SPORTING SESTO: Becherucci, Guarnieri, Niculae, Dallai, Menna, Leoni, Maiorino, Desii, Mugelli, Bertini, Lazo Coutierrez. A disp.: Collazos Mejia, Mannelli. All.: Adriano Ricci.
D.L.F.FIRENZE: Butini, Ruocco, Natale, Ghini, Orsolini, Rinfroschi, Rotiroti, Landi, Luciani, Gennari, Bezzi. A disp.: Cresci, Dinardo, Corda, Hyso, Gamberucci, Procopio. All. Leonardo Bruscoli.



La mattina è fredda e asciutta in quel di Settimello, con un campo molto fangoso e insidioso. Entrambe le squadre si schierano con un 4-4-2 solido e compatto. Partono subito in quarta i padroni di casa, con la ricerca costante del lancio per un Coutierrez largo a sinistra, che si produce in numerosi scatti anche se ostacolato dall'evidente scivolosità del terreno. Maiorino non riesce a spingere con decisione sulla destra, rallentato anch'egli dalla fanghiglia e sovrastato dalla mole notevolmente superiore dei suoi marcatori. Il primo tiro verso la porta è del D.l.f., con una bella conclusione dalla grande distanza da parte di Gennari. Poco dopo, su cross dalla destra di Ruocco, tira al volo l'ottimo Landi, esibendosi in una (non troppo elegante) sforbiciata: l'impatto con il pallone non è però dei migliori e la conclusione finisce a lato. Le manovre di gioco di entrambe le squadre sono lente e faticose. Attorno al 20' occasionissima per la formazione ospite con Landi che, ricevuta palla dal compagno di reparto Luciani, si gira molto bene eludendo il proprio marcatore e tenta un tiro di esterno ad incrociare che finisce di poco fuori dallo specchio della porta. I giocatori del D.l.f. ricevono dalla panchina chiare indicazioni di offendere con lanci lunghi per gli attaccanti, piuttosto che giocare palla a terra e, in effetti, la difesa dello Sporting appare piuttosto in difficoltà, soprattutto davanti al gioco in profondità di Landi. Il D.l.f. riesce, sul finale del primo tempo, quantomeno a spostare il baricentro del gioco sulla trequarti, mentre piuttosto inconcludenti risultano le offensive dello Sporting Sesto nel corso della prima frazione di gara. Le squadre rientrano in campo dopo la pausa senza avere effettuato cambi tattici o alcuna sostituzione. Il campo è in realtà il vero protagonista della partita: praticamente impossibili sono i fraseggi o le accelerazioni palla a terra. Il primo tiro in porta nel secondo tempo è ad opera di un sinora evanescente Bertini, che si libera bene per il tiro ma schiaccia troppo il pallone rendendo facile la parata di Butini. Risponde il D.l.f. con una buona punizione del solito Gennari: parata non semplice per il portiere avversario. La partita è molto equilibrata, data la difficoltà per entrambe le squadre di far circolare velocemente la sfera. Gli allenatori procedono ora con le prime sostituzioni: nel D.l.f. esce Natale per Corda (quest'ultimo subito in partita sulla fascia destra). Alla mezzora si registrano due buone occasioni, una per parte, con una grande incursione di Landi ed un'azione confusa ma molto pericolosa dello Sporting, che porta Coutierrez al tiro. Ulteriori cambi vedono l'ingresso di Mannelli per Mugelli (Sporting Sesto) e Gennari per Hyso (D.l.f.). Allo scadere, grande occasione per il D.l.f. grazie ad una prodezza di Corda: quest'ultimo riceve un'ottima apertura di Luciani e dribbla con eleganza due avversari, tentando poi il tiro da distanza ravvicinata ma troppo decentrata; chiude molto bene lo specchio della porta Becherucci. Entrambe le squadre tentano lo sprint finale ma la partita non si sblocca ed il risultato rimane uno scialbo 0 a 0 che non soddisfa nessuno, né i giocatori in campo né il pubblico sugli spalti.

Nicolò Bartolini SPORTING SESTO: Becherucci, Guarnieri, Niculae, Dallai, Menna, Leoni, Maiorino, Desii, Mugelli, Bertini, Lazo Coutierrez. A disp.: Collazos Mejia, Mannelli. All.: Adriano Ricci.<br >D.L.F.FIRENZE: Butini, Ruocco, Natale, Ghini, Orsolini, Rinfroschi, Rotiroti, Landi, Luciani, Gennari, Bezzi. A disp.: Cresci, Dinardo, Corda, Hyso, Gamberucci, Procopio. All. Leonardo Bruscoli. La mattina &egrave; fredda e asciutta in quel di Settimello, con un campo molto fangoso e insidioso. Entrambe le squadre si schierano con un 4-4-2 solido e compatto. Partono subito in quarta i padroni di casa, con la ricerca costante del lancio per un Coutierrez largo a sinistra, che si produce in numerosi scatti anche se ostacolato dall'evidente scivolosit&agrave; del terreno. Maiorino non riesce a spingere con decisione sulla destra, rallentato anch'egli dalla fanghiglia e sovrastato dalla mole notevolmente superiore dei suoi marcatori. Il primo tiro verso la porta &egrave; del D.l.f., con una bella conclusione dalla grande distanza da parte di Gennari. Poco dopo, su cross dalla destra di Ruocco, tira al volo l'ottimo Landi, esibendosi in una (non troppo elegante) sforbiciata: l'impatto con il pallone non &egrave; per&ograve; dei migliori e la conclusione finisce a lato. Le manovre di gioco di entrambe le squadre sono lente e faticose. Attorno al 20' occasionissima per la formazione ospite con Landi che, ricevuta palla dal compagno di reparto Luciani, si gira molto bene eludendo il proprio marcatore e tenta un tiro di esterno ad incrociare che finisce di poco fuori dallo specchio della porta. I giocatori del D.l.f. ricevono dalla panchina chiare indicazioni di offendere con lanci lunghi per gli attaccanti, piuttosto che giocare palla a terra e, in effetti, la difesa dello Sporting appare piuttosto in difficolt&agrave;, soprattutto davanti al gioco in profondit&agrave; di Landi. Il D.l.f. riesce, sul finale del primo tempo, quantomeno a spostare il baricentro del gioco sulla trequarti, mentre piuttosto inconcludenti risultano le offensive dello Sporting Sesto nel corso della prima frazione di gara. Le squadre rientrano in campo dopo la pausa senza avere effettuato cambi tattici o alcuna sostituzione. Il campo &egrave; in realt&agrave; il vero protagonista della partita: praticamente impossibili sono i fraseggi o le accelerazioni palla a terra. Il primo tiro in porta nel secondo tempo &egrave; ad opera di un sinora evanescente Bertini, che si libera bene per il tiro ma schiaccia troppo il pallone rendendo facile la parata di Butini. Risponde il D.l.f. con una buona punizione del solito Gennari: parata non semplice per il portiere avversario. La partita &egrave; molto equilibrata, data la difficolt&agrave; per entrambe le squadre di far circolare velocemente la sfera. Gli allenatori procedono ora con le prime sostituzioni: nel D.l.f. esce Natale per Corda (quest'ultimo subito in partita sulla fascia destra). Alla mezzora si registrano due buone occasioni, una per parte, con una grande incursione di Landi ed un'azione confusa ma molto pericolosa dello Sporting, che porta Coutierrez al tiro. Ulteriori cambi vedono l'ingresso di Mannelli per Mugelli (Sporting Sesto) e Gennari per Hyso (D.l.f.). Allo scadere, grande occasione per il D.l.f. grazie ad una prodezza di Corda: quest'ultimo riceve un'ottima apertura di Luciani e dribbla con eleganza due avversari, tentando poi il tiro da distanza ravvicinata ma troppo decentrata; chiude molto bene lo specchio della porta Becherucci. Entrambe le squadre tentano lo sprint finale ma la partita non si sblocca ed il risultato rimane uno scialbo 0 a 0 che non soddisfa nessuno, n&eacute; i giocatori in campo n&eacute; il pubblico sugli spalti. Nicol&ograve; Bartolini