• Juniores Regionali GIR.C
  • Ponte a Greve
  • 1 - 1
  • Maliseti


PONTE A GREVE: Sieni, Guerrini, Tognotti (cap.), Bandini, Maselli (73' Viani), Mannari, Vannini (58' Pennino), Costantini, MAstrogiacomo, Totti, Landini (58' Munos Galvis). A disp.: Mubarak, Buralli, Bargiacchi, Sartoni. All.: Gianfranco Alberti. MALISETI: D'Oria, Mazzei (38' D'Aloiso), Palli, Testini, Cavigli, Di Ronato, Curumi (59' Di Sciullo), Vitali, Castrogiovanni, Guazzini (84' Baldi), Lucchesi (cap.). A disp.: Ferraioli, Rossi, Papi. All.: Piero Carovani.


ARBITRO: Scavo di Pistoia.


RETI: 48' Guazzini, 83' Totti.

NOTE: ammoniti Castrogiovanni al 29' e Munos Galvis all'80'; espulso Cavigli al 13' per proteste.



Pur giocando in dieci per un'ora e un quarto, il Maliseti domina il Ponte a Greve per lunghi tratti della gara, andando assai vicino all'impresa di portare a casa tre punti più che meritati. Dopo i primi minuti di studio, la prima vera occasione da rete è ospite: al 7', infatti, Castrogiovanni spizza di testa una punizione velenosa battuta da Cavigli, mancando il bersaglio grosso per pochi centimetri. Al 10' l'episodio che più di tutti farà discutere: gli ospiti ripartono con un veloce contropiede orchestrato da Guazzini, bravo nell'attirare verso di sé il diretto marcatore, servendo nel corridoio Castrogiovanni ormai solo davanti al portiere; a questo punto però il signor Scavo di Pistoia, nell'occasione molto lontano dall'azione, ferma il gioco per un presunto fuorigioco, mandando su tutte le furie i giocatori ospiti. L'episodio contribuisce ad alzare notevolmente i toni e al 13' a farne le spese è Cavigli, che contrastato energicamente da Tognotti si lascia scappare una parola di troppo incappando nell'inevitabile cartellino rosso. Costretto a fare di necessità virtù, Carovani arretra le posizioni di Lucchesi e Curumi, lasciando davanti il solo Castrogiovanni, contenendo il gioco a centrocampo dei padroni di casa e affidandosi alle capacità di inserimento dei suoi uomini; la mossa funziona egregiamente e, anzi, il Maliseti inizia a giocare una partita di grande spessore. Al 26' Castrogiovanni vince con caparbietà un contrasto al limite dell'area e calcia di prima intenzione sfiorando il palo alla destra di Sieni. Al 29' una punizione del solito Castrogiovanni mette in seria difficoltà l'estremo difensore amaranto, costringendolo alla parata in due tempi. Al 34' Lucchesi mette in mostra le sue capacità balistiche, calciando dalla distanza di mezzo collo: la palla sfiora il palo e accarezza l'esterno della rete, dando al pubblico sugli spalti l'illusione del gol. Al 37', finalmente, si vede il Ponte a Greve: fuga di Tognotti, che non accorgendosi dell'infortunio occorso a Mazzei, lo supera di slancio crossando verso il centro; piatto destro al volo di Mastrogiacomo e palla spedita colpevolmente alle stelle. Prima del riposo una nuova conclusione dello scatenato Castrogiovanni costringe Maselli alla scivolata salva risultato sulla linea di porta (41'). Ma il gol ospite sembra maturo e l'occasione d'oro viene puntualmente concretizzata da Guazzini al 48': palla catturata sulla destra, dribbling nello stretto su ben quattro uomini del Ponte a Greve e traiettoria beffarda che si infila tra Sieni e il primo palo per il più che meritato vantaggio ospite. Il Ponte a Greve a questo punto capisce di dover azzardare qualcosa e inizia a premere gli avversari nella propria metà campo. Complice anche il serbatoio in riserva di Lucchesi e Curumi, il Maliseti si vede costretto ad arretrare, pur senza concedere nulla di particolare agli attaccanti di casa. Ma proprio quando ormai la partita sembra vinta, ecco che arriva la beffa finale: la difesa ospite ripete l'errore che pochi minuti prima aveva permesso a Mastrogiacomo di presentarsi a tu per tu con D'Oria, dimenticandosi Totti sul secondo palo; così per il numero dieci del Ponte a Greve è un gioco da ragazzi correggere di piatto il cross operato dalla destra da Costantini (83'). Un punto che non dà morale a nessuna delle due squadre, ma che potrà servire al Maliseti per capire che il nervosismo non paga.

Calciatore Più: Castrogiovanni (Maliseti) 7,5: mezzo punto in meno per l'eccessivo nervosismo, mette in crisi l'intera retroguardia del Ponte a Greve con il suo lavoro sporco, fatto di contrasti, pressing, scatti e spazi creati per i compagni; Lucchesi (Maliseti) 7: grazie soprattutto al suo continuo lavoro di raccordo tra centrocampo e attacco, il Maliseti non soffre più di tanto l'inferiorità numerica; nel primo tempo va vicino a segnare un gol sensazionale.

Michele Peduto PONTE A GREVE: Sieni, Guerrini, Tognotti (cap.), Bandini, Maselli (73' Viani), Mannari, Vannini (58' Pennino), Costantini, MAstrogiacomo, Totti, Landini (58' Munos Galvis). A disp.: Mubarak, Buralli, Bargiacchi, Sartoni. All.: Gianfranco Alberti. MALISETI: D'Oria, Mazzei (38' D'Aloiso), Palli, Testini, Cavigli, Di Ronato, Curumi (59' Di Sciullo), Vitali, Castrogiovanni, Guazzini (84' Baldi), Lucchesi (cap.). A disp.: Ferraioli, Rossi, Papi. All.: Piero Carovani. <br > ARBITRO: Scavo di Pistoia. <br > RETI: 48' Guazzini, 83' Totti. <br >NOTE: ammoniti Castrogiovanni al 29' e Munos Galvis all'80'; espulso Cavigli al 13' per proteste. Pur giocando in dieci per un'ora e un quarto, il Maliseti domina il Ponte a Greve per lunghi tratti della gara, andando assai vicino all'impresa di portare a casa tre punti pi&ugrave; che meritati. Dopo i primi minuti di studio, la prima vera occasione da rete &egrave; ospite: al 7', infatti, Castrogiovanni spizza di testa una punizione velenosa battuta da Cavigli, mancando il bersaglio grosso per pochi centimetri. Al 10' l'episodio che pi&ugrave; di tutti far&agrave; discutere: gli ospiti ripartono con un veloce contropiede orchestrato da Guazzini, bravo nell'attirare verso di s&eacute; il diretto marcatore, servendo nel corridoio Castrogiovanni ormai solo davanti al portiere; a questo punto per&ograve; il signor Scavo di Pistoia, nell'occasione molto lontano dall'azione, ferma il gioco per un presunto fuorigioco, mandando su tutte le furie i giocatori ospiti. L'episodio contribuisce ad alzare notevolmente i toni e al 13' a farne le spese &egrave; Cavigli, che contrastato energicamente da Tognotti si lascia scappare una parola di troppo incappando nell'inevitabile cartellino rosso. Costretto a fare di necessit&agrave; virt&ugrave;, Carovani arretra le posizioni di Lucchesi e Curumi, lasciando davanti il solo Castrogiovanni, contenendo il gioco a centrocampo dei padroni di casa e affidandosi alle capacit&agrave; di inserimento dei suoi uomini; la mossa funziona egregiamente e, anzi, il Maliseti inizia a giocare una partita di grande spessore. Al 26' Castrogiovanni vince con caparbiet&agrave; un contrasto al limite dell'area e calcia di prima intenzione sfiorando il palo alla destra di Sieni. Al 29' una punizione del solito Castrogiovanni mette in seria difficolt&agrave; l'estremo difensore amaranto, costringendolo alla parata in due tempi. Al 34' Lucchesi mette in mostra le sue capacit&agrave; balistiche, calciando dalla distanza di mezzo collo: la palla sfiora il palo e accarezza l'esterno della rete, dando al pubblico sugli spalti l'illusione del gol. Al 37', finalmente, si vede il Ponte a Greve: fuga di Tognotti, che non accorgendosi dell'infortunio occorso a Mazzei, lo supera di slancio crossando verso il centro; piatto destro al volo di Mastrogiacomo e palla spedita colpevolmente alle stelle. Prima del riposo una nuova conclusione dello scatenato Castrogiovanni costringe Maselli alla scivolata salva risultato sulla linea di porta (41'). Ma il gol ospite sembra maturo e l'occasione d'oro viene puntualmente concretizzata da Guazzini al 48': palla catturata sulla destra, dribbling nello stretto su ben quattro uomini del Ponte a Greve e traiettoria beffarda che si infila tra Sieni e il primo palo per il pi&ugrave; che meritato vantaggio ospite. Il Ponte a Greve a questo punto capisce di dover azzardare qualcosa e inizia a premere gli avversari nella propria met&agrave; campo. Complice anche il serbatoio in riserva di Lucchesi e Curumi, il Maliseti si vede costretto ad arretrare, pur senza concedere nulla di particolare agli attaccanti di casa. Ma proprio quando ormai la partita sembra vinta, ecco che arriva la beffa finale: la difesa ospite ripete l'errore che pochi minuti prima aveva permesso a Mastrogiacomo di presentarsi a tu per tu con D'Oria, dimenticandosi Totti sul secondo palo; cos&igrave; per il numero dieci del Ponte a Greve &egrave; un gioco da ragazzi correggere di piatto il cross operato dalla destra da Costantini (83'). Un punto che non d&agrave; morale a nessuna delle due squadre, ma che potr&agrave; servire al Maliseti per capire che il nervosismo non paga. <br ><b>Calciatore Pi&ugrave;:</b> <b>Castrogiovanni</b> (Maliseti) 7,5: mezzo punto in meno per l'eccessivo nervosismo, mette in crisi l'intera retroguardia del Ponte a Greve con il suo lavoro sporco, fatto di contrasti, pressing, scatti e spazi creati per i compagni; <b>Lucchesi </b>(Maliseti) 7: grazie soprattutto al suo continuo lavoro di raccordo tra centrocampo e attacco, il Maliseti non soffre pi&ugrave; di tanto l'inferiorit&agrave; numerica; nel primo tempo va vicino a segnare un gol sensazionale. Michele Peduto




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