FIESOLECALDINE: Raveggi, Lombardi, Cipriani, Pacciani, Gamannossi (52' Faccenda), Caschetto, Milanesi, Michelizzi (40' Ivanaj), Katsarsky, Baldi (65' Bottinelli), Mascherini (58' Picchi). A disp.: Gentilini. All.: Luca Bagni.

MALISETI: Ferraioli, La Roia, Palli (75' Mazzei), Testini, Risaliti, Di Ronato (90' D'Aloiso), Cavigli (70' Papi), Giandonati, Castrogiovanni, Guazzini (55' Lucchesi), Curumi (78' Vitali). A disp.: Baldi, Di Sciullo. All.: Piero Carovani.


ARBITRO: Schiariti di Empoli.


RETI: 77' e 93' Giandonati.

NOTE: ammoniti Milanesi, Ivanaj, Risaliti, Castrogiovanni, Lombardi.



Al Poggioloni è il Maliseti che deve cercare di fare la partita, perché solo in caso di vittoria riuscirebbe a ottenere un posto in zona playoff; una formalità invece per i padroni di casa, ormai sicuri del terzo posto. Sin dalle prime battute si nota che i ritmi non sono sostenutissimi e le due squadre faticano a costruire gioco, scarseggiano le idee al contrario di leggerezze e imprecisioni che si sprecano da entrambe le parti. Sono comunque gli ospiti a fare la partita, molto aggressivi e pericolosi arrivano pericolosamente a ridosso dell'area di rigore avversaria; degna di nota fin qui la prestazione di Pacciani in fase di contenimento. Le occasioni da rete sono più uniche che rare e ci si avvia verso la pausa con un Maliseti più pimpante e propositivo, il Fiesole si limita a difendere accusando qualche difficoltà di troppo per uscire dalla propria metà campo; da entrambe le parti comunque la qualità del gioco espresso è tutt'altro che brillante, le speranze sono riposte nel secondo tempo per poter assistere a una gara più entusiasmante. Nella ripresa è subito il Maliseti a prendere l'iniziativa con Giandonati che tenta la rovesciata dal dischetto di rigore, Raveggi è immobile ma la palla si spegne sul fondo; peccato per la buona occasione capitata agli ospiti. I ragazzi di Carovani adesso giocano con più convinzione e sfiorano la rete prima al 51' con Guazzini che spara alto di un soffio dal limite dell'area, poi con Cavigli che di testa non inquadra lo specchio sul preciso cross di Di Ronato. Il Fiesole crea poco, mancano le idee e anche a seguito dei numerosi avvicendamenti il risultato non cambia. L'occasione per di sbloccare il risultato capita al 67' a Castrogiovanni che servito solo davanti a Raveggi conclude a lato divorandosi la più netta delle occasioni. Al minuto successivo altra occasionissima ospite: Di Ronato velocissimo sulla fascia sinistra cerca e trova il fondo, scodella al centro per Curumi che spara alto fallendo il più facile dei tap-in. La spietata legge del calcio rischia di affermarsi ancora una volta e dato che a gol sbagliato corrisponde gol subito, il Fiesole ha la possibilità di passare in vantaggio pochi minuti dopo: Ivanaj dimenticato dai difensori ospiti è lanciato a rete, e giunto a tu per tu con Ferraioli conclude a botta sicura costringendo quest'ultimo a un intervento prodigioso. Il Maliseti non ci sta e si riversa in attacco alla ricerca del disperato vantaggio, vantaggio che arriva al 77' quando Giandonati calcia dal limite destro dell'area una punizione insidiosissima, la palla trova la deviazione fortunosa della barriera che inganna Raveggi il quale non può che guardare la palla entrare. Con la qualificazione tra le mani gli ospiti sono chiamati a resistere con tutti i mezzi disponibili per non gettare alle ortiche questa preziosa chance. La festa però rischia di non durare perché dopo appena due minuti i difensori di Carovani concedono troppo spazio a Ivanaj che conclude dal cuore dell'area di rigore, la palla deviata scavalca Ferraioli in uscita che però riesce a rialzarsi con un guizzo felino smanacciando via il pallone giunto ormai sulla linea di porta; questo miracoloso intervento del primo difensore ospite vale almeno quanto una rete segnata. Dopo lo scampato pericolo il Maliseti tenta di mettere il sigillo alla partita con Castrogiovanni che con gran tiro fa la barba al palo alla sinistra di Raveggi. Arriva al 93' la rete che chiude definitivamente i conti: una disattenzione difensiva del Fiesole favorisce Giandonati che arpiona il pallone e dal dischetto piazza in rete dando il via ai festeggiamenti. Si conclude qui una gara maschia, intensa, con i ragazzi di Bagni che senza pretese concedono l'onore delle armi agli ospiti premiati dalla grinta e dal carattere dimostrato nelle battute finali.

Martino Ignesti FIESOLECALDINE: Raveggi, Lombardi, Cipriani, Pacciani, Gamannossi (52' Faccenda), Caschetto, Milanesi, Michelizzi (40' Ivanaj), Katsarsky, Baldi (65' Bottinelli), Mascherini (58' Picchi). A disp.: Gentilini. All.: Luca Bagni. <br >MALISETI: Ferraioli, La Roia, Palli (75' Mazzei), Testini, Risaliti, Di Ronato (90' D'Aloiso), Cavigli (70' Papi), Giandonati, Castrogiovanni, Guazzini (55' Lucchesi), Curumi (78' Vitali). A disp.: Baldi, Di Sciullo. All.: Piero Carovani. <br > ARBITRO: Schiariti di Empoli. <br > RETI: 77' e 93' Giandonati. <br >NOTE: ammoniti Milanesi, Ivanaj, Risaliti, Castrogiovanni, Lombardi. Al Poggioloni &egrave; il Maliseti che deve cercare di fare la partita, perch&eacute; solo in caso di vittoria riuscirebbe a ottenere un posto in zona playoff; una formalit&agrave; invece per i padroni di casa, ormai sicuri del terzo posto. Sin dalle prime battute si nota che i ritmi non sono sostenutissimi e le due squadre faticano a costruire gioco, scarseggiano le idee al contrario di leggerezze e imprecisioni che si sprecano da entrambe le parti. Sono comunque gli ospiti a fare la partita, molto aggressivi e pericolosi arrivano pericolosamente a ridosso dell'area di rigore avversaria; degna di nota fin qui la prestazione di Pacciani in fase di contenimento. Le occasioni da rete sono pi&ugrave; uniche che rare e ci si avvia verso la pausa con un Maliseti pi&ugrave; pimpante e propositivo, il Fiesole si limita a difendere accusando qualche difficolt&agrave; di troppo per uscire dalla propria met&agrave; campo; da entrambe le parti comunque la qualit&agrave; del gioco espresso &egrave; tutt'altro che brillante, le speranze sono riposte nel secondo tempo per poter assistere a una gara pi&ugrave; entusiasmante. Nella ripresa &egrave; subito il Maliseti a prendere l'iniziativa con Giandonati che tenta la rovesciata dal dischetto di rigore, Raveggi &egrave; immobile ma la palla si spegne sul fondo; peccato per la buona occasione capitata agli ospiti. I ragazzi di Carovani adesso giocano con pi&ugrave; convinzione e sfiorano la rete prima al 51' con Guazzini che spara alto di un soffio dal limite dell'area, poi con Cavigli che di testa non inquadra lo specchio sul preciso cross di Di Ronato. Il Fiesole crea poco, mancano le idee e anche a seguito dei numerosi avvicendamenti il risultato non cambia. L'occasione per di sbloccare il risultato capita al 67' a Castrogiovanni che servito solo davanti a Raveggi conclude a lato divorandosi la pi&ugrave; netta delle occasioni. Al minuto successivo altra occasionissima ospite: Di Ronato velocissimo sulla fascia sinistra cerca e trova il fondo, scodella al centro per Curumi che spara alto fallendo il pi&ugrave; facile dei tap-in. La spietata legge del calcio rischia di affermarsi ancora una volta e dato che a gol sbagliato corrisponde gol subito, il Fiesole ha la possibilit&agrave; di passare in vantaggio pochi minuti dopo: Ivanaj dimenticato dai difensori ospiti &egrave; lanciato a rete, e giunto a tu per tu con Ferraioli conclude a botta sicura costringendo quest'ultimo a un intervento prodigioso. Il Maliseti non ci sta e si riversa in attacco alla ricerca del disperato vantaggio, vantaggio che arriva al 77' quando Giandonati calcia dal limite destro dell'area una punizione insidiosissima, la palla trova la deviazione fortunosa della barriera che inganna Raveggi il quale non pu&ograve; che guardare la palla entrare. Con la qualificazione tra le mani gli ospiti sono chiamati a resistere con tutti i mezzi disponibili per non gettare alle ortiche questa preziosa chance. La festa per&ograve; rischia di non durare perch&eacute; dopo appena due minuti i difensori di Carovani concedono troppo spazio a Ivanaj che conclude dal cuore dell'area di rigore, la palla deviata scavalca Ferraioli in uscita che per&ograve; riesce a rialzarsi con un guizzo felino smanacciando via il pallone giunto ormai sulla linea di porta; questo miracoloso intervento del primo difensore ospite vale almeno quanto una rete segnata. Dopo lo scampato pericolo il Maliseti tenta di mettere il sigillo alla partita con Castrogiovanni che con gran tiro fa la barba al palo alla sinistra di Raveggi. Arriva al 93' la rete che chiude definitivamente i conti: una disattenzione difensiva del Fiesole favorisce Giandonati che arpiona il pallone e dal dischetto piazza in rete dando il via ai festeggiamenti. Si conclude qui una gara maschia, intensa, con i ragazzi di Bagni che senza pretese concedono l'onore delle armi agli ospiti premiati dalla grinta e dal carattere dimostrato nelle battute finali. Martino Ignesti