PORTA A PIAGGE (4-4-2): Cerrai, Balducci, Lazzareschi L., Fabozzi, Manzetti, Gneri(Cap), Bigazzi, Lazzareschi J., Sartini, Bonini, Adamo. Entrati: Della Bartola, Fruzzetti. All.: Michele Paolicchi
ALBERONE (3-5-2): Villani, Farnetani, Taddei, Bandecchi, Antognoli, Bertolini, Narducci, Tescione, D'Elia, Cerboneschi, Sereni. Entranti: Tonini. All.: Paolo Valentini.

ARBITRO: Basta di Pisa.

RETI: 13' Bertolini, 58' Manzetti.



In una delle più classiche stracittadine pisane, Porta a Piagge e Alberone si spartiscano equamente i 3 punti in palio concludendo senza né vinti né vincitori una sfida combattuta e avvincente. L'1 a 1 finale ricalca fedelmente i contorni di una gara dominata dall'equilibrio in cui i 22 in campo, nonostante le impervie condizioni del terreno di gioco, non si sono mai risparmiati. Gli ospiti, sfruttando al meglio la superiorità numerica a centrocampo, riescono ad aprirsi un varco nella retroguardia dei padroni di casa e, grazie ad alcuni colpi ben assestati, spingono gli avversari alle corde. Al 7' un destro dal limite di Tescione squarcia il torpore iniziale e chiama Cerrai alla prima parata del match. Le ondate biancorosse non cessano d'intensità e, al 13', l'Alberone trova il vantaggio: Bertolini, lasciatosi ingolosire da una corta respinta della difesa giallonera, tenta la battuta al volo. Coraggio e precisione si fondono perfettamente in una conclusione che impietrisce Cerrai e termina la sua gloriosa corsa all'angolino. Il gol incassato suona come un brusco risveglio per i padroni di casa che si ritrovano intontiti e con un gol da recuperare. I ragazzi di mister Paolicchi riescono però a non perdere la calma e al 20' sfiorano il gol del pari: Lazzareschi J. lascia sul posto Bandecchi e, una volta entrato in aria, accarezza il pallone con il destro spedendolo a un passo dalla porta sorvegliata da Villani. Il Porta a Piagge guadagna terreno e riesce ad accerchiare gli ospiti nella propria metà campo, ma ai padroni di casa sembra mancare il guizzo vincente. Si accendono i riflettori sulla seconda frazione e i gialloneri riprendono da dove avevano lasciato: una conclusione sporcata di Bigazzi rotola sui piedi di Lazzareschi che, nel cuore dell'aria piccola, si lascia coprire lo specchio da una provvidenziale uscita bassa di Villani. Un errore sottoporta di Fabozzi e una pericolosa punizione dal limite di capitan Gneri, sembrano rappresentare gli ulteriori segnali di una giornata nata storta per i padroni di casa. Al 58', a spezzare l'incantesimo che pareva aleggiare sulla porta biancorossa, arriva però uno splendido calcio piazzato di Manzetti che trafigge Villani e fissa il risultato sull'1 a 1. Le due squadre accusano i primi segni della fatica e una staffilata dal limite di Cerboneschi costituisce l'ultimo sussulto di una gara che scorre placidamente fino al fischio finale. CALCIATORI PIU': Manzetti (Porta a Piagge): Sempre preciso e puntuale negli interventi difensivi. Impreziosisce la sua ottima prestazione firmando la rete del pari. Cerboneschi (Alberone): Fulcro del gioco nella prima frazione di gara, si eclissa con il resto della squadra nella ripresa.

Edoardo Corsi PORTA A PIAGGE (4-4-2): Cerrai, Balducci, Lazzareschi L., Fabozzi, Manzetti, Gneri(Cap), Bigazzi, Lazzareschi J., Sartini, Bonini, Adamo. Entrati: Della Bartola, Fruzzetti. All.: Michele Paolicchi<br >ALBERONE (3-5-2): Villani, Farnetani, Taddei, Bandecchi, Antognoli, Bertolini, Narducci, Tescione, D'Elia, Cerboneschi, Sereni. Entranti: Tonini. All.: Paolo Valentini.<br > ARBITRO: Basta di Pisa.<br > RETI: 13' Bertolini, 58' Manzetti. In una delle pi&ugrave; classiche stracittadine pisane, Porta a Piagge e Alberone si spartiscano equamente i 3 punti in palio concludendo senza n&eacute; vinti n&eacute; vincitori una sfida combattuta e avvincente. L'1 a 1 finale ricalca fedelmente i contorni di una gara dominata dall'equilibrio in cui i 22 in campo, nonostante le impervie condizioni del terreno di gioco, non si sono mai risparmiati. Gli ospiti, sfruttando al meglio la superiorit&agrave; numerica a centrocampo, riescono ad aprirsi un varco nella retroguardia dei padroni di casa e, grazie ad alcuni colpi ben assestati, spingono gli avversari alle corde. Al 7' un destro dal limite di Tescione squarcia il torpore iniziale e chiama Cerrai alla prima parata del match. Le ondate biancorosse non cessano d'intensit&agrave; e, al 13', l'Alberone trova il vantaggio: Bertolini, lasciatosi ingolosire da una corta respinta della difesa giallonera, tenta la battuta al volo. Coraggio e precisione si fondono perfettamente in una conclusione che impietrisce Cerrai e termina la sua gloriosa corsa all'angolino. Il gol incassato suona come un brusco risveglio per i padroni di casa che si ritrovano intontiti e con un gol da recuperare. I ragazzi di mister Paolicchi riescono per&ograve; a non perdere la calma e al 20' sfiorano il gol del pari: Lazzareschi J. lascia sul posto Bandecchi e, una volta entrato in aria, accarezza il pallone con il destro spedendolo a un passo dalla porta sorvegliata da Villani. Il Porta a Piagge guadagna terreno e riesce ad accerchiare gli ospiti nella propria met&agrave; campo, ma ai padroni di casa sembra mancare il guizzo vincente. Si accendono i riflettori sulla seconda frazione e i gialloneri riprendono da dove avevano lasciato: una conclusione sporcata di Bigazzi rotola sui piedi di Lazzareschi che, nel cuore dell'aria piccola, si lascia coprire lo specchio da una provvidenziale uscita bassa di Villani. Un errore sottoporta di Fabozzi e una pericolosa punizione dal limite di capitan Gneri, sembrano rappresentare gli ulteriori segnali di una giornata nata storta per i padroni di casa. Al 58', a spezzare l'incantesimo che pareva aleggiare sulla porta biancorossa, arriva per&ograve; uno splendido calcio piazzato di Manzetti che trafigge Villani e fissa il risultato sull'1 a 1. Le due squadre accusano i primi segni della fatica e una staffilata dal limite di Cerboneschi costituisce l'ultimo sussulto di una gara che scorre placidamente fino al fischio finale. <b>CALCIATORI PIU': Manzetti (Porta a Piagge): </b>Sempre preciso e puntuale negli interventi difensivi. Impreziosisce la sua ottima prestazione firmando la rete del pari<b>. Cerboneschi (Alberone): </b>Fulcro del gioco nella prima frazione di gara, si eclissa con il resto della squadra nella ripresa. Edoardo Corsi