• Allievi Professionisti
  • Fiorentina
  • 1 - 0
  • Poggibonsi


FIORENTINA: Simoni, Cafissi, Fornasier, Biondi, Gningue (55' Gonnelli), Piccini, Santini (82' Usai), Barbero (65' Rosai), Denè (50' Faralli), Aiello, Grifoni. A disp.: Fedele, Marchetti, Bamba. All.: Luca Guerri.

POGGIBONSI: Cinquegrana, Bianciardi, Abate, Boccini, Bartalesi, Spiga, Privitera (52' Castrogiovanni), Gaeta (62' Becatti), Pesce, Mascambruno, Provenzano (66' Marchetti). All.: Stefano Polidori.


RETI: 38' Santini.

NOTE: espulso al 70' Grifoni per doppia ammonizione. Ammoniti: Spiga, Boccini, Barbero.



La Fiorentina supera il Poggibonsi, al termine di una gara combattuta ed incerta, e continua la sua trionfale marcia in testa al campionato. I gigliati si schierano in campo con un 4-3-3 dove Gningue agisce da mediano davanti alla difesa e Barbero ed Aiello come interni di centrocampo. L'attacco dei viola, il secondo più prolifico del girone, si sistema con Denè come punta centrale e Grifoni e Santini sugli esterni. Gli ospiti rispondono con il classico 4-4-2 dove Boccini e Mascambruno formano la cerniera di centrocampo e Pesce e Provenzano agiscono da terminali offensivi estremamente mobili ed imprevedibili. Gli ospiti partono meglio, più spigliati e volenterosi, con Boccini decisamente pimpante nei primi minuti, che riesce a far girare con buona intensità la propria squadra. Al 5' bella triangolazione Provenzano-Mascambruno e tiro del centrocampista giallo-rosso che Simoni è costretto a deviare in angolo. La Fiorentina stenta a creare gioco con Gningue in cabina di regia dotato di grande forza fisica ma con poca precisione e con le catene sulle fasce Cafissi-Barbero-Santini sulla destra e Piccini-Aiello-Grifoni sulla sinistra che sembrano non trovare i giusti automatismi e la dovuta sintonia. La Fiorentina prova quindi a sfruttare il suo maggior tasso tecnico sui calci piazzati come al 16' quando la punizione di Grifoni esalta Cinquegrana che respinge con sicurezza.

A metà primo tempo una brutta tegola si abbatte sui giallo-rossi, già alle prese con una lunga lista di indisponibili, devono, infatti, rinunciare anche all'unico difensore di ruolo rimasto. I viola, cinici, provano a sfruttare subito la situazione e una verticalizzazione bassa di Aiello per Santini dimostra come i senesi siano adesso perforabili. Nell'occasione l'esterno viola non gode della dovuta freddezza e si fa respingere la conclusione da Cinquegrana. Mister Guerri capisce il momento di difficoltà degli avversari e scambia la posizione di Denè con quella di Santini, con una mossa che si dimostrerà decisiva pochi minuti dopo. Al 38' verticale bassa di Grifoni per il taglio di Santini che ruba il tempo ai due centrali giallo-rossi e realizza la rete del vantaggio superando con un delizioso tocco di esterno destro un Cinquegrana forse leggermente in ritardo sull'uscita. Il Leone prova a pareggiare appena 60 secondi più tardi ma la bella conclusione dal limite di Pesce viene deviata in corner dalla bella risposta di Simoni. Non muta il copione nella ripresa con la Fiorentina a dettare tempi e modi della partita e Poggibonsi accorto e pronto a colpire di rimessa. Lecito, comunque, dal punto di vista estetico, attendersi qualcosa in più dalla prima della classe che stenta a far scorrere con la dovuta fluidità la propria manovra. Nonostante tutto al 55' viola vicinissimi al raddoppio: angolo dalla destra di Grifoni, colpo di testa di Barbero e incredibile salvataggio sulla linea di Bianciardi. Girandola di sostituzioni e Fiorentina che con l'ingresso in campo di Faralli e Gonnelli abbandona il 4-3-3 per disporsi con un più difensivo 4-4-2 dove Aiello e Barbero formano la coppia centrale di centrocampo. Proprio il numero 8 gigliato va, ancora una volta, vicinissimo al colpo del k.o., minuto 62: bella discesa sulla destra di Grifoni, cross forte e tagliato che costringe Cinquegrana a respingere la palla senza poterla trattenere, sfera che giunge sui piedi di Barbero, ottimamente appostato al limite dell'area e che prova a segnare con un debole pallonetto che si spenge, però, tra le braccia dell'estremo difensore avversario. Al 70' l'espulsione per doppia ammonizione di Grifoni complica i piani alla Fiorentina che subisce negli ultimi minuti la pressione degli ospiti alla disperata ricerca del pareggio; forcing, peraltro, poco organizzato e frutto di una reazione nervosa che non conduce i Leoni al pareggio contro i blasonati avversari.

Gianni Del Panta. FIORENTINA: Simoni, Cafissi, Fornasier, Biondi, Gningue (55' Gonnelli), Piccini, Santini (82' Usai), Barbero (65' Rosai), Den&egrave; (50' Faralli), Aiello, Grifoni. A disp.: Fedele, Marchetti, Bamba. All.: Luca Guerri. <br >POGGIBONSI: Cinquegrana, Bianciardi, Abate, Boccini, Bartalesi, Spiga, Privitera (52' Castrogiovanni), Gaeta (62' Becatti), Pesce, Mascambruno, Provenzano (66' Marchetti). All.: Stefano Polidori. <br > RETI: 38' Santini. <br >NOTE: espulso al 70' Grifoni per doppia ammonizione. Ammoniti: Spiga, Boccini, Barbero. La Fiorentina supera il Poggibonsi, al termine di una gara combattuta ed incerta, e continua la sua trionfale marcia in testa al campionato. I gigliati si schierano in campo con un 4-3-3 dove Gningue agisce da mediano davanti alla difesa e Barbero ed Aiello come interni di centrocampo. L'attacco dei viola, il secondo pi&ugrave; prolifico del girone, si sistema con Den&egrave; come punta centrale e Grifoni e Santini sugli esterni. Gli ospiti rispondono con il classico 4-4-2 dove Boccini e Mascambruno formano la cerniera di centrocampo e Pesce e Provenzano agiscono da terminali offensivi estremamente mobili ed imprevedibili. Gli ospiti partono meglio, pi&ugrave; spigliati e volenterosi, con Boccini decisamente pimpante nei primi minuti, che riesce a far girare con buona intensit&agrave; la propria squadra. Al 5' bella triangolazione Provenzano-Mascambruno e tiro del centrocampista giallo-rosso che Simoni &egrave; costretto a deviare in angolo. La Fiorentina stenta a creare gioco con Gningue in cabina di regia dotato di grande forza fisica ma con poca precisione e con le catene sulle fasce Cafissi-Barbero-Santini sulla destra e Piccini-Aiello-Grifoni sulla sinistra che sembrano non trovare i giusti automatismi e la dovuta sintonia. La Fiorentina prova quindi a sfruttare il suo maggior tasso tecnico sui calci piazzati come al 16' quando la punizione di Grifoni esalta Cinquegrana che respinge con sicurezza. <br >A met&agrave; primo tempo una brutta tegola si abbatte sui giallo-rossi, gi&agrave; alle prese con una lunga lista di indisponibili, devono, infatti, rinunciare anche all'unico difensore di ruolo rimasto. I viola, cinici, provano a sfruttare subito la situazione e una verticalizzazione bassa di Aiello per Santini dimostra come i senesi siano adesso perforabili. Nell'occasione l'esterno viola non gode della dovuta freddezza e si fa respingere la conclusione da Cinquegrana. Mister Guerri capisce il momento di difficolt&agrave; degli avversari e scambia la posizione di Den&egrave; con quella di Santini, con una mossa che si dimostrer&agrave; decisiva pochi minuti dopo. Al 38' verticale bassa di Grifoni per il taglio di Santini che ruba il tempo ai due centrali giallo-rossi e realizza la rete del vantaggio superando con un delizioso tocco di esterno destro un Cinquegrana forse leggermente in ritardo sull'uscita. Il Leone prova a pareggiare appena 60 secondi pi&ugrave; tardi ma la bella conclusione dal limite di Pesce viene deviata in corner dalla bella risposta di Simoni. Non muta il copione nella ripresa con la Fiorentina a dettare tempi e modi della partita e Poggibonsi accorto e pronto a colpire di rimessa. Lecito, comunque, dal punto di vista estetico, attendersi qualcosa in pi&ugrave; dalla prima della classe che stenta a far scorrere con la dovuta fluidit&agrave; la propria manovra. Nonostante tutto al 55' viola vicinissimi al raddoppio: angolo dalla destra di Grifoni, colpo di testa di Barbero e incredibile salvataggio sulla linea di Bianciardi. Girandola di sostituzioni e Fiorentina che con l'ingresso in campo di Faralli e Gonnelli abbandona il 4-3-3 per disporsi con un pi&ugrave; difensivo 4-4-2 dove Aiello e Barbero formano la coppia centrale di centrocampo. Proprio il numero 8 gigliato va, ancora una volta, vicinissimo al colpo del k.o., minuto 62: bella discesa sulla destra di Grifoni, cross forte e tagliato che costringe Cinquegrana a respingere la palla senza poterla trattenere, sfera che giunge sui piedi di Barbero, ottimamente appostato al limite dell'area e che prova a segnare con un debole pallonetto che si spenge, per&ograve;, tra le braccia dell'estremo difensore avversario. Al 70' l'espulsione per doppia ammonizione di Grifoni complica i piani alla Fiorentina che subisce negli ultimi minuti la pressione degli ospiti alla disperata ricerca del pareggio; forcing, peraltro, poco organizzato e frutto di una reazione nervosa che non conduce i Leoni al pareggio contro i blasonati avversari. Gianni Del Panta.




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