FORTIS JUVENTUS: Burberi, Malfi, Lukolic, Francini, Burrini, Tacconi, Bartolacci, Parrini, Morbidi, Incagli, Calzolai. A disp.: Grazioso, Massai, Popa, Pozzi, Piattoli, Demaci. All.: Landi.
LASTRIGIANA: Relli, Dolfi, Bibbiani, Rossi, Siscaro, Mencattini, Morosino, Bandinelli, Grassi, Madonia, Ponziani. A disp.: Tazzioli, Baiardi, Loffredo. All.: Gioli.

ARBITRO: Bertini di Firenze.

RETI: 62' rig. Ponziani, 70' rig. Tacconi.
NOTE: espulso al 78' Landi.



Finisce in parità e con più di una polemica la sfida giocata al Sussidiario Donatini di Borgo San Lorenzo tra i padroni di casa e la Lastrigiana. Si trattava del recupero della partita non disputata lo scorso 19 dicembre a causa della nevicata che aveva costretto allo stop dell'intera attività del Comitato Provinciale di Firenze. La prima frazione di gioco regala poche emozioni, con le due squadre lente nella manovra. L'occasione migliore capita alla compagine guidata in panchina da Andrea Gioli, ma il punteggio non si sblocca. Nella ripresa si comincia a vedere qualcosa di più, anche se nel complesso l'incontro non diventa spettacolare. E' ancora una volta la squadra di Lastra a Signa ad andare alla conclusione per prima, poi i biancoverdi rispondono con due tentativi del nuovo entrato Demaci che non hanno fortuna. Dopo un rischio corso in difesa, con un provvidenziale salvataggio sulla linea, la Lastrigiana sblocca il risultato. Al 62' il direttore di gara concede un calcio di rigore per un fallo di mano di Pozzi: dal dischetto trasforma Ponziani, il migliore dei suoi, che batte il numero uno mugellano Burberi con un tiro centrale. Al 70' la Fortis Juventus realizza il pareggio, sempre dagli undici metri. L'arbitro decreta la massima punizione per un fallo commesso ai danni di Demaci e Tacconi non sbaglia firmando il definitivo 1-1. Nei minuti successivi non succede molto, anche perché in campo cresce il nervosismo. Al 78' viene espulso l'allenatore dei padroni di casa Damiano Landi, reo di essere uscito dall'area tecnica. Poi non si gioca più per battibecchi sul terreno di gioco e sugli spalti. Così il triplice fischio finale stempera gli animi.

Fabrizio Paoli FORTIS JUVENTUS: Burberi, Malfi, Lukolic, Francini, Burrini, Tacconi, Bartolacci, Parrini, Morbidi, Incagli, Calzolai. A disp.: Grazioso, Massai, Popa, Pozzi, Piattoli, Demaci. All.: Landi.<br >LASTRIGIANA: Relli, Dolfi, Bibbiani, Rossi, Siscaro, Mencattini, Morosino, Bandinelli, Grassi, Madonia, Ponziani. A disp.: Tazzioli, Baiardi, Loffredo. All.: Gioli.<br > ARBITRO: Bertini di Firenze.<br > RETI: 62' rig. Ponziani, 70' rig. Tacconi.<br >NOTE: espulso al 78' Landi. Finisce in parit&agrave; e con pi&ugrave; di una polemica la sfida giocata al Sussidiario Donatini di Borgo San Lorenzo tra i padroni di casa e la Lastrigiana. Si trattava del recupero della partita non disputata lo scorso 19 dicembre a causa della nevicata che aveva costretto allo stop dell'intera attivit&agrave; del Comitato Provinciale di Firenze. La prima frazione di gioco regala poche emozioni, con le due squadre lente nella manovra. L'occasione migliore capita alla compagine guidata in panchina da Andrea Gioli, ma il punteggio non si sblocca. Nella ripresa si comincia a vedere qualcosa di pi&ugrave;, anche se nel complesso l'incontro non diventa spettacolare. E' ancora una volta la squadra di Lastra a Signa ad andare alla conclusione per prima, poi i biancoverdi rispondono con due tentativi del nuovo entrato Demaci che non hanno fortuna. Dopo un rischio corso in difesa, con un provvidenziale salvataggio sulla linea, la Lastrigiana sblocca il risultato. Al 62' il direttore di gara concede un calcio di rigore per un fallo di mano di Pozzi: dal dischetto trasforma Ponziani, il migliore dei suoi, che batte il numero uno mugellano Burberi con un tiro centrale. Al 70' la Fortis Juventus realizza il pareggio, sempre dagli undici metri. L'arbitro decreta la massima punizione per un fallo commesso ai danni di Demaci e Tacconi non sbaglia firmando il definitivo 1-1. Nei minuti successivi non succede molto, anche perch&eacute; in campo cresce il nervosismo. Al 78' viene espulso l'allenatore dei padroni di casa Damiano Landi, reo di essere uscito dall'area tecnica. Poi non si gioca pi&ugrave; per battibecchi sul terreno di gioco e sugli spalti. Cos&igrave; il triplice fischio finale stempera gli animi. Fabrizio Paoli