• Juniores Regionali GIR.C
  • San Piero a Sieve
  • 2 - 1
  • Zenith Sup.Ambrosiana


SAN PIERO A SIEVE:Becchi, Llanas (46' Pierantoni), Pieri, Bartolini, Ieraci, Meoli, Materassi, Lapi C., Lapi A. (75' Gennari), Mazzeo (70' Grossi), Seschi. A disp. : De Santis, Vitale. All. : Fabrizio Bartolini (f.f.).

ZENITH SUP.AMBROS.:Morosini, Querci, Singh, Russo (62' Vona), Magnatta, Oliarca, Esposito, Morelli, Matera (75' Tarocchi), Pantaleoni Francesco, Francini (55' Liscio). A disp. : Tombelli, Barni, Ponterosso, Brogi. All. : Marco Barbieri.


ARBITRO: Ascione di Pisa


RETI: 20' Morelli (rig.), 56' Seschi, 83' Materassi.

NOTE: ammoniti Pieri e Seschi per il San Piero a Sieve, Magnatta per la Zenith. Angoli 5-4 per la Zenith. Tempo di recupero : 1' p.t. + 4' s.t.



Non basta alla Zenith un bel primo tempo per evitare l'undicesima sconfitta consecutiva di questo travagliato campionato, e con una ripresa scialba la squadra di Marco Barbieri lascia al San Piero a Sieve tre punti importanti in ottica salvezza, permettendo ai mugellani di portarsi in una tranquilla posizione di mezza classifica. Per i blu-amaranto invece la classifica, in concomitanza con la sconfitta interna della Vaianese, rimane immutata con la quint'ultima posizione ancora a quattro lunghezze. Ma andiamo con ordine. La parola d'ordine per i blu amaranto pratesi é: interrompere la catena di risultati negativi consecutivi (10) per puntare alla salvezza, e in effetti la prima frazione di gioco lascia tutti interdetti. É una Zenith viva, brillante, smaniosa di chiudere al più presto l'incontro e un San Piero a Sieve stordito e sorpreso stenta per tutti i primi quarantacinque minuti a contenere gli ospiti. Primi minuti di gioco tutti di marca blu-amaranto. Subito al 1' Matera scatta sul filo del fuorigioco, entra in area e serve lateralmente per Pantaleoni in posizione migliore per battere a rete, tutto solo colpisce la sfera ma Becchi entra subito in partita deviando in angolo. Batte l'angolo Pantaleoni stesso, colpo di testa di Magnatta, Becchi blocca a terra nell'area piccola ma non trattiene, nessun giocatore ospite riesce ad approfittarne. Due minuti più tardi é Morelli che batte una angolo dalla destra, palla lunga in area sul versante opposto dove Oliarca colpisce di testa corto servendo al centro per Matera, l'attaccante da due passi non trova il guizzo vincente, la difesa sbroglia fuori area, riprende Querci in corsa, il suo destro insidioso viene deviato in angolo da Becchi con un bel colpo di reni. Tre minuti esplosivi per la Zenith che dimostrano quanta voglia hanno i ragazzi di tirarsi fuori dalle brutte acque in cui si trovano attualmente. La squadra di casa prova a interrompere la furia degli ospiti al 5' con un'azione solitaria di Andrea Lapi sulla destra, la sua discesa verso il fondo si conclude con un cross al centro che Morosini blocca sul primo palo. Bis ravvicinato del San Piero a Sieve all'8': serpentina sulla sinistra di Materassi che entra in area, cross al centro per Claudio Lapi che di destro al volo mette di poco fuori alla sinistra dell'estremo difensore ospite. La partita ora sembra più equilibrata e il San Piero a Sieve dimostra di essere una squadra ben organizzata, composta per otto undicesimi da ragazzi del ‘91, ma anche se molto giovane, tecnicamente gioca un buon calcio, mettendo in evidenza un Andrea Lapi che da solo fa reparto avanzato, il migliore dei suoi in assoluto, e un Mazzeo che tecnicamente non si discute ma che oggi forse é ben controllato e non riesce a dare quel ritmo a centrocampo che potenzialmente é in grado di dettare. Al 9' é Morosini a salire sugli scudi: angolo battuto da Andrea Lapi, colpo di testa di Pieri da due passi, il portiere devia con un gran colpo di reni in angolo, ma l'arbitro ferma il gioco e ammonisce Pieri per avere colpito la palla con la mano e non con la testa. Ci provano anche dalla lunga distanza le punte di casa, rispettivamente al 13' con Seschi e al 14' con Bartolini, ma Morosini fa buona guardia e lascia scorrere sul fondo le due occasioni. Ma la squadra blu-amaranto ogni volta che esce dalla sua area crea pericoli nella difesa avversaria, é una giornata stranamente prolifica per gli attaccanti ospiti, sicuramente la presenza di Francesco Pantaleoni dà maggior incisività e maggior estro all'attacco della Zenith, ma la precisione sotto porta non si compra al mercato e la mancanza di concretezza negli ultimi metri é uno dei difetti maggiori di questa squadra. Al 18' bello scambio trasversale da Oliarca sulla sinistra per Pantaleoni sulla destra, tocco liftato in area per Matera che scatta in posizione regolare, tiro in corsa sul portiere in uscita, ma l'estremo difensore riesce a deviare in angolo con un tuffo plastico. Due minuti più tardi la pressione costante della Zenith porta i suoi frutti. É il 20' e Francini in una sua percussione sulla sinistra viene messo giù in area di rigore. L'arbitro decreta il penalty e si incarica capitan Morelli dell'esecuzione. Conclusione magistrale, palla a destra portiere a sinistra. La Zenith merita il vantaggio acquisito ma non riesce a chiudere l'incontro. Anzi due minuti più tardi il San Piero a Sieve ha l'occasione giusta per riagguantare il pareggio. Direttamente da rimessa laterale la palla arriva a Meoli che si incunea in area di rigore e da posizione ideale batte a rete, Morosini devia in angolo di piede. Sulla battuta del calcio d'angolo si crea una mischia paurosa davanti al portiere ospite, ma é lo stesso che risolve la situazione bloccando la palla fra una selva di gambe. Fino alla fine del primo tempo é la Zenith a far registrare una supremazia territoriale più accentuata. Si inizia al 28': Morelli batte una punizione dalla destra, sul versante opposto aggancia Francini che appoggia subito indietro sulla tre quarti per Oliarca, tiro secco del giocatore con palla che finisce fuori di poco. Due minuti più tardi, siamo al 30', é Magnatta che con un lungo rilancio dalla linea di centrocampo coglie la difesa locale impreparata, la palla arriva a Pantaleoni che stoppa in velocità, filtra in area ma la sua conclusione di sinistro in corsa finisce incredibilmente alta da due passi. Ma la Zenith sente che ce la può fare a passare di nuovo e al 32' ci riprova di nuovo sull'asse Francini - Pantaleoni, bel lancio del primo da sinistra verso il secondo tutto sulla destra, sempre sul limite della linea difensiva ma in posizione regolare, entra in area, destro troppo fiacco e Becchi segue la palla uscire sul fondo all'altezza del primo palo. Non c'è tregua e al 35' una punizione di Morelli dalla sinistra é preda di Magnatta al centro area per un comodo colpo di testa, il giocatore però accarezza soltanto la palla invece di imprimere forza e la sfera finisce sul fondo fra lo sgomento generale dei suoi compagni. Il primo tempo si conclude al 38' con l'ultima grande occasione nata da un lancio di Morelli da sinistra verso destra per Pantaleoni, che in posizione sempre sul filo del fuorigioco anticipa in corsa un difensore, entra in area ma si allunga troppo la palla Becchi scatta ai suoi piedi e anticipa il giocatore prima della conclusione a rete. Sul vantaggio della Zenith finisce la prima frazione di gioco. Una Zenith viva e vegeta sta giocando la partita decisamente voluta in settimana contro un San Piero a Sieve che sembra un pò sottotono di fronte ad un avversario che forse non immaginava così battagliero. Nella ripresa la musica cambia. Il San Piero a Sieve ingrana una marcia in più, mentre la Zenith torna la solita Zenith inconcludente e sterile di sempre, non avvalendosi più della vivacità a centrocampo di Oliarca riportato in difesa a dare man forte. Inizio della ripresa con brivido comunque per la squadra di casa. Subito al 46' Francini lancia Pantaleoni sulla destra, il quale tocca subito in area per Matera. Pressato tra due difensori l'attaccante va giù, il rigore é per lo meno dubbio, l'arbitro però decide di passare oltre. Per una buona mezz'ora il San Piero a Sieve mette in difficoltà la squadra blu-amaranto giocando la sua bella partita. Subito al 50' una punizione di Andrea Lapi dalla destra che attraversa tutta l'area piccola senza che nessuno intervenga, la palla finisce sul fondo. Tre minuti più tardi é Materassi che lancia in profondità in area per Mazzeo, Morosini però non lascia spazio alla conclusione dell'estroso centrocampista e lo anticipa in uscita sui suoi piedi. E al 56' il San Piero a Sieve corona il frutto dei suoi sforzi ottenendo il pareggio. L'azione si sviluppa tutta in linea orizzontale, da destra Claudio Lapi lancia rasoterra sul versante opposto per Seschi che si sistema la palla e in corsa mira il secondo palo, sulla sua conclusione Morosini si tuffa disperatamente ma non può fare niente. Si ricomincia tutto da capo, l'1-1 comincia addirittura a stare stretto alla squadra di casa. Al 68' gran botta da posizione centrale di Mazzeo, Morosini é ben piazzato e para agevolmente. Cinque minuti più tardi, siamo al 73',si infortuna il giocatore più prestigioso della squadra locale. In una normale azione di gioco Singh e Andrea Lapi vengono a contrasto, ha la peggio Andrea Lapi che rimane a terra urlando dal dolore, viene sostituito subito dopo pochi minuti, e l'intervento di un'ambulanza chiamata al campo di gioco dimostra che forse l'infortunio é più grave del previsto. Faccio pubblicamente gli auguri da parte mia e della società Zenith al giocatore per una pronta guarigione. Dopo qualche minuto di sospensione il gioco riprende con una punizione di Querci al 79' dalla sinistra per Liscio in area, colpo di testa all'indietro di quest'ultimo e palla che sfiora il palo alla sinistra di Becchi. Ma il San Piero a Sieve vuole fortemente la vittoria e all'83' raggiunge il vantaggio: un lancio lungo dalla retrovie serve in velocità Materassi, ai più sembra fuorigioco, la difesa blu-amaranto si ferma ingenuamente tutta in blocco in attesa del fischio dell'arbitro che non arriva. Il giocatore ne approfitta, scatta da solo centralmente, entra in area e con un destro liftato supera Morosini in uscita e deposita in rete. E per la Zenith a questo punto é di nuovo notte fonda. Anzi, la squadra di Marco Barbieri rischia di capitolare altre due volte nel giro di pochi minuti. All'85' dalla sinistra batte una punizione Meoli per Gennari in area, colpo di testa di quest'ultimo, la palla sfiora il palo alla destra di Morosini. Due minuti più tardi e Gennari che da sinistra serve Claudio Lapi in posizione centrale, gran tiro in corsa di quest'ultimo, Morosini é sulla traiettoria e blocca. La Zenith ha un ultimo sussulto sul finire di tempo. 88': Tarocchi lancia Pantaleoni sulla sinistra, cross di quest'ultimo in area dove Becchi interviene in respinta a terra ma non blocca, nessuno crede nell'intervento da due passi, quindi l'azione sfuma. Il triplice fischio finale decreta una vittoria sudata ma meritata del San Piero a Sieve in pieno recupero e la sconfitta numero undici della squadra blu-amaranto. Per la Zenith éincredibile la serie di sconfitte consecutive che non smettono di arrivare. A questo punto é inutile fare qualsiasi altro commento .

Calciatore più: Per il San Piero a Sieve senz'altro il migliore Andra Lapi finché é rimasto in campo, il più tecnico dei suoi, per la Zenith..la Zenith del primo tempo, nel senso che tutta la squadra nei primi quarantacinque minuti é da elogiare, una spanna sopra agli altri Oliarca chiamato a giostrare a centrocampo dove ha dimostrato di avere il passo e la visione di gioco giusti per dare una bella mano agli altri compagni di reparto.

Paolo Tarocchi SAN PIERO A SIEVE:Becchi, Llanas (46' Pierantoni), Pieri, Bartolini, Ieraci, Meoli, Materassi, Lapi C., Lapi A. (75' Gennari), Mazzeo (70' Grossi), Seschi. A disp. : De Santis, Vitale. All. : Fabrizio Bartolini (f.f.). <br >ZENITH SUP.AMBROS.:Morosini, Querci, Singh, Russo (62' Vona), Magnatta, Oliarca, Esposito, Morelli, Matera (75' Tarocchi), Pantaleoni Francesco, Francini (55' Liscio). A disp. : Tombelli, Barni, Ponterosso, Brogi. All. : Marco Barbieri. <br > ARBITRO: Ascione di Pisa <br > RETI: 20' Morelli (rig.), 56' Seschi, 83' Materassi. <br >NOTE: ammoniti Pieri e Seschi per il San Piero a Sieve, Magnatta per la Zenith. Angoli 5-4 per la Zenith. Tempo di recupero : 1' p.t. + 4' s.t. Non basta alla Zenith un bel primo tempo per evitare l'undicesima sconfitta consecutiva di questo travagliato campionato, e con una ripresa scialba la squadra di Marco Barbieri lascia al San Piero a Sieve tre punti importanti in ottica salvezza, permettendo ai mugellani di portarsi in una tranquilla posizione di mezza classifica. Per i blu-amaranto invece la classifica, in concomitanza con la sconfitta interna della Vaianese, rimane immutata con la quint'ultima posizione ancora a quattro lunghezze. Ma andiamo con ordine. La parola d'ordine per i blu amaranto pratesi &eacute;: interrompere la catena di risultati negativi consecutivi (10) per puntare alla salvezza, e in effetti la prima frazione di gioco lascia tutti interdetti. &Eacute; una Zenith viva, brillante, smaniosa di chiudere al pi&ugrave; presto l'incontro e un San Piero a Sieve stordito e sorpreso stenta per tutti i primi quarantacinque minuti a contenere gli ospiti. Primi minuti di gioco tutti di marca blu-amaranto. Subito al 1' Matera scatta sul filo del fuorigioco, entra in area e serve lateralmente per Pantaleoni in posizione migliore per battere a rete, tutto solo colpisce la sfera ma Becchi entra subito in partita deviando in angolo. Batte l'angolo Pantaleoni stesso, colpo di testa di Magnatta, Becchi blocca a terra nell'area piccola ma non trattiene, nessun giocatore ospite riesce ad approfittarne. Due minuti pi&ugrave; tardi &eacute; Morelli che batte una angolo dalla destra, palla lunga in area sul versante opposto dove Oliarca colpisce di testa corto servendo al centro per Matera, l'attaccante da due passi non trova il guizzo vincente, la difesa sbroglia fuori area, riprende Querci in corsa, il suo destro insidioso viene deviato in angolo da Becchi con un bel colpo di reni. Tre minuti esplosivi per la Zenith che dimostrano quanta voglia hanno i ragazzi di tirarsi fuori dalle brutte acque in cui si trovano attualmente. La squadra di casa prova a interrompere la furia degli ospiti al 5' con un'azione solitaria di Andrea Lapi sulla destra, la sua discesa verso il fondo si conclude con un cross al centro che Morosini blocca sul primo palo. Bis ravvicinato del San Piero a Sieve all'8': serpentina sulla sinistra di Materassi che entra in area, cross al centro per Claudio Lapi che di destro al volo mette di poco fuori alla sinistra dell'estremo difensore ospite. La partita ora sembra pi&ugrave; equilibrata e il San Piero a Sieve dimostra di essere una squadra ben organizzata, composta per otto undicesimi da ragazzi del ‘91, ma anche se molto giovane, tecnicamente gioca un buon calcio, mettendo in evidenza un Andrea Lapi che da solo fa reparto avanzato, il migliore dei suoi in assoluto, e un Mazzeo che tecnicamente non si discute ma che oggi forse &eacute; ben controllato e non riesce a dare quel ritmo a centrocampo che potenzialmente &eacute; in grado di dettare. Al 9' &eacute; Morosini a salire sugli scudi: angolo battuto da Andrea Lapi, colpo di testa di Pieri da due passi, il portiere devia con un gran colpo di reni in angolo, ma l'arbitro ferma il gioco e ammonisce Pieri per avere colpito la palla con la mano e non con la testa. Ci provano anche dalla lunga distanza le punte di casa, rispettivamente al 13' con Seschi e al 14' con Bartolini, ma Morosini fa buona guardia e lascia scorrere sul fondo le due occasioni. Ma la squadra blu-amaranto ogni volta che esce dalla sua area crea pericoli nella difesa avversaria, &eacute; una giornata stranamente prolifica per gli attaccanti ospiti, sicuramente la presenza di Francesco Pantaleoni d&agrave; maggior incisivit&agrave; e maggior estro all'attacco della Zenith, ma la precisione sotto porta non si compra al mercato e la mancanza di concretezza negli ultimi metri &eacute; uno dei difetti maggiori di questa squadra. Al 18' bello scambio trasversale da Oliarca sulla sinistra per Pantaleoni sulla destra, tocco liftato in area per Matera che scatta in posizione regolare, tiro in corsa sul portiere in uscita, ma l'estremo difensore riesce a deviare in angolo con un tuffo plastico. Due minuti pi&ugrave; tardi la pressione costante della Zenith porta i suoi frutti. &Eacute; il 20' e Francini in una sua percussione sulla sinistra viene messo gi&ugrave; in area di rigore. L'arbitro decreta il penalty e si incarica capitan Morelli dell'esecuzione. Conclusione magistrale, palla a destra portiere a sinistra. La Zenith merita il vantaggio acquisito ma non riesce a chiudere l'incontro. Anzi due minuti pi&ugrave; tardi il San Piero a Sieve ha l'occasione giusta per riagguantare il pareggio. Direttamente da rimessa laterale la palla arriva a Meoli che si incunea in area di rigore e da posizione ideale batte a rete, Morosini devia in angolo di piede. Sulla battuta del calcio d'angolo si crea una mischia paurosa davanti al portiere ospite, ma &eacute; lo stesso che risolve la situazione bloccando la palla fra una selva di gambe. Fino alla fine del primo tempo &eacute; la Zenith a far registrare una supremazia territoriale pi&ugrave; accentuata. Si inizia al 28': Morelli batte una punizione dalla destra, sul versante opposto aggancia Francini che appoggia subito indietro sulla tre quarti per Oliarca, tiro secco del giocatore con palla che finisce fuori di poco. Due minuti pi&ugrave; tardi, siamo al 30', &eacute; Magnatta che con un lungo rilancio dalla linea di centrocampo coglie la difesa locale impreparata, la palla arriva a Pantaleoni che stoppa in velocit&agrave;, filtra in area ma la sua conclusione di sinistro in corsa finisce incredibilmente alta da due passi. Ma la Zenith sente che ce la pu&ograve; fare a passare di nuovo e al 32' ci riprova di nuovo sull'asse Francini - Pantaleoni, bel lancio del primo da sinistra verso il secondo tutto sulla destra, sempre sul limite della linea difensiva ma in posizione regolare, entra in area, destro troppo fiacco e Becchi segue la palla uscire sul fondo all'altezza del primo palo. Non c'&egrave; tregua e al 35' una punizione di Morelli dalla sinistra &eacute; preda di Magnatta al centro area per un comodo colpo di testa, il giocatore per&ograve; accarezza soltanto la palla invece di imprimere forza e la sfera finisce sul fondo fra lo sgomento generale dei suoi compagni. Il primo tempo si conclude al 38' con l'ultima grande occasione nata da un lancio di Morelli da sinistra verso destra per Pantaleoni, che in posizione sempre sul filo del fuorigioco anticipa in corsa un difensore, entra in area ma si allunga troppo la palla Becchi scatta ai suoi piedi e anticipa il giocatore prima della conclusione a rete. Sul vantaggio della Zenith finisce la prima frazione di gioco. Una Zenith viva e vegeta sta giocando la partita decisamente voluta in settimana contro un San Piero a Sieve che sembra un p&ograve; sottotono di fronte ad un avversario che forse non immaginava cos&igrave; battagliero. Nella ripresa la musica cambia. Il San Piero a Sieve ingrana una marcia in pi&ugrave;, mentre la Zenith torna la solita Zenith inconcludente e sterile di sempre, non avvalendosi pi&ugrave; della vivacit&agrave; a centrocampo di Oliarca riportato in difesa a dare man forte. Inizio della ripresa con brivido comunque per la squadra di casa. Subito al 46' Francini lancia Pantaleoni sulla destra, il quale tocca subito in area per Matera. Pressato tra due difensori l'attaccante va gi&ugrave;, il rigore &eacute; per lo meno dubbio, l'arbitro per&ograve; decide di passare oltre. Per una buona mezz'ora il San Piero a Sieve mette in difficolt&agrave; la squadra blu-amaranto giocando la sua bella partita. Subito al 50' una punizione di Andrea Lapi dalla destra che attraversa tutta l'area piccola senza che nessuno intervenga, la palla finisce sul fondo. Tre minuti pi&ugrave; tardi &eacute; Materassi che lancia in profondit&agrave; in area per Mazzeo, Morosini per&ograve; non lascia spazio alla conclusione dell'estroso centrocampista e lo anticipa in uscita sui suoi piedi. E al 56' il San Piero a Sieve corona il frutto dei suoi sforzi ottenendo il pareggio. L'azione si sviluppa tutta in linea orizzontale, da destra Claudio Lapi lancia rasoterra sul versante opposto per Seschi che si sistema la palla e in corsa mira il secondo palo, sulla sua conclusione Morosini si tuffa disperatamente ma non pu&ograve; fare niente. Si ricomincia tutto da capo, l'1-1 comincia addirittura a stare stretto alla squadra di casa. Al 68' gran botta da posizione centrale di Mazzeo, Morosini &eacute; ben piazzato e para agevolmente. Cinque minuti pi&ugrave; tardi, siamo al 73',si infortuna il giocatore pi&ugrave; prestigioso della squadra locale. In una normale azione di gioco Singh e Andrea Lapi vengono a contrasto, ha la peggio Andrea Lapi che rimane a terra urlando dal dolore, viene sostituito subito dopo pochi minuti, e l'intervento di un'ambulanza chiamata al campo di gioco dimostra che forse l'infortunio &eacute; pi&ugrave; grave del previsto. Faccio pubblicamente gli auguri da parte mia e della societ&agrave; Zenith al giocatore per una pronta guarigione. Dopo qualche minuto di sospensione il gioco riprende con una punizione di Querci al 79' dalla sinistra per Liscio in area, colpo di testa all'indietro di quest'ultimo e palla che sfiora il palo alla sinistra di Becchi. Ma il San Piero a Sieve vuole fortemente la vittoria e all'83' raggiunge il vantaggio: un lancio lungo dalla retrovie serve in velocit&agrave; Materassi, ai pi&ugrave; sembra fuorigioco, la difesa blu-amaranto si ferma ingenuamente tutta in blocco in attesa del fischio dell'arbitro che non arriva. Il giocatore ne approfitta, scatta da solo centralmente, entra in area e con un destro liftato supera Morosini in uscita e deposita in rete. E per la Zenith a questo punto &eacute; di nuovo notte fonda. Anzi, la squadra di Marco Barbieri rischia di capitolare altre due volte nel giro di pochi minuti. All'85' dalla sinistra batte una punizione Meoli per Gennari in area, colpo di testa di quest'ultimo, la palla sfiora il palo alla destra di Morosini. Due minuti pi&ugrave; tardi e Gennari che da sinistra serve Claudio Lapi in posizione centrale, gran tiro in corsa di quest'ultimo, Morosini &eacute; sulla traiettoria e blocca. La Zenith ha un ultimo sussulto sul finire di tempo. 88': Tarocchi lancia Pantaleoni sulla sinistra, cross di quest'ultimo in area dove Becchi interviene in respinta a terra ma non blocca, nessuno crede nell'intervento da due passi, quindi l'azione sfuma. Il triplice fischio finale decreta una vittoria sudata ma meritata del San Piero a Sieve in pieno recupero e la sconfitta numero undici della squadra blu-amaranto. Per la Zenith &eacute;incredibile la serie di sconfitte consecutive che non smettono di arrivare. A questo punto &eacute; inutile fare qualsiasi altro commento . <br ><b>Calciatore pi&ugrave;:</b> Per il San Piero a Sieve senz'altro il migliore <b>Andra Lapi </b>finch&eacute; &eacute; rimasto in campo, il pi&ugrave; tecnico dei suoi, per la Zenith..la Zenith del primo tempo, nel senso che tutta la squadra nei primi quarantacinque minuti &eacute; da elogiare, una spanna sopra agli altri <b>Oliarca</b> chiamato a giostrare a centrocampo dove ha dimostrato di avere il passo e la visione di gioco giusti per dare una bella mano agli altri compagni di reparto. Paolo Tarocchi




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