michelotti, Fiaschi.



Freccia Azzurra-Pietrasanta, o meglio l'importanza di avere una buona panchina. Già, perché fino a quando sono rimasti i titolari le due formazioni si sono equivalse, cercando di giocare un buon calcio e a volte riuscendoci. Si sono studiate e hanno colpito dove e come potevano, ma quando le gambe diventavano pesanti gli allenatori hanno cominciato a pescare dalla panchina; a Chelotti è andata meglio, trovando uno Scivoletto impreciso (nomen omen) ma carico a mille che alla fine è stato determinante per i tre punti. Comincia subito forte il Freccia andando in vantaggio: fa tutto Fiaschi che tiene viva una palla sulla sinistra e non vedendo compagni meglio posizionati decide di metterla in rete con un pregevole interno destro sul secondo palo. Dopo lo shock iniziale la partita si assesta su un ritmo godibile, diventa una gara molto tattica: il Pietrasanta cerca di avanzare attraverso una fitta rete di passaggi, mentre il Freccia forte del vantaggio si affida ai lanci lunghi per Fiaschi e le incursioni di Nicoletti sulla destra. Barbetti si mette in evidenza fra gli ospiti, è uno dei due fantasisti alle spalle di Gassani, ma fa un lavoro enorme arretrando per prendere palloni sporchi e distribuendoli con maestria ai compagni. Il Freccia difende bene ma accorcia male in attacco lasciando le punte spesso isolate, il Pietrasanta d'altra parte occupa meglio il campo ma è costretta alle conclusioni dalla lunga distanza. I padroni di casa si rialssano e aspettano la fine del tempo, abbassano troppo il ritmo e vengono puniti: punizione dalla trequarti, Tacchelli è lesto ad intercettarla e a scavalcare Bettini di testa. Al rientro dagli spogliatoi si nota subito che Chelotti ha preso le contromisure mettendo un raddoppio di marcatura su Barbetti, vero fulcro del gioco ospite; sul fronte opposto Vignali passa alla difesa a tre in un spregiudicato 3-4-1-2 alla ricerca della vittoria. Il Freccia sente la partita sfuggirle di mano e preme sull'accelleratore, grazie a Scivoletto prima e ancora con Fiaschi poi, che su corner stacca e schiaccia da manuale ma trova un Lorenzoni dai riflessi felini che gli nega la goia del goal. In pochi minuti la Freccia inanella tre angoli consecutivi. A dieci dalla fine, da una mischia nell'area pietrasantina sbuca Scivoletto che nell'area piccola incrocia bene e porta in vantaggio i pisani. Il resto scorre fra sostituzioni e qualche giallo evitabile per entrambe le compagini.

Calciatorepiù: Barbetti. La sua squadra ha perso, ma il peso di questo ragazzo nel gioco è enorme, dal centrocampo in su sembra onnipresente. Fiaschi ne fa uno ma ne sfiora altri due, sempre pericoloso, l'ultimo ad arrendersi.

Luca Lunedì FRECCIA AZZURRA (4-4-2): Bettini, Guttadauro, Richichi (46' Michelotti), Chiarugi, Marianelli (75' Carioni), Iacoponi, Nicoletti (60' Scivoletto), Floris, Fiaschi, Di Martino (80' Giannini), Rognini (75' Cioni). A disp.: Ademaj, Mori. All.: Dario Chelotti. <br >PIETRASANTA (4-3-2-1): Lorenzoni, Cancogni, Martinelli, Pasquini (60' Cipriani), Bongiorni, Seghi, Tacchelli (65' Bazzichi), Pagni (80' Perregrini), Gassani, Barbetti, Marcucci (65' Pantera). A disp.: Menchini, Natucci, Poggi. All.: Marco Vignali. <br > ARBITRO: Bulgarelli da Livorno. <br > RETI: 5' Fiaschi, 40' Tacchelli, 35' Scivoletto. <br >NOTE: ammoniti Rognini, Gassani, Iacoponi, Michelotti, Fiaschi. Freccia Azzurra-Pietrasanta, o meglio l'importanza di avere una buona panchina. Gi&agrave;, perch&eacute; fino a quando sono rimasti i titolari le due formazioni si sono equivalse, cercando di giocare un buon calcio e a volte riuscendoci. Si sono studiate e hanno colpito dove e come potevano, ma quando le gambe diventavano pesanti gli allenatori hanno cominciato a pescare dalla panchina; a Chelotti &egrave; andata meglio, trovando uno Scivoletto impreciso (nomen omen) ma carico a mille che alla fine &egrave; stato determinante per i tre punti. Comincia subito forte il Freccia andando in vantaggio: fa tutto Fiaschi che tiene viva una palla sulla sinistra e non vedendo compagni meglio posizionati decide di metterla in rete con un pregevole interno destro sul secondo palo. Dopo lo shock iniziale la partita si assesta su un ritmo godibile, diventa una gara molto tattica: il Pietrasanta cerca di avanzare attraverso una fitta rete di passaggi, mentre il Freccia forte del vantaggio si affida ai lanci lunghi per Fiaschi e le incursioni di Nicoletti sulla destra. Barbetti si mette in evidenza fra gli ospiti, &egrave; uno dei due fantasisti alle spalle di Gassani, ma fa un lavoro enorme arretrando per prendere palloni sporchi e distribuendoli con maestria ai compagni. Il Freccia difende bene ma accorcia male in attacco lasciando le punte spesso isolate, il Pietrasanta d'altra parte occupa meglio il campo ma &egrave; costretta alle conclusioni dalla lunga distanza. I padroni di casa si rialssano e aspettano la fine del tempo, abbassano troppo il ritmo e vengono puniti: punizione dalla trequarti, Tacchelli &egrave; lesto ad intercettarla e a scavalcare Bettini di testa. Al rientro dagli spogliatoi si nota subito che Chelotti ha preso le contromisure mettendo un raddoppio di marcatura su Barbetti, vero fulcro del gioco ospite; sul fronte opposto Vignali passa alla difesa a tre in un spregiudicato 3-4-1-2 alla ricerca della vittoria. Il Freccia sente la partita sfuggirle di mano e preme sull'accelleratore, grazie a Scivoletto prima e ancora con Fiaschi poi, che su corner stacca e schiaccia da manuale ma trova un Lorenzoni dai riflessi felini che gli nega la goia del goal. In pochi minuti la Freccia inanella tre angoli consecutivi. A dieci dalla fine, da una mischia nell'area pietrasantina sbuca Scivoletto che nell'area piccola incrocia bene e porta in vantaggio i pisani. Il resto scorre fra sostituzioni e qualche giallo evitabile per entrambe le compagini. <br ><b>Calciatorepi&ugrave;: Barbetti</b>. La sua squadra ha perso, ma il peso di questo ragazzo nel gioco &egrave; enorme, dal centrocampo in su sembra onnipresente. Fiaschi ne fa uno ma ne sfiora altri due, sempre pericoloso, l'ultimo ad arrendersi. Luca Luned&igrave;




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