VICCHIO: Parisi, Pieri, Fallani, Pili, Fontani, Bulletti, Zolfanelli, Ferraro (90' Kurti), Piampiani, Crescioli (81' Rubino), Vaiani (59' Autolitano; 65' Corsini). A disp.: Gilardi. All.: Raffaele Ballini.

BERARDENGA: Silvestri, Di Micco (52' Bernardini), Casagli, Vezzosi, Souleymani, Sorrentino, Dyle, Salvi, Ademi, Grandi, Ceraj (46' Torricelli). All.: Gianluca Palei.


ARBITRO: Nassi di Firenze.


RETI: 5' Pili, 43' Crescioli, 82' Corsini.

NOTE: ammoniti Dyle, Vaiani, Ferraro, Ademi; espulso Piampiani



Con una giornata d'anticipo il Vicchio conquista la salvezza, battendo 3-0 il Berardenga da tempo invece retrocesso. Partita che comunque gli ospiti hanno onorato, giocando senza alcuna mollezza e anzi cercando a più riprese la rete. Complimenti però ai padroni di casa, che con carattere, impegno e grande volontà (a fronte di un organico non sempre apparso completo) bissa la permanenza nella categoria regionale dopo quella della passata stagione. La partita per gli amaranto pare mettersi subito in discesa: 5 minuti e Pili porta in vantaggio i suoi anticipando con una zampata l'uscita del portiere su una punizione a spiovere di Pieri. Il Berardenga però vuol dimostrare di non aver fatto tanti chilometri per fare la comparsa e al 15' si procura una bella occasione: cross profondo di Souleymani, destro al volo di Salvi che passa di poco sopra la traversa. Il Vicchio prova a chiudere il match al 24' ma Crescioli, bravo a rubare il tempo ad Ademi, si mangia clamorosamente un gol fatto sparando alle stelle sull'uscita di Silvestri. Due minuti i mugellani devono anche tirare un sospiro di sollievo, visto che l'insidiosa punizione di Dyle centra in pieno la traversa. I ragazzi di mister Ballini vogliono però chiudere in tranquillità la prima frazione e al 43' trovano la rete che vale come garanzia: Crescioli si fa perdonare l'errore precedente raccogliendo un bel pallone filtrante e scarica di prepotenza col sinistro alle spalle del portiere avversario.

Secondo tempo molto meno emozionante, col Vicchio che gestisce il risultato e il Berardenga che punta solo a chiudere l'incontro senza subire troppo. Locali che già al 4' potrebbero mettere il punto alla gara, ma Vaiani non approfitta dell'assist di Crescioli calciando alto da buona posizione. Partita che scorre via senza acuti fino al 37', quando da una punizione di Pieri scaturisce il terzo gol amaranto: Rubino a centro area prova la deviazione aerea ma non trova il pallone; alle sue spalle però sbuca Corsini che, sempre di testa, piazza il pallone in rete. Finisce con la gioia dell'undici mugellano che fa festa sotto la tribuna.

Andrea Chiari VICCHIO: Parisi, Pieri, Fallani, Pili, Fontani, Bulletti, Zolfanelli, Ferraro (90' Kurti), Piampiani, Crescioli (81' Rubino), Vaiani (59' Autolitano; 65' Corsini). A disp.: Gilardi. All.: Raffaele Ballini. <br >BERARDENGA: Silvestri, Di Micco (52' Bernardini), Casagli, Vezzosi, Souleymani, Sorrentino, Dyle, Salvi, Ademi, Grandi, Ceraj (46' Torricelli). All.: Gianluca Palei. <br > ARBITRO: Nassi di Firenze. <br > RETI: 5' Pili, 43' Crescioli, 82' Corsini. <br >NOTE: ammoniti Dyle, Vaiani, Ferraro, Ademi; espulso Piampiani Con una giornata d'anticipo il Vicchio conquista la salvezza, battendo 3-0 il Berardenga da tempo invece retrocesso. Partita che comunque gli ospiti hanno onorato, giocando senza alcuna mollezza e anzi cercando a pi&ugrave; riprese la rete. Complimenti per&ograve; ai padroni di casa, che con carattere, impegno e grande volont&agrave; (a fronte di un organico non sempre apparso completo) bissa la permanenza nella categoria regionale dopo quella della passata stagione. La partita per gli amaranto pare mettersi subito in discesa: 5 minuti e Pili porta in vantaggio i suoi anticipando con una zampata l'uscita del portiere su una punizione a spiovere di Pieri. Il Berardenga per&ograve; vuol dimostrare di non aver fatto tanti chilometri per fare la comparsa e al 15' si procura una bella occasione: cross profondo di Souleymani, destro al volo di Salvi che passa di poco sopra la traversa. Il Vicchio prova a chiudere il match al 24' ma Crescioli, bravo a rubare il tempo ad Ademi, si mangia clamorosamente un gol fatto sparando alle stelle sull'uscita di Silvestri. Due minuti i mugellani devono anche tirare un sospiro di sollievo, visto che l'insidiosa punizione di Dyle centra in pieno la traversa. I ragazzi di mister Ballini vogliono per&ograve; chiudere in tranquillit&agrave; la prima frazione e al 43' trovano la rete che vale come garanzia: Crescioli si fa perdonare l'errore precedente raccogliendo un bel pallone filtrante e scarica di prepotenza col sinistro alle spalle del portiere avversario. <br >Secondo tempo molto meno emozionante, col Vicchio che gestisce il risultato e il Berardenga che punta solo a chiudere l'incontro senza subire troppo. Locali che gi&agrave; al 4' potrebbero mettere il punto alla gara, ma Vaiani non approfitta dell'assist di Crescioli calciando alto da buona posizione. Partita che scorre via senza acuti fino al 37', quando da una punizione di Pieri scaturisce il terzo gol amaranto: Rubino a centro area prova la deviazione aerea ma non trova il pallone; alle sue spalle per&ograve; sbuca Corsini che, sempre di testa, piazza il pallone in rete. Finisce con la gioia dell'undici mugellano che fa festa sotto la tribuna. Andrea Chiari