CALENZANO: Gjoli, Bertini, Caccamo, Vaccaro, Li Greci Marco, Li Greci Matteo, Asara, Ammannati, Innocenti, Longinotti, Mencaroni. A disp.: Morreale, Sestini, Pellegrini. All.: Andrea Zotti.
LASTRIGIANA: Igniesti, Pieroni Diego, Gentiluomo, Salvadori, Garyate, Berti, Gabbrielli, Papi Andrea, Cerciello, Nicotra, Dondoli. A disp.: Guidi, Bertini, Guerrini, Fabrizi, Pieroni Brando, Papi Gabriele. All.: Giovanni Mollica.

ARBITRO: Gimignani di Firenze.

RETE: 28' Mencaroni.



Partita bruttina, nervosa e in equilibrio. Di fronte ad un gran bel parterre: Pini, Sgatti, l'ex direttore sportivo del Doccia Antonio Benevento, il probabile nuovo direttore sportivo del Doccia David Testi, il mister Antonio Cecconi. I tre punti vanno ai padroni di casa che si attestano nelle posizioni centrali della classifica mentre gli ospiti perdono forse immeritatamente e non meritano, anche per la prestazione fatta al Silvano Facchini , la bassa posizione di classifica. Si diceva del nervosismo, è parso farsi presente in diverse fasi della gara subito ricacciato indietro da un buon e giovane arbitro e dalla saggezza dei contendenti. I primi minuti sono caratterizzati da un certo equilibrio e da alcune occasioni non finalizzate dai lastrensi. Gabbrielli e compagni non riescono a metterla dentro da posizione favorevole e Gjoli si salva sempre con autorità. Sul piano tecnico la partita non decolla e sono i locali a passare in vantaggio con Mencaroni in una confusa azione sotto la porta dell'estremo avversario. Il finale di tempo e il gol realizzato sblocca il complesso di Zotti vicinissimo al gol in due occasioni con Innocenti e Asara. Al rientro dagli spogliatoi scintille fra alcuni giocatori delle due squadre e Lastrigiana con due cambi all'inizio del secondo tempo. Il tourbillon lastrense mette in difficoltà i padroni di casa e i ragazzi di Mollica inseguono quel gol che per l'impegno dimostrato avrebbero anche meritato. La palla nella rete difesa dal portiere del Calenzano s'infila ma l'arbitro fischia precedentemente nella mischia davanti a Gjoli e quindi non si può neppure parlare di gol annullato. Di gioco costruito davvero poco da una parte e dall'altra, si va a folate in un tardo pomeriggio freddo e buio, considerando anche la scarsa illuminazione del sussidiario calenzanese. Uno spunto di Gabriele Nicotra semina gli avversari ma la conclusione trova pronto all'intervento il sicuro portiere locale. Vicini al raddoppio i padroni di casa nel finale di gara ma da sottomisura il centrocampista Ammannati non riesce a trovare l'angolo giusto. Esultanza dei ragazzi di Zotti (sette punti nelle tre gare disputate) a fine gara, un po' di rammarico nelle file ospiti per un risultato che penalizza fin troppo la prestazione della squadra di Mollica. Buona la direzione di gara.

Calciatoripiù': Caccamo (Calenzano), Nicotra (Lastrigiana).

Alessio Facchini CALENZANO: Gjoli, Bertini, Caccamo, Vaccaro, Li Greci Marco, Li Greci Matteo, Asara, Ammannati, Innocenti, Longinotti, Mencaroni. A disp.: Morreale, Sestini, Pellegrini. All.: Andrea Zotti.<br >LASTRIGIANA: Igniesti, Pieroni Diego, Gentiluomo, Salvadori, Garyate, Berti, Gabbrielli, Papi Andrea, Cerciello, Nicotra, Dondoli. A disp.: Guidi, Bertini, Guerrini, Fabrizi, Pieroni Brando, Papi Gabriele. All.: Giovanni Mollica.<br > ARBITRO: Gimignani di Firenze.<br > RETE: 28' Mencaroni. Partita bruttina, nervosa e in equilibrio. Di fronte ad un gran bel parterre: Pini, Sgatti, l'ex direttore sportivo del Doccia Antonio Benevento, il probabile nuovo direttore sportivo del Doccia David Testi, il mister Antonio Cecconi. I tre punti vanno ai padroni di casa che si attestano nelle posizioni centrali della classifica mentre gli ospiti perdono forse immeritatamente e non meritano, anche per la prestazione fatta al Silvano Facchini , la bassa posizione di classifica. Si diceva del nervosismo, &egrave; parso farsi presente in diverse fasi della gara subito ricacciato indietro da un buon e giovane arbitro e dalla saggezza dei contendenti. I primi minuti sono caratterizzati da un certo equilibrio e da alcune occasioni non finalizzate dai lastrensi. Gabbrielli e compagni non riescono a metterla dentro da posizione favorevole e Gjoli si salva sempre con autorit&agrave;. Sul piano tecnico la partita non decolla e sono i locali a passare in vantaggio con Mencaroni in una confusa azione sotto la porta dell'estremo avversario. Il finale di tempo e il gol realizzato sblocca il complesso di Zotti vicinissimo al gol in due occasioni con Innocenti e Asara. Al rientro dagli spogliatoi scintille fra alcuni giocatori delle due squadre e Lastrigiana con due cambi all'inizio del secondo tempo. Il tourbillon lastrense mette in difficolt&agrave; i padroni di casa e i ragazzi di Mollica inseguono quel gol che per l'impegno dimostrato avrebbero anche meritato. La palla nella rete difesa dal portiere del Calenzano s'infila ma l'arbitro fischia precedentemente nella mischia davanti a Gjoli e quindi non si pu&ograve; neppure parlare di gol annullato. Di gioco costruito davvero poco da una parte e dall'altra, si va a folate in un tardo pomeriggio freddo e buio, considerando anche la scarsa illuminazione del sussidiario calenzanese. Uno spunto di Gabriele Nicotra semina gli avversari ma la conclusione trova pronto all'intervento il sicuro portiere locale. Vicini al raddoppio i padroni di casa nel finale di gara ma da sottomisura il centrocampista Ammannati non riesce a trovare l'angolo giusto. Esultanza dei ragazzi di Zotti (sette punti nelle tre gare disputate) a fine gara, un po' di rammarico nelle file ospiti per un risultato che penalizza fin troppo la prestazione della squadra di Mollica. Buona la direzione di gara.<br ><b> Calciatoripi&ugrave;': Caccamo (Calenzano), Nicotra (Lastrigiana).</b> Alessio Facchini