BARBERINO M.: Ganugi 6, Gironi 6, Burchietti 6, Giovannetti 6.5, Pinochi 6, Cavallaro 6.5 (73' Nencini 6), Ujku Z. 6.5, Martini 6, Sabatini 6.5, Santi 6.5, Recati 5. A disp.: Belli, Piras, Centrone, Ujku D., Besar. All.: Andrea Becheroni.

FIESOLE CALDINE: Raveggi 6.5, Cipriani 6, Bottinelli 6, Gilmour 6.5, Caschetto 6, Greppi 6, Milanesi 6, Pacciani 6.5, Lombardi 6 (80' Fabbri s.v.), Ivanaj 6.5, Mascherini 6.5 . A disp.: Gentilini, Gamannossi. All.: Luca Bagni.


ARBITRO: Conti di Firenze.

NOTE: ammoniti Burchietti, Gilmour, Pacciani. Minuti di recupero: 0' nel primo tempo e 3' nel secondo tempo.



Le premesse erano tra le migliori, quarta contro seconda, Barberino contro Fiesole Caldine, con da una parte un Barberino reduce da due vittorie nelle ultime due giornate voglioso di rosicchiare qualche punto all'avversaria di rango; e dall'altro un Fiesole Caldine in astinenza da tre punti dal successo di tre giornate fa ai danni della capolista Lanciotto Campi. Attaccare e difendere, inseguire e tentare la fuga, questa sembrava dover essere la partita, e invece, reti inviolate, portieri poco impegnati e tifosi annoiati. La partita è scorsa via senza grosse emozioni, la prima delle quali è arrivata al 12', quando Santi con un calcio piazzato dal limite dell'area ha impegnato sul primo palo l'estremo difensore Raveggi. Sette minuti più tardi il Fiesole rispondeva con un bel cross tagliato di Ivanaj dalla sinistra che veniva spizzicato a centro area da Milanesi. La palla si andava a stampare sul palo lasciando Ganugi di ghiaccio, ma imbattuto. Al 27' Sabatini con una conclusione potente da fuori area trovava la risposta di Raveggi, coperto da un uomo della difesa, ma comunque reattivo. Appena un minuto più tardi Sabatini, si inventava assistman per servire una palla d'oro a Recati che, dopo qualche esitazione, calciava trovando la fondamentale opposizione di Raveggi. Le occasioni nitide da goal si concludevano in pratica con questo tiro di Recati, dato che la prima frazione sarebbe andata a spegnersi senza ulteriori fiammate, e la seconda sarebbe stata caratterizzata da pochi tiri velleitari, nervosismo e un sola vera occasione da goal, quella che al 86' vedeva Burchietti in scivolata alzare un lob che per poco non si trasformava in un clamoroso auto goal.

La partita del Banti dunque lascia tutto invariato in classifica, con un punto che non è utile a nessuna delle due formazioni per la rincorsa alle rispettive rivali.


Calciatoripiù: nel Barberino la palma del migliore va a Giovannetti, mediano inesauribile che esalta le sue qualità di dinamismo ed interdizione in una partita come questa. Nel Fiesole Caldine in evidenza Ivanaj, che però non riesce a far male, e Pacciani, mediano tutta grinta, a volte un po' troppo falloso.

Fabio Ferri BARBERINO M.: Ganugi 6, Gironi 6, Burchietti 6, Giovannetti 6.5, Pinochi 6, Cavallaro 6.5 (73' Nencini 6), Ujku Z. 6.5, Martini 6, Sabatini 6.5, Santi 6.5, Recati 5. A disp.: Belli, Piras, Centrone, Ujku D., Besar. All.: Andrea Becheroni. <br >FIESOLE CALDINE: Raveggi 6.5, Cipriani 6, Bottinelli 6, Gilmour 6.5, Caschetto 6, Greppi 6, Milanesi 6, Pacciani 6.5, Lombardi 6 (80' Fabbri s.v.), Ivanaj 6.5, Mascherini 6.5 . A disp.: Gentilini, Gamannossi. All.: Luca Bagni. <br > ARBITRO: Conti di Firenze. <br >NOTE: ammoniti Burchietti, Gilmour, Pacciani. Minuti di recupero: 0' nel primo tempo e 3' nel secondo tempo. Le premesse erano tra le migliori, quarta contro seconda, Barberino contro Fiesole Caldine, con da una parte un Barberino reduce da due vittorie nelle ultime due giornate voglioso di rosicchiare qualche punto all'avversaria di rango; e dall'altro un Fiesole Caldine in astinenza da tre punti dal successo di tre giornate fa ai danni della capolista Lanciotto Campi. Attaccare e difendere, inseguire e tentare la fuga, questa sembrava dover essere la partita, e invece, reti inviolate, portieri poco impegnati e tifosi annoiati. La partita &egrave; scorsa via senza grosse emozioni, la prima delle quali &egrave; arrivata al 12', quando Santi con un calcio piazzato dal limite dell'area ha impegnato sul primo palo l'estremo difensore Raveggi. Sette minuti pi&ugrave; tardi il Fiesole rispondeva con un bel cross tagliato di Ivanaj dalla sinistra che veniva spizzicato a centro area da Milanesi. La palla si andava a stampare sul palo lasciando Ganugi di ghiaccio, ma imbattuto. Al 27' Sabatini con una conclusione potente da fuori area trovava la risposta di Raveggi, coperto da un uomo della difesa, ma comunque reattivo. Appena un minuto pi&ugrave; tardi Sabatini, si inventava assistman per servire una palla d'oro a Recati che, dopo qualche esitazione, calciava trovando la fondamentale opposizione di Raveggi. Le occasioni nitide da goal si concludevano in pratica con questo tiro di Recati, dato che la prima frazione sarebbe andata a spegnersi senza ulteriori fiammate, e la seconda sarebbe stata caratterizzata da pochi tiri velleitari, nervosismo e un sola vera occasione da goal, quella che al 86' vedeva Burchietti in scivolata alzare un lob che per poco non si trasformava in un clamoroso auto goal. <br >La partita del Banti dunque lascia tutto invariato in classifica, con un punto che non &egrave; utile a nessuna delle due formazioni per la rincorsa alle rispettive rivali. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: </b>nel Barberino la palma del migliore va a <b>Giovannetti</b>, mediano inesauribile che esalta le sue qualit&agrave; di dinamismo ed interdizione in una partita come questa. Nel Fiesole Caldine in evidenza <b>Ivanaj</b>, che per&ograve; non riesce a far male, e <b>Pacciani</b>, mediano tutta grinta, a volte un po' troppo falloso. Fabio Ferri