- Juniores Provinciali
- Virtus Comeana
-
2 - 3
- Calenzano
VIRTUS COMEANA: Manucci, Poggesi, Sottile, Maccari, Ferrari S., Barbagallo, Vurro, Marradi, Marani, Carone. A disp.: Biancalani, Ferrari M., Lombardi, Nausanti, Shtjefhlaj, Seradouni. All.: Carota.
CALENZANO: Massa, Nuzzolese, Stefani, Tonelli, Fiesoli, Balleggi, Garvoni, Mascii, Riccardi, Barrasso, Guarguagli. A disp.: Girardi, Francioni, Lisi, Rocchi, Malaj, Casini. All.: Romei.
ARBITRO: Simone Chiarini di Prato.
RETI: 45' Riccardi, 65' Barbagallo, 72' e 83' Malaj, 88' Vurro.
Una sfida frizzante e rocambolesca quella andata in scena fra Virtus Comeana e Calenzano, con la palla che ha varcato la linea di porta per ben cinque volte. Il 2 a 3 finale premia alla fine gli ospiti, sebbene la partita sia stata ben giocata da ambo le parti. Entrambe le formazioni decidono di premere sull' acceleratore sin dall' inizio, mettendo al bando i tatticismi e affrontandosi a viso aperto alternandosi. Per i locali si fa notare il trio d' attacco Marradi - Marani - Carone, bilanciato dal tandem Riccardi e Guarguagli. Le difese tengo botta e al 43' Mannucci salva il risultato deviando in corner una punizione di Riccardi diretta all' incrocio. Si tratta comunque del preludio al vantaggio, realizzato dallo stesso giocatore con una stoccata da fuori area. Il primo tempo termina dunque sul parziale di 0 a 1 e l' impressione è che la ripresa possa regalare ulteriori sussulti sin dalle primissime battute. Impressione che puntualmente viene confermata, dato che Massa è costretto a fare gli straordinari intervenendo su Carone. E' il preludio al pari: al 56' Poggesi pesca Barbagallo, il quale supera il portiere avversario con un tocco preciso e ristabilisce la situazione di equilibrio. I ragazzi del tecnico Carota a questo punto prendono ulteriore fiducia e si gettano in avanti per effettuare il sorpasso, rischiando però di esporsi eccessivamente al contropiede ospite. Ed è proprio a coronamento di una ripartenza ben orchestrata che Malaj raddoppia da pochi passi, facendo trovare smarcato. I dubbi nutriti sulla regolarità della posizione dell' attaccante hanno però lo svantaggio di riscaldare gli animi e a farne le spese è Maccari, espulso per proteste dall' arbitro Simone Chiarini di Prato. Il club di mister ne approfitta per calare il tris, che porta nuovamente la firma di Malaj. Tutto finito? No, perché la Virtus ha un sussulto d' orgoglio e all' 88' Vurro accorcia le distanze. I pochi minuti rimasti a disposizione e l' inferiorità numerica rappresenteranno tuttavia due ostacoli insormontabili, fissando definitivamente il punteggio.
Calciatoripiù: Riccardi e Malaj per il Calenzano, Mannucci e Vurro per la Virtus Comeana.
VIRTUS COMEANA: Manucci, Poggesi, Sottile, Maccari, Ferrari S., Barbagallo, Vurro, Marradi, Marani, Carone. A disp.: Biancalani, Ferrari M., Lombardi, Nausanti, Shtjefhlaj, Seradouni. All.: Carota.<br >CALENZANO: Massa, Nuzzolese, Stefani, Tonelli, Fiesoli, Balleggi, Garvoni, Mascii, Riccardi, Barrasso, Guarguagli. A disp.: Girardi, Francioni, Lisi, Rocchi, Malaj, Casini. All.: Romei.<br >
ARBITRO: Simone Chiarini di Prato.<br >
RETI: 45' Riccardi, 65' Barbagallo, 72' e 83' Malaj, 88' Vurro.
Una sfida frizzante e rocambolesca quella andata in scena fra Virtus Comeana e Calenzano, con la palla che ha varcato la linea di porta per ben cinque volte. Il 2 a 3 finale premia alla fine gli ospiti, sebbene la partita sia stata ben giocata da ambo le parti. Entrambe le formazioni decidono di premere sull' acceleratore sin dall' inizio, mettendo al bando i tatticismi e affrontandosi a viso aperto alternandosi. Per i locali si fa notare il trio d' attacco Marradi - Marani - Carone, bilanciato dal tandem Riccardi e Guarguagli. Le difese tengo botta e al 43' Mannucci salva il risultato deviando in corner una punizione di Riccardi diretta all' incrocio. Si tratta comunque del preludio al vantaggio, realizzato dallo stesso giocatore con una stoccata da fuori area. Il primo tempo termina dunque sul parziale di 0 a 1 e l' impressione è che la ripresa possa regalare ulteriori sussulti sin dalle primissime battute. Impressione che puntualmente viene confermata, dato che Massa è costretto a fare gli straordinari intervenendo su Carone. E' il preludio al pari: al 56' Poggesi pesca Barbagallo, il quale supera il portiere avversario con un tocco preciso e ristabilisce la situazione di equilibrio. I ragazzi del tecnico Carota a questo punto prendono ulteriore fiducia e si gettano in avanti per effettuare il sorpasso, rischiando però di esporsi eccessivamente al contropiede ospite. Ed è proprio a coronamento di una ripartenza ben orchestrata che Malaj raddoppia da pochi passi, facendo trovare smarcato. I dubbi nutriti sulla regolarità della posizione dell' attaccante hanno però lo svantaggio di riscaldare gli animi e a farne le spese è Maccari, espulso per proteste dall' arbitro Simone Chiarini di Prato. Il club di mister ne approfitta per calare il tris, che porta nuovamente la firma di Malaj. Tutto finito? No, perché la Virtus ha un sussulto d' orgoglio e all' 88' Vurro accorcia le distanze. I pochi minuti rimasti a disposizione e l' inferiorità numerica rappresenteranno tuttavia due ostacoli insormontabili, fissando definitivamente il punteggio. <b>
Calciatoripiù: Riccardi</b> e <b>Malaj </b>per il Calenzano, <b>Mannucci </b>e <b>Vurro </b>per la Virtus Comeana.