LASTRIGIANA: Biondi, Corsinovi, Miniati, Bibbiani, Fossati (59' D'Alessandro), Tintori, Boccella (86' Lucchesi), De Marco, Fontani, Rio, Genovese (51' Berni). A disp.: Razzolini, Giotti, De Caprio, Moccia. All.: Francesco Sciuto.

GRACCIANO: Falchi, Balducci, Tecce, Gorga (74' Vannini), Leone, Petrellese, Morise (63' Prazza), Piliero, Carone (52' Caporaso), Piccardo, Tadinho (86' Morena). A disp.: Trentacoste, Schiano. All.: Marco Guidieri.


ARBITRO: Chisci di Firenze.


RETI: 26' Morise, 46' Rio, 93' Piccardo.

NOTE: ammoniti De Marco al 29', Petrellese al 59', Berni al 67', Piccardo al 75', Tintori al 90'; espulso Tecce all'86'.



La vittima preferita dalla Sfortuna per la stagione 2008/2009 è senza tema di smentita la Lastrigiana di mister Sergi, capace di irretire la terza della classe, costringerla nell'angolo per quarantacinque minuti collezionando occasioni da rete, per poi venire colpita all'ultimo crudelissimo secondo. Arretrando il raggio d'azione di De Marco e ritrovando finalmente Fossati, Sergi mira a tenere basso il baricentro degli ospiti, costretti a doversela vedere con due centrocampisti che prediligono la costruzione alla distruzione del gioco. Fossati non è ancora al meglio e De Marco si limita a svolgere il compitino, ma la mossa in qualche maniera funziona. Se poi Fontani come al solito lotta su ogni pallone e Rio spaventa la retroguardia biancoblù con le sue improvvise accelerazioni, ecco che ben presto le punte ospiti si trovano isolate in avanti, prive dei necessari rifornimenti dalle retrovie e completamente in balia di una retroguardia che -udite, udite!-, sembra aver chiaro il comandamento tattico della concentrazione sempre e comunque. Quasi sempre.. perché dopo qualche scaramuccia iniziale, la formazione biancorossa si dimentica in area Morise, che al 26' può staccare indisturbato all'altezza del dischetto del rigore, trasformando comodamente in rete un bel corner battuto da Piccardo. Ma la Lastrigiana ha più volte dimostrato che preferisce giocare con la testa sgombra, così dopo aver subito la prevedibile rete ospite, inizia a costruire la sua gara e già prima del riposo crea una ghiottissima occasione da rete: punizione di Rio dalla sinistra, stacco imponente di Fontani a centro area e palla che si stampa rumorosamente sulla traversa (42'). La dimostrazione che il Gracciano non è proprio in giornata di grazia ringalluzzisce i padroni di casa, e appena iniziato il secondo tempo i ruoli si scambiano, con Gorga e Falchi vogliosi di emulare i propri eroi dirimpettai, regalando a Rio la rete del pareggio (46'). Il Gracciano si rivede solo su calcio piazzato -quando a Carone non riesce la trasformazione di una punizione ravvicinata al 50'- e la Lastrigiana continua a premere sull'acceleratore: splendido cross di Rio dalla sinistra, con Fontani che in scivolata riesce a spedire alle stelle a meno di un metro dalla linea di porta (55')! Ma non è finita, perché Bibbiani in mezza rovesciata ha il tempo di prendere la mira, trasformando una punizione di Rio in un doppio palo che sa tanto di divina intercessione (75'). Tadinho non ci sta a lasciare agli avversari il premio per la peggior conclusione della gara e così al 77' riesce a centrare l'incrocio dei pali con un piatto destro da pochi metri. Ma non c'è molto da attendere prima che i padroni di casa si riapproprino del ruolo che è loro di diritto: e con una pressione costante in zona goal, altre due conclusioni ciabattate a lato da posizione più che favorevole e finanche il vantaggio di giocare gli ultimi minuti con l'uomo in più, riescono a farsi battere da Piccardo, che chissà per quale strano scherzo del destino si trovava smarcato a centro area, in seguito ad una punizione battuta da Piliero all'ultimo scontatissimo secondo di gioco (93'). Peccato, perché per una volta la Lastrigiana aveva finalmente capito di non essere una squadra di bassa classifica.


Calciatoripiù: Falchi (Gracciano) 7,5: prende un voto in meno a causa del goal subito; ma nonostante questo risulta essere il migliore in campo grazie a quattro uscite provvidenziali e a due parate salva risultato; D'Alessandro (Lastrigiana) 7: il suo ingresso in campo regala al gioco della Lastrigiana la sostanza che mancava.

Michele Peduto
LASTRIGIANA: Biondi, Corsinovi, Miniati, Bibbiani, Fossati (59' D'Alessandro), Tintori, Boccella (86' Lucchesi), De Marco, Fontani, Rio, Genovese (51' Berni). A disp.: Razzolini, Giotti, De Caprio, Moccia. All.: Francesco Sciuto. <br >GRACCIANO: Falchi, Balducci, Tecce, Gorga (74' Vannini), Leone, Petrellese, Morise (63' Prazza), Piliero, Carone (52' Caporaso), Piccardo, Tadinho (86' Morena). A disp.: Trentacoste, Schiano. All.: Marco Guidieri. <br > ARBITRO: Chisci di Firenze. <br > RETI: 26' Morise, 46' Rio, 93' Piccardo. <br >NOTE: ammoniti De Marco al 29', Petrellese al 59', Berni al 67', Piccardo al 75', Tintori al 90'; espulso Tecce all'86'. La vittima preferita dalla Sfortuna per la stagione 2008/2009 &egrave; senza tema di smentita la Lastrigiana di mister Sergi, capace di irretire la terza della classe, costringerla nell'angolo per quarantacinque minuti collezionando occasioni da rete, per poi venire colpita all'ultimo crudelissimo secondo. Arretrando il raggio d'azione di De Marco e ritrovando finalmente Fossati, Sergi mira a tenere basso il baricentro degli ospiti, costretti a doversela vedere con due centrocampisti che prediligono la costruzione alla distruzione del gioco. Fossati non &egrave; ancora al meglio e De Marco si limita a svolgere il compitino, ma la mossa in qualche maniera funziona. Se poi Fontani come al solito lotta su ogni pallone e Rio spaventa la retroguardia biancobl&ugrave; con le sue improvvise accelerazioni, ecco che ben presto le punte ospiti si trovano isolate in avanti, prive dei necessari rifornimenti dalle retrovie e completamente in balia di una retroguardia che -udite, udite!-, sembra aver chiaro il comandamento tattico della concentrazione sempre e comunque. Quasi sempre.. perch&eacute; dopo qualche scaramuccia iniziale, la formazione biancorossa si dimentica in area Morise, che al 26' pu&ograve; staccare indisturbato all'altezza del dischetto del rigore, trasformando comodamente in rete un bel corner battuto da Piccardo. Ma la Lastrigiana ha pi&ugrave; volte dimostrato che preferisce giocare con la testa sgombra, cos&igrave; dopo aver subito la prevedibile rete ospite, inizia a costruire la sua gara e gi&agrave; prima del riposo crea una ghiottissima occasione da rete: punizione di Rio dalla sinistra, stacco imponente di Fontani a centro area e palla che si stampa rumorosamente sulla traversa (42'). La dimostrazione che il Gracciano non &egrave; proprio in giornata di grazia ringalluzzisce i padroni di casa, e appena iniziato il secondo tempo i ruoli si scambiano, con Gorga e Falchi vogliosi di emulare i propri eroi dirimpettai, regalando a Rio la rete del pareggio (46'). Il Gracciano si rivede solo su calcio piazzato -quando a Carone non riesce la trasformazione di una punizione ravvicinata al 50'- e la Lastrigiana continua a premere sull'acceleratore: splendido cross di Rio dalla sinistra, con Fontani che in scivolata riesce a spedire alle stelle a meno di un metro dalla linea di porta (55')! Ma non &egrave; finita, perch&eacute; Bibbiani in mezza rovesciata ha il tempo di prendere la mira, trasformando una punizione di Rio in un doppio palo che sa tanto di divina intercessione (75'). Tadinho non ci sta a lasciare agli avversari il premio per la peggior conclusione della gara e cos&igrave; al 77' riesce a centrare l'incrocio dei pali con un piatto destro da pochi metri. Ma non c'&egrave; molto da attendere prima che i padroni di casa si riapproprino del ruolo che &egrave; loro di diritto: e con una pressione costante in zona goal, altre due conclusioni ciabattate a lato da posizione pi&ugrave; che favorevole e finanche il vantaggio di giocare gli ultimi minuti con l'uomo in pi&ugrave;, riescono a farsi battere da Piccardo, che chiss&agrave; per quale strano scherzo del destino si trovava smarcato a centro area, in seguito ad una punizione battuta da Piliero all'ultimo scontatissimo secondo di gioco (93'). Peccato, perch&eacute; per una volta la Lastrigiana aveva finalmente capito di non essere una squadra di bassa classifica. <br ><b> Calciatoripi&ugrave;: Falchi (Gracciano) 7,5</b>: prende un voto in meno a causa del goal subito; ma nonostante questo risulta essere il migliore in campo grazie a quattro uscite provvidenziali e a due parate salva risultato; <b>D'Alessandro (Lastrigiana) 7</b>: il suo ingresso in campo regala al gioco della Lastrigiana la sostanza che mancava. Michele Peduto