ASTA: Haskay, Giorgi, Fadda, Sabatini, Sampieri, Martucci, Manni, Matera, Kalasuwe, Tecchio, Abbate. A disp.: Curcio, Fratta, Meta, Macinai. All.: Narciso Gimignani.
VALDARBIA: Pallari, Brogi, Terzuoli, De Pasquale, Cocco, Sani, Maltese, Cicino, Neri, Hodza, Vento. A disp.: Monciatti, Rossi, Eusepi, Mangone, Borghi. All.: Marco Bari

RETE: Neri.



La Valdarbia riscatta la sconfitta subita tra le mura amiche nel girone di andata, imponendosi sull'Asta, squadra storicamente ostica per la capolista, per 1-0 grazie ad un sigillo del bravo Neri. Gli arancio partono forte facendo della carica agonistica e della voglia di non mollare la loro arma in piu , la capolista è alle corde, la difesa in enorme difficoltà contro la carica dei padroni di casa. Il primo sussulto del match è però di marca locale, quando al 10' il direttore di gara decreta un calcio di rigore sacrosanto per un fallo in area su Abbate. Dal dischetto si presenta Tecchio, il cui tentativo si infrange sul palo esterno e si spegne a lato, vanificando un vantaggio che sarebbe stato meritato. La famosa legge del calcio gol sbagliato, gol subito dimostra allora tutta la sua veridicità ed alla prima vera occasione la Valdarbia passa in vantaggio. Al 15' un errore in fase di disimpegno del reparto arretrato locale consente a Neri di fare suo il pallone e tentare la conclusione con Neri su passaggio di Maltese: Haskaj è attento e non si lascia sorprendere, respingendo il tiro con un provvidenziale intervento, ma Neri è il più lesto, anticipa tutti ed insacca l'1-0 al secondo tentativo. Il match si fa molto combattuto ed avvincente con l'Asta propensa ad attaccare per cercare il pareggio e la Valdarbia intenta ad amministrare il gol di scarto con mister Bari che effettua 4 cambi nei primi 5 minuti della ripresa. Il più pericoloso fra i locali si rivela Magni, che sfiora l'1-1 di testa, strozzando l'urlo in gola ai compagni pronti a festeggiare. Il copione è lo stesso e la palla gol più nitida capita sui piedi di Macinai, che, ben lanciato in contropiede, manca però della giusta lucidità in zona gol; poi l'Asta, che ha speso tanto nella prima frazione viene chiusa nella propria trequarti. La palla transita continuamente in area locale senza che nessuno degli ospiti trovi la zampata per legittimare il risultato. Nei minuti restanti non ci sono altre azioni da segnalare e la capolista Valdarbia può tornare a casa con altri tre importantissimi punti in tasca. Termina un incontro tutt'altro che spettacolare, giocato in maniera gagliarda dall'Asta e in maniera poco attenta dalla Valdarbia. L'ottimo comportamento degli atleti e delle rispetive panchine ha agevolato il lavoro al bravo direttore di gare. Da lodare la prestazione dell'Asta, capace di tenere testa ad un avversario sulla carta superiore.
Calciatoripiù: Per la Valdarbia Eusepi, Borghi e Hodza che hanno cambiato l'inerzia della gara per l'Asta il collettivo messo bene in campo da Gimignani; i migliori sono parsi Abbate, Giorgi e Manni.

ASTA: Haskay, Giorgi, Fadda, Sabatini, Sampieri, Martucci, Manni, Matera, Kalasuwe, Tecchio, Abbate. A disp.: Curcio, Fratta, Meta, Macinai. All.: Narciso Gimignani.<br >VALDARBIA: Pallari, Brogi, Terzuoli, De Pasquale, Cocco, Sani, Maltese, Cicino, Neri, Hodza, Vento. A disp.: Monciatti, Rossi, Eusepi, Mangone, Borghi. All.: Marco Bari<br > RETE: Neri. La Valdarbia riscatta la sconfitta subita tra le mura amiche nel girone di andata, imponendosi sull'Asta, squadra storicamente ostica per la capolista, per 1-0 grazie ad un sigillo del bravo Neri. Gli arancio partono forte facendo della carica agonistica e della voglia di non mollare la loro arma in piu , la capolista &egrave; alle corde, la difesa in enorme difficolt&agrave; contro la carica dei padroni di casa. Il primo sussulto del match &egrave; per&ograve; di marca locale, quando al 10' il direttore di gara decreta un calcio di rigore sacrosanto per un fallo in area su Abbate. Dal dischetto si presenta Tecchio, il cui tentativo si infrange sul palo esterno e si spegne a lato, vanificando un vantaggio che sarebbe stato meritato. La famosa legge del calcio gol sbagliato, gol subito dimostra allora tutta la sua veridicit&agrave; ed alla prima vera occasione la Valdarbia passa in vantaggio. Al 15' un errore in fase di disimpegno del reparto arretrato locale consente a Neri di fare suo il pallone e tentare la conclusione con Neri su passaggio di Maltese: Haskaj &egrave; attento e non si lascia sorprendere, respingendo il tiro con un provvidenziale intervento, ma Neri &egrave; il pi&ugrave; lesto, anticipa tutti ed insacca l'1-0 al secondo tentativo. Il match si fa molto combattuto ed avvincente con l'Asta propensa ad attaccare per cercare il pareggio e la Valdarbia intenta ad amministrare il gol di scarto con mister Bari che effettua 4 cambi nei primi 5 minuti della ripresa. Il pi&ugrave; pericoloso fra i locali si rivela Magni, che sfiora l'1-1 di testa, strozzando l'urlo in gola ai compagni pronti a festeggiare. Il copione &egrave; lo stesso e la palla gol pi&ugrave; nitida capita sui piedi di Macinai, che, ben lanciato in contropiede, manca per&ograve; della giusta lucidit&agrave; in zona gol; poi l'Asta, che ha speso tanto nella prima frazione viene chiusa nella propria trequarti. La palla transita continuamente in area locale senza che nessuno degli ospiti trovi la zampata per legittimare il risultato. Nei minuti restanti non ci sono altre azioni da segnalare e la capolista Valdarbia pu&ograve; tornare a casa con altri tre importantissimi punti in tasca. Termina un incontro tutt'altro che spettacolare, giocato in maniera gagliarda dall'Asta e in maniera poco attenta dalla Valdarbia. L'ottimo comportamento degli atleti e delle rispetive panchine ha agevolato il lavoro al bravo direttore di gare. Da lodare la prestazione dell'Asta, capace di tenere testa ad un avversario sulla carta superiore. <b> Calciatoripi&ugrave;</b>: Per la Valdarbia <b>Eusepi, Borghi e Hodza</b> che hanno cambiato l'inerzia della gara per l'Asta il collettivo messo bene in campo da Gimignani; i migliori sono parsi <b>Abbate, Giorgi e Manni.</b>